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Nuova nave per Costa Crociere?

essepi2

Co-Fondatore
Staff Forum
Scusa Maurizio ma non sono emergenze
Basta consultare marine traffic: ieri per raggiungere Venezia non c'era alcuna emergenza e tutte viaggiavano sopra i 17 nodi e le medie casuali di altri percorsi che ho citato erano ben sopra. È logico che ci siano tratte percorse al di sotto, vedi Venezia Trieste dove si farebbe prima andare a piedi, ma non è la norma.

io ho citato velocità medie in due crociere, anzi su due itinerari: se vanno veloce in una tratta vuol dire che in altre vanno molto lentamente, ma alla fine la media è media! se vanno sempre a 18/20 nodi non potrebbero fare 12,8 di media. nella medie che ho citato sono contemplati anche gli ingressi e le uscite dai porti. Puo' darsi che in alcuni itinerari le velocità siano superiori, ma visto che le nuove navi saranno costruite secondo le specifiche dell'area geografica nella quale opereranno direi che Smeralda conla nuova prua sarà perfetta!
Comunque è risaputo che le velocità sono diminuite moltissimo negli ultimi anni.
 

essepi2

Co-Fondatore
Staff Forum
Le ultime notizie la davano in partenza per il Brasile, stagione 2019/2020. Una transatlantica con Diadema la farei più che volentieri.

Era piu' che altro una speranza della dirigenza brasiliana se il mercato continuera' la ripresa che e' appena iniziata.
Io ho seri dubbi che vada laggiu', la sua destinazione dovrebbe essere un'altra, secondo gli scenari attuali.
 

Rodolfo

Super Moderatore
io ho citato velocità medie in due crociere, anzi su due itinerari: se vanno veloce in una tratta vuol dire che in altre vanno molto lentamente, ma alla fine la media è media! se vanno sempre a 18/20 nodi non potrebbero fare 12,8 di media. nella medie che ho citato sono contemplati anche gli ingressi e le uscite dai porti. Puo' darsi che in alcuni itinerari le velocità siano superiori, ma visto che le nuove navi saranno costruite secondo le specifiche dell'area geografica nella quale opereranno direi che Smeralda conla nuova prua sarà perfetta!
Comunque è risaputo che le velocità sono diminuite moltissimo negli ultimi anni.

Non son d'accordo Maurizio. Capisco e l'ho già detto, che in certe tratte le navi vanno veramente lente, ma dipende dalla configurazione del tracciato. Porti a breve distanza tra di loro portano inevitabilmente a velocità basse. Ritorno all'esempio di Venezia-Trieste; la velocità massima di Luminosa è stata questa notte di 9.8 kn,la media di 9.1, ma per l'estrema vicinanza dei due scali e delle 12 ore a disposizione per raggiungere lo scalo giuliano. Talmente tante che la nave ha puntato fino alle foci del Po, prima di risalire alla destinazione.

Ora sta procedendo verso Corfù quasi a 20 kn; a 17 kn o meno non arriverebbe mai a Corfù per domani alle 16.00. E nel Mediterraneo le punte son sempre medio alte e per lo più sopra i 17 kn. Con 17 kn una nave, nelle tradizionali percorrenze conosciute, sarebbe completamente fuori mercato.

Nel calcolo della media rientrano anche le tratte per lasciare e raggiungere gli ormeggi, talora molto lunghe come nel caso di Venezia, dove si procede per una cinquantina di minuti a 6 nodi ed anche meno, che ne fanno scendere sensibilmente la media.
 

Rodolfo

Super Moderatore
Preciso e puntuale.


Domanda, perche nei tracciati così brevi non stanno alla fonda?

Preciso, perchè prima di scrivere controllo ed analizzo per mia abitudine.

In questo momento Favolosa procede a 23,6 kn, dato sia su Marine Traffic che su Webcam Costa; stessa cosa per Luminosa 21,3 kn e per Fascinosa 19.3 kn. Da notare che Fascinosa nella tratta precedente ha viaggiato con punte di 22.3 kn e media di 20.6 kn. Deliziosa a 18.6 kn, Pacifica a 19.2 , Serena a 18 kn.

Poco interessa se al momento Diadema sta viaggiando a 14,5 kn, o Victoria naviga ad 11.1 nodi ma nella tratta precedente ha toccato punte di 20 kn; l'importante è che la nave in certe tratte possa superare abbondantemente i 17 nodi, come nei casi più su citati, per rispettare le percorrenze nei tempi previsti.

Matteo gli scali alla fonda comportano sempre un aggravio di lavoro, un certo margine di pericolo, e sono sempre, nei limiti del possibile da evitare. Aggiungi che non tutti i porti sono adatti a questo tipo di sosta e per i fondali e per i venti predominanti che soffiano con intensità sulle aree d'ancoraggio rendeno a volte difficile il posizionamento e l'imbarco e lo sbarco dei passeggeri dalle imbarcazioni di collegamento.
 

aleshow

Member
Matteo gli scali alla fonda comportano sempre un aggravio di lavoro, un certo margine di pericolo, e sono sempre, nei limiti del possibile da evitare. Aggiungi che non tutti i porti sono adatti a questo tipo di sosta e per i fondali e per i venti predominanti che soffiano con intensità sulle aree d'ancoraggio rendeno a volte difficile il posizionamento e l'imbarco e lo sbarco dei passeggeri dalle imbarcazioni di collegamento.

Credo che Matteo intendesse dire, perché non si mettono alla fonda in attesa di entrare in porto?
 
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