Viaggio di Nozze, ottobre 2010.
Prima crociera della mia vita.
Costa PAcifica.
Belin che bestia !
Ma davvero vogliono farmi credere che sta montagna galleggia ?
Che strana la cabina, prima volta che ne vedo una.
Sconcerto, stupore, emozione, tutto insomma....
Preso in contropiede e un po' stordito al buffet me la gioco malissimo.
PErdo tempo a capire come funziona, dove sono le posate...dove sono i piatti....
Non riesco a entrare nella mischia.
Cerco una coda..una fila...un inizio o una fine...nulla.
Caos.
Torno mesto al tavolo con mia moglie che mi guarda sgomenta, me e il vassoio pressochè vuoto.
E il mangiare ?
Boffochio qualcosa, innervosito più dalla mia inettitudine che da altro.
La cena, al ristorante, va meglio.
Buffet di mezzanotte, solito caos ma fra me , mia moglie e i nuovi amici di tavolo ( in gener uso la cena per allacciare amicizie ) qualcosa si raccatta.
Qualcosa....un lento moto viscverale comincia in me.
Non stò mangiando.
Inizio a innescarmi.
SECONDO GIORNO
Secondo Round.
DIIIINNNGG....fuori i secondi...fuori i primi, i contorni, i dolci e le millemila pietanze.
Stavolta cerco di svicolare, finta di corpo, punto l'obiettivo...ci sono quasi....niente O_O
LA massa mi respinge come un campo di forza Romulano.
Ritento, mi si svuotano letteralmente i vassoi davanti agli occhi, voglio quello...no !! FINITO.
Caxxo, ma come ?
Aspetta , mi piace anche quell' affare laggiù...annaspo, ci sono...BON, sparito anche l'ultimo boccone, una bimba lecca il tegame.
E sticaxxi ??? !!!!
Cerco di portare a casa qualche punto, agguanto le prime 3 cose ceh sono a tiro, avverto una certa resistenza NO !!! tiro più forte, sarà mio !!!!!!!
Mah...misero bottino.
Mia moglie ride, io mi stò inka@@@ndo.
Ma quanta gente c'è ?
Sono formiche, una sull' altra, di quelle ROSSE...sono guerriere !!!!!!!
Aspettiamo la cena che è meglio.
3° GIORNO.
HO FAME.
Incredibile ma vero, sono affamato.
Cribbio, sto morendo di fame su una nave da crociera in viaggio di nozze .
Stavolda faccio un macello, sono pronto alla lite e non scherzo.
Gli arroganti, i prepotenti non li ho mai sopportati.
Arrivo al buffet già inka.
Mia moglie cerca di tenermi buono ma abbiamo fatto tardi ( e non a letto ) quiindi c'è già ressa.
RESSA ?
E' un casino totale.
Liti, urla, peggio delle altre volte.
Desisterei, ma ho fame e la rabbia mi ottenebra i pensieri.
Mi lancio sgomitando ...come viene viene, URLANDO, ho difficoltà anchec solo a prendere il vassoio.
Le posate non le voglio, magnio con le mani, chissenefrega.
SI...SI..Scusate ecchecca....
PERMESSOOOOOO....mi scusi...fancù
Si, si , vabbè, scusi ancora mavaccagà....
Ce la faccio, la forza bruta è l'unico linguaggio che vale.
Arrivo alla pasta, cavolo, sono italiano, senza la pasta non i pare di aver mangiato.
LASAGNE...BONEEEE, ce ne sono ancora abbastanza.
3 metri....sono la metà, stanno finendo.
2 metri, ci sono dai...
e muoviti a servirti TE, tutti vogliono le lasagne ora.
1 metro, ne restano due prozioni, chi è davanti a me non le guarda neppure ,
dai levati tanto sono cattive, non le vedi ?
ECCO , ci sono !!!
BAMMMMMMMMMM...da dove sia apparso non lo so.
Prima non c'era e ora è li.
Semplice, ineluttabile.
Sbatto gli occhi incredulo.
E la sua apparizione coincide con la Sparizione delle ultime due porzioni di lasagna.
Un giovane, non pare italiano ma non posso essere sicuro.
Palestrato, in forma.
Alto come me ma ben messo davvero.
Scannerizzo la scia ionica che ha lasciato.
Traccio la sua rotta.
Ha saltato la coda e perpendicolare al gruppone è piovuto dritto sulla mia lasagna.
OK, BOTTE.
cioè, non c'è soluzione, è ciò che voglio, dal suo sguardo è ciò che VUOLE LUI.
SAppiamo benissimo che andrà così.
Poso il vassoio con gli occhi fissi nei suoi.
Lui tentenna studiandomi, sono magro ma la mia faccia deve avere un espressione che non lo convince.
E FA BENE.
Il tempo si è fermato attorno a noi.
Qualche squilibrio chimico nei miei neurtrasmettitori fa scoccare qualcosa.
Mi viene in mente due giorni prima, il mio matrimonio, caspita, mi sono sposato davvero.
Anche io, l'eterno scapolone.
Sono in viaggio di nozze.
Il periodo più bell odella mia vita.
Non posso rovinarlo così.
Non posso innervosirmi anche durante la luna di miele.
Mi giro.
Vado via.
Mia moglie mi aspetta al tavolo.
Mi vede arrivare al rallentatore, con i capelli che si muovono con l'aria che sposto camminando.
Gli occhi persi all' orizzonte.
E da donna, essere perfetto creato con cura e materie preziose, tira furi da dietro la schiena un vassoio colmo di cibo prelibato che è riuscita a procurarsi nel bancone alle sue spalle.
Ci saranno costate anche una costola, ma ne è vasa davvero la pena