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non c'è fune rinforzata in kevlar che tenga, con una superfice velica così non saprei se sarebbe sufficente dar fondo a entrambe le ancore in aggiunta agli ormeggi per evitare che...Sembra abbia rotto gli ormeggi.
Ci son bassi fondali sabbiosi; quando manovrano sollevano tantissima sabbia.... arrivo solo ora, non penso si fosse arenata ma non ho una carta dei fondali di quel tratto davanti all'attracco.
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Infatti l'acqua diventa marrone,come ci fosse una draga che scava.Ci son bassi fondali sabbiosi; quando manovrano sollevano tantissima sabbia.
Accidenti!Chi se lo ricorda? Impressionante, così succede, anche se qui han ceduto le bitte.
Ma l'importante non è sempre il numero dei cavi, ma la loro disposizione e la loro tensione di lavoro . Ogni cavo ha un suo preciso compito e deve lavorare con la sua logica ed ognuno si distingue dall'altro con un suo nome ben preciso; il vento molte volte è la causa scatenante di qualcosa non ben fatto. P.e. a Palma de Majorca la causa è stata il cedimento delle bitte non adatte a trattenere il carico di trazione sviluppato da Fantasia; infatti ancora adesso, passando sul molo dove avvenne l'incidente, si potranno notare, all'altezza di ciascuna bitta, gli interventi di rinforzo successivamente effettuati.Eheh con questi giganti,ho visto un ormeggio di wordeuropa a prua ci saranno stati 15 cavi
appunto! mi sono sempre chiesto perchè non "stanno indietro" di almeno un metro nella posa delle bitte? a rigor di logica potrebbero aver fondazioni più fonde e larghe. forse per ridurre al minimo i disagi per le operazioni sui moli?A Marsiglia, le bitte di ormeggio non sono sul filo della banchina ma abbondantemente al suo interno per far lavorare i cavi nella giusta posizione.