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MSC Magnifica Italia Turchia Grecia 2-13/11/2013
- Autore discussione camperlaia
- Data d'inizio
- Stato
camperlaia
Member
Ecco i tour in bicicletta
camperlaia
Member
Un brevissimo videoclip della successiva giornata di navigazione verso Genova in escusiva per gli amici del forum
A presto
Flavio
camperlaia
Member
Paura eh?
Tutto ha inizio durante la notte appena attraversato lo stretto di Messina. Una burrasca con venti a 120 Km/h e onde altissime si abbatte sulla barchetta che comincia a dondolare. I mobili scricchiolano e il vento rimbalzando contro la grande paratia che scherma il nostro balcone alla vista di poppa penetra tra gli infissi provocando un sibilo sinistro, riuscendo addirittura ad aprire il divisorio che separa il balcone da quello del vicino. E’ chiaro che in queste condizioni non è facile riposare, quindi la sveglia di oggi è anticipata. Dopo la colazione al buffet, con andatura barcollante arrivo al ponte piscine giusto in tempo per assistere allo spettacolo dell’acqua scagliata ripetutamente contro i bordi e sollevata in alto per metri nonostante le reti di protezione. Il personale accorre prontamente a svuotarla e quando torno munito di videocamera lo spettacolo è quasi terminato.
Una giornata che doveva essere di tranquilla e un po’ noiosa navigazione si è trasformata invece in una buona occasione per fare qualche ripresa insolita in una nave quasi deserta. Un gran numero di passeggeri infatti, vittima del mal di mare non è uscita dalle proprie cabine per tutta la giornata. Lo stesso spettacolo serale è stato annullato per non mettere a rischio l’incolumità degli artisti, e nel dare l’annuncio loro stessi, allineati sul palco del teatro, dondolavano buffamente all’unisono seguendo le oscillazioni della nave come passeggeri in piedi in un autobus che frena e sbanda di continuo.
Per fortuna a parte qualche suppellettile rovesciata, non mi risulta ci siano stati danni a persone o cose.
C’è un altro bel balcone aperto al ponte 12, al centro delle cabine di poppa ed è sempre deserto perché non comunica con altre aree pubbliche e non ha né sedie né tavoli. Ideale per attimi di raccoglimento con vista sulla scia.
La prua nella tempesta dalle vetrate della palestra
L’acqua deborda perfino dalle vasche per idromassaggio
Foto-videocamere a rischio in questi frangenti, ma la GoPro non teme nulla
Non manca qualche sprazzo di sole
Ma di fronte a questo spettacolo come si fa a rimanere indifferenti?
A presto
…
Tutto ha inizio durante la notte appena attraversato lo stretto di Messina. Una burrasca con venti a 120 Km/h e onde altissime si abbatte sulla barchetta che comincia a dondolare. I mobili scricchiolano e il vento rimbalzando contro la grande paratia che scherma il nostro balcone alla vista di poppa penetra tra gli infissi provocando un sibilo sinistro, riuscendo addirittura ad aprire il divisorio che separa il balcone da quello del vicino. E’ chiaro che in queste condizioni non è facile riposare, quindi la sveglia di oggi è anticipata. Dopo la colazione al buffet, con andatura barcollante arrivo al ponte piscine giusto in tempo per assistere allo spettacolo dell’acqua scagliata ripetutamente contro i bordi e sollevata in alto per metri nonostante le reti di protezione. Il personale accorre prontamente a svuotarla e quando torno munito di videocamera lo spettacolo è quasi terminato.
Una giornata che doveva essere di tranquilla e un po’ noiosa navigazione si è trasformata invece in una buona occasione per fare qualche ripresa insolita in una nave quasi deserta. Un gran numero di passeggeri infatti, vittima del mal di mare non è uscita dalle proprie cabine per tutta la giornata. Lo stesso spettacolo serale è stato annullato per non mettere a rischio l’incolumità degli artisti, e nel dare l’annuncio loro stessi, allineati sul palco del teatro, dondolavano buffamente all’unisono seguendo le oscillazioni della nave come passeggeri in piedi in un autobus che frena e sbanda di continuo.
Per fortuna a parte qualche suppellettile rovesciata, non mi risulta ci siano stati danni a persone o cose.
C’è un altro bel balcone aperto al ponte 12, al centro delle cabine di poppa ed è sempre deserto perché non comunica con altre aree pubbliche e non ha né sedie né tavoli. Ideale per attimi di raccoglimento con vista sulla scia.
La prua nella tempesta dalle vetrate della palestra
L’acqua deborda perfino dalle vasche per idromassaggio
Foto-videocamere a rischio in questi frangenti, ma la GoPro non teme nulla
Non manca qualche sprazzo di sole
Ma di fronte a questo spettacolo come si fa a rimanere indifferenti?
A presto
…
Beh, mi dispiace per il maltempo e per la nausea dei compagni di crociera, ma quando ci sono queste situazioni meteo, si vivono (per chi le sa apprezzare e non soffre il mare) situazioni uniche, eccezionali e questo permette anche di immortalare scene meravigliose.
Molto belle
Molto belle
La76
Active member
Beh, mi dispiace per il maltempo e per la nausea dei compagni di crociera, ma quando ci sono queste situazioni meteo, si vivono (per chi le sa apprezzare e non soffre il mare) situazioni uniche, eccezionali e questo permette anche di immortalare scene meravigliose.
Molto belle
Condivido...Leo lo sai che ci odiano quando diciamo queste cose, vero?
Foto bellissime ed emozioni uniche...quanto mi piace il mare "arrabbiato"...
Gabriele C.
Well-known member
Flavio, grazie grazie grazie per questo spettacolo di immagini e sensazioni. Tutte foto da intenditori, con commenti mai banali ma di intensità unica che ben si accosta a quanto ci hai mostrato.
Le foto che mi hanno colpito di più? I gabbiani sulla cima d'ormeggio, che rendono tantissimo il senso del viaggio e del mare attraversato, e la casetta a Mykonos sotto il cielo azzurrissimo, con la calce bianca che fa chiaroscuri con le ombre dei mattoni. Superlative.
La Magnifica si presenta in perfetto stile MSC: elegante, ricercata. Concordo con te che l'atrio dovrebbe essere più spazioso e luminoso, per dare ancor più valenza al raffinato arredamento.
Le foto che mi hanno colpito di più? I gabbiani sulla cima d'ormeggio, che rendono tantissimo il senso del viaggio e del mare attraversato, e la casetta a Mykonos sotto il cielo azzurrissimo, con la calce bianca che fa chiaroscuri con le ombre dei mattoni. Superlative.
La Magnifica si presenta in perfetto stile MSC: elegante, ricercata. Concordo con te che l'atrio dovrebbe essere più spazioso e luminoso, per dare ancor più valenza al raffinato arredamento.
Embè? Che è quel faccino triste?.....Laura, te possino......!!!... per me era impossibile partire in quella data, dovevo esserci anch'io in questa crociera...
camperlaia
Member
12 novembre, Genova
Uffa, ma quanto dura sta crociera? Tranquilli, è la penultima alba…dorata.
Passata è la tempesta…ma il sale ovunque resta. Al ponte 16 l’insegna del bar del sole riflette la luce dell’alba, ed appare completamente incrostata dal sale dell’acqua di mare spruzzata fin quassù dai venti della burrasca. Grande lavoro su tutte le superfici della nave per gli addetti alle pulizie armati di idropulitrici. Per tutto il giorno è sconsigliato affacciarsi ai balconi
Altri riflessi
Boccadasse
La piccola Costa Voyager
La…nuova (si fa per dire) Costa Riviera. Classe MSC Lirica? Quasi
La lanterna
Finalmente a Genova, ultimo scalo della nostra crociera. La giornata è soleggiata ma spira ancora un vento fortissimo di tramontana e tre rimorchiatori faticano una cifra a trainare Magnifica verso l’attracco (v. inizio del video in timelapse ).
Salutiamo i compagni di crociera sbarcati oggi e usciamo.
Avendo già visitato Genova nel corso della precedente crociera MSC Splendida...
...decidiamo di prendere il treno e dirigerci verso Camogli. La stazione di Principe è appena fuori dal porto e in un’oretta arriviamo a destinazione. La Liguria in generale non è mai stata tanto benevola con noi camperisti, in parte anche per causa nostra: mancanza di parcheggi, divieti di sosta, multe selvagge ci hanno sempre allontanati da questi lidi e l’occasione delle crociere è rimasta l’unica scelta. Non meravigli soprattutto i liguri se le espressioni usate in questo resoconto rivelano tutto lo stupore di un novellino alla prima esperienza di viaggio: Camogli è un’autentica perla della riviera, e in aggiunta il clima è incredibilmente mite se paragonato al capoluogo che dista solo una quarantina di chilometri. Di prima mattina del 12 novembre c’è già la gente che prende sole sulla spiaggia o a ridosso della chiesa.
Oggi non ho portato il costume da bagno ma prima di ripartire prometto di non mancare all’appuntamento con questo mare stupendo. Intanto facciamo un bel giretto.
Queste finestre dipinte, alcune aperte, altre chiuse sembrano vere e completano e ingentiliscono gran parte delle facciate del nucleo storico
L’enorme padella da Guinness utilizzata per friggere il pesce durante la festa che si tiene la seconda settimana di maggio
Ad ogni passo il fotografo trova pane per i suoi denti e...fichi d'India:
Toh, chi si rivede! La gloriosa Costa Classica che mestamente si dirige verso il cantiere a Genova
L’isola di Camogli
C'è chi scruta...
...chi legge...
...chi telefona…
…chi passa…
…chi dipinge…
…chi pagaia…
…chi guarda le vetrine e chi corre…
…chi si fa una bella pennica…
…e chi preferisce restare nell’ombra.
L’ora di ripartire è quasi giunta. Potevo mancare l’appuntamento con l’ultimo bagno? Purtroppo sì, per ragioni pratiche e non certo per timore del freddo, ma la carezza delle onde fino alle ginocchia basta per rendere speciale l’ultima giornata di crociera. E soddisfatti torniamo a Genova.
Saluti da Camogli
…
Uffa, ma quanto dura sta crociera? Tranquilli, è la penultima alba…dorata.
Passata è la tempesta…ma il sale ovunque resta. Al ponte 16 l’insegna del bar del sole riflette la luce dell’alba, ed appare completamente incrostata dal sale dell’acqua di mare spruzzata fin quassù dai venti della burrasca. Grande lavoro su tutte le superfici della nave per gli addetti alle pulizie armati di idropulitrici. Per tutto il giorno è sconsigliato affacciarsi ai balconi
Altri riflessi
Boccadasse
La piccola Costa Voyager
La…nuova (si fa per dire) Costa Riviera. Classe MSC Lirica? Quasi
La lanterna
Finalmente a Genova, ultimo scalo della nostra crociera. La giornata è soleggiata ma spira ancora un vento fortissimo di tramontana e tre rimorchiatori faticano una cifra a trainare Magnifica verso l’attracco (v. inizio del video in timelapse ).
Salutiamo i compagni di crociera sbarcati oggi e usciamo.
Avendo già visitato Genova nel corso della precedente crociera MSC Splendida...
Oggi non ho portato il costume da bagno ma prima di ripartire prometto di non mancare all’appuntamento con questo mare stupendo. Intanto facciamo un bel giretto.
Queste finestre dipinte, alcune aperte, altre chiuse sembrano vere e completano e ingentiliscono gran parte delle facciate del nucleo storico
L’enorme padella da Guinness utilizzata per friggere il pesce durante la festa che si tiene la seconda settimana di maggio
Ad ogni passo il fotografo trova pane per i suoi denti e...fichi d'India:
Toh, chi si rivede! La gloriosa Costa Classica che mestamente si dirige verso il cantiere a Genova
L’isola di Camogli
C'è chi scruta...
...chi legge...
...chi telefona…
…chi passa…
…chi dipinge…
…chi pagaia…
…chi guarda le vetrine e chi corre…
…chi si fa una bella pennica…
…e chi preferisce restare nell’ombra.
L’ora di ripartire è quasi giunta. Potevo mancare l’appuntamento con l’ultimo bagno? Purtroppo sì, per ragioni pratiche e non certo per timore del freddo, ma la carezza delle onde fino alle ginocchia basta per rendere speciale l’ultima giornata di crociera. E soddisfatti torniamo a Genova.
Saluti da Camogli
…
La76
Active member
Bellissime le foto di Camogli Flavio
Questa "perla" è per fortuna rimasta com'era...un classico paesino di pescatori.
Camogli, al di là della sua posizione geografica, ha uno strettissimo rapporto con il mare...c'è l' Istituto Nautico San Giorgio, uno dei più vecchi d'Italia e la casa di Riposo dei Marinai.
Inoltre una percentuale elevatissima degli abitanti di questo piccolo borgo ha fatto parte degli equipaggi delle navi che hanno girato il mondo...i Camoglini sono marinai d'eccellenza.
Molte delle tue foto potrebbero tranquillamente essere scambiate con altri scorci liguri...questa è la Liguria
Questa "perla" è per fortuna rimasta com'era...un classico paesino di pescatori.
Camogli, al di là della sua posizione geografica, ha uno strettissimo rapporto con il mare...c'è l' Istituto Nautico San Giorgio, uno dei più vecchi d'Italia e la casa di Riposo dei Marinai.
Inoltre una percentuale elevatissima degli abitanti di questo piccolo borgo ha fatto parte degli equipaggi delle navi che hanno girato il mondo...i Camoglini sono marinai d'eccellenza.
Molte delle tue foto potrebbero tranquillamente essere scambiate con altri scorci liguri...questa è la Liguria
camperlaia
Member
Eccomi qua dopo un breve sosta per il fine settimana in camper. Dunque, tornati a Genova alle ore…
…salutiamo quello che avevamo visto anche a Barcellona puntare il dito verso non saprei dire dove…
Fa freddo e il vento non cessa ancora. Per ripararci entriamo nel palazzo delle mostre e veniamo attratti da un grande manifesto che annuncia il prossimo arrivo in città del celebre “Urlo di Munch”.
In un angolo c’è uno stanzino sull’uscio del quale la pubblicità di una ditta di pannelli insonorizzati invita ad entrare per dare libero sfogo alla propria voglia di urlare in tutta libertà. Su Facebook c’è il video del mio "tributo alla pazzia":
https://www.facebook.com/photo.php?v=10202512687089399&saved
Non si può lasciare Genova senza tornare a visitare la cattedrale con tutti i suoi tesori d’arte.
Il palazzo San Giorgio è proprio l’ultima sosta.
Torniamo a bordo al tramonto. E che tramonto!!
Magnifica sembra incollata ai palazzi
L’Horizon non è poi così lontano
Si parte
Magnifica sfila lentamente quasi sfiorando Costa Voyager e Costa Neo Riviera i cui fumaioli sembrano per un attimo sovrapporsi.
“Dai, è giunta l’ora di preparare le valigie! Hai guardato bene che non ci siano pedalini in giro? Sai, non vorrei che poi qualche utente si lamentasse di averli trovati sotto il letto, perché ormai è sulla bocca di tutti che su MSC…non puliscono mai!”
…
…salutiamo quello che avevamo visto anche a Barcellona puntare il dito verso non saprei dire dove…
Fa freddo e il vento non cessa ancora. Per ripararci entriamo nel palazzo delle mostre e veniamo attratti da un grande manifesto che annuncia il prossimo arrivo in città del celebre “Urlo di Munch”.
In un angolo c’è uno stanzino sull’uscio del quale la pubblicità di una ditta di pannelli insonorizzati invita ad entrare per dare libero sfogo alla propria voglia di urlare in tutta libertà. Su Facebook c’è il video del mio "tributo alla pazzia":
https://www.facebook.com/photo.php?v=10202512687089399&saved
Non si può lasciare Genova senza tornare a visitare la cattedrale con tutti i suoi tesori d’arte.
Il palazzo San Giorgio è proprio l’ultima sosta.
Torniamo a bordo al tramonto. E che tramonto!!
Magnifica sembra incollata ai palazzi
L’Horizon non è poi così lontano
Si parte
Magnifica sfila lentamente quasi sfiorando Costa Voyager e Costa Neo Riviera i cui fumaioli sembrano per un attimo sovrapporsi.
“Dai, è giunta l’ora di preparare le valigie! Hai guardato bene che non ci siano pedalini in giro? Sai, non vorrei che poi qualche utente si lamentasse di averli trovati sotto il letto, perché ormai è sulla bocca di tutti che su MSC…non puliscono mai!”
…
LaBionda87
New member
foto veramente bellissime
Non dico nulla sulle foto e sul diario nel suo complesso....sai bene che è orribile.
Come non condividere questa tua ultima valutazione...sembra che con i calzini che trovano riescano a fare un budget enorme...ecco perchè costruiscono tante navi.
Complimenti per tutto.
camperlaia
Member
13 Novembre, Civitavecchia
La sveglia anticipata a causa dell’obbligo di lasciare la cabina entro le 7,00 non ci disturba affatto, ma oggi è una giornata triste perché tra poche ore saremo a casa. “Partire è un po’morire, ma tornare è ancora peggio”. Anche il cielo non ci mostra il volto benevolo dei giorni passati e il mattino non ha in bocca lo stesso metallo prezioso
Ad una ad una arrivano altre navi: la Riviera della Oceania Cruises, la stessa che ci faceva compagnia nel porto di Istanbul…
…la Celebrity Silhouette…
…e la Sovereign di Pullmantour
Le navi oggi sono tutte allineate lungo la banchina lato mare. Purtroppo Magnifica ha cambiato posizione di attracco rispetto all’andata dove invece stava dalla parte opposta. Ciò mi obbligherà ad una passeggiata di diversi chilometri per recuperare l’auto che avevo lasciato nel comodo parcheggio gratuito. Questo perché non essendoci navi, lo shuttle non vi fa servizio. Pazienza, è un’occasione per osservare da vicino l’incrociatore tutto ponte Giuseppe Garibaldi convenuto a Civitavecchia per la festa della Marina Militare.
La navetta gratuita viene comunque presa d’assalto e più di tanti passeggeri non può caricare perché i bagagliai si riempiono ben presto di valigie. Morale della favola: o attendere tempi biblici o…farsela a piedi.
E così Magnifica si allontana sempre di più fino a scomparire anche dagli specchietti retrovisori dell’automobile. Non si allontana però la nostra voglia di tornare, e per questo abbiamo già in tasca il buono sconto sulla prossima crociera. MSC naturalmente!
Il diario finisce qui cari amici, chiedo scusa se non vi ho raccontato di cene pantagrueliche, di notti brave, di balli scatenati, di cocktail di gala con il Comandante (altri lo sanno fare meglio di me), ma con la visione contorta del camperista vi ho stressato con foto di albe, tramonti, bagni fuori stagione, burrasche e chilometri macinati a piedi dentro e fuori la nave, ma per chi non lo avesse capito per me è molto più importante il contenuto della vacanza che il contenitore, sia esso nave, camper, albergo, residence ecc. Ed almeno in questa, Magnifica è stata un ottimo contenitore.
Dalle visite e dai commenti ricevuti però sono contento che a molti questo diario sia piaciuto, tanto da assegnargli le 5 stelle. Per questo ringrazio di cuore tutti gli amici che hanno avuto la pazienza di leggerlo, e ciò ripaga ampiamente la mia fatica a raccontarlo.
Un ringraziamento particolare va a Guizzo, il faro di Crocieristi.it sullo Stretto, agli altri amici del forum incontrati in crociera che hanno condiviso le nostre emozioni; al Comandante Massa con le sue dotte citazioni di celebri scrittori, sempre diverse e sempre uguali, ma che spesso non ricordava il nome della nave scambiandola per l’Orchestra, e cosa inaudita, “non ci ha avvisato della burrasca in corso”, tanto che udite udite, addirittura ce ne siamo accorti…da soli (!!); ringraziamo inoltre i ragazzi dell’animazione che ci hanno fatto vincere tanti gadget con i quiz assolutamente uguali in tutte le crociere (avevamo la lista delle risposte da quelle precedenti!); al maitre del ristorante che ci ha cambiato il tavolo consentendoci di cenare insieme agli amici, e infine grazie a tutto il resto del personale MSC, spesso criticato perché non capisce l’italiano (suvvia, smettiamola una volta per tutte con questa leggenda metropolitana!!), e che invece per lunghissimi mesi è fortunato se vede la luce del giorno solo quando pulisce i balconi!
Grazie MSC. Grande cuore italiano!
FINE
Commenti e critiche sono e saranno sempre ben accetti. A richiesta potrei fare un resoconto economico del viaggio. In tempi di vacche magre qualcuno potrebbe essere interessato a fare una crociera da signori al costo di una vacanza da proletari.
Flavio
La sveglia anticipata a causa dell’obbligo di lasciare la cabina entro le 7,00 non ci disturba affatto, ma oggi è una giornata triste perché tra poche ore saremo a casa. “Partire è un po’morire, ma tornare è ancora peggio”. Anche il cielo non ci mostra il volto benevolo dei giorni passati e il mattino non ha in bocca lo stesso metallo prezioso
Ad una ad una arrivano altre navi: la Riviera della Oceania Cruises, la stessa che ci faceva compagnia nel porto di Istanbul…
…la Celebrity Silhouette…
…e la Sovereign di Pullmantour
Le navi oggi sono tutte allineate lungo la banchina lato mare. Purtroppo Magnifica ha cambiato posizione di attracco rispetto all’andata dove invece stava dalla parte opposta. Ciò mi obbligherà ad una passeggiata di diversi chilometri per recuperare l’auto che avevo lasciato nel comodo parcheggio gratuito. Questo perché non essendoci navi, lo shuttle non vi fa servizio. Pazienza, è un’occasione per osservare da vicino l’incrociatore tutto ponte Giuseppe Garibaldi convenuto a Civitavecchia per la festa della Marina Militare.
La navetta gratuita viene comunque presa d’assalto e più di tanti passeggeri non può caricare perché i bagagliai si riempiono ben presto di valigie. Morale della favola: o attendere tempi biblici o…farsela a piedi.
E così Magnifica si allontana sempre di più fino a scomparire anche dagli specchietti retrovisori dell’automobile. Non si allontana però la nostra voglia di tornare, e per questo abbiamo già in tasca il buono sconto sulla prossima crociera. MSC naturalmente!
Il diario finisce qui cari amici, chiedo scusa se non vi ho raccontato di cene pantagrueliche, di notti brave, di balli scatenati, di cocktail di gala con il Comandante (altri lo sanno fare meglio di me), ma con la visione contorta del camperista vi ho stressato con foto di albe, tramonti, bagni fuori stagione, burrasche e chilometri macinati a piedi dentro e fuori la nave, ma per chi non lo avesse capito per me è molto più importante il contenuto della vacanza che il contenitore, sia esso nave, camper, albergo, residence ecc. Ed almeno in questa, Magnifica è stata un ottimo contenitore.
Dalle visite e dai commenti ricevuti però sono contento che a molti questo diario sia piaciuto, tanto da assegnargli le 5 stelle. Per questo ringrazio di cuore tutti gli amici che hanno avuto la pazienza di leggerlo, e ciò ripaga ampiamente la mia fatica a raccontarlo.
Un ringraziamento particolare va a Guizzo, il faro di Crocieristi.it sullo Stretto, agli altri amici del forum incontrati in crociera che hanno condiviso le nostre emozioni; al Comandante Massa con le sue dotte citazioni di celebri scrittori, sempre diverse e sempre uguali, ma che spesso non ricordava il nome della nave scambiandola per l’Orchestra, e cosa inaudita, “non ci ha avvisato della burrasca in corso”, tanto che udite udite, addirittura ce ne siamo accorti…da soli (!!); ringraziamo inoltre i ragazzi dell’animazione che ci hanno fatto vincere tanti gadget con i quiz assolutamente uguali in tutte le crociere (avevamo la lista delle risposte da quelle precedenti!); al maitre del ristorante che ci ha cambiato il tavolo consentendoci di cenare insieme agli amici, e infine grazie a tutto il resto del personale MSC, spesso criticato perché non capisce l’italiano (suvvia, smettiamola una volta per tutte con questa leggenda metropolitana!!), e che invece per lunghissimi mesi è fortunato se vede la luce del giorno solo quando pulisce i balconi!
Grazie MSC. Grande cuore italiano!
FINE
Commenti e critiche sono e saranno sempre ben accetti. A richiesta potrei fare un resoconto economico del viaggio. In tempi di vacche magre qualcuno potrebbe essere interessato a fare una crociera da signori al costo di una vacanza da proletari.
Flavio
Ultima modifica:
- Stato