mari71
Member
Vita sulla nave: all'imbarco vedendo prevalentemente famiglie mi è venuto il panico, pensavo che sarebbe stato impossibile utilizzare gli spazi comuni, invece non è stato così.
Solo un paio di volte abbiamo avuto difficoltà a trovare posto al buffet (complice anche una non buona distribuzione degli spazi, ma di questo ne parlerò dopo), a volte attese lunghe per gli ascensori centrali ( soprattutto quelli panoramici), anche perchè c'erano dei bambini che si divertivano a premere i bottoni per tutti i piani e scappare via ( ma non si può incolpare la compagnia per l'ineducazione di alcuni).Il gran numero di piscine idromassaggio mi ha permesso di trovare posto tutte le volte che ho voluto (tra l'altro ho utilizzato sempre quelle della piscina coperta ,perchè il tempo tranne nei primi giorni non è stato molto clemente).
Ho notato che non c'era il divieto di far entrare i bambini purchè accompagnati da un adulto. Anche questo non sempre avveniva, così come tanti adulti vi sostavano delle ore.
Non era rispettato il divieto di tuffarsi, ma io su questi aspetti sono molto tollerante. Impongo ai miei figli di non schizzare acqua, ma accetto di più un bimbo che fa un tuffo, che un adulto intollerante che sta in acqua e non accetta una goccia d'acqua sui capelli.
Ho avuto difficoltà a trovare una sdraio al sole il giorno di navigazione.
Sono andata nel primo pomeriggio nell'area zen ed erano tutte occupate nonostante non ci fossa quasi nessuno. Mi sono lamentata con degli addetti ( no so se mi hanno capita), ma non hanno fatto niente se non indicarmi tutti i lettini vuoti (tutti all'ombra però).
Il personale, comunque tutto gentilissimo , anche alla reception (incredibile , ma vero!).
Fotografi ovunque, ma mai assillanti, anche al ristorante.
Sulla nave ho trovato molta meno formalità rispetto alle mie precedenti esperienze. Ben quattro sere era consigliato un abbigliamento casual .
Nella serata di gala c'è stato un unico cocktail di benvenuto per ambedue i turni (praticamente a merenda). Noi siamo arrivati alle 19.10 ( doveva terminare alle 19.15 compresa la possibiltà di salutare il comandante), ma non c'era traccia di niente. Il teatro era quasi vuoto, per cui immagino che il comandante sia andato via prima.
A proposito del comandante, mi ha colpito la gentilezza. L'abbiamo incontrato un paio di volte nei saloni ed è stato sempre il primo a salutare ( ricordo il primo che ho conosciuto che non ti salutava nemmeno se ci andavi a sbattere sopra). Al cocktail offerto per i soci non è stata imposta la foto e salutava diversamente dopo essersi informato sesi era soci o coppie in viaggio di nozze .Piccoli particolari e gentilezze, che fanno la differenza e che non ho trovato nelle volte precedenti.
Solo un paio di volte abbiamo avuto difficoltà a trovare posto al buffet (complice anche una non buona distribuzione degli spazi, ma di questo ne parlerò dopo), a volte attese lunghe per gli ascensori centrali ( soprattutto quelli panoramici), anche perchè c'erano dei bambini che si divertivano a premere i bottoni per tutti i piani e scappare via ( ma non si può incolpare la compagnia per l'ineducazione di alcuni).Il gran numero di piscine idromassaggio mi ha permesso di trovare posto tutte le volte che ho voluto (tra l'altro ho utilizzato sempre quelle della piscina coperta ,perchè il tempo tranne nei primi giorni non è stato molto clemente).
Ho notato che non c'era il divieto di far entrare i bambini purchè accompagnati da un adulto. Anche questo non sempre avveniva, così come tanti adulti vi sostavano delle ore.
Non era rispettato il divieto di tuffarsi, ma io su questi aspetti sono molto tollerante. Impongo ai miei figli di non schizzare acqua, ma accetto di più un bimbo che fa un tuffo, che un adulto intollerante che sta in acqua e non accetta una goccia d'acqua sui capelli.
Ho avuto difficoltà a trovare una sdraio al sole il giorno di navigazione.
Sono andata nel primo pomeriggio nell'area zen ed erano tutte occupate nonostante non ci fossa quasi nessuno. Mi sono lamentata con degli addetti ( no so se mi hanno capita), ma non hanno fatto niente se non indicarmi tutti i lettini vuoti (tutti all'ombra però).
Il personale, comunque tutto gentilissimo , anche alla reception (incredibile , ma vero!).
Fotografi ovunque, ma mai assillanti, anche al ristorante.
Sulla nave ho trovato molta meno formalità rispetto alle mie precedenti esperienze. Ben quattro sere era consigliato un abbigliamento casual .
Nella serata di gala c'è stato un unico cocktail di benvenuto per ambedue i turni (praticamente a merenda). Noi siamo arrivati alle 19.10 ( doveva terminare alle 19.15 compresa la possibiltà di salutare il comandante), ma non c'era traccia di niente. Il teatro era quasi vuoto, per cui immagino che il comandante sia andato via prima.
A proposito del comandante, mi ha colpito la gentilezza. L'abbiamo incontrato un paio di volte nei saloni ed è stato sempre il primo a salutare ( ricordo il primo che ho conosciuto che non ti salutava nemmeno se ci andavi a sbattere sopra). Al cocktail offerto per i soci non è stata imposta la foto e salutava diversamente dopo essersi informato sesi era soci o coppie in viaggio di nozze .Piccoli particolari e gentilezze, che fanno la differenza e che non ho trovato nelle volte precedenti.