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Riempimento di alcune navi

Tiziano la remuneratività di una nave dipende molto dalla clientela di riferimento, diciamo che ci sono le persone come me che scelgono il viaggio e molti altri che scelgono la nave, e in tal caso spenderanno in tutte o comunque in molte delle attrazioni a bordo. Sulle navi piccole è vero che ci sono meno svaghi, ma ci sono anche meno costi di gestione d'altra parte le navi erano redditizie anche prima dei luna park. Da ultimo vorrei fare notare la furbata di MSC che spesso mette in offerta proprio le navi più recenti su itinerari non eccezionali, molti le prenotano perché il prezzo è conveniente e il resto del budget lo consumano a bordo e magari spendono felicemente anche più di quanto non volessero. Ma questa è una questione di marketing sono sconti calcolati, che alla fine portano più incassi di quanto non si faccia risparmiare.
Vero che erano redditizie anche prima delle navi luna park, altrimenti non sarebbero esistite, ma i prezzi del biglietto non erano quelli attuali. "Sacchi vuoti non stanno in piedi".
 
Vero che erano redditizie anche prima delle navi luna park, altrimenti non sarebbero esistite, ma i prezzi del biglietto non erano quelli attuali. "Sacchi vuoti non stanno in piedi".
Itinerario della stagione inaugurale di Costa Mediterranea del 2003; foto presa dal nostro sito e caricata da @Magellano
Guardate i prezzi di un' interna ad ottobre.

IMG_0013.jpg


Questi sono i prezzi di Costa Atlantica, sempre nel 2003, quando si arrivava in Turchia in una crociera settimanale
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E io che pensavo che con il nuovo prestito miliardario sarebbero scese ulteriormente
Se rifinanziano il debito, diminuendo il numero dei creditori, le azioni ne beneficiano. Fiat lo fece una decina d’anni fa dopo la fusione con Chrysler. Non so se i due casi possano essere paragonati, ma credo che una spiegazione del balzo delle azioni sia questo.
 
Si ma quelli erano altri tempi, quando Costa aveva il monopolio quasi assoluto nel mediterraneo, MSC era la cenerentola delle crociere e le altre compagnie si vedevano poco. era un mondo diverso che è stato cancellato dalla globalizzazione.
 
entro in punta di piedi con una considerazione forse banale e ripetititva, ma credo che anche in forte carenza di passeggeri msc(divisione crociere) se ne curi ben poco, considerando l'immensa potenza di fuoco dal punto di vista finanziario che ha alle spalle, mentre per costa la faccenda potrebbe essere vista con molta più preoccupazione. (fermo restando che, I.M.H.O., ad aponte vedere un po' di utili dalle crociere non dispiacerebbe affatto)
 
Itinerario della stagione inaugurale di Costa Mediterranea del 2003; foto presa dal nostro sito e caricata da @Magellano
Guardate i prezzi di un' interna ad ottobre.

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Questi sono i prezzi di Costa Atlantica, sempre nel 2003, quando si arrivava in Turchia in una crociera settimanale
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Molto interessante, grazie! Non si dirà il doppio di oggi ma quasi
 
Ma dimostriamola questa forte carenza di passeggeri; in queste ore abbiamo dimostrato con i numeri che le navi, attualmente, viaggiano mediamente con il 70% della massima occupazione, nonostante i tempi economicamente difficili e la "bassa stagione", e poi è così certo che i proventi del comparto container vadano a coprire i "buchi" del settore crocieristico?
Per una persona come Aponte, ma di un qualsiasi manager aziendale, credo sarebbe intollerabile una gestione del genere: svilupparsi di continuo con un numero crescente di nuove costruzioni, investimenti miliardari per poi doverne colmare le perdite o i mancati guadagni?
Un "bambino" viziato che vuole giocare con le navi da crociera?
 
Ultima modifica:
Se c'è un ramo secco nell'azienda oggi o domani lo tagliano. E il Sig Aponte lo sa meglio di tutti noi. Se è secco verrà tagliato se è vivo vivrà.!!!!
 
Msc sta viaggiando con ottime percentuali, migliori di Costa. I prezzi come già confrontato da altri utenti, salvo rare eccezioni che valgono in entrambe le compagnie, sono paragonabili.

P.S. Il dato di Magnifica è ancora più eccezionale se si considera che su base doppia può ospitare 2518 persone e credo che a bordo ci siano meno famiglie e più coppie senza figli al seguito (parere personale)
 
Per una persona come Aponte, ma di un qualsiasi manager aziendale, credo sarebbe intollerabile una gestione del genere: svilupparsi di continuo con un numero crescente di nuove costruzioni, investimenti miliardari per poi doverne colmare le perdite o i mancati guadagni?
Un "bambino" viziato che vuole giocare con le navi da crociera?
magari semplicemente un atto di fiducia verso un settore in cui crede e che spera in prima persona che si riprenderà al 100% .
 
Tutto può essere, ma investimenti di miliardi, migliaia di posti di lavoro, creazioni di terminal di proprietà, cantieri per la manutenzione delle sue navi, e qualcosa mi dimentico, Aponte non mi pare una persona che spera ma una persona che punta al cuore del business.

Proprio in queste ore è apparso su Shippingitaly un servizio del media svizzero Tages Anzeiger sulla figura di Aponte che lo titola come un imprenditore che sa sempre quel che accade e prende decisioni molto rapidamente. Quindi nulla lasciato al caso.

Per chi lo vuol leggere

 
No, non l'ho dimenticato, come un sacco di altre attività in cui l'Azienda si è impegnata e si sta impegnando, ma ho considerato solo quelle legate alle crociere.
 
Da ottimista che sono, voglio pensare che anche ai piani alti, in Costa vogliono capire perché le navi non sono piene e come fare per rimediare. hanno incaricato un’agenzia di ricerca per sondare l’umore dei clienti e come migliorare. è una vera e propria intervista commissariato da Costa a Lexis research
 

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Da ottimista che sono, voglio pensare che anche ai piani alti, in Costa vogliono capire perché le navi non sono piene e come fare per rimediare. hanno incaricato un’agenzia di ricerca per sondare l’umore dei clienti e come migliorare. è una vera e propria intervista commissariato da Costa a Lexis research
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