AgataeVittorio
New member
Pronti all'inizio del diario vero e proprio????
Le tappe sono tante e come ho sempre fatto nei miei diari dividerò tappa per tappa con relatine foto...tante tante belle foto! ;-)
Che le danze abbiano inizio.....
Copenaghen: Dato che il volo era previsto alle ore 10 per evitare di guidare sulla Pontina all’alba (per chi non lo sapesse è una delle strade con il più alto tasso di incidenti , spesso mortali) abbiamo deciso di prendere una camera in un B&B nei pressi di Fiumicino, scelta azzeccatissima, infatti nel pomeriggio giretto al centro commerciale (con relativo shopping) cena presto e poi di corsa a nanna, da domani ci aspetta una vacanza che sogniamo da tanto.
L’eccitazione è troppa e non riesco neanche a dormire, così sveglia prestissimo,e di corsa all’aeroporto. A dire il vero mi aspettavo qualche addetto MSC, ma non si vede nessuno all’orizzonte. Lasciamo le valigie e ci dirigiamo al nostro gate .
Si parte con un leggero ritardo ma il volo procede alla grande ,nessuna turbolenza, nessun vuoto d’aria,
fila tutto alla perfezione fatta eccezione per una maleducatissima straniera che dietro di me mi “porge” dal bracciolo il suo fetido piedazzo,ma sono modi?
E quando gliel’ho fatto notare sì è pure arrabbiata! Mah…che gente che c’è in giro!!!.
Atterrati a Copenaghen inizia la nostra “disavventura” …..
vediamo tanti..tantissimi addetti Costa, ma nessun della MSC (grandissimo punto a sfavore) seguiamo la massa e finalmente incrociamo un addetto della MSC che ovviamente non spiaccica parola in italiano, lo lasciamo e ci dirigiamo verso il carrello per ritirare i bagagli e qui succede qualcosa che non avevo mai visto, sullo stesso carrello sono segnati ben 4 voli, il primo Roma, poi Londra,Madrid e un quarto che non ricordo, penso Parigi ma non vorrei sbagliare.
Iniziano ad arrivare le valigie di Roma…..dopo pochissimi minuti le bloccano e immettono quelle provenienti da Londra e noi di Roma stiamo lì ad aspettare…..finiscono di immettere tutte le valigie di Londra e ricominciano a mettere quelle di Roma, pochi minuti dopo bloccano tutto e mandano su quelle provenienti da Madrid e noi poveri fessi ancora ad aspettare , sul carrello non si capiva nulla, c’erano valigie di mezza Europa. Finiscono di mandare le valigie di Madrid e riprendono con quelle di Roma, ma con calma…..una valigia al minuto.
Iniziamo a preoccuparci dato che su sto carrello siamo rimasti in pochi ad aspettare le valigie di Roma e già sono passati ben 40 min. vado in giro a cercare di recuperare qualche ragazzo della MSC e ne becco una che parla un po’ di spagnolo (Italiano neanche a dirlo) e mi ripete solo “no problem” , seeeee no problem, non vediamo arrivare nessuna delle nostre 2 valigie ed ad attendere siamo solo una decina, il sangue inizia a salire alla testa e continuo a girare per il terminal e becco finalmente un ragazzo che parla un po’ di italiano ma mi dice che è occupato e che per adesso non può aiutarmi! Cosa???? Me ne torno nera al carrello e per fortuna dopo ben 55 min arrivano entrambe le nostre valigie e degli altri crocieristi.
Adesso sembrerebbe tutto risolto, ma nooooo usciamo dall’aeroporto e troviamo un mini angoletto della MSC con 3 ragazzi addetti al transfer e ovviamente NESSUNO parlava italiano e soprattutto non risultavamo sulla lista, quindi per farci salire volevano farci pagare 25 € a persona , non vi dico neanche che casino è successo, alla fine tra telefonate biglietti alla mano si è risolto tutto e finalmente saliamo a bordo. L’inizio non promette nulla di buono…..
Guardiamo incantati Copenaghen dal finestrino, felici di avere l’occasione di visitarla da li a 7 giorni.
Arrivati davanti alla nave saliamo immediatamente a bordo,mai fatto imbarco più rapido! Al molo ci da compagnia la "OCEAN DREAM"
Le camere sono pronte e un simpatico ragazzo ci scorta fino alla nostra cabina portando i nostri bagagli a mano, quindi pensiamo di lasciare tutto per poi dirigerci al buffet, ma……tatatatatatattata scopriamo che la cassaforte è guasta e quindi piuttosto che andare in giro con soldi, documenti, videocamera, fotocamera e quant’altro chiamiamo il servizio clienti che ci informa che a breve sarebbe arrivato il tecnico, siamo saliti a bordo alle 16 e dopo mezz’ora non si vede nessuno, ritelefoniamo ma ci risponde un ragazzo che non parla una parola di italiano e ci dice di telefonare “later”, così decidiamo di andare a fare l’esercitazione d’emergenza , tutto fila liscio come sempre, riunione tutti insieme a teatro per poi scortarci al nostro reale punto di riunione.
Consegnate le card torniamo di nuovo in cabina e ritelefoniamo al servizio clienti che ci dice di aspettare il tecnico per almeno 20 min così decidiamo di fare una rapida visita al buffet e di corsa in cabina, ritelefoniamo alla reception e dopo 20 min. arriva il tecnico che in pochi min sistema tutto, sistemiamo tutto e decidiamo di uscire ,ma …… Vittorio scopre che la tv non funge, ritelefoniamo al servizio clienti che ci dice di aspettare il tecnico , il tecnico arriva (un simpaticissimo pugliese) e deve cambiare parecchi fili, nel frattempo cerchiamo di riaprire la cassaforte ed è di nuovo guasta, quindi richiamiamo per l’ennesima volta il servizio clienti che ci dice ancora di attendere il tecnico , in pratica per sistemare tutto passano le 19:15 abbondantemente e quindi perdiamo il primissimo spettacolo a teatro.
Non nego che l’inizio vacanza ci ha devastati, l’umore in cabina era nerissimo, ma non appena risolto tutto usciamo e andando in giro per la nave, ammirando il mare che ci da il suo benvenuti tutto passa.
Alle 20:30 di corsa al ristorante Maxim ed ennesima pessima sorpresa…siamo ad un tavolo a 2 completamente circondati da tedeschi.
Nonostante il cameriere simpatico e la rapidità del servizio decidiamo di andare dal meitre a chiedere gentilmente di poterci spostare per stare con degli italiani, se non allo stesso tavolo, almeno nelle vicinanze . Il cameriere ci indica il meìtre e ci avviciniamo con tutta la cordialità possibile chiedendo di poterci spostare visto che da li a 7 giorni Vittorio avrebbe festeggiato 40 anni, ma la sua risposta SECCA è stata “non è possibile” ,siamo al completo , italiani a bordo sono pochissimi e quindi è impossibile spostarci di tavolo. Ci guardiamo attorno e parecchi tavoli sono vuoti oppure occupati da soli 2 /4 persone, ma vedendo la poca predisposizione ad aiutarci e la sgarbatezza rivoltaci ce ne andiamo delusi, ma convinti che fosse davvero impossibile accontentarci.
La giornata è stata lunga, intensa, carica di tensione e dopo aver conosciuto qualche ragazzo dell’animazione,un giretto al casinò ce ne andiamo a nanna stanchi.
Il primo giorno non è stato dei migliori .... :-(
Le tappe sono tante e come ho sempre fatto nei miei diari dividerò tappa per tappa con relatine foto...tante tante belle foto! ;-)
Che le danze abbiano inizio.....
Copenaghen: Dato che il volo era previsto alle ore 10 per evitare di guidare sulla Pontina all’alba (per chi non lo sapesse è una delle strade con il più alto tasso di incidenti , spesso mortali) abbiamo deciso di prendere una camera in un B&B nei pressi di Fiumicino, scelta azzeccatissima, infatti nel pomeriggio giretto al centro commerciale (con relativo shopping) cena presto e poi di corsa a nanna, da domani ci aspetta una vacanza che sogniamo da tanto.
L’eccitazione è troppa e non riesco neanche a dormire, così sveglia prestissimo,e di corsa all’aeroporto. A dire il vero mi aspettavo qualche addetto MSC, ma non si vede nessuno all’orizzonte. Lasciamo le valigie e ci dirigiamo al nostro gate .
Si parte con un leggero ritardo ma il volo procede alla grande ,nessuna turbolenza, nessun vuoto d’aria,
fila tutto alla perfezione fatta eccezione per una maleducatissima straniera che dietro di me mi “porge” dal bracciolo il suo fetido piedazzo,ma sono modi?
E quando gliel’ho fatto notare sì è pure arrabbiata! Mah…che gente che c’è in giro!!!.
Atterrati a Copenaghen inizia la nostra “disavventura” …..
vediamo tanti..tantissimi addetti Costa, ma nessun della MSC (grandissimo punto a sfavore) seguiamo la massa e finalmente incrociamo un addetto della MSC che ovviamente non spiaccica parola in italiano, lo lasciamo e ci dirigiamo verso il carrello per ritirare i bagagli e qui succede qualcosa che non avevo mai visto, sullo stesso carrello sono segnati ben 4 voli, il primo Roma, poi Londra,Madrid e un quarto che non ricordo, penso Parigi ma non vorrei sbagliare.
Iniziano ad arrivare le valigie di Roma…..dopo pochissimi minuti le bloccano e immettono quelle provenienti da Londra e noi di Roma stiamo lì ad aspettare…..finiscono di immettere tutte le valigie di Londra e ricominciano a mettere quelle di Roma, pochi minuti dopo bloccano tutto e mandano su quelle provenienti da Madrid e noi poveri fessi ancora ad aspettare , sul carrello non si capiva nulla, c’erano valigie di mezza Europa. Finiscono di mandare le valigie di Madrid e riprendono con quelle di Roma, ma con calma…..una valigia al minuto.
Iniziamo a preoccuparci dato che su sto carrello siamo rimasti in pochi ad aspettare le valigie di Roma e già sono passati ben 40 min. vado in giro a cercare di recuperare qualche ragazzo della MSC e ne becco una che parla un po’ di spagnolo (Italiano neanche a dirlo) e mi ripete solo “no problem” , seeeee no problem, non vediamo arrivare nessuna delle nostre 2 valigie ed ad attendere siamo solo una decina, il sangue inizia a salire alla testa e continuo a girare per il terminal e becco finalmente un ragazzo che parla un po’ di italiano ma mi dice che è occupato e che per adesso non può aiutarmi! Cosa???? Me ne torno nera al carrello e per fortuna dopo ben 55 min arrivano entrambe le nostre valigie e degli altri crocieristi.
Adesso sembrerebbe tutto risolto, ma nooooo usciamo dall’aeroporto e troviamo un mini angoletto della MSC con 3 ragazzi addetti al transfer e ovviamente NESSUNO parlava italiano e soprattutto non risultavamo sulla lista, quindi per farci salire volevano farci pagare 25 € a persona , non vi dico neanche che casino è successo, alla fine tra telefonate biglietti alla mano si è risolto tutto e finalmente saliamo a bordo. L’inizio non promette nulla di buono…..
Guardiamo incantati Copenaghen dal finestrino, felici di avere l’occasione di visitarla da li a 7 giorni.
Arrivati davanti alla nave saliamo immediatamente a bordo,mai fatto imbarco più rapido! Al molo ci da compagnia la "OCEAN DREAM"
Le camere sono pronte e un simpatico ragazzo ci scorta fino alla nostra cabina portando i nostri bagagli a mano, quindi pensiamo di lasciare tutto per poi dirigerci al buffet, ma……tatatatatatattata scopriamo che la cassaforte è guasta e quindi piuttosto che andare in giro con soldi, documenti, videocamera, fotocamera e quant’altro chiamiamo il servizio clienti che ci informa che a breve sarebbe arrivato il tecnico, siamo saliti a bordo alle 16 e dopo mezz’ora non si vede nessuno, ritelefoniamo ma ci risponde un ragazzo che non parla una parola di italiano e ci dice di telefonare “later”, così decidiamo di andare a fare l’esercitazione d’emergenza , tutto fila liscio come sempre, riunione tutti insieme a teatro per poi scortarci al nostro reale punto di riunione.
Consegnate le card torniamo di nuovo in cabina e ritelefoniamo al servizio clienti che ci dice di aspettare il tecnico per almeno 20 min così decidiamo di fare una rapida visita al buffet e di corsa in cabina, ritelefoniamo alla reception e dopo 20 min. arriva il tecnico che in pochi min sistema tutto, sistemiamo tutto e decidiamo di uscire ,ma …… Vittorio scopre che la tv non funge, ritelefoniamo al servizio clienti che ci dice di aspettare il tecnico , il tecnico arriva (un simpaticissimo pugliese) e deve cambiare parecchi fili, nel frattempo cerchiamo di riaprire la cassaforte ed è di nuovo guasta, quindi richiamiamo per l’ennesima volta il servizio clienti che ci dice ancora di attendere il tecnico , in pratica per sistemare tutto passano le 19:15 abbondantemente e quindi perdiamo il primissimo spettacolo a teatro.
Non nego che l’inizio vacanza ci ha devastati, l’umore in cabina era nerissimo, ma non appena risolto tutto usciamo e andando in giro per la nave, ammirando il mare che ci da il suo benvenuti tutto passa.
Alle 20:30 di corsa al ristorante Maxim ed ennesima pessima sorpresa…siamo ad un tavolo a 2 completamente circondati da tedeschi.
Nonostante il cameriere simpatico e la rapidità del servizio decidiamo di andare dal meitre a chiedere gentilmente di poterci spostare per stare con degli italiani, se non allo stesso tavolo, almeno nelle vicinanze . Il cameriere ci indica il meìtre e ci avviciniamo con tutta la cordialità possibile chiedendo di poterci spostare visto che da li a 7 giorni Vittorio avrebbe festeggiato 40 anni, ma la sua risposta SECCA è stata “non è possibile” ,siamo al completo , italiani a bordo sono pochissimi e quindi è impossibile spostarci di tavolo. Ci guardiamo attorno e parecchi tavoli sono vuoti oppure occupati da soli 2 /4 persone, ma vedendo la poca predisposizione ad aiutarci e la sgarbatezza rivoltaci ce ne andiamo delusi, ma convinti che fosse davvero impossibile accontentarci.
La giornata è stata lunga, intensa, carica di tensione e dopo aver conosciuto qualche ragazzo dell’animazione,un giretto al casinò ce ne andiamo a nanna stanchi.
Il primo giorno non è stato dei migliori .... :-(