Angela, benvenuta anche a te.
Prima di Fukuoka, qualche precisazione sulle escursioni in merito a Royal.
Fukuoka non era nel programma originale. La tappa originaria era Busan in Corea. Cancellata giustamente per l’avanzare dell’epidemia Mers (non è un caso che i Giapponesi ci abbiano accolti con guanti e mascherine. Le procedure doganali si sono svolte a bordo nell’area ristorante. Rilevazione delle impronte e “face to face” con i funzionari dell’immigrazione. Copia del passaporto con rilascio di un visto temporaneo).
La cancellazione della tappa, l’ho appresa da….Rodolfo. Qui nel forum. La comunicazione ufficiale è arrivata tramite la mia agenzia tre settimane dopo.
Qualche giorno prima della partenza, Royal ha provveduto ad informarmi della “particolarità” della crociera che avevo scelto (ho postato la mail in altro TD nel forum).
Ho comprato le escursioni a Fukuoka e Nagasaki dal sito della compagnia con lingua inglese.
In realtà, le escursioni sono state cancellate con una comunicazione in cabina alle 20 del giorno prima dello sbarco.
Essendo solo 40 occidentali a bordo, non si era raggiunto il limite minimo di 25 persone. Questo posso capirlo, però la compagnia dalle prenotazioni sapeva benissimo la composizione etnica della nave. E sapeva benissimo che le escursioni erano a rischio. Poteva perlomeno pre-allertarci con una mail in modo da poter predisporre un piano-B in fai da te.
Per Fukuoka, scusandosi, la compagnia ci ha comunque fornito mappe ed indirizzi delle location più rilevanti. Per fortuna ho conosciuto una coppia di Neo-Zelandesi nella mia stessa situazione e abbiamo deciso di sbarcare insieme. In mattinata, si è unito a noi il batterista californiano di un gruppo che suonava a bordo della Mariner.
Al ritorno dall’escursione, mi sono informato per il giorno dopo a Nagasaki. E per fortuna che l’ho fatto. Solo 4 iscritti per un’escursione particolare, visto che ricorreva il settantesimo anniversario del lancio della bomba atomica.
Mi sono organizzato via internet la notte prima. Il pacchetto che avevo comprato non era utilizzabile (internet out per tutta la crociera dal mio Smart per un problema tecnico loro). I 50 dollari mi sono stati prontamente stornati e mi hanno concesso, con molta disponibilità, accesso gratuito per tre ore dai loro computer nell’internet point. Questo è capitato altre due volte nel corso delle giornate di navigazione, per cause di lavoro. Entrambe le volte l’accesso non mi è stato fatto pagare. Massima disponibilità quindi da parte della compagnia, ma qualche pecca informativa alla quale potevano porre rimedio con poco ed in anticipo.
Preciso che avevo chiesto all’ufficio escursioni, in alternativa, di partecipare alle escursioni con i cinesi. Non mi è stato concesso per il fatto che, giustamente, essendo in lingua cinese con guide che non parlavano inglese, avrei avuto difficoltà in merito a comunicazioni particolari quali punti di ritrovo ed orari.
Sono riuscito comunque, nonostante i tempi, ad organizzarmi per i fatti miei.
Ed allora….ci si avvicina a Fukuoka…..si intravedono tante isole coperte dalla foschia umida di questa calda giornata d’estate…..
Sullo sfondo…la città che qualche tempo fa ospitò i mondiali di nuoto….con la caratteristica torre….
Cominciano le manovre di atterraggio in porto…e sullo sfondo…intravedo qualcosa di conosciuto…..
Fa un certo effetto scorgere qualcosa di familiare in un angolo così remoto del pianeta…ma è proprio lei…. Costa Serena
E la Mariner approda in Giappone…..
Fukuoka è una città ordinatissima e disciplinata, con ampie spiagge “artificiali” a dire il vero non molto frequentate…
Mi dirigo con un taxi verso l’orgoglio cittadino…la Fukuoka Tower….
E scopro con grande sorpresa…che è un luogo dedicato all’amore…..più tardi vedremo perché…..