Eccomi qua...
allora, dopo un primo pranzo al market cafè riproviamo a raggiungere la cabina che ora troviamo disponibile, entriamo nella mia prima cabina esterna (presa in offerta, altrimenti per me sempre interna, mi interessa poco la cabina visto il poco tempo che ci trascorro dentro)...beh, la vista non è male, più che altro mi fa piacere vedere un pò di luce naturale che ovviamente in interna non c'è, ma la prima mattina, avendo dimenticato di tirare le tende, tutta quella luce mi ha dato fastidio! dalla sera successiva tenda tirata e bloccata con i cuscini in più del letto!!!
la dimensione della cabina è come le interne su costa, anzi forse un pò di più: la maggiore differenza che mi ha fatto molto piacere notare è nel bagno, suddiviso in 3 spazi, lo spazio doccia (immensa) e lo spazio wc che si possono chiudere con la porta a vetri, ed in centro il lavandino: si trovano teli doccia, telo viso e teli piccoli, oltre al tappeto che troverete sotto al lavandino.
questo non riesco a ruotarla
mentre ci guardiamo attorno, sistemiamo il beauty in bagno, accendiamo la tv cercando l'unico canale italiano/spagnolo bussano alla porta con le valigie (servizio velocissimo).
leggiamo inoltre il foglio di benvenuto a bordo ricevuto dal nostro assistente italiano che ci informa che alle 17 c'è l'esercitazione di emergenza obbligatoria, quindi al segnale di 7 suoni brevi ed 1 lungo ci dovremo recare alla stazione di emergenza segnata sulla nostra tessera, e che non serve portare i giubbotti di emergenza. per le istruzioni su come arrivare alla nostra muster station basta guardare dietro la porta della nostra cabina.
nel Freestyle daily che troviamo anche questo in cabina leggiamo che alle 18 c'è una presentazione informativa in italiano allo Spinnaker Lounge (il locale dove ci sono le serate animate ogni sera).
poco dopo usciamo e ci ritroviamo con la coppia di amici con cui siamo partiti e iniziamo ad andare in avanscoperta: avendo sempre viaggiato con Costa, e con navi gemelle, ormai ci sentivano come a casa ogni volta che salivamo. questa volta invece è stata tutta una scoperta, c'è l'emozione della novità...e comunque mi sono accorta a casa di non aver visto tutti i posti della nave, alcuni locali non li abbiamo proprio visti
intanto si fanno le 17 e iniziano i suoni, ci dividiamo dagli amici che avendo la cabina sul corridoio opposto hanno un punto di ritrovo diverso, siamo d'accordo di telefonarci al termine dell'esercitazione.
l'esercitazione viene fatta in tutte le lingue, tra cui l'italiano fortunatamente, dura quasi 40-45 minuti.
chiamiamo i nostri amici che sono ancora al ponte dell'esercitazione (ponte 7 passeggiata, bellissimo!!!) dove hanno conosciuto una coppia della nostra regione, e da li trascorreremo il tempo tutti insieme.
ci rechiamo allo Spinnaker e Yuri (il responsabile italiano) ci da le informazioni di base su questa settimana su Norwegian star: devo ammettere che c'è stata poca partecipazione, su 180 italiani ce ne saranno stati 40 alla riunione, così come alla riunione per lo sbarco.
ci ha comunicato che l'acqua in caraffa è gratuita su tutti i ristoranti della nave (sia quelli inclusi che quelli a pagamento), che nei porti dove sbarcheremo non è necessario comprare escursioni ma che si possono girare tranquillamente in autonomia, ci ha spiegato come effettuare i pagamenti sia per chi ha abbinato carta di credito sia per chi ha depositato contanti, ecc.
ci accorgiamo che al verso la fine della riunione iniziamo a muoverci, quindi al termine ci spostiamo al ponte 13 a prua e ci gustiamo l'uscita da venezia fino a punta sabbioni...guardiamo l'ora e visto che sono le 20, corriamo in cabina a lavarci e cambiarci. verso le 8.45 ci troviamo davanti al ristorante Aqua e ci danno un tavolo da 6. non abbiamo mangiato benissimo...o abbiamo sbagliato noi le scelte, o boh...non ne siamo usciti soddisfatti e decidiamo di provare il Versailles la sera successiva.
dopo cena ci rechiamo al buffet per farci una tisana e 4 chiacchiere, poi andiamo a letto visto che la giornata è stata pesante!