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Concordo, già era bella su Seaside e Seaview, questa è ancora meglioLa piscina di poppa della seashore è semplicemente stupenda
Dipende dalla compagnia, che "aggiusta" le regole secondo la clientela che ha a bordo...Stessa Compagnia, stesse disposizioni, diverse conclusioni. Da una parte "anarchia", dall'altra rispetto assoluto o quasi delle norme.
Ancora una volta si conferma la mia opinione; dipende dai responsabili preposti al governo della nave, quello che io chiamo il "manico".
Il problema infezioni purtroppo si è concretizzato. Per quanto riguarda il pollo e spaghetti...che dire, meglio il silenzio.Ho seguito tutto quanto e non posso che dare la mia solidarietà a Leo e Cinzia, dalle mancate norme di sicurezza fino al pollo con gli spaghetti!
Mi spiace davvero, non tanto per il pollo che è un dettaglio, quanto per le infezioni a bordo, frutto solo di comportamenti che la compagnia permette. dovrebbero spedire in isolamento al primo cenno di spiritosaggine.Il problema infezioni purtroppo si è concretizzato. Per quanto riguarda il pollo e spaghetti...che dire, meglio il silenzio.
Se salgo su una nave che, sia nella pubblicità ( in Italia) che nell'arredamento interno, nei quadri alle pareti, bel nome di molti locali, fa riferimento all'Italia, è normale che io mi aspetti qualcosa di diverso rispetto a Royal o Carnival. Capisco anche che se non si adeguano la nave non la riempiono e che entrare in concorrenza con le compagnie Usa partendo dalla florida sia una bella sfida.Più di una volta mi era venuta la tentazione di fare uno di questi giri "americani", specie quello con scalo a NY che mi attirava parecchio.
In passato mi ero già trovata su navi completamente "americanizzate" (tipo: a grande richiesta bandito lo zucchero nel tè freddo perché fa ingrassare, ma massicce dosi di maionese su tutto il resto perché quella va bene...) e in fin dei conti mi ci ero adattata senza troppo traumi...
Ma qui mi state facendo venire i brividi!!! Forse è meglio che riveda le mie intenzioni...
Lungi da me fare il "tifoso" per l'una o l'altra Compagnia, mai fatto e mai lo farò; questa osservazione di Leo mi ha fatto però ricordare un particolare. Sui cataloghi cartacei Costa degli anni 2000-2010, quando nei programmi invernali erano inserite una o due navi da Miami per crociere di 7 notti alternate simili a questa, veniva riportato più o meno (vado a memoria, non esattamente) questo testo: "le crociere descritte in questa pagina, così come l'intrattenimento a bordo, sono espressamente indicate per la clientela con gusti e abitudini americane".Se salgo su una nave che, sia nella pubblicità ( in Italia) che nell'arredamento interno, nei quadri alle pareti, bel nome di molti locali, fa riferimento all'Italia, è normale che io mi aspetti qualcosa di diverso rispetto a Royal o Carnival. Capisco anche che se non si adeguano la nave non la riempiono e che entrare in concorrenza con le compagnie Usa partendo dalla florida sia una bella sfida.
Basta essere chiari, avrei fatto altro e non "buttato" 5000 euro in questo viaggio.
Esattamente. La scorsa estate Msc stessa da Southampton ha fatto partire una nave per il mercato inglese che aveva diverse regole covid.Lungi da me fare il "tifoso" per l'una o l'altra Compagnia, mai fatto e mai lo farò; questa osservazione di Leo mi ha fatto però ricordare un particolare. Sui cataloghi cartacei Costa degli anni 2000-2010, quando nei programmi invernali erano inserite una o due navi da Miami per crociere di 7 notti alternate simili a questa, veniva riportato più o meno (vado a memoria, non esattamente) questo testo: "le crociere descritte in questa pagina, così come l'intrattenimento a bordo, sono espressamente indicate per la clientela con gusti e abitudini americane".