• Benvenuto\a sul forum di Crocieristi.it, la più grande community italiana sulle crociere.

    Prendi confidenza con il forum leggendo le discussioni presenti, o ricerca l'argomento che più ti interessa attraverso l'apposito form. Per partecipare al forum è necessario registrarsi, ovviamente la registrazione è gratuita e non obbligatoria, non registrarti se per te non è davvero utile. Per eseguire eventuali cancellazioni il tempo previsto è di una settimana.

    Ricorda che il regolamento vieta l'uso di due o più nickname differenti relativi alla stessa persona. Se nel frattempo hai cambiato l'indirizzo e-mail di registrazione contattaci attraverso questo form e specifica il tuo problema assieme alla tua username, la tua vecchia e-mail ed il tuo nuovo indirizzo.

    Hai dimenticato la password? clicca qui

    Per qualsiasi problema TECNICO puoi contattare lo Staff attraverso questo form spiegando DETTAGLIATAMENTE il tuo problema
  • Questo sito raccoglie dati statistici anonimi sulla navigazione, mediante cookie installati da terze parti autorizzate, rispettando la privacy dei tuoi dati personali e secondo le norme previste dalla legge. Continuando a navigare su questo sito, cliccando sui link al suo interno o semplicemente scrollando la pagina verso il basso, accetti il servizio ed i cookie stessi.
  • Ospite, seguici anche sui social!
    Seguici su Facebook Seguici su Instagram Seguici su YouTube

  • Ti andrebbe di condividere sui social, assieme a noi, le tue fotografie ed i tuoi video? Clicca qui!

  • Ciao Ospite e benvenuto su Crocieristi.it, siamo davvero felici di averti a bordo!

    ti invitiamo a leggere il regolamento per una migliore convivenza con gli altri utenti (clicca qui) mentre qui trovi qualche dritta sull'utilizzo del forum

    e poi... che ne dici di presentarti? Clicca qui per accedere alla sezione "Mi Presento" e presentati!

Uso LNG propulsione navale



Ciao Rodolfo, cerchero' di farlo..................;)

Comunque, l'articolo postato ed in special modo la sentenza tradotta, si riferisce all'affermazione fatta di bruciare con i motori di AidaPrima, LNG collegandosi a serbatoi a terra e senza fare il "Cold Ironing", come attualmente fanno, utilizzando la Hummel........
E che secondo la Griefahn e meglio dell'attuale "Cold Ironing"
 
Avevo capito male; "non" collegarsi a serbatoi a terra, avevo inteso. Per quello avevo postato l'articolo con l'uso della chiatta da parte di Aida. Ciao. ;) ;)
 
Altra conferma; non si tratta solo di costruire le navi propulse a LNG ma di rifornirle. Si fa più presto costruirle che adeguare le strutture a terra.

http://www.themeditelegraph.com/it/...-intervista-mtGIBLRkfnXCuNQuixy38J/index.html
Inoltre c'è da considerare l'addestramento degli equipaggi (personale di macchina) in quanto devono essere certificati a poter fare/controllare gli allacciamenti per il suddetto rifornimento....

Inviato dal mio Nexus 4 utilizzando Tapatalk
 
NUOVE NAVI DI COSTA CROCIERE – SCHEDA INFORMATIVA LNG
Aggiornata al 13 settembre 2017

http://bit.ly/2wZQBP7

Vantaggi dell’LNG
L’LNG (Gas Naturale Liquefatto) è un gas naturale (prevalentemente metano, CH4) convertito in forma liquida per facilitarne lo stoccaggio o il trasporto.
L’LNG è inodore, atossico e non corrosivo, ed è considerato il combustibile fossile più “pulito” al mondo.
È un combustibile per trasporto marittimo economico, pulito e sicuro, sempre più disponibile a livello mondiale, e soddisfa inoltre i requisiti attuali e futuri in fatto di emissioni, oltre a offrire il vantaggio di ridurre in modo significativo il particolato e le emissioni di gas serra (GHG).
L’utilizzo dell’LNG al posto del combustibile diesel per trasporto marittimo (MGO) offre numerosi vantaggi in termini di riduzione delle emissioni in atmosfera:
Assenza di emissioni di anidride solforosa (SOx)
Riduzione del 25% circa delle emissioni di anidride carbonica (CO2)
Riduzione dell’85% circa delle emissioni di ossidi di azoto (NOx)
Riduzione del 95% circa delle emissioni di particolato (PM)

All’avanguardia nell’uso del gas naturale liquefatto (LNG)
Le nuove navi Costa saranno le prime per il mercato crocieristico globale a utilizzare l’LNG per generare il 100% della loro energia sia nei porti sia in mare aperto. Un’innovazione che porterà a una riduzione significativa delle emissioni di gas di scarico, contribuendo alla tutela ambientale e al raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità di Costa Crociere e della sua casa madre Carnival Corporation & plc (NYSE/LSE: CCL; NYSE: CUK).
Le due navi Costa fanno parte di un programma che comprende 7 nuove navi da crociera a LNG commissionate per 4 diversi marchi di Carnival Corporation & plc, che segneranno una nuova era nell’uso di carburanti a basse emissioni di carbonio:
AIDA Cruises (AIDAnova) – Autunno 2018 (solo per il mercato tedesco)
Costa Crociere – ottobre 2019
Carnival Cruise Line – 2020
P&O Cruises UK –*2020
AIDA Cruises – 2021 (solo per il mercato tedesco)
Costa Crociere – 2021
Carnival Cruise Line – 2022

Perché è stato scelto l’LNG?
La scelta di costruire le prime navi da crociera al mondo alimentate da LNG deriva dalla valutazione dei benefici ambientali dell’LNG, dalle recenti modifiche delle normative sulle emissioni e da considerazioni ulteriori relative alla filiera di approvvigionamento.
Nell’ambito degli ambiziosi obiettivi di sostenibilità fissati da Carnival Corporation per il 2020 – pubblicati dalla società e in procinto di essere raggiunti o superati – le compagnie del gruppo si sono impegnate per trovare soluzioni che potessero portare a una riduzione delle emissioni della propria flotta. L’LNG è il combustibile fossile più pulito al mondo e svolgerà un ruolo importante per raggiungere tali obiettivi, considerato che il consumo di combustibile navale è il fattore che contribuisce maggiormente a determinare l’impatto ambientale delle navi.
La scelta di adottare l’LNG è stata dettata anche da altre motivazioni:
Eco compatibilità futura: l’LNG è l’unico combustibile che soddisfa tutte le norme sulle emissioni post-2020 dell’International Maritime Organization (IMO), senza dover ricorrere a equipaggiamenti aggiuntivi
Crescente esperienza dei cantieri con questa tecnologia
Normativa chiara con il Codice IGF: grazie all’adozione del Code of Safety for Ships using Gases or other Low flashpoint Fuels (Codice IGF), l’LNG assicura certezza normativa alle compagnie che decidono di utilizzare questo combustibile
Situazione economia favorevole
Crescente disponibilità: sebbene la disponibilità di LNG nei porti non sia ancora quella desiderata, è in rapida crescita
Opportunità derivante dalla costruzione di nuove navi: la decisione di Carnival di costruire nuove navi basate su progetti innovativi (quindi non repliche di navi già costruite in precedenza) ha permesso di prendere in considerazione varie le opzioni per il combustibile, compreso l’LNG, e destinare spazio al suo stoccaggio
Conformità con gli obiettivi di sostenibilità aziendali: l’LNG è in linea con gli impegni di sostenibilità della corporation, perché consente di ridurre significativamente le emissioni di GHG e di altri agenti inquinanti presenti nelle emissioni

Utilizzo dell’LNG a bordo delle navi da crociera
L’LNG è un gas naturale che viene convertito in forma liquida attraverso il raffreddamento a -162*°C; tale processo ne riduce il volume di 600 volte e consente un trasporto e uno stoccaggio facili e sicuri.
La densità del gas liquefatto è circa la metà rispetto a quella dei combustibili tradizionali, pertanto richiede un serbatoio dal volume più grande, con uno spazio generalmente superiore di 1,8 volte. Di conseguenza, la progettazione delle nuove navi realizzata insieme a Meyer Werft è stata ottimizzata in modo da utilizzare al meglio lo spazio nei locali macchine e consentire lo stoccaggio del gas.
Sulle nuove navi Costa il combustibile verrà conservato in serbatoi di tipo C a una pressione operativa di 0,7 bar. I serbatoi sono collocati in appositi spazi; la sicurezza dei locali macchine sarà garantita da tubature a doppia parete per le linee del gas e da valvole di controllo collocate in appositi spazi protetti.
Sulle due navi Costa alimentate a LNG il gas verrà utilizzato in motori ibridi a doppia alimentazione, media velocità e quattro tempi, che forniranno l’energia necessaria sia nei porti che in mare aperto.
Le due navi saranno progettate per un’operatività di 14 giorni tra un rifornimento e l’altro, con un volume di stoccaggio combinato di circa 3.600 metri cubi per l’LNG a bordo. I motori ibridi a doppia alimentazione possono utilizzare anche gasolio marittimo (MGO) per far fronte a eventuali non disponibilità di LNG e per rispettare i regolamenti di ritorno sicuro in porto, che impongono una piena ridondanza dei sistemi di propulsione e di generazione di energia.
Un motore ibrido a doppia alimentazione può utilizzare gasolio marino o gas naturale come combustibile primario. Nell’eventualità di carenze di approvvigionamento di gas, sarà possibile passare automaticamente al gasolio marino convenzionale senza soluzione di continuità. Per ulteriori informazioni sui motori a LNG: https://www.youtube.com/watch?v=_Xjj6KJ_Qr4

La partnership con Shell per la fornitura di LNG
Carnival Corporation ha siglato un accordo quadro con Shell Western LNG B.V. (Shell), che sarà il fornitore del combustibile delle nuove navi del gruppo alimentate da LNG.
Le prime due navi a LNG ad usufruire dei servizi di bunkeraggio di Shell saranno quelle di AIDA Cruises e Costa Crociere.
Queste due navi utilizzeranno le infrastrutture Shell per rifornirsi di LNG in alcuni porti di scalo compresi nei loro itinerari di crociera.
Carnival Corporation punta su una partnership proficua con Shell, che vanta l’esperienza e la dedizione alla qualità, alla sicurezza e all’efficienza operativa necessarie per aiutare la compagnia a realizzare questo nuovo progetto.

Il quadro normativo che favorisce l’utilizzo dell’LNG
A ottobre 2016 l’International Maritime Organization (IMO) ha comunicato la decisione di imporre, a partire da gennaio 2020, un limite molto più rigoroso (0,5%) al contenuto di zolfo presente nei combustibili marittimi utilizzati in tutti i mari del mondo. Tale iniziativa è volta a eliminare o migliorare drasticamente la qualità delle emissioni prodotte dalle navi alimentate da combustibili marittimi pesanti.
Si registra inoltre un interesse crescente per la creazione di nuove aree soggette a controllo delle emissioni (ECA – Emission Control Areas, dove in contenuto di zolfo dei combustili deve essere inferiore allo 0,1%), in Paesi e regioni come Messico, America Centrale, Mediterraneo, costa settentrionale della Norvegia e Mare di Barents, Stretto di Malacca, costa della Cina, acque territoriali del Giappone e dell’Australia, Artico e Antartide. Le aree ECA sono state introdotte o stanno per essere introdotte in numerose aree costiere densamente popolate. Molte delle principali destinazioni crocieristiche mondiali si trovano in zone sensibili sotto il profilo ambientale: Mare del Nord, Mar Baltico e Nord America.
Utilizzando l’LNG come combustibile per le sue nuove navi da crociera e contribuendo alla creazione dell’infrastruttura necessaria per espanderne l’adozione in questo settore, Carnival intende fare in modo che le proprie attività future siano pienamente conformi ai requisiti dettati da queste normative e da altre a venire.

L’infrastruttura per la fornitura di LNG
Sebbene le riserve di gas naturale nel mondo siano abbondanti e si preveda che rimangano tali nel prossimo futuro, tale risorsa non è tuttavia disponibile ovunque in forma liquida.
Mentre le infrastrutture dei porti stanno migliorando costantemente e certe aree in Europa stanno pesantemente investendo nell’utilizzo di combustibili più puliti, Carnival Corporation ha lavorato proattivamente con diversi porti in tutto il mondo per fare in modo che la fornitura di LNG per le sue nuove navi sia disponibile nella forma e nelle quantità necessarie.
Ci sono diversi esempi in Europa di infrastrutture attualmente in via di sviluppo, come i terminal di bunkeraggio del gas, che renderanno possibile un’ulteriore utilizzo dell’LNG.
Ai recenti arrivi di navi cisterna per il rifornimento di LNG nei porti olandesi di Zeebrugge e Rotterdam, se ne aggiungeranno a breve altri nel Mar Mediterraneo, in particolare nei porti di Marsiglia, Barcellona e Gibilterra, che hanno confermato l’impegno a dotarsi di strutture di bunkeraggio per l’LNG. La seguente mappa di DNV GL indica la distribuzione dei porti in cui è in corso lo sviluppo dell’infrastruttura di approvvigionamento dell’LNG.

L’LNG dovrà essere disponibile in località e quantità specifiche, con un’infrastruttura e una logistica adeguate. Ad esempio per gli attuali itinerari offerti dalle navi da crociera di Carnival, il fabbisogno è di circa 3.000*m3 ogni due settimane.
Un ambito in cui Carnival Corporation è particolarmente attiva riguarda la collaborazione con i legislatori locali per garantire che i requisiti di legge per il bunkeraggio dell’LNG siano chiari. Carnival Corporation ha aderito alle associazioni di settore SGMF e SEA\LNG per promuovere l’uso sicuro ed efficace dell’LNG come combustibile marittimo e lavorare con partner che condividano la stessa visione.
Superare le sfide poste dalle infrastrutture sarà essenziale per fornire LNG alle nuove navi Carnival. La compagnia sta collaborando con diversi interlocutori - come autorità locali, porti, autorità di bandiera, società di classificazione e fornitori - per garantirsi un approvvigionamento di LNG sicuro e affidabile per il futuro e far sì che tutti comprendano appieno i benefici di questa risorsa. Per il successo di questo progetto è necessario un approccio basato su partnership e collaborazione tra diversi attori.

Il futuro dell’LNG per il settore crocieristico
L’LNG è il futuro. Costruendo navi da crociera alimentate da LNG, l’industria crocieristica rispetterà i requisiti normativi sempre più rigorosi e ridurrà l’impatto ambientale complessivo delle emissioni in atmosfera.
Il passaggio all’LNG non sarà semplice: i requisiti, tecnici e non, associati alla sua implementazione lo rendono una sorta di punto di svolta, sia per Carnival Corporation che per il settore crocieristico in generale. Passando all’LNG, contribuendo alla sua affermazione come fonte energetica affidabile e sviluppando l’infrastruttura necessaria al suo utilizzo, questo combustibile diventerà un’opzione più accessibile, non solo per Carnival ma per l’industria delle crociere in generale.
Oggi l’LNG è una valida alternativa all’Heavy Fuel Oil (HFO) e Marine Gas Oil (MGO), che supera tutti gli attuali requisiti normativi.
Ad oggi sono state ordinate circa 118 navi alimentate a LNG, 14 delle quali sono navi da crociera. La flotta di navi a LNG (escluse le navi cisterna) è raddoppiata dal 2014: si è passati da 56 navi nel 2014 a 112 entro la fine di quest’anno.
Inoltre, alla convention Seatrade Global 2016 di Fort Lauderdale, un dirigente di Wartsila, principale produttore di motori per navi da crociera, ha dichiarato che, con tutta probabilità, l’80% delle navi da crociera ordinate entro il 2025 saranno alimentate a LNG.

Sicurezza
L’LNG è utilizzato in sicurezza da 50 anni nel settore delle navi cisterna. Carnival Corporation si è impegnata a garantire il mantenimento dei più alti livelli di sicurezza anche nel settore crociere.
L’uso dell’LNG come combustibile marittimo è disciplinato dal Code of Safety for Ships using Gases or other Low Flashpoint Fuels (Codice IGF). Il Codice IGF intende ridurre al minimo il rischio per la nave, il suo equipaggio e l’ambiente, a seconda della natura dei combustibili utilizzati. Contiene disposizioni d’obbligo per la predisposizione, l’installazione, il controllo e il monitoraggio dei macchinari, delle apparecchiature e dei sistemi che utilizzano combustibili a basso punto di infiammabilità, tra cui l’LNG.
Durante la progettazione delle navi alimentate a LNG di Carnival Corporation sono state condotte valutazioni dei rischi e analisi dei modi e degli effetti di eventuali guasti, per garantire che la configurazione delle navi e i relativi sistemi siano adatti allo scopo e soddisfino o superino tutti i requisiti normativi e operativi. Relativamente alle navi Costa, la rigorosa supervisione da parte dell’autorità di bandiera (Italiana) e della società di classificazione (RINA), nonché le procedure e processi interni, garantiscono che la sicurezza abbia sempre la priorità.
Anche la formazione dell’equipaggio di bordo e di terra è una priorità per garantire la sicurezza. Carnival Corporation sta sviluppando un corso di formazione sulla sicurezza relativa all’LNG presso il suo centro di formazione d’eccellenza – la CSMART Academy che ha sede nell’Arison Maritime Center di Almere (Paesi Bassi). La collaborazione di Carnival Corporation con Meyer Werft e MaK Caterpillar permetterà inoltre sviluppare una formazione specifica navale, in modo da garantire che tutto l’equipaggio sia pronto per la consegna delle nuove navi a LNG. La partnership con Shell garantisce infine di avere a disposizione ulteriore bagaglio di esperienza sull’LNG, e di mostrare direttamente all’equipaggio delle nuove navi operazioni come il bunkeraggio dell’LNG e altre attività correlate.
 
Ultima modifica da un moderatore:
Tutto molto bello, ma qui da noi rischiamo, anzi sarà così, che arrivino le navi ma che non possano rifornirsi di LNG; son anni che se ne parla, che le strutture sono di là a venire e proprio un articolo di oggi conferma questo aspetto.

http://www.themeditelegraph.com/it/...roppo-lento-jEx6F4yAkgHA1tZomTDKzJ/index.html

Se hanno iniziato a costruire le navi sta sicuro che per la consegna avranno certamente dove rifornirsi............:D:D;)
Vedrai che faranno delle offerte a cui sara' difficile rifiutare. Non e' la prima volta che infrastrutture portuali vengono privatizzate
 
Se hanno iniziato a costruire le navi sta sicuro che per la consegna avranno certamente dove rifornirsi............:D:D;)
Vedrai che faranno delle offerte a cui sara' difficile rifiutare. Non e' la prima volta che infrastrutture portuali vengono privatizzate
Faranno rifornimento a Barcellona, settimanalmente.
Che ci siano difficolta' a rifornirsi, un po' in tutto il mondo, lo dimostra anche il fatto che le due navi di Costa, per il mercato cinese, in costruzione in Fincantieri, mi sembra utilizzeranno ancora il bunker nelle sue varie declinazioni.
 
Come già detto da Devil il supporto all'uso dell'LNG si sta concretizzando con costruzioni di sistemi di approvvigionamento del "nuovo" combustibile.

Qui nell'articolo una rappresentazione del nuovo complesso chiatta/rimorchiatore per il rifornimento via mare dell'LNG, prototipo che sarà realizzato per i porti statunitensi, cui ne faran seguito altri per il supporto logistico alle navi, finora ne sono in fase di realizzazione/programmazione ben 16 dedicate alle sole crociere, che opereranno sui mari del mondo dal prossimo dicembre 2018 con AidaNova, cui seguirà dopo una decina di mesi Costa Smeralda. In Italia, per ora, di concreto assai poco.

https://www.cruiseindustrynews.com/...lng-barge-for-bunkering-ships-in-florida.html
 
sono curioso,ma ora che SMERALDA arriva a barcellona e fara' rifornimento,come funziona la cosa,non vorrei fosse come una volta le auto a metano,arrivavi al distributore e dovevi scappare via prima che iniziasse il rifornimento. :D:D:D:D
 
Le cose sono cambiate ma rimane pur sempre una procedura delicata attentamente valutata e disciplinata, nel caso di Costa, sotto la rigorosa supervisione dell’autorità di bandiera (italiana) e della società di classificazione (RINA); le procedure e i processi interni, garantiscono che la sicurezza abbia sempre la priorità.

Anche la formazione dell’equipaggio di bordo e di terra è stata ed è una priorità per garantire la sicurezza. Carnival Corporation ha sviluppato un corso di formazione sulla sicurezza relativa all’LNG presso il suo centro di formazione d’eccellenza, la Csmart Academy, che ha sede nell’Arison Maritime Center di Almere (Paesi Bassi).

Resta tuttavia quello stato di insicurezza legato al gas che più o meno suscita qualche diffidenza a ciascuno di noi.
Qualche giorno fa a Venezia un bus a gas è andato completamente distrutto; fortunatamente si trovava fuori centro abitato. Immagini impressionanti; un vulcano.
 
Ultima modifica:
Top