Ncl Jewel - 13/20 agosto 2016 - Alaska: l'ultima frontiera del tempo

[fandelmare]

Basta farsi una passeggiata sul lungomare una mattina qualsiasi. ... e Sergio sarà li.... a dispensare colorate pillole di vita...

- Attento amico Felix qualcuno potrebbe fraintenderti quindi devo precisare che tra le pillole di "vita" colorate non c'è quella blu! Mi permetto di dirti che non hai capito infatti Ettore mi invitava a fargli visita e so io dove (fattelo spiegare in privato) ma lui sa anche che, anche se
sono un Fandelmare, preferisco il ponte della nave e non amo stare al chiuso insomma sottocoperta, in stiva e soprattutto nel gavone di prua troppo vicino alle "catene" soffro un po' di claustrofobia.

- Ettore perciò vieni tu da me sul lungomare ma vieni da solo perché passeggiare sul lungomare insieme sottobraccio a te e ad un altro come te con me tra voi due potrebbe essere per me alquanto imbarazzante, capisci a me!

- Cara Laura quelle che ho visto qui sono pagine di un libro fantastico e che fantastiche illustrazioni! Quella scia effervescente poi sembra venir fuori dallo schermo del computer, mi verrebbe d'asciugarlo. Ma sono schizzi d'acqua salata o e la bava del povero Manlio che vedendo le tue foto "se rode" e sta lì con la schiuma alla bocca?

Amici è proprio bello stare qui con voi, mi siete mancati.
Ciao.

 

[ettore74]

Basta farsi una passeggiata sul lungomare una mattina qualsiasi. ... e Sergio sarà li.... a dispensare colorate pillole di vita...

Seguirà il Tuo consiglio Max... lo chiamo prima Fan per essere sicuro di trovarlo.. Sei appena tornato ma sono curioso di sapere quale sarà il prossimo viaggio... aspetterò..

 

[pmanlio]

quando finalmente il sole si decide a fare capolino i colori che ci vengono regalati sono qualcosa di veramente straordinario..

E' vero, straordinario.. qui sembra davvero di essere nei fiordi..

...il mio posto preferito...dove ho passato ore in totale pace...

Qui la mente torna alla 'mia' Vic, con tanta nostalgia..

Certe navi sono una finestra sul mondo, una finestra quieta, che ti fa contemplare l'esterno in grandissima pace.. e ci passi momenti bellissimi li fuori..

..sembra un quadro...

Chissà se un artista lo ha mai pensato o dipinto, ma è un quadro..
E' una delle magie della fotografia, fissa all'infinito un istante che non si ripeterà mai più, rende 'statico' un movimento, ma te lo fa vedere in un altro modo e dimensione..

Un salutone!
Manlio

 

[giada50]

E figurati se in questo splendido diario potevano mancare i gradevoli interventi di fandelmare ([smilie=ciao_06[1].: Sergio)

Laura che dire, le foto della scia sono veramente belle... quello che mi a colpito è il colore dell'acqua di mare con tonalità sul verde.... è una particolarità dovuta alla presenza di microalghe solo in quel tratto di mare oppure è una costante ritrovata per tutta la crociera?

Gianni

 

[Felix73]

... quello che mi a colpito è il colore dell'acqua di mare con tonalità sul verde.... è una particolarità dovuta alla presenza di microalghe solo in quel tratto di mare oppure è una costante ritrovata per tutta la crociera?

Gianni

...l'aspetto particolare Gianni....è che non c'è assolutamente una costante.... L'acqua cambia, anche repentinamente, tonalità...a seconda delle correnti, dei detriti dei ghiacciai o dei fiumi.... del Sole....
Ci sono tanti motivi...ed altrettanti mi sfuggono....
Guarda....e giudica tu.....

 

[giada50]

...l'aspetto particolare Gianni....è che non c'è assolutamente una costante.... L'acqua cambia, anche repentinamente, tonalità...a seconda delle correnti, dei detriti dei ghiacciai o dei fiumi.... del Sole....
Ci sono tanti motivi...ed altrettanti mi sfuggono....
Guarda....e giudica tu.....

Wooww, che spettacolo!.... questo dimostra ancor di più quanto sia splendida e stupefacente la natura in questo pianeta... purtroppo sono molti che per egoismo o mero interesse si comportano in modo scellerato tanto da portare il nostro pianeta ad un lento ma inesorabile declino...

Gianni

 

[fandelmare]

Wooww, che spettacolo!.... questo dimostra ancor di più quanto sia splendida e stupefacente la natura in questo pianeta... purtroppo sono molti che per egoismo o mero interesse si comportano in modo scellerato tanto da portare il nostro pianeta ad un lento ma inesorabile declino...

Gianni

Gianni, sai che mi piace giocare con le parole e ne traggo spunti; declino? Declinare? Ci sono tanti modi e tante parole per declinare la stupidità e purtroppo tanti ne vedo, mentre la vera intelligenza si declina in un solo modo e con una sola parola: "saggezza" e di questa non sempre ne vedo.
Accade così che talvolta anche cose o scelte che sembrano molto intelligenti col tempo possono poi rivelarsi stupide o sbagliate semplicemente perché "sagge" non erano.
La saggezza è semplicemente un criterio che può applicarsi ad ogni cosa e ad ogni scelta ed è un criterio eterno e senza tempo ma poi solo il tempo potrà dirci quanto c'era di saggio in quella cosa o in quella scelta.
E mo Felix dirà che questa è un'altra delle mie "pillole", sarà forse vero ma almeno non sono ancora ridotto come troppi a dover prendere pillole per "ragionare", io prendo solo molto caffè!
Oggi l'uomo corre, le notizie corrono, le idee corrono, la scienza corre e ancora di più, con essa, corre la tecnica e questo è bene ma solo a condizione che si sappia bene verso cosa si corre.
Lucio Battisti parlava di "....correre a fari spenti nella nebbia" e dopo di lui il grande Vasco ha parlato di "...vita spericolata"; più saggio di loro forse è stato Lucio Dalla che, invece, ci avvertiva di stare "...attenti al lupo!"; saggio ma anche poeta quando come Caruso si soffermò senza correre a guardare sotto la luna "...la bianca scia di un'elica!"
In un sito di croceristi, mettendoci un'elica, questo mio "sproloquio" almeno nella parte finale non è tutto fuori tema.
Un salutone
Fan

 

[Utente cancellato]

Gianni, sai che mi piace giocare con le parole e ne traggo spunti; declino? Declinare? Ci sono tanti modi e tante parole per declinare la stupidità e purtroppo tanti ne vedo, mentre la vera intelligenza si declina in un solo modo e con una sola parola: "saggezza" e di questa non sempre ne vedo.
Accade così che talvolta anche cose o scelte che sembrano molto intelligenti col tempo possono poi rivelarsi stupide o sbagliate semplicemente perché "sagge" non erano.
La saggezza è semplicemente un criterio che può applicarsi ad ogni cosa e ad ogni scelta ed è un criterio eterno e senza tempo ma poi solo il tempo potrà dirci quanto c'era di saggio in quella cosa o in quella scelta.
E mo Felix dirà che questa è un'altra delle mie "pillole", sarà forse vero ma almeno non sono ancora ridotto come troppi a dover prendere pillole per "ragionare", io prendo solo molto caffè!
Oggi l'uomo corre, le notizie corrono, le idee corrono, la scienza corre e ancora di più, con essa, corre la tecnica e questo è bene ma solo a condizione che si sappia bene verso cosa si corre.
Lucio Battisti parlava di "....correre a fari spenti nella nebbia" e dopo di lui il grande Vasco ha parlato di "...vita spericolata"; più saggio di loro forse è stato Lucio Dalla che, invece, ci avvertiva di stare "...attenti al lupo!"; saggio ma anche poeta quando come Caruso si soffermò senza correre a guardare sotto la luna "...la bianca scia di un'elica!"
In un sito di croceristi, mettendoci un'elica, questo mio "sproloquio" almeno nella parte finale non è tutto fuori tema.
Un salutone
Fan

Sergio, ti vogliamo sindaco di crocieristi

 

[fandelmare]

Sergio, ti vogliamo sindaco di crocieristi

Mimmo, grazie ma è meglio di no. Oggi i sindaci non hanno vita facile!

 

[Utente cancellato]

Mimmo, grazie ma è meglio di no. Oggi i sindaci non hanno vita facile!

Con la tua filosofia di vita,ci renderesti il quotidiano meno amaro

 

[Felix73]

.... questo dimostra ancor di più quanto sia splendida e stupefacente la natura in questo pianeta... purtroppo sono molti che per egoismo o mero interesse si comportano in modo scellerato tanto da portare il nostro pianeta ad un lento ma inesorabile declino...

Gianni

Gianni, l'Alaska rappresenta entrambe le facce della stessa medaglia. Da un lato, è un inno alla natura incontaminata, dall'altro, è un impietoso "termometro" che certifica quanto questa abbia un delicato equilibrio, già compromesso, e da preservare in futuro. E come le scelte e le politiche attuate a livello mondiale possano avere ripercussioni negli angoli più remoti del pianeta.

Questa è la mappa della "baia dei ghiacciai", quella che in parte abbiamo percorso con la nave. Le foto che vedete sono state scattate qui.
Guardate l'estensione attuale dei ghiacciai...e guardate, attraverso le linee rosse, la successione temporale del loro ritiro.
E', purtroppo, impressionante....



Guardate questo "solco".... Al posto di quel torrente...tempo fà....... c'era un ghiacciaio...che ha scavato la montagna....
Ne rimane un ruscello....



Riflettiamo.

Sergio, apprezzo tantissimo le tue citazioni "canore"

 

[Utente cancellato]

Gianni, l'Alaska rappresenta entrambe le facce della stessa medaglia. Da un lato, è un inno alla natura incontaminata, dall'altro, è un impietoso "termometro" che certifica quanto questa abbia un delicato equilibrio, già compromesso, e da preservare in futuro. E come le scelte e le politiche attuate a livello mondiale possano avere ripercussioni negli angoli più remoti del pianeta.

Questa è la mappa della "baia dei ghiacciai", quella che in parte abbiamo percorso con la nave. Le foto che vedete sono state scattate qui.
Guardate l'estensione attuale dei ghiacciai...e guardate, attraverso le linee rosse, la successione temporale del loro ritiro.
E', purtroppo, impressionante....



Guardate questo "solco".... Al posto di quel torrente...tempo fà....... c'era un ghiacciaio...che ha scavato la montagna....
Ne rimane un ruscello....



Riflettiamo.

Sergio, apprezzo tantissimo le tue citazioni "canore"

Impressionante....senza parole

 

[fandelmare]

Sergio, apprezzo tantissimo le tue citazioni "canore" [/QUOTE]

Grazie Felix, non sono tipo da citazioni ma quando ne vale la pena prendo a prestito le parole e la voce di altri a patto che coincidano con i miei pensieri e i miei pensieri coincidono molto con quelli del grande figlio di Piazza Grande affacciato sulla terrazza di Surriento.
Un salutone.

 

[Nautilus]

Prendo spunto per salutare sia Max e Laura e ringraziare per il bellissimo diario e le emozioni che questo trasmette. Un viaggio da sogno !!!

Gianni, l'Alaska rappresenta entrambe le facce della stessa medaglia. Da un lato, è un inno alla natura incontaminata, dall'altro, è un impietoso "termometro" che certifica quanto questa abbia un delicato equilibrio, già compromesso, e da preservare in futuro. E come le scelte e le politiche attuate a livello mondiale possano avere ripercussioni negli angoli più remoti del pianeta.

Questa è la mappa della "baia dei ghiacciai", quella che in parte abbiamo percorso con la nave. Le foto che vedete sono state scattate qui.
Guardate l'estensione attuale dei ghiacciai...e guardate, attraverso le linee rosse, la successione temporale del loro ritiro.
E', purtroppo, impressionante....

Pero'......
Quello che fa impressione, e onestamente non me l' aspettavo, e' che il grande ritiro dei ghiacciai non e' avvenuto in tempi recenti, diciamo della grande industrializzazione di massa su scala mondiale, quindi imputabile direttamente alle dannose attivita' umane, ma in tempi antestanti.
Una lettura piu' attenta della mappa rivela che il grosso ritiro e' avvenuto fra il 1760-80 ed il 1892 !!!!
Un secondo ritiro significativo (specialmente in West Arm) fra 1892 ed il 1912, quindi sempre in tempi relativamente "innocui" dal punto di vista inquinamento ambientale.
Allora chiedo (e me lo chiedo ), non e' che il pianeta sta facendo semplicemente il suo ciclo ed in realta' il danno che rechiamo influenza solo in parte minima, come sostiene tra l' altro anche qualche studioso?

Un saluto, Basilio

 

[billoby]

Un saluto a Laura e Max (entrambi conosciuti personalmente lo scorso novembre sulla Preziosa)...
COMPLIMENTI per lo straordinario resoconto di un'avventura che sicuramente porterete nel cuore; oltre alle bellissime foto che ci avete mostrato mi preme anche ringraziarvi per la particolare dovizia nel raccortarci questa esperienza.
Un terra cosi lontana da sembrare quasi irragiungibile l'avete descritta in maniera impeccabile, chissà se in futuro potremo anche noi vivere questo viaggio....

Grazie ancora e rinnovo i complimenti.

Davide

 

[Felix73]

Ciao Basilio, benvenuto.

Non hai assolutamente tutti i torti, anzi.
Partiamo dal presupposto che non è scientificamente provato al 100% che il surriscaldamento del pianeta sia dovuto SOLO ad inquinamento ed a fattori umani.
Ci sono infatti, come giustamente sottolinei, delle "ere" cicliche che coinvolgono la Terra (pensiamo alle glaciazioni ed al loro cessare) e che sono fisiologiche.
Il problema è che non sappiamo misurare completamente quanto possa pesare un fenomeno rispetto all'altro.
E' vero quello che dici, però il tutto và messo in relazione a due fattori: le rivoluzioni industriali, e l'altitudine che tu non puoi percepire vedendo la mappa.
Non è totalmente vero che gli anni 1892 fino al 1912 erano totalmente innocui dal punto di vista ambientale.
E la parte superstite che vedi in merito ai ghiacciai, è la parte che è più in quota, e quindi più difficile da intaccare, anche in termini di tempo.

Credo che la verità, come spesso capita, stia nel mezzo.....

Grazie per il tuo validissimo contributo. Che introduce ulteriori elementi di riflessione.

Un salutone!

P.s: Ciao Davide, grazie! E benvenuto!

 

[La76]

E' davvero interessante questo approfondimento sulla "vita" dei ghiacciai...effettivamente è un affascinante spunto di riflessione.
Penso anch'io che la verità stia nel mezzo...non penso che la situazione attuale del nostro pianeta sia solo ed esclusivamente colpa nostra...noi viviamo e vediamo solo una minima parte dei ciclo evolutivo del pianeta e non avendo la possibilità di vedere l'intero "quadro" a volte è impossibile capire.

Sicuramente la presenza dell'uomo incide pesantemente...ripensando ai filmati che ha messo Manlio è chiaro che chi ha messo piede per la prima volta in queste terre per la corsa all'oro si è certamente trovato davanti qualcosa di molto diverso da quello che oggi noi vediamo e ha sicuramente contribuito, nel bene e nel male, ad un cambiamento...come potrebbe benissimo essere vero il contrario...nel senso che, forse, è stato possibile mettere piede in queste terre perchè erano cambiate...chi lo sa.

 

[Felix73]

Già Laura.
Altra riflessione : c'è stata una tempistica molto differente in merito allo scioglimento, tra i due "tronconi" a nord della baia. ..
Perché? Come mai?
Non ne ho idea. ... ma... affascinante.

Laure'.... dai.... ora aspettiamo te.... manca purtroppo molto poco alla fine di questo viaggio....

 

[fandelmare]

Ciao amici, in riferimento allo scioglimento dei ghiacciai, estendendo un po' il discorso io direi che certamente la natura fa il suo corso col respiro della terra e dell'universo, con i suoi cicli ed i suoi tempi che certamente non coincidono con i tempi dell'uomo e della sua storia (si pensi alle ere geologiche) ma altrettanto certamente ormai l'uomo ha tutti gli elementi per aver consapevolezza di quanto forte sia l'impatto dell'antropizzazione sul nostro pianeta e non può più esimersi dalle sue responsabilità.
L'homo sapiens, se è veramente tale, dovrà prendere atto che il petrolio e la sua "economia" sono certamente importanti però le nostre cellule senza l'acqua muoiono.
Non occorrono sofisticate ricerche per verificare tante nefaste trasformazioni avvenute già nel giro di qualche decennio, questo può osservarlo chiunque perfino spesso nel proprio comprensorio e nel corso della durata della vita media di un uomo.
Da Fandelmare lasciatemi immaginare cosa fosse il mare delle coste italiane qualche secolo fa ed ancora, da napoletano, il mare del golfo di Napoli un po' di tempo fa; ebbene in una canzone si raccontava di una barchetta che allegra vi navigava e di una zuppetta di taralli in acqua di mare.....Oggi!!!????
Quei ghiacciai forse si sciolgono un po' per natura ed un po' per noi ma è ormai tempo d'imparare che le leggi della natura vanno rispettate perché le infrazioni prima o poi si pagano, se non con le leggi dell'uomo e delle sue sanzioni, con quelle della natura che sono severe ed inesorabili .

 

[giada50]

Convinto anch'io come Laura e Max che "veritas in medio stat" è innegabile che il cambiamento climatico influirà negativamente sia sulla flora che sulla fauna di questo pianeta... lo scioglimento dei ghiacci porterà ad una variazione delle correnti marine ed atmosferiche le cui conseguenze sono imprevedibili come riportato anche da un recente articolo del National Geographic http://www.nationalgeographic.it/ambiente/2016/06/10/news/scioglimento_dei_ghiacci_in_artide_e_partito_il_conto_alla_rovescia-3121695/

Gianni