il tragitto dalla Medina alla nave è davvero breve e si può fare tranquillamente anche a piedi se si vuole.
Tangeri è sicuramente la più “europea”, se così vogliamo dire, delle città marocchine che abbiamo finora visitato (e sono 4 con questa) e, se ricapiterà di fare scalo qui, penso che 4 passi a terra pure da soli (compresa pure una visita alla Medina ed alla Kasbah) si possano fare senza alcuna remora o “rischio” particolare. Ci sono “venditori” di Souvenir e quant’altro che ti fermano in ogni momento, è vero, ma non solo insistenti o sgarbati come ci sono capitati in altre località del Nord Africa.
Io ci sono stata due volte, una volta una decina di anni fa e poi ora di recente: una differenza abissale fra le due visite!
Dieci anni fa il Marocco stava economicamente molto peggio di ora, e fummo assaliti da orde di guide abusive che ti "imponevano" di ingaggiarli e pagarli, tutti volevano soldi, un assedio. La città era sporchissima, toccava scavalcare spazzatura e schifezze ovunque. La visita con la guida abusiva fu orribile, spiegata poco e malissimo, per nulla goduta, e per anni ci misi un crocione sopra.
Poi ci sono ripassata ora, ben due volte consecutive a distanza di dieci giorni l'una dall'altra.
Sono scesa da sola (sono una signora di 50 anni abbastanza avvezza a cavarsela da sé in ogni circostanza, parlando diverse lingue e avendo il carattere per dire qualche "no" cortese ma fermo), avevo con me la mappa ingrandita del Touring (guida verde TCI) e mi sono diretta a piedi alla medina per arrivare poi in cima fino alla kasba. Non mi sono addentrata nella kasba, nonostante non mi desse sensazione di pericolo, solo perché non mi interessava granché. Sono invece entrata nel museo (1 euro, accettano il pagamento in euro ma non danno ricevuta), curato ma per i nostri standard sempre troppo malmesso (ma per 1 euro va bene), mi sono fermata nei giardini del museo dove ero sola in un clima abbastanza rilassante, poi sono riscesa "a valle" verso la città moderna. Ho attraversato il parco publico (anche quello un po' malmesso per i nostri standard), sono entrata nel tribunale lì vicino, dove ho scambiato chiacchiere e opinioni "giuridiche" con un avvocato (in spagnolo, loro parlano arabo e francese ma molti anche spagnolo), poi mi sono diretta al centro elegante della città, ai boulevard coi negozi "di lusso" (sempre un lusso relativo, ma come ho già detto gli arabi tengono sempre tutto più malmesso di quanto facciamo nei nostri Paesi occidentali). Lì ho trovato l'ufficio turistico dove mi hanno dato una bella e dettagliata mappa grande della città, e infine sono entrata in un internet point (l'unico incontrato in tutta la visita) dove per 5 dirham (50 centesimi di euro, me li ha cambiati un avventore lì per lì perché loro non accettavano euro) ho navigato mezz'ora (la tastiera araba è allucinante: completamente diversa dalla nostra, per scrivere ci mettevo tantissimo!). Alla fine sono riscesa sul lungomare e sono tornata alla nave, tutto a piedi.
La volta successiva, dieci giorni dopo, sono andata solo e direttamente all'internet point della volta prima, e poi sono tornata in nave. Sempre tutto a piedi.
Entrambe le volte nessuno mi ha infastidita, mi hanno offerto guide e servizi che ho rifiutato senza trovare insistenza, qualcuno mi ha chiesto se avevo bisogno di aiuto, mi hanno dato indicazioni senza chiedermi niente (evidentemente negli ultimi anni gli è stato spiegato che i turisti vanno rispettati, se vogliono che in città entrino soldi, e lo si recepisce chiaramente), ho percorso anche strade non turistiche e nessuno mi ha detto o fatto nulla. Solo un ragazzino ha provato a chiedermi un euro, ma quando gli ho fatto notare che "questo non si fa" l'ho visto imbarazzatissimo: si è scusato, mi ha salutata e si è allontanato. Che differenza con dieci anni fa! E la città, entrambe queste due ultime volte, era pulita e ordinata (sempre nella misura degli arabi, s'intende), godibile, decisamente più apprezzabile di dieci anni fa.
Questa è stata la mia esperienza. Ho visitato solo la città e non le altre zone esterne di cui non so dirvi nulla, ma posso dire con certezza che la città da soli si può fare senz'altro.
Saluti.
MCP