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MSC Orchestra - Le magie dei fiordi - 14/21 giugno 2014. La natura che sorprende....
- Autore discussione Gabriele C.
- Data d'inizio
- Stato
Gabriele C.
Well-known member
Gabriele C.
Well-known member
"Verso est siede il ghiacciaio in una sedia d'algido verde
e brilla orgoglioso sulla terra.
Ma ora vibra e mormora e gorgoglia al sole,
così che la cascata si tuffa
pazza di gioia nel fiordo."
(V. Krag)
Martedì 17 giugno, Geiranger-Hellesylt
La notte è brevissima, fa scuro a mezzanotte e schiarisce verso le tre e mezza del mattino. Sono i giorni più lunghi dell'anno, e li viviamo appieno. Le ore di sonno però ci vogliono tutte (sennò che vacanza è???!!!), e dopo aver tirato tardi al casinò dormo come un ghiro: conclusione, di primo mattino mi perdo il passaggio di fronte alle famose cascate delle sette sorelle...
Niente paura, qui la natura è generosa, e di cascate e panorami oggi ne vedremo in abbondanza.
Abbiamo acquistato "Da Geiranger a Hellesylt" , l'unica escursione che faremo con MSC in tutta la crociera; negli altri scali tutte le visite svolte in autonomia. La scelta è stata opportuna, dopo varie letture qui sul forum e sui programmi delle escursioni offerte. Ci è sembrata la proposta più completa e caratteristica per avere una visione d'insieme della regione, oltretutto svolta con calma, con tempi dilatati e comodi, e senza sprechi di tempo in shopping convenzionato...
Scelta azzeccata al 100%, aspettative confermate e desiderata soddisfatti.
Alle 4 del mattino imbocchiamo lo Storfjorden, lungo poco più di 200 chilometri. Si piega poi verso est e si entra nel braccio del Geirangerfjord.
Siamo finalmente all'interno di un fiordo, e l'emozione non manca.
Cerco di scrivere il meno possibile, oggi la parola va alla natura...Godetevela, merita.
Sbarchiamo in una nuvolosa Geiranger con i tender, la passerella telescopica non è in funzione, si vede bene a sinistra:
Dietro di noi si avvicina AidaSol, continuo a essere convinto che le navi Aida mi piacciono poco...
...ma la superba cornice intorno rende tutto bello...
Prima tappa, il celebre belvedere di Flydal. Visto su queste pagine varie volte, pensato, desiderato, e finalmente è qui dal vero...Mi scateno con la mia nuova bridge:
Ebbene si, ho portato anche qui il mio fedele lupetto giallorosso...!!!
...Frescura...
...Senso di pace...
...Maestosità...
L'ardita strada sale ancora, siamo a 1000 metri...
Che strano, abbiamo lasciato il mare da poco e ci troviamo tra le cime innevate...
La strada verso il monte Dalsnibba è ancora più ardita. Aperta solo da maggio a ottobre, si sussegue con vari tornanti che il bus affronta in due manovre, ed è semplicemente affascinante.
Arriviamo in cima, a 1500 metri sul livello del mare:
Fa freddino, ma l'emozione compensa la temperatura esterna. Guardate bene giù in fondo...
Si riparte, e dopo un bel po' di strada il bus sosta sotto alcune piste da sci, con gli impianti di risalita in funzione e ben frequentati. La temperatura è +4 C.
Fuori dal bar, ecco la curiosa pubblicità della Pink.....
Si è fatta ora di pranzo, e la frizzante aria montana è il miglior aperitivo. Questo il caratteristico locale che ci ha ospitato, e servito un ottimo salmone:
Ci troviamo sul delizioso lago Stryn. Anche qui le immagini parlano da sole...
E' tutto vero, lo specchiarsi non è un post-produzione...
In riva al lago, un mini-museo geologico all'aperto; sono esposte svariate tipologie di minerali presenti in Norvegia, con tanto di descrizione e storia su pannelli esplicativi:
Dopo questa mattinata, la natura e la Norvegia mi hanno già catturato...e a voi?
To be continued.....
e brilla orgoglioso sulla terra.
Ma ora vibra e mormora e gorgoglia al sole,
così che la cascata si tuffa
pazza di gioia nel fiordo."
(V. Krag)
Martedì 17 giugno, Geiranger-Hellesylt
La notte è brevissima, fa scuro a mezzanotte e schiarisce verso le tre e mezza del mattino. Sono i giorni più lunghi dell'anno, e li viviamo appieno. Le ore di sonno però ci vogliono tutte (sennò che vacanza è???!!!), e dopo aver tirato tardi al casinò dormo come un ghiro: conclusione, di primo mattino mi perdo il passaggio di fronte alle famose cascate delle sette sorelle...
Niente paura, qui la natura è generosa, e di cascate e panorami oggi ne vedremo in abbondanza.
Abbiamo acquistato "Da Geiranger a Hellesylt" , l'unica escursione che faremo con MSC in tutta la crociera; negli altri scali tutte le visite svolte in autonomia. La scelta è stata opportuna, dopo varie letture qui sul forum e sui programmi delle escursioni offerte. Ci è sembrata la proposta più completa e caratteristica per avere una visione d'insieme della regione, oltretutto svolta con calma, con tempi dilatati e comodi, e senza sprechi di tempo in shopping convenzionato...
Scelta azzeccata al 100%, aspettative confermate e desiderata soddisfatti.
Alle 4 del mattino imbocchiamo lo Storfjorden, lungo poco più di 200 chilometri. Si piega poi verso est e si entra nel braccio del Geirangerfjord.
Siamo finalmente all'interno di un fiordo, e l'emozione non manca.
Cerco di scrivere il meno possibile, oggi la parola va alla natura...Godetevela, merita.
Sbarchiamo in una nuvolosa Geiranger con i tender, la passerella telescopica non è in funzione, si vede bene a sinistra:
Dietro di noi si avvicina AidaSol, continuo a essere convinto che le navi Aida mi piacciono poco...
...ma la superba cornice intorno rende tutto bello...
Prima tappa, il celebre belvedere di Flydal. Visto su queste pagine varie volte, pensato, desiderato, e finalmente è qui dal vero...Mi scateno con la mia nuova bridge:
Ebbene si, ho portato anche qui il mio fedele lupetto giallorosso...!!!
...Frescura...
...Senso di pace...
...Maestosità...
L'ardita strada sale ancora, siamo a 1000 metri...
Che strano, abbiamo lasciato il mare da poco e ci troviamo tra le cime innevate...
La strada verso il monte Dalsnibba è ancora più ardita. Aperta solo da maggio a ottobre, si sussegue con vari tornanti che il bus affronta in due manovre, ed è semplicemente affascinante.
Arriviamo in cima, a 1500 metri sul livello del mare:
Fa freddino, ma l'emozione compensa la temperatura esterna. Guardate bene giù in fondo...
Si riparte, e dopo un bel po' di strada il bus sosta sotto alcune piste da sci, con gli impianti di risalita in funzione e ben frequentati. La temperatura è +4 C.
Fuori dal bar, ecco la curiosa pubblicità della Pink.....
Si è fatta ora di pranzo, e la frizzante aria montana è il miglior aperitivo. Questo il caratteristico locale che ci ha ospitato, e servito un ottimo salmone:
Ci troviamo sul delizioso lago Stryn. Anche qui le immagini parlano da sole...
E' tutto vero, lo specchiarsi non è un post-produzione...
In riva al lago, un mini-museo geologico all'aperto; sono esposte svariate tipologie di minerali presenti in Norvegia, con tanto di descrizione e storia su pannelli esplicativi:
Dopo questa mattinata, la natura e la Norvegia mi hanno già catturato...e a voi?
To be continued.....
Ultima modifica:
capricorno
Super Moderatore
Mi sono messa alla pari...di questo bellissimo diario, grazie Gabriele, posti veramente unici...chissa' se avro' il piacere di andarci....ora li vedo con te.
Grazie ...continuo a seguirti !!!
Ciao.
Grazie ...continuo a seguirti !!!
Ciao.
Un diario poetico e coinvolgente! Grazie per la scelta di abbinare dei componimenti al tuo racconto e alle fotografie, me li sto annotando uno per uno, sono bellissimi!
Dopo aver visto le foto dell'escursione Hellsylt-Gerianger sono sempre più contenta di averla prenotata (e all'inizio ero un po' giù per aver beccato il sold out al ghiacciaio, ora non più, guardo le immagini e inizio a sognare). Le foto di Orchestra sono bellissime, anch'io ho l'abitudine di girare per le navi in attesa di trovare un momento "di vuoto" per scattare una foto... poi i miei amici la vedono e chiedono "ma la gente?" eh..
magia!!!!
Una curiosità. Hai per caso sentito dei pareri di altri croceristi, durante il viaggio, che hanno scelto delle escursioni a Kristiansand? Non vorrei fare il classico giro della cittadina ma non saprei cosa scegliere e cosa fare in alternativa.
Dopo aver visto le foto dell'escursione Hellsylt-Gerianger sono sempre più contenta di averla prenotata (e all'inizio ero un po' giù per aver beccato il sold out al ghiacciaio, ora non più, guardo le immagini e inizio a sognare). Le foto di Orchestra sono bellissime, anch'io ho l'abitudine di girare per le navi in attesa di trovare un momento "di vuoto" per scattare una foto... poi i miei amici la vedono e chiedono "ma la gente?" eh..
magia!!!!Una curiosità. Hai per caso sentito dei pareri di altri croceristi, durante il viaggio, che hanno scelto delle escursioni a Kristiansand? Non vorrei fare il classico giro della cittadina ma non saprei cosa scegliere e cosa fare in alternativa.
C
Colombia
Guest
Bello bello bello il diario e belle belle le foto... Geiranger che dire : e' uno di quei posti che ti entrano nel cuore e ti lasciano immagini indelebili negli occhi . Come disse il nano piccolo: siamo andati con la nave in mezzo alle montagne, super fantastico !
Gabriele C.
Well-known member
Ciao Lucrezia! L'impronta degli studi classici resta sempre indelebile, mi piace abbinare frasi significative a foto o situazioni...Ma cosa mi stavo perdendo...!!! ... Sempre poetiche le tue citazioni
Ne ho un bel po', ma faccio una selezione, perché per quanto belle alcune si ripetono...
Grazie Crys, gentilissima! Il merito del piacere va soprattutto ai luoghi visitati, che sono semplicemente unici per la loro particolarità.
Ciao, mi sono ripromesso di raccontare uno scalo al giorno, ma questo di Geiranger e l'indomani a Flam meritano due puntate ciascuno, per il numero di foto riprese.
Ciao Paolo, grazie anche a te. Ci sono ancora altri luoghi che vi mostrerò, e che mi hanno dato altrettante emozioni. D'altra parte, il titolo del diario non è scelto a caso...!
Ciao Giada, quella è una felpa che mi porto dietro spesso per affezione...e da questa stagione la Magica viaggerà molto di più!
Cosa dite? ...la nave Costa? Macchè, io e Giada e Chicca71 ci siamo capiti!!!
Effettivamente, come scrissi anche nel diario delle città del Baltico di tre anni fa, in queste crociere manca un po' il fattore "sole-ponti all'aperto-bagni in piscina".
E sulle navi sappiamo che è un aspetto peculiare e gradito, quantomeno da molte persone, io e soprattutto mia moglie compresi. I luoghi visitati però ti fanno dimenticare con le loro bellezze questa piccola mancanza.
Ciao Chicca, infatti dico sempre che un appassionato di crociere non può fare a meno di provare un'esperienza i quei mari, proprio per questa specificità che rende questa crociera unica. La maglia?...Leggi poco più sopra...!
Grazie Kiki, spero per te che tu possa scegliere presto la data di partenza...
Ciao Oriana, è un piacere leggere questo tuo parere, da una crocierista esperta e sensibile come te...
Ciao Rodolfo. Sto facendo ancora pratica con questa nuova bridge, fortunatamente qualcuno (a caso...) del forum mi sta dando le opportune dritte...Ma devo applicarmi ancora tanto, non mi sono ancora azzardato alla modalità manuale.... L'inverno? Sicuramente ci sarà un'atmosfera particolarissima, sinceramente però preferisco i colori e il tripudio di vita che questi luoghi offrono d'estate.
Di frasi particolari e attinenti ne ho ancora, seguimi e vedrai...poi, alla fine del diario, ti dirò dove le ho prese, potrai farlo anche tu...
Per Kristiansand sinceramente non ho raccolto impressioni sulle escursioni, la maggioranza dei crocieristi ho visto che passeggiava in autonomia, quel pomeriggio abbiamo riempito la cittadina! Comunque ho letto sul sito MSC che solo su alcune date viene offerta un'interessante proposta di un viaggio di un'ora su treno d'epoca a vapore verso un sito minerario. Io l'avrei sottoscritta immediatamente, purtroppo però non era prevista per quello scalo...Ti consiglio di informarti bene a bordo, e con congruo anticipo.
...A questo punto non aggiungo altro: la descrizione del piccolo-grande Francisco è bellissima e azzeccatissima!!!
Ciao Monica.
giada50
Well-known member
Michelangelo Ambrosini
New member
Ciao gabriele, ho guardato attentamente il tuo diario e soprattutto le foto per le quali ti faccio i complimenti. Ho fatto quasi lo stesso tuo itinerario con msc poesia a inizio giugno, ma ahimè sono stato sfortunato per quanto riguarda il meteo. Dalle tue foto vedo che col bel tempo quei paesaggi cambiano faccia, in particolare mi colpisce il riflesso dei fiordi sull'acqua calma. Sei stato fortunato a trovare un clima così. Se confrontiamo le foto degli stessi posti scattate da me e da te sembra che io sia stato in un girone dantesco e tu in un paradiso terrestre, col bel tempo questi posti danno una sensazione completamente diversa.
Ultima modifica:
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