Dalla piazzetta ci addentriamo nel paesino, con noi anche Damiano e Angela (del Forum), arrivati al punto panoramico è tutto uno spettacolo.
Dall'alto si vede lo specchio di mare della caldera di un blu vellutato, che si smorza in lontananza con l'azzurro del cielo, avvolti nella bruma
mattutina. Il sole non è ancora alto e la scogliera non vive, ancora dei suoi colori.....è tutto ovattato e ancora celato nell'ombra.
Il paesino è già vivo del brulicare delle persone, che in escursione organizzata e scese prima di noi, oramai stanno lasciando questo luogo.
Meglio di così non si poteva sperare, le stradine sono strette e con la gente in sovraffollamento non si riuscirebbe ne a girare ne a fotografare.
Lasciamo a tratti la via principale, per infilarci in stradine secondarie,dove scendendo ripidi scalini, ai nostri occhi si aprono scorci bellissimi.
Tra casette bianche, con piccoli affacci e portoncini azzurri....qua e la, pennellate di ocra, sulle pareti delle case per riscaldare il bianco
accecante che contrasta con il blu cupo del mare.
.....Ecco in una di quelle case, mi piacerebbe stare...ore ed ore seduta a guardare il mare....
...terrazzini pieni di bouganville, gatti placidamente sdraiati sotto il caldo sole....quando la nostra attenzione viene catturata....in lontananza
vediamo una coppia di sposi...lei in abito bianco velo e bouquet e lui che armeggia con la macchina fotografica e che si concedono a numerosi
scatti fotografici.
Sono una giovane coppia, dai tratti orientaleggianti che da soli, armati di tutto punto...cavalletto, macchina fotografica, con l'autoscatto
immortalano in questo scenario da fiaba, il loro giorno più bello !!!
L'applauso nasce spontaneo tra tutti noi, loro sorridono e ci ringraziano con......un'inchino !!!!! Veramente belli....auguro a loro tanta felicità!!!!
Girando per questi vicoletti, ovunque lo sguardo spazia su panorami mozzafiato; dall'alto si scorgono piccoli anfratti rocciosi, e dove scende
lo sguardo, ripe scoscese, dove il mare cambia repentinamente colore....dal blu al verde...ma è solo un'accenno...per poi ridiventare color
zaffiro. Il sole si alza sempre più cambiando la forma delle cose, la nebbiolina mattutina si alza e la luce irrompe....scolpendo questo anfiteatro
di pietre laviche...dalle mille sfumature color dell'argilla e violacee....e colpisce con forza il grigiore monotono.....facendolo brillare.
E' questa la solarità dei paesaggi che rende unica quest'isola ed esercita su chi l'osserva un potente magnetismo!!!!
Oia un borgo arroccato sulla caldera, nella parte più a nord dell'isola, dove si assiste allo spettacolo del sole che sparisce nell'inchiostro blu
del suo mare, un tramonto che infuoca il cielo....ma che ancora una volta non vedrò.....
Sempre con lo sguardo all'orologio, vorremmo fermarci di più, ma non si può !!! Riprendiamo la via del ritorno, dopo aver dato un'ultimo sguardo
alla caldera,agli antichi mulini che svettano contro l'azzurro del cielo.
Arriviamo nella piazzetta, dove riprendiamo il bus, sono le 11.20.....poche persone sul bus....e via verso Fira.
Il paesaggio che troviamo lungo la via, cambia repentinamente, lasciamo le scogliere per trovarci in spazi degradanti dolcemente verso il mare.
Paesaggio che svela il volto più semplice di Santorini, vigneti e campi coltivati degradanti verso le spiagge...qua e la si vedono piccoli villaggi e
tra le case, spuntano le cupole delle chiese bizantine.
Le spiagge di Kamari, Perissa, Perivolos la Red Beach e la White Beach ( chiamate così per il colore delle rocce) si trovano tutte dal lato opposto
alla caldera, sarebbe bello poterle raggiungere.......ma non c'è tempo!!!!!
Continua........