Giovedi 8 maggio
La giornata è solo di navigazione. L'avrei passata volentieri a rilassarmi in piscina e nella spa ma il "febbrone" alla fine ha preso il sopravvento ed ho passato la giornata(e la notte) a dormire!
Il sorcino, in compenso, si è dato parecchio da fare al junior club concludendo con la ennesima cena insieme ai suoi amichetti e gli animatori (sfiniti poveretti!!!)e rientrando, alle 23, ingrugnata come non mai perchè per lei era troppo presto!!!
Venerdi 9 maggio
Dubrovnick (Ragusa) ci accoglie con un sole estivo ed il porto è veramente situato in un angolo fantastico! Il mare brilla così tanto che è un piacere restare a guardarlo, cosa che farò comodamente dal mio balcone che finalmente riesco a sfrutatre!
Il cameriere però, che il giorno precedente non era riuscito a rifare la stanza, pareva volesse "recuperare" perchè non ha fatto altro che entrare ed uscire almeno una decina di volte!!!
La ciurma è invece scesa per un giro turistico rientrando però con tante belle foto.
Le navette msc sono pronte all'uscita della nave ma con il taxi ed una tariffa fissa di 10 euro a tratta si va in pochissimo tempo in centro ed è decisamente più comodo!!!
Tantissimi turisti hanno affollato le mura tant'è che il giro è stato, appunto, più breve del previsto.
Sono però rientrati molto colpiti dalla città (che mi riprometto di visitare) non prima di aver fatto un giro, con tanto di acquisto, alla locale fabbrica delle candele!
Il pomeriggio è passato lentamente a prepare i bagagli (io) e tra piscina, videogiochi e junior club (loro).
Devo ammettere che, questa volta, non ho sentito i facchini intenti a caricare nè sono stata disturbata durante la notte da rumori.
la mattina dello sbarco dal cameriere impaziente di farci lasciare la stanza!
Sabato 10 maggio Venezia e rientro
Qui la magagna c'è.
Fermo restando che, come già detto, l'ingresso a Venezia è di gran lunga più pittoresco dell'uscita,le operazioni di sbarco sono state più caotiche di tutte le mie precedenti crociere.
L'appuntamento era al teatro alle 9. Avendo il treno alle 11.30 stavamo abbastanza tranquilli se non fosse che, alle 10, eravamo ancora tutti in attesa che iniziassero a chiamare i numeri per la discesa!
Alle 10.30, decidiamo in "autonomia" di accodarci ad altri gruppi e con un pò di fatica riusciamo a scendere recuperando i bagagli che, per fortuna, sono già tutti lì.
Ovviamente nemmeno questa volta troviamo lo shuttle e, insieme a centinaia di altri crocieristi ci avviamo a piedi verso il terminal.
La fila (Scopriremo poi che è solo per acquistare i biglietti per il mover alla macchinetta)è lunghissima...
Il sole è cocente ed io giuro a me stessa che mai più andrò ad imbarcarmi per una crociera usando un mezzo che non sia la mia macchina!!!!
Stavolta troviamo il servizio bagagli ed il bel fusto (che solo uno con dei muscoli così sarebbe in grado di trasportare, correndo, la MIA valigia)si carica tutto sul suo carrello e per 15 euro porta les bagages dritti in stazione.
Saluto un'ultima volta Preziosa che mi ha permesso di vedere posti che, mai, avrei pensato di poter vedere. E che
hanno lasciato un segno nel mio cuore e già sogno il prossimo viaggio anche se, per adesso,mi consolo preparando l'itinerario per le vacanze estive!!!