Esattamente Manlio, lo penso anche io. E questa forza mi affascina. Non mi trasmette però gioiosità, piuttosto "riflessione". E...può sembrare strano...anche tranquillità...
Io credo che sia come quando ci si immerge nella visione della Via Lattea: si capisce che la realtà non è fatta solo di lavoro, vita quotidiana, piccole beghe o malattie, ma c'è qualcosa sotto, c'è la natura, che è immensa, va ben oltre la nostra concezione..
E' uno strano gioco: l'Universo non sarà infinito, ma è immenso, ci sono miliardi di miliardi di stelle, probabilmente di esseri viventi, ma ogni cosa, anche la più piccola, dello stesso Universo, è sia unica che legata al resto, come la trama di un tessuto.. un unico ed una parte del tutto, noi compresi..
Non è una 'religione', è una realtà, a quella realtà può poi nascere un senso religioso, ma nessuno potrà mai negare che noi siamo parte del tutto, figli delle stelle..
Una parte dell'Universo è la Terra, che noi normalmente percepiamo come un posto dove camminare, prendere l'auto ecc. ma che in un certo momento ti si rivela con la sua grandezza e la forza della natura..
E la nave di quella natura fa parte, lungi dal 'Combattere le onde e superarla invincibile', che la porterebbe a perdere vi si abbandona, ne diventa parte, diventa parte di quella grandezza e lo fa in modo armonioso.. e noi con lei.. come in realtà fa qualsiasi cosa che esiste, in ogni momento della propria esistenza, ma li diviene evidente..
Non è poco.. può rilassare eccome..
Inserisco un piccolo 'Spam', dal diario che, mea culpa, è ancora in attesa di chiusura.. la tempesta..
http://forum.crocieristi.it/showthr...-grandi-realtà?p=768940&viewfull=1#post768940
Un salutone!
Manlio