Luca*
Well-known member
Una volta usciti dal porto in effetti il mare mosso si farà sentire. Alla reception hanno pubblicato una cartina del vento previsto e - pur da profano - l'immagine sembrava essere moooolto significativa. Il mar Ionio era la zona più colpita.
Il mare agitato ci accompagnerà per tutta la notte e per tutto il giorno successivo (e in misura minore per più o meno tutto il resto della crociera, salva qualche eccezioni come es. a Santorini).
La nostra cabina, come detto ponte 10 e la quarta da prua, era evidentemente in una posizione piuttosto esposta, da questo punto di vista, anche se con il mare così credo di poter dire che l'ondeggiamento fosse ben percepibile in qualsiasi posto della nave.
Rientrati da cena, purtroppo, l'amara sorpresa...... la tappa a Katakolon salta, il fortissimo vento non consente di manovrare in sicurezza. Per il giorno dopo, martedì, quindi è prevista navigazione.
Nello stesso foglio si dice anche che l'itinerario viene modificato, invertendo l'ordine tra Atene e Santorini, con prolungamento della sosta ad Atene di qualche ora rispetto alla previsione originale. Non ricordo esattamente cosa fosse scritto come motivazione dell'inversione, ma poi, informalmente, siamo venuti a sapere che la spiegazione stava nelle previsioni metereologiche: mercoledì acqua (e saremmo dovuti essere a Santorini), giovedì sole (e saremmo dovuti essere ad Atene). Anticipando quanto dirò sulle tappe successive con questo cambio abbiamo avuto pioggia battente ad Atene (ma almeno siamo potuti scendere) e una splendida giornata di sole a Santorini. Se il motivo è stato questo, in effetti, è stato veramente lodevole (al di là dell'allungamento della sosta ad Atene fino alle 20 invece che alle 16:30, che sarebbe stato comunque già sufficiente, essendo arrivati la mattina presto).
Peccato, invece, per Katakolon. Pur essendoci già stato sarei tornato molto volentieri a Olympia.
Il martedì, come detto, mare molto mosso per tutto il giorno. Il comandante ha poi comunicato di aver seguito una rotta diversa dal solito, proprio per aggirare il più possibile le zone con il vento più forte. Si è quasi sempre trattato, comunque, di onde da prua (mi scuso per i termini forse non corretti), che da quanto capisco sono molto meglio delle onde laterali.
Ne abbiamo approfittato per riposare, leggere, dedicarsi al dolce far nulla e la giornata è realmente volata.
Il tardo pomeriggio sono andato in palestra a correre (con vista sulle onde!) e lì, al ponte 13 sopra il ponte di comando, il mare si sentiva davvero tanto (il pomeriggio è stato, probabilmente, il momento con il mare maggiormente agitato).
Segue
Il mare agitato ci accompagnerà per tutta la notte e per tutto il giorno successivo (e in misura minore per più o meno tutto il resto della crociera, salva qualche eccezioni come es. a Santorini).
La nostra cabina, come detto ponte 10 e la quarta da prua, era evidentemente in una posizione piuttosto esposta, da questo punto di vista, anche se con il mare così credo di poter dire che l'ondeggiamento fosse ben percepibile in qualsiasi posto della nave.
Rientrati da cena, purtroppo, l'amara sorpresa...... la tappa a Katakolon salta, il fortissimo vento non consente di manovrare in sicurezza. Per il giorno dopo, martedì, quindi è prevista navigazione.
Nello stesso foglio si dice anche che l'itinerario viene modificato, invertendo l'ordine tra Atene e Santorini, con prolungamento della sosta ad Atene di qualche ora rispetto alla previsione originale. Non ricordo esattamente cosa fosse scritto come motivazione dell'inversione, ma poi, informalmente, siamo venuti a sapere che la spiegazione stava nelle previsioni metereologiche: mercoledì acqua (e saremmo dovuti essere a Santorini), giovedì sole (e saremmo dovuti essere ad Atene). Anticipando quanto dirò sulle tappe successive con questo cambio abbiamo avuto pioggia battente ad Atene (ma almeno siamo potuti scendere) e una splendida giornata di sole a Santorini. Se il motivo è stato questo, in effetti, è stato veramente lodevole (al di là dell'allungamento della sosta ad Atene fino alle 20 invece che alle 16:30, che sarebbe stato comunque già sufficiente, essendo arrivati la mattina presto).
Peccato, invece, per Katakolon. Pur essendoci già stato sarei tornato molto volentieri a Olympia.
Il martedì, come detto, mare molto mosso per tutto il giorno. Il comandante ha poi comunicato di aver seguito una rotta diversa dal solito, proprio per aggirare il più possibile le zone con il vento più forte. Si è quasi sempre trattato, comunque, di onde da prua (mi scuso per i termini forse non corretti), che da quanto capisco sono molto meglio delle onde laterali.
Ne abbiamo approfittato per riposare, leggere, dedicarsi al dolce far nulla e la giornata è realmente volata.
Il tardo pomeriggio sono andato in palestra a correre (con vista sulle onde!) e lì, al ponte 13 sopra il ponte di comando, il mare si sentiva davvero tanto (il pomeriggio è stato, probabilmente, il momento con il mare maggiormente agitato).
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