MSC Orchestra - Le magie dei fiordi - 14/21 giugno 2014. La natura che sorprende....

[albacom]

Cosa mi stavo perdendo, complimenti. immagini stupende e commenti appropriati .In progetto per il prossimo anno.

 

[francy75]

Buon giorno, Gabriele....... devo chiederti scusa ..... mi ero persa l'inizio del diario..... Però .... potevi anche avvisarmi [smilie=in_attesa[1:[smilie=in_attesa[1:

Bellissimo inizio e splendide foto ... complimenti !!!

Anche Franco ed io facemmo l'escursione organizzata da "Hellesylt a Geiranger" ... esattamente il contrario della tua e ancora la ricordo come un' esperienza magica...

Io mi sono messa a pari quindi ora vai avanti a scrivere !!!

Un abbraccio e a presto

 

[La76]

Finalmente sono riuscita a mettermi in pari anch'io!

Che dire Gabriele...foto bellissime...complimenti

Il nord conquista...e mi sembra di vedere negli occhi di tutta la tua famiglia tanta emozione...sono contenta

La nave è davvero molto bella ed elegante

...aspetto anch'io il seguito

 

[emi63]

Buonasera a tutti, aspettiamo con ansia anche noi la continuazione di questo diario ....faremo questa crociera dal 23 al 30 agosto 2014...prenderemo spunto dal tuo diario Gabriele!

 

[pmanlio]

Gabriele, mi hai rapito con queste immagini..

E' una natura bellissima, piena di contrasti, in grado di unire mare e montagna, è una terra di leggende ed è un capolavoro di geologia..

E' qualcosa di veramente particolare..

Bellissime le foto, la Bridge l'hai messa davvero al lavoro!

Bruttissima l'Aida, sono d'accordo su tutta la linea, brutta ma impreziosita da paesaggio..

Se questo è 'solo' l'inizio, il resto cosa sarà?

Un salutone!
Manlio

 

[Gabriele C.]

Un saluto e un grazie a Morena, Emi e Alba per essersi imbarcate con noi...

... Ho fatto quasi lo stesso tuo itinerario con msc poesia a inizio giugno, ma ahimè sono stato sfortunato per quanto riguarda il meteo... Se confrontiamo le foto degli stessi posti scattate da me e da te sembra che io sia stato in un girone dantesco e tu in un paradiso terrestre, col bel tempo questi posti danno una sensazione completamente diversa.

Effettivamente per una crociera a queste latitudini occorre avere un pizzico di fortuna riguardo il fattore meteo. Si sà che il sole valorizza ogni luogo, soprattutto siti che offrono panorami particolari. Noi siamo stati fortunati, ma abbiamo anche incontrato pioggia per un paio d'ore (fortunatamente eravamo sul bus e poi in una sosta non determinante), poi nebbia all'uscita del fiordo di Flam (vi racconterò domani o dopo...). Mi spiace che tu abbia trovato situazioni avverse, io direi: perché non ritornarci?

.... mi ero persa l'inizio del diario..... Però .... potevi anche avvisarmi [smilie=in_attesa[1:[smilie=in_attesa[1:
....Anche Franco ed io facemmo l'escursione organizzata da "Hellesylt a Geiranger" ... esattamente il contrario della tua [/QUOTE]
Un abbraccio a te, Francesca, grande reporter dei miei scatti-anteprima! Ma...una moderatrice che non si accorge di un diario... [smilie=dormita_04[:

Il primo dei due scali di giornata nello Storfjorden può essere Hellesylt o Geiranger, dipende certamente da esigenze di traffico delle navi presenti; a Geiranger possono sostare in rada più navi, mentre ad Hellesylt esiste una banchina nuova di zecca, dove può attraccare un'unica nave. Inoltre da Geiranger possono partire anche le escursioni di mezza giornata (come quella che prevede solo l'ascesa al monte Dalsnibba), per cui in quel ramo del fiordo le navi sostano per più ore. Ad Hellesylt invece lo scalo serve solo per la partenza (o l'arrivo) delle escursioni di un giorno intero, che possono essere svolte in un senso o nell'altro...Entrambi i paesi sono graziosi, e dotati di alcuni servizi per i crocieristi, come info point, bar e negozi di souvenir.

[QUOTE="La76, post: 0"]...foto bellissime...complimenti...Il nord conquista...
La nave è davvero molto bella ed elegante...

Grazie Laura, da te l'apprezzamento per le foto è particolarmente gradito!
La nave e i suoi interni hanno superato le mie aspettative...

...E' una natura bellissima, piena di contrasti, in grado di unire mare e montagna, è una terra di leggende ed è un capolavoro di geologia..
...Bellissime le foto, la Bridge l'hai messa davvero al lavoro!

...Per certi versi, questo mio viaggio l'abbiamo preparato insieme!!!

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Completiamo allora l'escursione della giornata?

"Torrenti bianchi di spuma,
fiumi impetuosi precipitano dalla parete di roccia.
Terra e muschio, sassi ed erica: cantate!
La sconfitta dell'inverno e la vittoria della primavera...
Attraverso la selvaggia impetuosità del fiume,
il trillo di un'allodola.
Questa è la terra che ci appartiene."

(N. Collect Vogt)

Lasciamo lo Strynvatn (in norvegese vatn significa lago), e facciamo sosta nella cittadina che dà il nome al lago, per una passeggiata e un mini-shopping, fatto però senza l'ansia tipica di queste circostanze...
Comincia a piovere, ma non dà fastidio, tranne alla fotocamera a cui si bagna l'obiettivo (...si nota in un paio di scatti...). La guida, Anna di Pozzuoli, ci riferisce che lei abita proprio qui (ci indica la casa), da maggio a settembre con altre persone, italiane e non solo, che svolgono questo lavoro stagionale, soprattutto per le Compagnie crocieristiche. E' contenta perché quest'anno per la prima volta oggi le è stato assegnato un gruppo di connazionali, e allora sulla via del ritorno ci confiderà le sue impressioni e progetti...

Facciamo un giretto vicino al fiume, troviamo case che fanno sognare...

Gli amici a quattro zampe sono qui molto ben accetti, però devono essere disciplinati...(loro o i loro padroni???!!!)

Non può mancare una foto con i trolls...

Un'altra breve sosta è prevista sulle rive del lago Hornindals, che viene celebrato il più profondo d'Europa, 514 metri:

Qui fa davvero freddo, la nebbia copre il panorama, l'umidità e la pioggia si intensificano. Rimaniamo al calduccio del bar, dove è esposta una curiosa collezione di radio d'epoca, una "chicca" per chi è appassionato del genere:

Per un breve tratto, la strada costeggia il Nordfjorden, parallelo a quello percorso dalla nostra nave. A pochi chilometri si trova Olden, altro scalo toccato da navi da crociera, da dove è facile raggiungere il ghiacciaio Briksdal.

La pioggia cessa, e noi concludiamo la riuscitissima escursione giungendo ad Hellesylt. Un meritato applauso saluta la guida Anna e il bravo autista. Come detto nei post precedenti, consiglierei a chiunque questa proposta, per la completezza, la spettacolarità, e la comodità dei tempi, soprattutto per il crocierista alla prima esperienza dei fiordi.
Vediamo la nave che arriva, dopo il breve tratto di 11 miglia che separa questo scalo da Geiranger:

Ultimi scatti a questa località:

Sembrano paesaggi delle nostre Alpi...

Si salpa, ma la giornata ci riserva ancora altro. Sembra quasi che qui lo spettacolo non finisca mai. Silenzio, parla la natura.

(ssssttt...mi rifaccio dal mattino...)

Poesia...

Altre parole non servono. Questi sono i fiordi e la natura che sorprende.

 

[prof]

Splendido, Gabriele. Ho recuperato la lettura e ti seguirò anche io con piacere!

 

[elenamaria]

Ho dato un'occhiata veloce, Gabriele, mi riprometto di tornare con più calma.
Ciao

 

[capricorno]

Dici bene Gabriele....le parole non servono !
La natura esplode in tutto il suo splendore, per non parlare della cura di quelle casette.....veramente graziose !
Si percepisce, la pace e la serenita' del posto , anche dalla cura delle loro abitazioni.
Bellissime...le ultime due foto sulla scia !!!!
Continuo a seguiti...ciao.

 

[giada50]

Che dire??? Sempre più affascinante!!! Questo diario continua a farmi sognare; prima o poi dovrò farla anchio questa crociera. [smilie=viking_04[1:

 

[kilo]

Wow !!! Mi sono collegata dall'ufficio e con gioia ed emozione ho letto d'un fiato questo diario (e mò chi lavora più ???!!!)... grazie Gabriele che ci regala splendide emozioni, manca solo di sentire i profumi nell'aria .... Ti seguo e ti invidioooooooooo ! Ho prenotato per fine maggio 2015 ma partirei anche domani !!!!!!

 

[chicca71]

Che meraviglia! Sono letteralmente rapita dalla bellezza di questi luoghi e curiosa di leggere il resto..

 

[pmanlio]

Gabriele, in un certo senso il viaggio lo abbiamo preparato insieme, ma solo in un certo senso, visto che io non ci sono potuto andare!!



In teoria uno dovrebbe essere 'abituato' a vedere, solo per foto ovviamente, questi paesaggi, in pratica così non è..

Diario dopo diario ci si stupisce sempre, si apprezza di più, sale la voglia di andare.. questa probabilmente è 'LA' Crociera, e credo che lasci un ricordo indelebile dentro..

Poi di volta in volta si scoprono piccole cose diverse, la casa con la collezione delle radio, il lago più profondo, certi paesaggi montani..

Insomma, mi stai facendo vivere una bella esperienza.. ma anche la voglia di viverla in prima persona sta crescendo..

Un salutone!
Manlio

 

[Gabriele C.]

Un benvenuto a bordo anche a Francesco, Luciana e Kilo che ringrazio per il loro entusiasmo!

...La natura esplode in tutto il suo splendore, per non parlare della cura di quelle casette.....veramente graziose ! Si percepisce, la pace e la serenita' del posto , anche dalla cura delle loro abitazioni.

Oriana, vedrai a Stavanger che gran parata di piccole e belle case, una più invitante dell'altra...

...Diario dopo diario ci si stupisce sempre, si apprezza di più, sale la voglia di andare.. questa probabilmente è 'LA' Crociera, e credo che lasci un ricordo indelebile dentro...
Insomma, mi stai facendo vivere una bella esperienza.. ma anche la voglia di viverla in prima persona sta crescendo..

Sarà l'effetto della stesura del diario e della scelta delle foto, ma mi sto accorgendo che il ricordo si rafforza con l'andar del tempo, e sta davvero diventando indelebile...
Insomma....hai da prenotalla ar più presto...Spicciate!!!

 

[La76]

Insomma, mi stai facendo vivere una bella esperienza.. ma anche la voglia di viverla in prima persona sta crescendo..

Sarà l'effetto della stesura del diario e della scelta delle foto, ma mi sto accorgendo che il ricordo si rafforza con l'andar del tempo, e sta davvero diventando indelebile...
Insomma....hai da prenotalla ar più presto...Spicciate!!!

Manlio condivido quanto dice Gabriele...tra l'altro oggi è una giornata particolare perchè l'anno scorso, in queste ore, era appena iniziata la mia...che dire...quando decidi avverti, mi offro di accompagnarti!

 

[alberto70]

Mi stai facendo sognare....foto stupende ......
Che voglia di fare le valigie e partire

 

[Gabriele C.]

"E' quel sogno che portiamo in noi
che succeda qualcosa di fantastico,
che debba succedere.
Che si apra il tempo,
che si apra il cuore,
che si aprano porte,
che si apra la roccia,
che sgorghino sorgenti.

Che si apra il sogno,
che noi un mattino possiamo scivolare
in un'insenatura di cui nulla sapevamo."

(Olav H. Hauge)

Mercoledì 18 giugno, Flam.

Alle due del mattino inizia la navigazione all'interno del secondo fiordo che visitiamo in questa crociera. Si tratta del Sognefjorden, il più lungo d'Europa, ben 250 chilometri. E' secondo solo allo Scoresby Sound in Groenlandia.
Arriviamo a destinazione alle 8 di un bellissimo mattino soleggiato, e il bel tempo ci accompagnerà fino a quando lasceremo Flam...

Stamattina mi sono svegliato presto; abbiamo deciso di effettuare il viaggio in treno sulla celebre Flamsbana, in autonomia; per cui occorre scendere presto a terra per prendere i biglietti anticipando il grosso dei crocieristi. Ho tutto il tempo di godermi l'evoluzione della nave e l'attracco...

...Sembra quasi che i thruster disturbino la pace e la quiete che già qui si toccano con mano...

Il gigante in punta di piedi sfiora i prati e i boschi per accostare...

Intorno è tutto fresco e pulito, assomiglia ad un plastico in miniatura...

Le passeggiate esterne sono affollatissime, in tanti non vogliono perdersi il primo approccio con un luogo che sembra disegnato...

Ecco la stazione ferroviaria:

Mi mescolo ai crocieristi in escursione che sbarcano per primi, e a passo svelto raggiungo la biglietteria. Davanti a me già si contano una decina di persone, ma in breve tempo e grazie ad un'ottima organizzazione acquisto i biglietti per il treno di metà mattina, orario comodissimo per i miei familiari dormiglioni, che chissà quando sbarcheranno...
Nel frattempo la fila si è quadruplicata, sono bastati pochi minuti di anticipo per evitarla!
Prima di risalire a bordo per la colazione, riprendo qualche curiosità marinara...

Oggi vi chiedo di essere un po' pazienti e comprensivi...Perché?
Dunque, come alcuni di voi sanno, treni e ferrovie per me rappresentano una grande passione, il primo amore, soppiantato negli ultimi anni da un altro mezzo di trasporto...Quale? Uhmmm, che domanda difficile....pensateci...non vi viene in mente niente?
Sapete tutti che il primo amore non si scorda mai, per cui quando sento odore di treno non mi regge più nessuno, e l'interesse di un tempo si risveglia prepotente...
Navi e treni in contemporanea, oggi a Flam un mix travolgente!

Siate allora benevoli, e accettate qualche foto in più del mezzo che oggi ci accompagnerà in un viaggio spettacolare. Allora, posso?...!

A fianco della stazione, si può visitare il museo dedicato a questa ferrovia...

Costruita dal 1923 al 1940, è lunga 20 chilometri, sale lungo la valle di Flam tra torrenti, cascate e boschi, coprendo un dislivello che va dal mare fino agli 866 metri di Myrdal, l'altro capolinea, dove si collega alla ferrovia Oslo-Bergen.
L'acclività raggiunge il 55 per mille, un bel po', e viene superata in aderenza naturale, senza cremagliera.

Ecco la riproduzione in scala. Adesso immagino un supermoderatore da noi tutti ben conosciuto, anche lui appassionato di trenini elettrici e non solo, che sbava a vedere queste foto...

Signori, in carrozza, si parte!

Sul treno, al completo di passeggeri, c'è eccitazione per lo spettacolo che scorre fuori dal finestrino. Foto e riprese con videocamera in quantità industriale.

I commenti sono superflui, gustatevi i panorami...

La velocità del treno è comprensibilmente ridotta, non più di 40 km/h, sia per l'acclività della linea sia per permettere ai viaggiatori di apprezzare i panorami. Il locomotori sono molto potenti, e il treno è dotato di ben 5 tipologie di frenatura.

Nel tratto più ripido, il treno sosta ed è possibile scendere su un apposito marciapiede per fotografare la spettacolare cascata Kjosfossen. Da brivido.

Per completare la magia del momento, una musica diffusa accompagna la danza di una affascinante figura...

Si riparte per giungere al termine della linea, nel punto più alto. Un quarto d'ora di sosta, prima di ridiscendere a valle.

La discesa mostra con maggior evidenza il percorso elicoidale del tracciato della ferrovia, per poter guadagnare quota in spazi ristretti; in alto vedete la stazione capolinea...

Si scende rapidamente, e l'odore del sistema frenante azionato ripetutamente è forte e impressionante...

Qui la mano dell'uomo ha imbrigliato la potenza della natura, ma lo ha fatto rispettando tutto l'ambiente circostante...

Si rientra a Flam e in nave. A tavola a pranzo, le impressioni e le suggestioni sono così tante che l'appetitoso menù passa in secondo piano...

...E già il pomeriggio ci invita a non tralasciare altri angoli di questo paradiso naturale...

(To be continued)

 

[kilo]

La meraviglia continua, stupendi questi paesaggi ..... ma la linea ferroviaria scende su quella strada tutta tornanti ?????????????
Terrò a mente il suggerimento di scendere presto per prendere i biglietti ...
E l'uscita dal fiordo come è stata ?

 

[kilo]

P.S. :l'acclività è la pendenza vero ?
P.S. 2 : ma le citazioni per ogni luogo sono frutto della tua conoscenza letteraria ? Complimenti ............

 

[kat]

Grazie grazie ancora una volta!!!!! Attraverso il tuo racconto dettagliato, e ricco di immagini, ho finalmente avuto un'idea concreta di come sara' il tragitto sulla flamsbana. Se prima potevo avere dei minimi dubbi ora son tutti svaniti di colpo! E' da fare assolutamente!!!! Spero di avere la tua stessa fortuna con il meteo! Continuo a seguirti rapita (e impaziente)!!