...Arrivati a Fira, dopo aver fatto acquisti...troverete tantissime gioiellerie e negozi di artigianato locale e di soliti souvenir e troverete anche
negozi che vendono meravigliosi abiti e camicie, in quella stoffa leggerissima bianca tipica....io ho comprato un bellissimo abito bianco per
la serata in bianco! Ce ne sono tanti di negozi così, io vado sempre in un negozio dove ho trovato persone veramente gentili,e non preoccupatevi
per la lingua, parlano benissimo l'italiano.
Dopo il giro di acquisti, decidiamo , a malincuore di tornare in nave.
Scenderemo a piedi , come già detto in precedenza....e sarà un'esperienza unica, bellissima....e non preoccupatevi per gli asini, loro se ne vanno
per la loro strada, basta spostarsi di lato quando li sentirete arrivare, poi la strada , come vedrete dalle foto che vi mostrerò è sufficientemente
larga....consiglio vivamente questa discesa, anche perchè alla funicolare, come poi spiegato dai nostri due amici che non hanno voluto seguirci
a piedi, sarà un delirio....attesa 45 minuti.
Questo è il negozio dove ho acquistato l'abito bianco
Guardando verso il basso mentre scendiamo a piedi.
Souvenir di Santorini.
Particolare della strada a tornanti.
Mentre aspettiamo di scendere e durante il percorso in discesa, ci guardiamo attorno per cercare d'imprigionare le immagini di questi
luoghi. Una cosa mi colpisce, la forma delle case , la loro particolare semplicità. La maggior parte delle case antiche di Santorini vennero
scavate nel suo suolo. Scavando tunnel orizzontali e costruendo un muro all'ingresso del tunnel, formando così l'ingresso e la facciata
dell'abitazione. Questo perchè l'isola non forniva materiali edilizi e ancor più era difficoltoso trasportarli.
Il suo suolo è formato da terra e polvere di origine vulcanica e cenere, materiali facilmente scavabili. Questa anticamente era la soluzione
più semplice e forse anche la sola possibile, non vi era nulla che si potesse usare. Quindi le prime case vennero costruite così, e quelle
più recenti adottano la stessa tipologia, sono lunghi parallelepipedi coperti da una volta a botte, con una porta, una finestra e un lucernario
sopra la porta, per permettere una buona areazione e luce all'interno, mantenendole fresche.
A malincuore, mentre la lancia lascia il porto per avvicinarsi sempre più alla nave....guardo e riguardo indietro....la amo troppo quest'isola !!!
Amo i suoi colori...li vorrei immortalare tutti...scatto, scatto e scatto ancora foto...anche se ne ho già fatte molte...non importa...non
voglio perdermi neppure un'attimo...neppure un particolare!
Troppo poco, lo ripeterò sempre, il tempo a disposizione in questa crociera, bisogna fare i salti mortali per concatenare i tempi....ma siamo
tutti felici | Sono soddisfatta ed anche i miei amici...alla loro prima crociera...li vedo felici...malgrado ne abbia sentite di tutti i colori, la
mattina quando hanno dovuto fare la levataccia !!!! Però....me l'anno perdonata !!
Vi lascio qualche foto, mentre ci allontaniamo dall'isola. I suoi paesini visti sull'altura della scogliera, bianchi scintillanti sotto il sole, sul nero
lavico...paiono spruzzi di neve.
Vi lascio anche una poesia che sintetizza l'essenza di quest'isola.
Sei emersa dalle viscere del tuono
Rabbrividendo fra le pentite nuvole
Pietra amara, provata, imperiosa
Hai chiesto come primo testimone il sole
Per incontrare insieme il rischioso splendore
Per aprirti con un'eco trionfante al mare aperto.
( Odysseas Elytis "Ode a Santorini" )
Noi ce ne andiamo lasciando il posto ad altri.
Siamo quasi al centro del vulcano, in primo piano l'isola di Mea Kameni .
La punta estrema dell'isola verso Sud.
Fascinosa si sta dirigendo verso il mare aperto.
Tramonto sul mare di Santorini.
... continua...