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Paseando por la Costa Vasca y Cantábrica -diario fotografico della "mia" Spagna

Acc... sono arrivato tardi!! Hanno già detto tutto gli altri prima di me e non trovo più le parole per descrivere il tuo splendido diario. Una cosa però voglio dirla: "grazie per rendermi partecipe di questo straordinario viaggio".
 
Acc... sono arrivato tardi!! Hanno già detto tutto gli altri prima di me e non trovo più le parole per descrivere il tuo splendido diario. Una cosa però voglio dirla: "grazie per rendermi partecipe di questo straordinario viaggio".

Anch'io, proprio così...!
Grazie Luciana, continuo a seguirti.

Grazie a voi.....scusatemi se procedo a spizzichi e bocconi, ma ho poco tempo :(
 
Ultima modifica:
Siamo vicinissimi al confine con la Francia, non sappiamo resistere alla tentazione di fare una passeggiata in una terra che amiamo molto e dove andiamo praticamente tutte le estati


costa franco-basca di lucianalu64, su Flickr


hendaye di lucianalu64, su Flickr


fiori che profumano di mare di lucianalu64, su Flickr


Sia qui che nella zona di San Sebastian le scogliere sono composte da un tipo di roccia a strati, denominati flysch, di origine antichissima e ricche di fossili


Scogliera di flysch a Hendaye (Pirenei Atlantici) di lucianalu64, su Flickr


scogliere di flysch a Hendaye di lucianalu64, su Flickr


flysch di lucianalu64, su Flickr


La grande spiaggia di Hendaye, dove si passeggia, si fa surf


plage de Hendaye di lucianalu64, su Flickr


tavole in attesa del vento di lucianalu64, su Flickr

La baia di Hendaye; sono presenti le due bandiere, francese e basca, quest’ultima detta "ikurriña


le due bandiere di lucianalu64, su Flickr


la baia di Hendaye di lucianalu64, su Flickr


Vorrei farvi notare che le foto sono state scattate a distanza di pochissimo, il cielo e i colori mutavano in continuazione....


Continua…..
 
Ultima modifica:
Ritorniamo verso il confine spagnolo e ci dirigiamo a San Sebastian, o meglio, Donostia-San Sebastián, dove Donostia è il nome della città in lingua basca.


San Sebastian da Ondarreta di lucianalu64, su Flickr


innamorati di lucianalu64, su Flickr

E’ piuttosto grande, vivace, animata con un lungomare molto bello e diverse grandi spiagge


Paseo de la Concha di lucianalu64, su Flickr


lungomare di lucianalu64, su Flickr


e io fotografo lui di lucianalu64, su Flickr


Statua del Sagrado Corazón, Monte Urgull di lucianalu64, su Flickr


Passeggiamo e ci godiamo il sole che ogni tanto si affaccia da dietro le nuvole


Isla de Santa Clara di lucianalu64, su Flickr

La grande spiaggia della Concha è piena di gente


playa de la Concha di lucianalu64, su Flickr


Incontriamo per la prima volta un pellegrino che percorre il Cammino di Santiago di Compostela. Come lo riconosciamo? Dalla conchiglia che ha sullo zaino, la Capasanta o conchiglia di San Giacomo è infatti il simbolo del Pellegrinaggio.
Il Pellegrino nel corso dei secoli ha da sempre raccolto sulle spiagge galiziane le conchiglie di San Giacomo di Compostela.
Queste dovevano essere cucite sul mantello o sul cappello ed erano il simbolo da mostrare a tutti che il Pellegrino aveva raggiunto e visitato la tomba di San Giacomo nella lontanissima regione della Galizia nella penisola iberica.


pellegrino di lucianalu64, su Flickr


La nostra passeggiata prosegue (in auto) fino alla fine della baia della Concha; lì c’è un luogo magico, con un nome che è tutto un programma: Peine del Viento.


Peine del Viento di lucianalu64, su Flickr


le rocce di Peine del Viento di lucianalu64, su Flickr


Il protagonista assoluto di questo posto, oltre l’oceano, è il vento!
Ed è qualcosa di solido, non riuscirei a descriverlo, fortissimo, implacabile, non dà tregua……mi sono divertita da matti!


onda e schizzi di lucianalu64, su Flickr



gabbiano di lucianalu64, su Flickr

La Peine del Viento è una delle più famose opere dello scultore Eduardo Chillida. E 'stata installata qui nel 1977. Questa è una scultura composta da terrazze di granito rosa e tre pezzi di acciaio che si aggrappano alle rocce.


sculture di Chillida di lucianalu64, su Flickr

Per lo scultore l'elemento principale non erano le sculture, ma il mare, le onde, le rocce, il vento e l'atmosfera che ognuno di noi può crearsi in quel luogo.
Gli unici rumori che si percepiscono sono quello dell'infrangersi delle onde sulle rocce e l'altro è il soffio del vento provocato da sette fori nel suolo della piazza che simbolicamente rappresentano le sette province basche



Qui si può vedere il mare in tutta la sua forza, con le onde che sbattono continuamente contro la scogliera.


il mare e il vento di lucianalu64, su Flickr


i bambini si divertono di lucianalu64, su Flickr


Con un sistema di tubi, l’onda sottostante sospinge con forza l’aria in superficie attraverso dei fori emettendo un suono particolare


il vento! di lucianalu64, su Flickr


il vento gonfia la maglia......e bagna di lucianalu64, su Flickr


Se qualcuno ha voglia di approfondire:

http://peinedelviento.info/


Continua…..
 
Paseando por la Costa Vasca y Cantábrica (diario fotografico della "mia" Spagna)

Paseando por la Costa Vasca y Cantábrica (diario fotografico della "mia" Spagna)

I tuoi foto diari arricchiscono il cuore e la mente, con le ultime foto mi hai ricordato il mio viaggio in Oman dove ho visitato il geyser di Mughsail che fa schizzare l'acqua del mare fino a 4 metri di altezza più o meno la tecnica e' la stessa solo che se ho capito bene li è vento e a Salalah era mare!!!!
 
I tuoi foto diari arricchiscono il cuore e la mente, con le ultime foto mi hai ricordato il mio viaggio in Oman dove ho visitato il geyser di Mughsail che fa schizzare l'acqua del mare fino a 4 metri di altezza più o meno la tecnica e' la stessa solo che se ho capito bene li è vento e a Salalah era mare!!!!

Esatto, Maddalena! Qui è il vento il protagonista assoluto!.......mi è piaciuto moltissimo quel posto......
Grazie mille, davvero!

che meraviglia!!!

Grazie :)
 
"Modesti lavori?". Noi ci capiamo, vero, Luciana ;) ;)

Ogni commento, ritardatario, è assolutamente superfluo. Gli altri han già detto tutto e di più; non saprei proprio cosa aggiungere al lavoro che hai fin qui svolto e che hai condiviso con noi.

Hai rubato alla natura e al mare delle immagini uniche, rese ancor più uniche dai commenti che le accompagnano. Sarà perché la nostra vita è nata dal mare, ma nel mare trovo la serenità e la gioia di vivere, anche se rappresentato da "semplici" fotografie.
 
I tuoi foto diari arricchiscono il cuore e la mente, con le ultime foto mi hai ricordato il mio viaggio in Oman dove ho visitato il geyser di Mughsail che fa schizzare l'acqua del mare fino a 4 metri di altezza più o meno la tecnica e' la stessa solo che se ho capito bene li è vento e a Salalah era mare!!!!

... e a me hai ricordato il diario di Sabbamadda, che, come ti avevo accennato, ho visto in attesa di vedere Mughsail a dicembre :):)

Stavolta devi dividere il "grazie" con Sabbamadda ;):) ... del resto sarebbe comunque troppo poco per tutto quello che ci mostri!
 
Grazie Luciana per queste belle sensazioni!!
In questi giorni in cui a malapena torno a casa per cena e di notte continuo a pensare al lavoro , spezzare e volgere lo sguardo altrove non ti fa sentire un'automa, ma parte di questo mondo!!
 
"Modesti lavori?". Noi ci capiamo, vero, Luciana ;) ;)

Ogni commento, ritardatario, è assolutamente superfluo. Gli altri han già detto tutto e di più; non saprei proprio cosa aggiungere al lavoro che hai fin qui svolto e che hai condiviso con noi.

Hai rubato alla natura e al mare delle immagini uniche, rese ancor più uniche dai commenti che le accompagnano. Sarà perché la nostra vita è nata dal mare, ma nel mare trovo la serenità e la gioia di vivere, anche se rappresentato da "semplici" fotografie.

Ti ringrazio, Rodolfo, tanto tanto ;-) :)
La mia firma nel forum dice che la pensiamo allo stesso modo, il mare è anche per me fonte di gioia assoluta......

... e a me hai ricordato il diario di Sabbamadda, che, come ti avevo accennato, ho visto in attesa di vedere Mughsail a dicembre :):)

Stavolta devi dividere il "grazie" con Sabbamadda ;):) ... del resto sarebbe comunque troppo poco per tutto quello che ci mostri!

;-) :)

Grazie Luciana per queste belle sensazioni!!
In questi giorni in cui a malapena torno a casa per cena e di notte continuo a pensare al lavoro , spezzare e volgere lo sguardo altrove non ti fa sentire un'automa, ma parte di questo mondo!!

Grazie a te, Francesca!
 
Torniamo indietro verso Orio sulla strada costiera (proprio costiera non è, passa tra le colline)


che pace! di lucianalu64, su Flickr


panorama di lucianalu64, su Flickr

e ci imbattiamo in uno dei sentieri che fanno parte del Cammino di Santiago


ruta de Santiago di lucianalu64, su Flickr

Il Cammino di Santiago di Compostela è il lungo percorso che i pellegrini hanno intrapreso fin dal Medioevo attraverso la Francia e la Spagna, per giungere al santuario di Santiago di Compostela.
La Ruta de la Costa, cioè la via di Santiago lungo la costa cantabrica, è la principale traccia del cammino più antico.

Torniamo a Zarautz per la merenda (ogni scusa è buona per una sosta golosa ;-)): il giorno prima avevamo adocchiato un bel locale di fronte al mare e alla spiaggia


parapendio di lucianalu64, su Flickr


piccola surfista di lucianalu64, su Flickr


si va a fare il bagno! di lucianalu64, su Flickr

Prima di rientrare a cambiarci per la cena, decidiamo di fermarci a Getaria, sulla costa di Guipuzcoa , un piccolo paese di pescatori.


Getaria, Spagna. di lucianalu64, su Flickr

Entriamo nella Chiesa de San Salvador, in stile gotico e qui vediamo qualcosa mai visto prima: il pavimento della chiesa è in salita


pavimento in salita di lucianalu64, su Flickr


luce blu di lucianalu64, su Flickr

La serata è particolarmente bella, si annuncia uno splendido tramonto e non vogliamo assolutamente perderci lo spettacolo……la cena può aspettare.

Ci inerpichiamo sopra Zumaia alla ricerca di quei flysch che sono una caratteristica di questo tratto di costa: un capriccio della natura, scogliere spettacolari che sprofondano a picco nel mare e che si sono formate con l’azione erosiva dell’acqua e dei movimenti della terra nel corso di 50 milioni di anni.

Il navigatore un certo punto si perde, ma il mio istinto mi dice da che parte far girare Stelvio (è lui alla guida dell’auto)…..ecco, siamo arrivati!


chiesetta in cima alla scogliera di lucianalu64, su Flickr


scogliere di flysch di lucianalu64, su Flickr

Il vento è fortissimo, la scogliera è altissima sul mare e, ovviamente, senza protezione: cerco di stare attenta a mettere i piedi non proprio sull’orlo, la reflex con lo zoom montato pesa molto, riesco a tenerla ferma con difficoltà, ma voglio assolutamente cercare le inquadrature (per me) migliori…..



flysch dorati di lucianalu64, su Flickr


Flysch di lucianalu64, su Flickr



Ma cosa vedo laggiù? Sposi che fanno un servizio fotografico sulla spiaggia sottostante


la sposa di lucianalu64, su Flickr

Non posso perdermi questa ghiotta occasione, voglio fare loro qualche scatto anche io, o almeno ci provo…..peccato che io non abbia l’attrezzatura che hanno loro


i fotografi si sono accorti di noi di lucianalu64, su Flickr


la sposa e il mare di lucianalu64, su Flickr

Oddio, ma questi sono matti! La sposa è completamente bagnata


di acqua e di sole di lucianalu64, su Flickr


sposi bagnati......sposi, forse, fortunati.... di lucianalu64, su Flickr


sposi matti e fotografi più di loro di lucianalu64, su Flickr

Sarei tanto, ma tanto curiosa di vedere come va a finire, cosa farà la sposa col suo abito zuppo che certo non le permetterà di camminare, ma purtroppo, si sta davvero facendo tardi per la cena, abbiamo una prenotazione già spostata telefonicamente (racconterò poi il perché del ritardo…..hanno concordato con me sul fatto che la sposa fosse, diciamo, temeraria ;-))


the end di lucianalu64, su Flickr


CONTINUA…..
 
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