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Uso LNG propulsione navale

essepi2

Co-Fondatore
Staff Forum
Le cose sono cambiate ma rimane pur sempre una procedura delicata attentamente valutata e disciplinata, nel caso di Costa, sotto la rigorosa supervisione dell’autorità di bandiera (italiana) e della società di classificazione (RINA); le procedure e i processi interni, garantiscono che la sicurezza abbia sempre la priorità.

Anche la formazione dell’equipaggio di bordo e di terra è stata ed è una priorità per garantire la sicurezza. Carnival Corporation ha sviluppato un corso di formazione sulla sicurezza relativa all’LNG presso il suo centro di formazione d’eccellenza, la Csmart Academy, che ha sede nell’Arison Maritime Center di Almere (Paesi Bassi).

Resta tuttavia quello stato di insicurezza legato al gas che più o meno suscita qualche diffidenza a ciascuno di noi.
Qualche giorno fa a Venezia un bus a gas è andato completamente distrutto; fortunatamente si trovava fuori centro abitato. Immagini impressionanti; un vulcano.

Se qualcuno vuol dilettarsi a leggere, al link sottostante trovera’, in inglese, il pdf con le linee guida per il bunkeraggio LNG.

http://www.emsa.europa.eu/publicati...-to-port-authorities-and-administrations.html
 

Sandro 09

Well-known member
Le cose sono cambiate ma rimane pur sempre una procedura delicata attentamente valutata e disciplinata, nel caso di Costa, sotto la rigorosa supervisione dell’autorità di bandiera (italiana) e della società di classificazione (RINA); le procedure e i processi interni, garantiscono che la sicurezza abbia sempre la priorità.

Anche la formazione dell’equipaggio di bordo e di terra è stata ed è una priorità per garantire la sicurezza. Carnival Corporation ha sviluppato un corso di formazione sulla sicurezza relativa all’LNG presso il suo centro di formazione d’eccellenza, la Csmart Academy, che ha sede nell’Arison Maritime Center di Almere (Paesi Bassi).

Resta tuttavia quello stato di insicurezza legato al gas che più o meno suscita qualche diffidenza a ciascuno di noi.
Qualche giorno fa a Venezia un bus a gas è andato completamente distrutto; fortunatamente si trovava fuori centro abitato. Immagini impressionanti; un vulcano.

scusa rodolfo,ma ci sara' una banchina dedicata?,lo porteranno con una bettolina? è allo stato liquido?
 

Rodolfo

Super Moderatore
Sandro, credo avvenga con chiatte e bettoline, perché, per quel che so nessun porto è attrezzato con stazioni di collegamento con le navi.
A Venezia all'inizio di quest'anno il Ro-Ro della Balearia è stato rifornito con autocisterne allo stato liquido.
In genere viene destinata una banchina dedicata.
 

Sandro 09

Well-known member
secondo me il rifornimento è un'azione molto ma molto delicata,sopratutto per i quantitativi di carburante movimentati.
 

paolocecchi

Well-known member
A proposito del bus andato completamente distrutto a venezia, non pensate che anche lì in fase di progettazione si erano previsti eventuali guasti e si era attuato tutto per garantire la massima sicurezza? Per me il gas e' pericolosissimo.
 

essepi2

Co-Fondatore
Staff Forum
Non pensate che magari un compagnia, anzi una corporation del valore di decine di miliardi di dollari, prima di mettere un cantiere un progetto non lo abbia valutato ogni aspetto, fino allo sfinimento: sanno benissimo, e sappiamo, che un minimo incidente porterebbe alla fine di un marchio e probabilmente di un mondo, le crociere, senza possibilita’ di appello.
Credo non esista l’assolutamente sicuro e l’assolutamente pericoloso, ma solo vari compromessi, che possono pendere piu’ verso una parte o piu’ verso l’altra; sono il mondo, la vita, il progresso! Lasciamo che vadano avanti.
Vedo gente che dice no a tutto, pero’ senza porre alternatine, se non farneticazioni senza senso, ma contemporaneamente non vuole rinunciare ad alcunche’.
Da qualche anno c’e’ la mania del “ green “, da qui molte scelte; ora si dice “ certo ma e’ pericoloso “; direi che magari molti dovrebbero decidere cosa dire e come agire!
Tornando alle navi LNG secondo me hanno molta piu’ possibilita’ di fare naufragio che di esplodere per il gas. Ritengo molto piu’ pericoloso il gas in casa che su di una nave!
Per inciso ( gia’ scritto in altra occasione ), Tom Strang, responsabile progetti LNG Carnival Corporation, disse, davanti ad un centinaio di giornalisti, motivandone il perche’, che sotto il profilo rischi incendio su di una nave e’ molto piu’ pericoloso il bunker che il gas.
 
Ultima modifica:

Rodolfo

Super Moderatore
Maurizio, il tuo discorso non fa una grinza per quanto riguarda il fatto che tutti siano contrari a tutto, che boccino questo o quel programma senza nemmeno conoscerlo e che non abbiano alcuna soluzione alternativa ai loro "NO".
Sul fatto che sia stato valutato ogni aspetto, sono un po' meno d'accordo; ma non per tracuratezza o negligenza, solo che non tutto si può prevedere e un "incidente" è quasi sempre un insieme di concause, che combinarle tutte assieme "manualmente" riuscirebbe difficile se non impossibile. Però gli incidenti avvengono e solo dopo si scopre che la causa che l'ha scatenato aveva la possibilità su un "milione" di verificarsi.
E' così in tutti i campi della tecnologia e la storia ce lo insegna. Io porto l'esempio, ancora una volta, degli "Shuttle", il progetto più"progettato", controllato, collaudato, testato e ri-testato del mondo, ma sappiamo bene come è andata a finire in alcuni casi; l'imprevedibile. Nel caso del Challenger delle guarnizioni di gomma "da due soldi" deteriorate prima della partenza da una inusuale ondata di freddo che colpì lo Space Center, provocarono l'esplosione pochi secondi dopo il lancio.
Poi, "chiedere all'oste se il vino è buono"......... Con questo non voglio assolutamente dire che tutto il complesso di alimentazione non sia sicuro e che per certi versi sia addirittura migliore dell'alimentazione convenzionale, ma nella più tremenda ignoranza avvicineresti con più sicurezza un cerino ad una fonte di gas o di olio pesante?
 

Rodolfo

Super Moderatore
Ritengo che sia molto interessante sapere e far sapere che la Capitaneria di Savona, il 6 dicembre, ha emanato un'ordinanza per navi passeggeri alimentate ad LNG.
Metto il link per chi avesse curiosità di leggerla: https://www.guardiacostiera.gov.it/savona/Documents/Ordinanza n. 275.2019 in data 06.12.2019.pdf
Gli articoli 4 e 5 sono i più interessanti e rilevanti.

Interessante ed inevitabile emanare una ordinanza in merito. Il cavo appennellato molte volte è una consuetudine esercitata anche dove non obbligatorio.
 

essepi2

Co-Fondatore
Staff Forum
Maurizio, il tuo discorso non fa una grinza per quanto riguarda il fatto che tutti siano contrari a tutto, che boccino questo o quel programma senza nemmeno conoscerlo e che non abbiano alcuna soluzione alternativa ai loro "NO".
Sul fatto che sia stato valutato ogni aspetto, sono un po' meno d'accordo; ma non per tracuratezza o negligenza, solo che non tutto si può prevedere e un "incidente" è quasi sempre un insieme di concause, che combinarle tutte assieme "manualmente" riuscirebbe difficile se non impossibile. Però gli incidenti avvengono e solo dopo si scopre che la causa che l'ha scatenato aveva la possibilità su un "milione" di verificarsi.
E' così in tutti i campi della tecnologia e la storia ce lo insegna. Io porto l'esempio, ancora una volta, degli "Shuttle", il progetto più"progettato", controllato, collaudato, testato e ri-testato del mondo, ma sappiamo bene come è andata a finire in alcuni casi; l'imprevedibile. Nel caso del Challenger delle guarnizioni di gomma "da due soldi" deteriorate prima della partenza da una inusuale ondata di freddo che colpì lo Space Center, provocarono l'esplosione pochi secondi dopo il lancio.
Poi, "chiedere all'oste se il vino è buono"......... Con questo non voglio assolutamente dire che tutto il complesso di alimentazione non sia sicuro e che per certi versi sia addirittura migliore dell'alimentazione convenzionale, ma nella più tremenda ignoranza avvicineresti con più sicurezza un cerino ad una fonte di gas o di olio pesante?

Nelle piu' totale ignoranza credo a nessuno dei due!
Io ho precisato che non esiste il non rischio assoluto, in nessun atto: credo conti molto anche " l'abitudine " al convivere con determ8nate cose o situazioni. Noi utilizziamo tranquillamente le auto a benzina, elemento pericolosissimo, ma chi si preoccupa mai di questo! Non ci pensi, sei abituato.
 

Rodolfo

Super Moderatore
Certo, ma l'abitudine è un'altra cosa, e non riduce i rischi; anche la macchina in sè stessa è uno dei mezzi di trasporto più pericolosi al giorno d'oggi, ma l'abitudine fa sì che il pensiero venga messo da parte.

Il fatto siano state emanate precise e specifiche normative, Ordinanza Direzione Marittima Savona, in merito alla permanenza in Porto di navi alimentate da LNG, lascia interpretare che un "rischio" superiore ad una nave "normale" possa esistere e concretizzarsi. Nel caso specifico del rifornimento poi, bisognerebbe vedere quali norme più restringenti saranno applicate, o lo sono dove già in essere, rispetto al normale bunkeraggio.
Una fuga di gas durante il rifornimento credo sia enormemente più pericolosa di una fuoriuscita, come più volte accaduto, di olio pesante o gasolio, che al limite inquina le acque circostanti ma non provoca altri effetti, se non limitati, di rischio.
 

paolocecchi

Well-known member
La cosa che più mi preoccupa e' un incendio a bordo.Il bus a Venezia ,purtroppo non riesco a vedere il filmato, probabilmente ha avuto un incendio .Ultimamente a Roma ,tra le altre disgrazie..., abbiamo avuto alcuni incendi di mezzi pubblici anche in pieno centro.Per fortuna nessuno era alimentato a gas.Sicuramente saranno stati realizzati sistemi di sicurezza perfetti ,ma penso anche che il bus di venezia sia stato progettato altrettanto bene e superato tutte le revisioni periodiche.Ma il gas e' sempre il gas...
 

salabc

Active member
Qualcuno riesce a reperire il costo dell' LNG al mc.?

ho controllato e stranamento il prezzo del LNG viene stabilito in base alla capacità energetica
ieri il Platt dava USD 8,350 per MMBTU a singapore
mentre a rotterdam dava euro 165,890 per Mwh
secondo il platt equivalgono rispettivamente a USD 322,69 / tonn a singapore e usd 199,46 /tonn per rotterdam
 

essepi2

Co-Fondatore
Staff Forum
Facendo qualche calcolo e convertendo i mc in ton, un rifornimento bisettimanale di Smeralda costerebbe circa 273000 Euro con il prezzo di Rotterdam e circa 420000 con il prezzo di di Singapore, quindi settimanalmente la nave avrebbe un costo in combustibile rispettivamente di 137000 e 211000 Euro circa, conti un po’ della serva. Oltre al fattore inquinamento comunque anche un buon risparmio per la compagnia: il tutto dovrebbe tradursi in tariffe di crociera ancora piu’ competitive.
 

salabc

Active member
non ho idea di cosa brucia la smeralda come fuel e quali sono i consumi con i diversi tipi di combustibili poi bisogna tenere in considerazione il maggior costo dell'impianto dueal fuel che mi risulta essere molto ma molto più costoso
 

essepi2

Co-Fondatore
Staff Forum
non ho idea di cosa brucia la smeralda come fuel e quali sono i consumi con i diversi tipi di combustibili poi bisogna tenere in considerazione il maggior costo dell'impianto dueal fuel che mi risulta essere molto ma molto più costoso

Smeralda ha una capacita’ totale di 3350 mc di LNG e rifornisce ogni due settimane, quindi nella peggiore delle ipotesi consuma 1675 mc a settimana.
Se fosse bunker direi che 750/800 ton a settimana potrebbero essere valori attendibili.
 
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