• Benvenuto\a sul forum di Crocieristi.it, la più grande community italiana sulle crociere.

    Prendi confidenza con il forum leggendo le discussioni presenti, o ricerca l'argomento che più ti interessa attraverso l'apposito form. Per partecipare al forum è necessario registrarsi, ovviamente la registrazione è gratuita e non obbligatoria, non registrarti se per te non è davvero utile. Per eseguire eventuali cancellazioni il tempo previsto è di una settimana.

    Ricorda che il regolamento vieta l'uso di due o più nickname differenti relativi alla stessa persona. Se nel frattempo hai cambiato l'indirizzo e-mail di registrazione contattaci attraverso questo form e specifica il tuo problema assieme alla tua username, la tua vecchia e-mail ed il tuo nuovo indirizzo.

    Hai dimenticato la password? clicca qui

    Per qualsiasi problema TECNICO puoi contattare lo Staff attraverso questo form spiegando DETTAGLIATAMENTE il tuo problema
  • Questo sito raccoglie dati statistici anonimi sulla navigazione, mediante cookie installati da terze parti autorizzate, rispettando la privacy dei tuoi dati personali e secondo le norme previste dalla legge. Continuando a navigare su questo sito, cliccando sui link al suo interno o semplicemente scrollando la pagina verso il basso, accetti il servizio ed i cookie stessi.
  • Ospite, seguici anche sui social!
    Seguici su Facebook Seguici su Instagram Seguici su YouTube

  • Ti andrebbe di condividere sui social, assieme a noi, le tue fotografie ed i tuoi video? Clicca qui!

  • Ciao Ospite e benvenuto su Crocieristi.it, siamo davvero felici di averti a bordo!

    ti invitiamo a leggere il regolamento per una migliore convivenza con gli altri utenti (clicca qui) mentre qui trovi qualche dritta sull'utilizzo del forum

    e poi... che ne dici di presentarti? Clicca qui per accedere alla sezione "Mi Presento" e presentati!

Le ville di delizia....trame di bellezza.

Questo ambiente così particolare è la sala da pranzo, dove i signori della villa ricevevano i loro ospiti. Di gusto prettamente barocco presenta molti particolari di pregio...i pavimenti.


IMG_20250928_153339228.webp


IMG_20250928_153323146.webp

Un esempio di seminato veneziano unico nella storia delle ville lombarde di delizia, unicità presente in maniera esponenziale in ogni ambiente di questa villa e perfettamente conservati. In questo ambiente particolarmente ci raccontano molto su ciò che in quel tempo, imbandiva le tavole dei signori. Frutti , pesci poiché il parco aveva un laghetto a cui approviggionarsi e naturalmente selvaggina.

IMG_20250928_152842892.webp


IMG_20250928_153318549.webp


Ci guardiamo attorno ma non vediamo camini...ma come si riscaldavamo? In realtà erano molto più avanti di altre dimore...si pensi alla villa Reale di Monza o a Versailles, dove si diceva che il vino gelava nei bicchieri da tanto che faceva freddo. Qui è stato pensato un sistema rivoluzionario per quel tempo: aria calda.


IMG_20250928_151729331.webp


Ecco il bocchettone da dove usciva.
Tutto ciò avveniva nei piani bassi della dimora.... è vero, siamo a piano terra, o meglio, rialzato rispetto al giardino...se vedete c'è una scalinata in aggetto al frontespizio. Ciò per permettere di dare luce agli ambienti sottostanti: le cucine e il chiamiamolo....locale caldaia, dove della legna bruciava e il calore veniva convogliato nelle stanze attraverso tubi alle famose bocchette. Nel lato riservato alla servitù vi erano anche le cantine dove veniva prodotto il vino. Le ville di delizia dovevano anche rendere, quindi , campi coltivati, vigne e agrumi....un lato del giardino vicino alla orangerie veniva coltivato " alla genovese" , con terrazzamenti che stavano frutti e la limonata/ orangerie veniva utilizzata in inverno per riporre le piante preservandole dal gelo.
 
Ultima modifica:
IMG_20250928_153314132.webp
IMG_20250928_152833718.webp


Da questo particolare del pavimento notate la cura ai dettagli...le porte sono scorrevoli entro binari....


IMG_20250928_151053694.webp

IMG_20250928_151202202.webp


Parecchio legno e radica di noce è stata utilizzata per il rivestimento di porte e infissi, nonché travature a sostegno del grande apparato musivo che avvolge l'intero ambiente. I toni sono caldi, conviviali, avvolgenti e ancora più enfatizzati accendendoli saranno durante il tramonto quando i raggi del sole entreranno dalle portefinestre.... tutto è stato studiato a tavolino.


IMG_20250928_152759016.webp
 
IMG_20250928_152842892.webpIMG_20250928_153332201_HDR.webpIMG_20250928_152746301_HDR.webp

L' ambiente è strettamente collegato ad un spazio, detto del Tempio, di più ampio respiro e si accede a tranquillamente attraverso le porte che si spalancavano direttamente su questo spazio. Utilizzato per lo più come dopo cena e/o sala da ballo.


IMG_20250928_150900408_HDR.webp


IMG_20250928_151041096_HDR.webp


Di gusto Impero e decisamente più leggero rispetto al primo ambiente, si poteva da qui accedere direttamente al parco...




.....
 
""Parecchio legno e radica di noce è stata utilizzata per il rivestimento di porte e infissi, nonché travature a sostegno del grande apparato musivo che avvolge l'intero ambiente. I toni sono caldi, conviviali, avvolgenti e ancora più enfatizzati accendendoli saranno durante il tramonto quando i raggi del sole entreranno dalle portefinestre.... tutto è stato studiato a tavolino.""

Pregevoli porte e rivestimenti in radica di noce, non per niente siamo in Brianza, patria dei mobile d'arte sin d'allora.
 
Il fumour.... Così era chiamata la sala dove i signori si riunivano per bere un liquore dopo i pasti , fumare e affrontare magari discussioni importanti...



IMG_20250928_150919618_HDR.webp


IMG_20250928_150932295_HDR.webp

IMG_20250928_150934884.webp

IMG_20250928_150917252.webp


Anche qui....guardate i pavimenti.
Di già sto decisamente di tardo rococò, è interamente rivestita di damasco di sera colore oro, così come le modanature che disegnano i capitelli delle porte. Successivamente sono state aggiunte dal Piermarini , le grandi specchiere che hanno il compito, poste dirimpetto le une sulle altre, di amplificare a dismisura lo spazio, confondendo la vista, i sensi.....bella la decorazione con pinnacoli fioriti negli angoli da dove nascono dei puttini....


IMG_20250928_154337364.webp

Avorio, oro, ghirlande di fiori...in particolare rose e melograne....tutti hanno un forte valore simbolico.
 
IMG_20250928_154208084.webp

IMG_20250928_154848028.webp

IMG_20250928_154830113_HDR.webp

IMG_20250928_154214223.webp


Anche l'esterno della villa aveva un compito....entrare riflesso dai vetri. È così che gli scuri delle finestre erano in specchio per permettere di riflettere alla interno dell' ambiente, i fiori, il verde, la luce del sole.
 
IMG_20250928_154855934_HDR.webp

IMG_20250928_154822557_HDR.webp


Durante i secoli ci sono state modifiche e anche questo ambiente, come per tutta la villa, l'arrivo della corrente elettrica ha modificato gli ambienti. In questo sono stati aggiunti dei tralci di fiori in metallo...a grappolo, che recavano le lampadine.

Una curiosità: all' arrivo dell' elettricità la prima a riceverla fu la reggia di Monza, poi Milano....orgoglio di Monza e Brianza...lasciatemelo dire!
Continua...
 
""Parecchio legno e radica di noce è stata utilizzata per il rivestimento di porte e infissi, nonché travature a sostegno del grande apparato musivo che avvolge l'intero ambiente. I toni sono caldi, conviviali, avvolgenti e ancora più enfatizzati accendendoli saranno durante il tramonto quando i raggi del sole entreranno dalle portefinestre.... tutto è stato studiato a tavolino.""

Pregevoli porte e rivestimenti in radica di noce, non per niente siamo in Brianza, patria dei mobile d'arte sin d'allora.
Ti rispondo approposito della patria del mobile.
Il parco immenso di questa villa era stato studiato per sopperire all' industria nascente del legno....erano stati piantati diverse tipologie di piante, anche le sequoie, che fornivano legnami pregiati. I proprietari di queste ville di delizia, pensavano già al business ;)
 
La villa verso il 1900....
Alla sua morte, la villa passò al nipote Antonio Tittoni, all’epoca ancora minorenne (1900) e quindi fu suo padre, Tommaso Tittoni, a prendersi cura della Villa commissionando l’ultimo intervento strutturale sulla villa, affidato al noto architetto Luca Beltrami che completò scalone lo monumentale che porta ai piani superiori. Tommaso Tittoni diventò in seguito deputato al Parlamento e Senatore del Regno d’Italia, diplomatico, Presidente del Consiglio in epoca giolittiana e successivamente Ministro degli Esteri. Con lui la villa ritrovò un periodo di nuovo splendore grazie ai numerosi convegni diplomatici che qui si tennero per volontà del suo nuovo proprietario; furono molteplici le visite dei reali d’Italia e di altri illustri uomini di governo di Paesi Esteri.

Dopo la Prima Guerra Mondiale la struttura ebbe un rapido declino. L’arredo della villa venne disperso e parte dei manufatti del parco e dell’archivio vennero distrutti, fino all’intervento del Comune di Milano che acquistò i pezzi migliori oggi esposti in alcuni dei musei cittadini.

Prima di continuare.....


IMG_20250928_161233849_HDR.webp


Questo è il particolare della cancellata in ghisa... è un unicum, orgoglio Brianzolo tanto bella che ....chi ce l'ha copiata???
I Savoia!! Se andate a Torino date un'occhiata alla cancellata di palazzo reale.

Ma le dame, avevano una saletta tutta per loro?
Certo che si!

IMG_20250928_155540053_HDR.webp

IMG_20250928_155841308_HDR.webp
IMG_20250928_150824346_HDR.webp


La così chiamata ,sala da tè!
Di carattere decisamente moresco, come dettava il gusto di allora legato all' ambiente. Non molto ampia, quasi raccolta con un bellissimo camino pronto a riscaldare l'ambiente nelle giornate autunnali..queste ville in prevalenza erano abitate nella bella stagione, da primavera fino ad autunno inoltrato se consentiva il clima. Di particolare aveva un'unicità , ed è l'unica in tutta la dimora, le porte interne che la separavano dagli altri ambienti, erano a vetri. Questo per una duplice utilità: essere controllate ma non essere sentite...nel senso che potevano parlare liberamente e non essere udite dal di fuori; secondariamente....un qualcosa che al giorno d'oggi fa sorridere. Potevano essere ammirate dal futuro spasimante..prima di essere chieste in moglie..
Si lo so, cose d'altri tempi ma era così....poi c'era tutto il rito della scelta ecc.ecc...che fa abbastanza divertire....ma mi fermo qui e vi lascio la scoperta magari sul luogo se farete una visita...


Un po' di foto...
 
Top