• Benvenuto\a sul forum di Crocieristi.it, la più grande community italiana sulle crociere.

    Prendi confidenza con il forum leggendo le discussioni presenti, o ricerca l'argomento che più ti interessa attraverso l'apposito form. Per partecipare al forum è necessario registrarsi, ovviamente la registrazione è gratuita e non obbligatoria, non registrarti se per te non è davvero utile. Per eseguire eventuali cancellazioni il tempo previsto è di una settimana.

    Ricorda che il regolamento vieta l'uso di due o più nickname differenti relativi alla stessa persona. Se nel frattempo hai cambiato l'indirizzo e-mail di registrazione contattaci attraverso questo form e specifica il tuo problema assieme alla tua username, la tua vecchia e-mail ed il tuo nuovo indirizzo.

    Hai dimenticato la password? clicca qui

    Per qualsiasi problema TECNICO puoi contattare lo Staff attraverso questo form spiegando DETTAGLIATAMENTE il tuo problema
  • Questo sito raccoglie dati statistici anonimi sulla navigazione, mediante cookie installati da terze parti autorizzate, rispettando la privacy dei tuoi dati personali e secondo le norme previste dalla legge. Continuando a navigare su questo sito, cliccando sui link al suo interno o semplicemente scrollando la pagina verso il basso, accetti il servizio ed i cookie stessi.
  • Ospite, seguici anche sui social!
    Seguici su Facebook Seguici su Instagram Seguici su YouTube

  • Ti andrebbe di condividere sui social, assieme a noi, le tue fotografie ed i tuoi video? Clicca qui!

  • Ciao Ospite e benvenuto su Crocieristi.it, siamo davvero felici di averti a bordo!

    ti invitiamo a leggere il regolamento per una migliore convivenza con gli altri utenti (clicca qui) mentre qui trovi qualche dritta sull'utilizzo del forum

    e poi... che ne dici di presentarti? Clicca qui per accedere alla sezione "Mi Presento" e presentati!

Venezia; navi da crociera sì, navi da crociera no?

Direi che si tratta di un servizio, una volta tanto, fatto rispecchiando la realtà dei fatti e la situazione della città senza aggiunte e fronzoli inutili. Ci sarebbe ancora tanto da dire e da discutere; purtroppo in una quarantina di minuti si possono affrontare solo superficialmente i problemi.
 
E adesso che cambiano i ministri che succederà??
Io sono un po' depresso, la mia fiducia in soluzioni logiche, prese secondo criteri corretti, cercando di mantenere sia i posti di lavoro, che tutelando veramente la laguna, sta un po' scemando....
Vedo che alcune istituzioni sono un po' troppo di parte, e inizio quindi a temere che non sarà tutto così obiettivo come spero. Avete sentito delle ultime multe al comitato? Questa primavera siamo stati contattati da una troupe televisiva tedesca che voleva fare alcune riprese e misurare i livelli di inquinamento dell'aria al passaggio delle navi. Per caricare tutta la troupe sono state messe a disposizione tre barche (piccole). Alle barche si è avvicinato un motoscafo, non ricordo se dei vigili polizia o carabinieri, che ha chiesto i documenti dei presenti senza però fare alcuna contestazione. Morale: a distanza di mesi è arrivata ai nostri una multa di oltre 2.000 euro (a testa!!!!) per manifestazione non autorizzata. Ma da quando in qua un gruppetto di tre imbarcazioni con a bordo max 5 persone cad costitituisce una manifestazione????? Altre volte, in altre occasioni, le multe ci potevano anche stare, ma stavolta no, questo lo leggo come abuso di potere per demotivare il comitato....
Non resta che sperare nel nuovo governo, nei nuovi ministri, nelle nuove idee.... Speremo.....
Cari saluti a tutti
 
Tutte son più o meno di parte.

Manifestazione non autorizzata? o altro tipo di contestazione legata p.e. al numero di persone a bordo o dotazioni? Un avvocato cosa dice?
 
l'avevo gia' letta questa notizia della famosa troupe tedesca e siccome le notizie dei media le prendo sempre con i molloni ma pensavo anch'io piuttosto al numero delle persone a bordo,su quel tasto sono molto fiscali.
 
Venezia e la morsa del crocierismo

Venezia e la morsa del crocierismo

Copio/incollo

Venezia e la morsa del crocierismo

http://benicultura.wordpress.com/2014/02/20/venezia-e-il-crocierismo/

Il crocierismo a Venezia si è sviluppato da circa un quinquennio sollevando grandi polemiche, poiché in molti confermano che tale pratica impatta negativamente sull’ambiente. “Uno studio affrontato dall’Università Cà Foscari di Venezia proprio sull’attività del crocierismo a Venezia ha dato esiti inaspettati e alquanto preoccupanti. Infatti, secondo le varie stime si conferma che lo sbarco di visitatori tramite navi da crociera porti ogni anno un ricavo stimabile intorno ai 290 milioni. Ovviamente non sono stati calcolati solo i ricavi ma anche i costi. Tali costi riguardano l’impatto negativo che le navi da crociera producono e quantificandoli si riesce ad avere un totale di costi che l’inquinante dovrebbe pagare per far sì che il ricavo sia legittimo. I costi sono stati suddivisi per inquinamento aria, mare e cambiamento climatico, il totale si attesta a circa 278 milioni/annui. Entrambi i risultati messi a paragone ci indicano che, in effetti, non è presente un grande ricavo, ma la questione si complica ulteriormente perché, in effetti, la stima dei costi/impatti negativi in parte non è stata valutata. Ciò vuol dire che altre tipologie di esternalità prodotte dal crocierismo non sono state valutate, come: la congestione turistica, diossine e metalli pesanti rilasciate nell’aria dalle navi, inquinanti per l’incenerimento a bordo, danni ai monumenti e alterazione della morfologia lagunare (Fig. 1). Tali esternalità non sono state valutate altrimenti avrebbero fatto raggiungere un costo iperbolico del crocierismo che avrebbe di fatto, annullato il ricavo totale”[1].

In definitiva, il pesante costo dell’inquinamento dell’aria e del mare, la congestione dovuta dallo sbarco di migliaia di escursionisti che concorre al superamento già esponenziale della “Capacità di carico” turistica della città, rendono il turismo crocieristico per Venezia un azzardo del tutto privo di convenienza economica.

SCHEDA: RICAVI, COSTI, BENEFICI IN MILIONI DI € DEL CROCIERISMO A VENEZIA

RICAVI COSTI
Turismo 185 Inquinamento aria 172
Spese connesse al porto 32 Inquinamento mare 13
Altre attività portuali 73 Cambiamento climatico 93
Totale 290 Totale 278
ESTERNALITA’ NEGATIVE ALTRE ESTERNALITa’ NEGATIVE
Congestione turistica Non valutata Altri inquinanti dell’aria(diossine e metalli pesanti) Non valutata
Inquinanti dovuti ai processi d’incenerimento a bordo Non valutata
Danni ai monumenti Non valutata
Alterazione della morfologia lagunare Non valutata

Fonte: Elaborazione personale

Quanto affermato ci pone dinanzi un bivio che a sua volta ci impone la seguente domanda: Perché mai non è stato imposto nessun limite di sviluppo al crocierismo nella laguna veneziana?

La risposta forse, potrebbe essere ricercata in fondo al precedente articolo che tratta le esternalità negative sociali causate dal turismo, raggiungibile a questo link: http://benicultura.wordpress.com/20...impatti-negativi-sociali-causati-dal-turismo/

Ad ogni modo anche il vecchio governo guidato da Enrico Letta, dopo l’estenuante lotta del Comitato NO Grandi Navi, si è reso conto della gravità di quanto da 5 e più anni si ripercuote sulla magnifica Venezia e insieme alla sua squadra, hanno in parte trovato una soluzione al problema. A seguire la nota diffusa da Palazzo Chigi il 04/11/2013:


“In attesa della realizzazione della nuova via di accesso alla Stazione marittima – si legge nel documento -, dalla riunione è emersa la necessità di mettere in atto al più presto misure efficaci per mitigare significativamente il traffico nel Canale di Giudecca”.

Queste misure: “Dal 1° gennaio 2014 dovrà essere vietato il passaggio nel Canale dei traghetti, con conseguente riduzione del 25% dei transiti davanti a San Marco e del 50% delle emissioni inquinanti; dal 1° gennaio 2014 dovrà essere ridotto fino al 20% (rispetto al 2012) il numero delle navi da crociera di stazza superiore alle 40.000 tonnellate abilitate a transitare per il Canale della Giudecca; dal 1° novembre 2014 dovrà essere definitivamente precluso il transito delle navi crocieristiche superiori a 96.000 tonnellate di stazza lorda. Andranno, infine, assicurate una riduzione dello stazionamento giornaliero massimo (non superiore a 5 navi da crociera di stazza superiore alle 40.000 tonnellate) e una contrazione dei passaggi residui nelle ore centrali della giornata, con concentrazione delle partenze e arrivi all’alba e al tramonto”.

Le misure adottate sono lo specchio di un’Italia incompleta, che per riparare in extremis un luogo, ne devasta un altro.
 
Io sarei curioso di leggere per intero questo studio: come è stata calcolata la somma di 172 milioni di euro all'anno per inquinamento dell'aria (di Venezia?) da navi? (ed include solo le navi da crociera?) Vengono considerate le malattie che sarebbero causate dall'inquinamento o i danni ai monumenti? E poi il cambiamento climatico (93 milioni l'anno)? Pensando all'influenza delle navi sul clima capisco che forse ci potrebbe essere un aumento delle nebbie in determinate situazioni ... ma come si fa a determinare in 93 milioni o in una qualsiasi cifra diversa l'influsso delle navi da crociera sul clima senza l'ausilio di climatologi ed il rilievo costante delle emissioni?

Sarà uno studio elaborato con la consulenza di importanti climatologi, biologi marini e vari medici ... mah!
 
E i 13 dell'inquinamento del mare? 13 milioni di costo per l'inquinamento delle acque della laguna? E che cavolo hanno combinato? Ogni anno naturalmente, anzi in 9 mesi circa. Le acque della laguna non son mai state pulite come in questi ultimi anni, per lo meno dal punto di vista visivo.

Se moltiplichiamo questi dati per tutti i porti del mondo, che cifre ne derivano?
 
Se tanto mi da tanto, chiederei all'autore dell'articolo riportato da Cristian perché non ci mettono tanta energia anche per limitare il traffico automobilistico a Roma: transiti giorno e notte di bus, auto private, automezzi commerciali a pochi metri da monumenti di 2000-2500 anni fa, con vibrazioni e particelle inquinanti che insidiano la conservazione di quegli edifici...
E allora? Dovremo chiudere alla circolazione vastissime aree di gran parte delle città italiane...Ma dai...!!!
 
E adesso che cambiano i ministri che succederà??
Io sono un po' depresso, la mia fiducia in soluzioni logiche, prese secondo criteri corretti, cercando di mantenere sia i posti di lavoro, che tutelando veramente la laguna, sta un po' scemando....
Vedo che alcune istituzioni sono un po' troppo di parte, e inizio quindi a temere che non sarà tutto così obiettivo come spero. Avete sentito delle ultime multe al comitato? Questa primavera siamo stati contattati da una troupe televisiva tedesca che voleva fare alcune riprese e misurare i livelli di inquinamento dell'aria al passaggio delle navi. Per caricare tutta la troupe sono state messe a disposizione tre barche (piccole). Alle barche si è avvicinato un motoscafo, non ricordo se dei vigili polizia o carabinieri, che ha chiesto i documenti dei presenti senza però fare alcuna contestazione. Morale: a distanza di mesi è arrivata ai nostri una multa di oltre 2.000 euro (a testa!!!!) per manifestazione non autorizzata. Ma da quando in qua un gruppetto di tre imbarcazioni con a bordo max 5 persone cad costitituisce una manifestazione????? Altre volte, in altre occasioni, le multe ci potevano anche stare, ma stavolta no, questo lo leggo come abuso di potere per demotivare il comitato....
Non resta che sperare nel nuovo governo, nei nuovi ministri, nelle nuove idee.... Speremo.....
Cari saluti a tutti

Io ho visto altro. Ognuno e' responsabile delle proprie azioni e se ne assume anche gli oneri. Io ho preso una multa sul Ponte della Liberta', da buon cittadino non ho scritto in un forum per giustificarmi, l'ho pagata, punto! Pagate anche voi, avete 60gg. dal giorno della notifica, magari facendovi dare i soldi da qualche centro sociale!
 
E adesso che cambiano i ministri che succederà??
Io sono un po' depresso, la mia fiducia in soluzioni logiche, prese secondo criteri corretti, cercando di mantenere sia i posti di lavoro, che tutelando veramente la laguna, sta un po' scemando....
Vedo che alcune istituzioni sono un po' troppo di parte, e inizio quindi a temere che non sarà tutto così obiettivo come spero. Avete sentito delle ultime multe al comitato? Questa primavera siamo stati contattati da una troupe televisiva tedesca che voleva fare alcune riprese e misurare i livelli di inquinamento dell'aria al passaggio delle navi. Per caricare tutta la troupe sono state messe a disposizione tre barche (piccole). Alle barche si è avvicinato un motoscafo, non ricordo se dei vigili polizia o carabinieri, che ha chiesto i documenti dei presenti senza però fare alcuna contestazione. Morale: a distanza di mesi è arrivata ai nostri una multa di oltre 2.000 euro (a testa!!!!) per manifestazione non autorizzata. Ma da quando in qua un gruppetto di tre imbarcazioni con a bordo max 5 persone cad costitituisce una manifestazione????? Altre volte, in altre occasioni, le multe ci potevano anche stare, ma stavolta no, questo lo leggo come abuso di potere per demotivare il comitato....
Non resta che sperare nel nuovo governo, nei nuovi ministri, nelle nuove idee.... Speremo.....
Cari saluti a tutti

Proprio sicuro che la contestazione sia per manifestazione non autorizzata?
No perchè se non erro si entra nel campo dei reati penali e questo giustificherebbe il tempo trascorso e la sanzione ad ognuno dei partecipanti.
Però non mi torna la cosa perchè da quanto dici sembra che ci sia già la sentenza o che nessuno sapeva della contestazione.
Strano.
 
Sto leggendo un interessante libro: Venezia, un'invisibile battaglia navale. Tutte le manipolazioni dei No navi and company!
Volevo chiedere: il passaggio delle navi, entrando sempre dal Lido, ma seguendo la rotta dei traghetti Venezia-Patrasso, cosa comporterebbe?
 
Ultima modifica:
maurizio ,bisogna aspettare che torni il doge per la risposta esatta,da inesperto credo che i traghetti facciano la stessa rotta attuale delle navi ma non ne sono sicuro,se andassero a marghera dovrebbero passare per il porto di malamocco.
 
Qualche mese fa avevo letto un dell'articolo su "le scienze" a proposito delle grandi navi a Venezia, il problema della giudecca e che é l'unico collegamento fra mare aperto e stazione marittima, quindi le possibilità ora sono solo l'eliminazione di Venezia dalle rotte delle navi da crociera, andare a Marghera o scavare in laguna per creare un nuovo canale. Naturalmente c'è chi osteggia tutte e tre le possibilità.. Vorrei sapere che soluzioni propongono chi é contro le grandi navi, spesso si dice semplicemente "no grandi navi" ma quando si affronta il problema nel complesso e quindi valutando le perdite economiche/turistiche nessuno da risposta.
 
maurizio ,bisogna aspettare che torni il doge per la risposta esatta,da inesperto credo che i traghetti facciano la stessa rotta attuale delle navi ma non ne sono sicuro,se andassero a marghera dovrebbero passare per il porto di malamocco.
E' vero guardando ora Google Earth ho visto che hanno la stessa rotta delle navi da crociera!
Su una probabilmente vecchia mappa avevo visto una rotta che vedo adesso inattuabile
 
Top