Lasciamo Orte e riprendiamo il viaggio di buon mattino. Ci attendono circa 6 ore di viaggio per arrivare alla nostra prossima meta.
Prendiamo prima l'A24 verso Teramo per poi deviare sulla A25 verso Pescara attraversando il cuore degli Appennini ed il territorio dei Parchi del Velino e degli Abruzzi.
Il viaggio procede tranquillo, tra valli e paesi arroccati sulle colline
Una breve sosta in autogrill per mangiare un boccone e poi via verso Campo Imperatore dove lasceremo l'autostrada.
La nostra prossima meta è Peschici, inserita nel programma di viaggio all'ultimo momento a causa di un disguido con l'albergo prenotato in Salento.
Lasciata l'autostrada percorriamo la statale del Gargano che costeggia il lago di Lesina e poi quello del Varano e, intanto, il livello di carburante nel serbatoio scende sempre più: ma troveremo un distributore lungo la strada...no?! Ancora un bel po' di chilometri e niente distributore: iniziamo ad essere un po' preoccupati.
Arriviamo ad un bivio dove finalmente troviamo l'indicazione per Peschici a sinistra ma il navigatore ci dice di andare a sinistra: che facciamo? Be' seguiamo il navigatore. Dopo poche decine di metri ci ritroviamo in una ripida e strettissima stradina di campagna che scende verso il mare. Il primo nostro pensiero è "qui di sicuro non troveremo distributori!" intanto l'autonomia è sempre più ridotta e la stradina sembra non finire mai!
Finalmente sbuchiamo su una strada più grande e trafficata e come un miraggio ci appare un distributore! Siamo a posto! Facciamo il pieno e ripartiamo più tranquilli. Dopo poco vediamo il cartello Peschici: siamo arrivati!
Andiamo subito al b&b prenotato prima di partire per prendere possesso della nostra camera, posare i bagagli e parcheggiare la macchina.
Il b&b è proprio ad due passi dal centro storico del paese e ogni stanza porta il nome di un luogo esotico: la nostra camera si chiama Ocho Rios e sulla parete sopra il letto abbiamo una gigantografia delle cascate del fiume Dunn; il pensiero va subito alla nostra ultima crociera a fine 2019: Ocho Rios è stato uno degli scali di Luminosa e ci siamo immersi proprio in quelle acque che ora stanno sopra la parete che abbiamo di fronte. Un attimo di nostalgia ma proprio solo un attimo e siamo sul terrazzo a guardare il panorama
Poco dopo siamo pronti ad andare in centro: ho letto che vengono organizzate escursioni in barca per visitare le tante grotte che si aprono sulla costa frastagliata e rocciosa del Gargano e le principali agenzie si trovano sulla via principale del centro. Saliamo per un ripido vicoletto e ci ritroviamo sulla via principale; entriamo nella prima agenzia che pubblicizza l'escursione alle grotte marine e chiediamo informazioni: niente da fare, le escursioni vengono organizzate solo in mattinata e noi purtroppo non possiamo fermarci ancora un giorno. Pazienza: ci toccherà ritornare
(continua.....)