Al centro del sito si trova la vasta corte centrale, un tempo era lastricata, ora esposta alle intemperie.
È da questa corte che si accede alla cosiddetta Sala del trono....dove si pensa avvenissero immersioni rituali in un bacino lustrale.
Prima di vedere la sala , si passa da una anticamera....
Questa...
Come si vede dalla foto, si cammina su passerelle appoggiate entrando da un lato ed uscendo dall' altro. Al centro in evidenza e circoscritto dalla fune, il selciato autentico......antichissimo. Nell' angolo addossata alla parete, una ricostruzione lignea della sedia del trono posta all' interno della sala.
Con l' anticamera ed il bacino lustrale adiacente, si ritiene che la Sala del Trono servisse da tempio. Il trono originario , probabilmente di una sacerdotessa è sorvegliato da un affresco( oggi restaurato) rappresentante grifoni, simboli sacri in epoca minoica.
A lato della sala, partendo sempre dalla corte, delle scale invitano ai piani superiori.
Il Piano nobile ricostruito , e che viene attribuito da Sir Arthur Evans a quest' area, vista la probabile dislocazione degli appartamenti di stato. In questa zona vennero ritrovati vasi in pietra, usati per fini rituali e ci indicano la centralità della religione nella vita del palazzo.
Questi sono gli unici ambienti dove è possibile entrare per vedere da vicino come erano sontuose le loro dimore. Chiaramente in loco sono state posate copie degli affreschi, che ritroverete in una visita al museo
Ecco l' originale....
Raffigurate le figure femminili minoiche ...la donna in questa società era molto apprezzata ed aveva ruoli di prim'ordine nella vita sociale.
A differenza di altri siti minoici, il palazzo di Cnosso è stato restaurato in modo " fantasioso" tra il 1900 e il 1929. Mentre le sue interpretazioni sono oggetto di controversie accademiche, la scelta fatta per la ricostruzione, consente a noi che lo visitiamo, di farci un' idea della vita nella Creta minoica.
Non lontano si ammira un altro affresco molto noto, quello del Principe del Giglio, un delicato personaggio ornato di fiori bianchi e piume.
Foto dell' originale al museo archeologico.
Nel cortile centrale si svolgevano probabilmente anche delle tauromachie, giochi in cui gli atleti saltavano sul dorso dei tori prendendoli per le corna....l' affresco più famoso è quello degli acrobati.
Proseguendo nella visita, giungiamo agli appartamenti reali, dove più si apprezza il grado di civilizzazione raggiunto dai minoici.
Le stanze erano rischiarare ed aerate da pozzi di luce ed avevano un sistema di approvvigionamento e smaltimento delle acque reflue. Situato ai piani superiori, avevano un fantastico panorama sulle valli circostanti e sul mare.
Gli interni erano abbelliti da affreschi che riproducevano il mare, i suoi abitanti e/ o elementi vegetali della natura che li circondava.
L' interno dell' appartamento della regina, con il celebre affresco dei delfini....
.....ed il suo originale, conservato al museo di Heraklion.
Più in basso nel palazzo, erano situate le dependance, comprendevano atelier d' artisti, magazzini di vasai, sarti , orefici e tutto ciò che permetteva la vita a palazzo.
Oggi passando, possiamo ammirare le bellissime giare di terracotta, finemente decorate, in cui si conservavano : olio, vino, grano e miele.
La visita lascia incantati per l' abbondanza di colonne, l' acceso cromatismo degli affreschi, l' impressione generale di raffinatezza, ma va fatta una considerazione: quasi niente rimane delle vestigia originali. Sir Evans ha ricostruito il sito quasi completamente.
Naturalmente è normale trovare copie degli affreschi , lo ritengo giusto.... così come ritengo giusto questa parziale ricostruzione. Parte del sito è solo fondamenta, e senza questi ambienti ricostruiti forse non si capirebbe o capirebbero solo i più esperti, conoscendone la storia. In questo modo tutti ne possono fruire e con un po' di fantasia, si possono ripercorrere gli stili di vita in questo palazzo.
La nostra visita è stata fatta in assoluta libertà di movimenti, anche ripassando una seconda volta per gli ambienti...
Per chi si appresta ad andare, entrerete da un lato e l' uscita è dall' altro.....
Passerete dinnanzi a questi propilei, che evidenziano l' uscita, anche se nella realtà questo è il vero ingresso a Palazzo.
Ingresso nord con l' affresco della Tauromachia. Questo era l' ingresso d' onore, i visitatori del palazzo accedevano attraverso questo corridoio, posto dopo una scalinata detta :strada reale.
Questa, che per noi delimita l' uscita....
È stata una mattinata interessante sotto un cielo grigio e freddo, a tratti , specie verso la fine, cominciavano a cadere delle gocce di pioggia, diventate un diluvio appena in tempo ad essere protetti dalla pensilina dell' ingresso al sito.
In cielo grigio, mi ha permesso di godere ancor di più dei colori di questo sito.....ancora qualche scatto per voi....e non ditemi che sono solo quattro sassi !!!!!
Queste le zone dei magazzini, non si entra ma si vedono dall' alto...
Parte del palazzo sembra interrato, ma non è così, si è sfruttato il pendio della collina.
Anticamente è stata appiattita tutta la zona per ricavarne un piano, per poter realizzare l' opera....
Da qui, si vede bene il sistema di canalizzazione delle acque....impresa non da poco: far confluire le acque sorgive molto lontane, in una zona completamente arida, dove è sorto il palazzo. Questo fa capire il grande grado di conoscenze e civiltà che avevano i Minoici......scomparsi come per incanto, dalla superficie della terra.
Molte teorie ruotano attorno a questa civiltà, si dice che potrebbe essere....Atlantide, la civiltà perduta.....ma questa è un' altra storia....
Un' ultimo scatto ed un ricordo.....
....la mia prima volta a Cnosso...non la potrò dimenticare. Sono quelle sensazioni che ti rimangono quasi sotto pelle e che non puoi dimenticare...
Era fine maggio, un maggio particolarmente assolato e caldo. Eravamo in vacanza, sul mare...un mare, che a differenza di oggi era azzurro e cristallino.
Con una macchina a noleggio e cartina alla mano, siamo arrivati qui....
Al momento , come per tutti i siti archeologici visitati, confusione di persone. Il vociare dei venditori di souvenir il via vai dei bus, lo schiamazzo dei clacson...insomma , non proprio edificante.
Poi superato l' ingresso la calma improvvisa......la sacralità del luogo, l' emozione del selciato, di passeggiare dove un tempo antico tanti eroi , personaggi storici e leggendari che hanno popolato i miei libri di storia.... è esplosa all' improvviso. È stata una gioia immensa e l' euforia della scoperta subito prende il sopravvento....ed è stato così che poi all' uscita avviene quel particolare che me lo fa ricordare......una pioggia di petali lilla profumatissimi, che mi avvolge spinti da un leggero venticello...
Uno sguardo all'alto e gli alberi verdi nascondo rami carichi di questo fiore... E mi meraviglio di averli notati solo ora..... non so che fiore sia, ma in altre occasioni in un altro luogo durante le mie crociere, ho avuto modo di vedere questi fiori.....ed il ricordo si ricongiunge a Cnosso....
Spero di non avervi annoiato con le mie divagazioni....
Per tornare a noi....
Conquistiamo di lì a poco la pensilina del bus, dopo 20 minuti arriva e ritorniamo verso il centro. I nostri compagni di viaggio, avrebbero voluto vedere il centro e li avremmo accompagnati volentieri, se non ché un' altro nubifragio ci costringe a restare sul bus ed a raggiungere Magnifica in porto.
La nave alle 14.00 ,in perfetto orario lascia la banchina di Heraklion accompagnata dal pilota, seguendo rotta ovest- nord-ovest per la prima tratta di navigazione nel sud Ionio.
Comincia così, il tratto che aspettavo da tutta la crociera....la navigazione..... che ci porterà per tutto il pomeriggio a costeggiare l' isola di Creta per tutta la sua lunghezza, per poi lasciarla solo al tramonto, per dirigerci in mare aperto.....
Le immagini , mi parlano di un luogo che non sembra Creta.....
.....non sembra Creta, la neve sui monti il grigio del paesaggio, il vento forte ...ma soprattutto la neve! Mi riconduce il pensiero ad un luogo molto più a nord....
Ad una traversata verso Capo nord....
....un pallido sole ogni tanto fa capolino tra le nuvole......
......la superficie del mare , diventa argento......
Continua.....