Un libro al giorno

[bibilica]

Re: Un libro al giorno

Oggi una giornata grigia di pioggia , cosi sono stata in casa ed ho letto "Io e Mitee" di Daphne Rooke , un libro emozionante scritto in uno stile luminoso e sottilmente ironico .
Elena , questo fa per te che sei incuriosita da Sud Africa !!!

 

[elenamaria]

Re: Un libro al giorno

Ciao, Dorina! Voglio cercarlo oggi stesso in libreria...

 

[cirellina]

Re: Un libro al giorno

Che tu sia per me il coltello è un libro bellissimo!!!!
L'ho letto qualche anno fa in un periodo particolare della mia vita, è stato un notevole "aiuto" .... anche se le chiavi di lettura sono molto differenti!!
Ho continuato a leggere questo autore, l'israeliano David Grossman, cimentandomi nel divertentissimo "Ci sono bambini a zig zig" che consiglio vivamente, anche se va letto quasi tutto di un fiato perchè è facile perdersi nelle "vicissitudini" del protagonista! Dello stesso autore bellissimo ma molto crudo è il libro "Vedi alla voce amore".
Invece per rispondere ad "Elenamaria", concordo con lei nell'opinione sulla "Zia Marchesa" e per dare ulteriore credito all'autrice ho in prossima letture "La mennullara".
Oggi invece sono in fase noir e vi consiglio un libro uscito da poco di Nicolai Lilin "Educazione Siberiana" un crudo affresco dei siberiani ostili al comunismo deportati nella Trasnistria, considerata terra di nessuno, fra ucraina e moldavia, divenuta per volere dei nuovi esuli una seconda siberia. In una terra di nessuno dove si concentrarono i peggiori criminali, l'unico modo per sopravvivere è mantenere il primitivo e durissimo codice criminale..... o divenire un tatuatore criminale..... ma se siete deboli di cuore ed amate solo i romanzi..... non lo acquistate!!!
A domani per un altro libro!

 

[elenamaria]

Re: Un libro al giorno

Oggi dopo una pausa di qualche giorno, vi voglio invitare alla lettura dell' ultimo romanzo di T. Hardy, "Giuda l' Oscuro".
Racconta la storia di Jude Fawley, un povero giovane che aspira a diventare studente a "Christminster" e intanto lavora nella panetteria di sua zia. Prima di tentare di entrare all'università, l'ingenuo Jude viene spinto a sposare una ragazza superficiale, Arabella Donn, che lo lascia nel giro di due anni. Durante questo periodo Jude abbandona completamente lo studio.
Jude poi riesce a trasferirsi a Christminster e si mantiene facendo il muratore. Qui incontra e si innamora di Sue Bridehead che sposerà Mr Philloston nonostante l'amore per Jude. Sue è attratta dalla normalità del suo matrimonio con l'insegnante ma in breve tempo si renderà conto della sua infelicità poiché non è minimamente attratta fisicamente dal marito (si scoprirà non essere attratta dalla sessualità in generale).
Sue lascia Philloston per Jude. I due vivono assieme per un po' di tempo senza avere rapporti sessuali e senza sposarsi. Infine Jude convince Sue ad avere rapporti sessuali con lui e da questi nascono alcuni bambini.
Jude e Sue vengono completamente emarginati per la loro relazione illegale, specialmente dopo la nascita dei loro figli. Conosciuta la situazione familiare di Jude, i datori di lavoro lo licenziano.Intanto il figlio primogenito di Jude, Little Father Time, cosciente dei problemi in casa, decide di uccidere i due figli di Sue strangolandoli e poi si impicca.....

 

[bibilica]

Re: Un libro al giorno

Elena , per favore non raccontare più la trama del libro , mi togli il gusto di scoprirlo da sola :lol:

 

[digitoergosum]

Re: Un libro al giorno

Oggi vi leggo e colgo idee e baleni dai vostri interventi. Curiosa la trama della proposta di Elena. Spero che la trama riassunta da Elena non racconti tutto il libro. Nei prossimi giorni riparto con "L'azteco" di Gary Jennings.
Ciao...vi leggo interessato!
M.

 

[elenamaria]

Re: Un libro al giorno

Ragazzi, avete ragione, forse ho raccontato troppo...mi son fatta prendere la mano; la prossima volta starò più attenta.
Marcello, "L' Azteco" era il prossimo libro che volevo suggerire...

 

[digitoergosum]

Re: Un libro al giorno

Ragazzi, avete ragione, forse ho raccontato troppo...mi son fatta prendere la mano; la prossima volta starò più attenta.
Marcello, "L' Azteco" era il prossimo libro che volevo suggerire...

Ciao Elena. Sono contento che anche a te piaccia "L'azteco". Parlane pure tu, che non sono geloso. Domani ne proporrò un altro. Sono curioso di sapere cosa ti ha incuriosito dell'Azteco, visto che mi ero fatto un'idea diversa sul tuo gradimento di libri. Pur essendoci una storia d'amore, non è propriamente un libro romantico!
Ciao! M.

 

[digitoergosum]

Re: Un libro al giorno

"La Signora dell'arte della morte" di Ariana Franklin. Vi copioincollo l'informazione tratta da internet:
"Pasqua 1170. Il grido di un bambino lacera la notte nella contea di Cambridge. Una richiesta di aiuto che ancora vibra di speranza, ma il luogo è troppo isolato e la giovane voce troppo flebile per essere udita da orecchio umano. A un anno di distanza, il convento della città vende già le reliquie del piccolo Peter e chiede che sia fatto santo. Pare che il corpo, affiorato dal fiume, portasse addosso i segni della crocifissione. Nel frattempo, altri tre bambini mancano all'appello: in tutti i casi, sul luogo della scomparsa qualcuno ha lasciato una stella a cinque punte fatta di rametti intrecciati, come una stella di Davide incompleta. La furia popolare si scaglia allora contro la comunità ebraica, costretta a rifugiarsi nel castello del re. I tre cadaveri vengono ritrovati lo stesso giorno in cui giunge, dal Regno di Sicilia, una insolita delegazione incaricata di far luce sui delitti: un ebreo come agente segreto, un Moro eunuco come guardia del corpo e una giovane donna come "medico legale". Adelia, formatasi alla prestigiosa università di Salerno, è esperta nell'arte della morte, ossia lo studio dell'anatomia e la pratica della dissezione. Sarà lei a dare voce a quei corpi che non possono più parlare, svelando la verità che si cela dietro alle loro orrende mulilazioni. Ma non sarà facile affrontare i pregiudizi di quell'ambiente superstizioso, che vorrebbe tacciarla di stregoneria, e fare accettare una realtà più atroce di ogni immaginazione".
A prescindere dalla bella dscrizione del libro, aggiungo che un giornalista descrisse questo libro come "l'incontro tra C.S.I. e "I racconti di Canterbury" e che mi sono divertito a leggerlo tutto d'un fiato. E inizi a divrtirti proprio dall'inizio, ovvero quando, nel mentre del ritorno da un pellegrinaggio, Adelia, che era medico ma nessuno lo sapeva perchè nel medioevo in Inghilterra una donna non poteva essere medico, dovrà curare l'Abate di Canterbury infilando una cannuccia vegetale nell'organo genitale maschile! Bel romanzo, bel thriller, bell'affresco storico, bella figura fatta fare alla prima Univesità del mondo, Salerno, che ammetteva ed istruiva le donne nell'arte medica.
Per l'Azteco...ci pensa Elena.
Ciao!

 

[elenamaria]

Re: Un libro al giorno

Allora, parliamo de "L'Azteco", scritto da G. Jennings. E' un grosso volume che narra vicende storiche e di fantasia; al centro la figura del protagonista, Mixtli. Gliene capitano di tutti i colori, ma riesce sempre a cavarsela...
Il libro presta particolare attenzione alla religione degli Aztechi, in cui i sacerdoti, una volta indossato il proprio abito nero non lo toglievano più (letteralmente). Gli Aztechi, come spesso ricorda il nostro eroe, erano principalmente un popolo guerriero, e nel corso della storia si sono succedute diverse battaglie contro le varie popolazioni che li circondavano; le guerre non erano combattute per distruggere ma solo per assoggettare i nemici a pagare tributi e per impossessarsi di schiavi da sacrificare agli dei.
E' un bellissimo romanzo d' avventura, in cui viene raccontata la storia dei conquistadores e la civiltà dei mexica.
PS: Marcello, ti eri fatto l' idea che mi piacessero i romanzi d' amore? Che strano, è proprio un genere che non amo, così come non amo il genere noir e fantasy; chissà da dove ti è venuta quest' idea...
Leggo moltissimo, seguendo l' istinto e qualche passione personale; ho letto in passato tantissimi classici italiani e non, anche i cosiddetti "mattoni", sul tipo di "Guerra e pace". Mi piacciono molto i romanzi d' avventura in cui si intrecciano storie e "fotografie" di un popolo e/o di una terra, i romanzi storici, il genere "legale", quelli ambientati nel periodo della Seconda Guerra Mondiale, quelli ambientati nella Francia del '700...potrei parlare per ore...Luciana

 

[bibilica]

Re: Un libro al giorno

Elena , abbiamo gli stessi gusti :wink: ,(odio i libri sdolcinati) , aggiungo a quello che hai scritto tu i libri con intrighi internazionali (possibilmente quelli che hanno una base di verità) .

Un libro mi deve sorprendere , mi deve insegnare qualcosa che ancora non sapevo o servirmi un'interpretazione dei fatti a qualle io non avevo ancora pensato !

 

[digitoergosum]

Re: Un libro al giorno

Bene! Vedo che Elena si chiama Luciana e che ha gusti diversi da quelli che mi era parso di capire. Vedo che Dorina, in arte Biblica, ha gli stessi gusti di Luciana e che vuole stupirsi leggendo un libro. Vuol dire che il prossimo libro che citerò sarà "A scuola dallo stregone" di Carlos Castaneda. Nei prossimi giorni, però. Intanto nel pomeriggio aggiungo, se Luciana me lo permette, qualche altra considerazione su "L'azteco", comunque già da lei molto ben tratteggiato.
Ciao...a dopo! [smilie=accecato[1].gif]

 

[digitoergosum]

Re: Un libro al giorno

Toc...toc! Scusate se vado off topic...ma volevo segnalarvi un argomento del forum che è come leggere un libro. L'argomento è "Leggende sui mari" ed è stato trattato magistralmente da Manlio. Io lo sto leggendo attentamente e lentamente perchè è lungo e bellissimo, ma vi assicuro che è come leggere un libro al giorno! Per chi ha voglia di farsi una piccola cultura e per chi ha voglia di sognare!
Ciao! M.

 

[pmanlio]

Re: Un libro al giorno

Vuol dire che il prossimo libro che citerò sarà "A scuola dallo stregone" di Carlos Castaneda.

E no.. Castaneda no!!
Già dei miei amici hanno passato una parte della loro vita a convincermi a.. sognare!!

Marcello, grazie della citazione!!
Leggende ha avuto il suo seguito (abbastanza silente per la verità) e poi è decaduto, in parte per mia interruzione in parte perchè ha toccato un apice molto alto ed è difficile dopo continuare volando un pò più basso..
Avevo pensato di fare una cosa altrettanto seria raccontando il confronto tra Greci e Persiani, soprattutto ponendo l'accento su Salamina..
Ma farlo voleva dire un impegno pesante, cosa non giusta perchè non è un lavoro e non ho tutta questa disponibilità di tempo per fare una cosa simile (del livello di Atlantide per capirci)..
Penso sia il caso di lasciarlo lì e magari aspettare altri contributi, o la richiesta di spunti da parte di qualcuno.. però sono contento dell'apprezzamento tuo, di quello di Vale100 e Pippy.. tutti espressi molto tempo dopo la stesura dei testi..

A questo punto metto invece io una nota, stavolta non OT, il vecchio post di Serbet:


http://www.crociereforum.it/viewtopic.php?f=57&t=4585

Che non può non affascinare chi ama la lettura!!

Salutoni
Manlio

 

[bibilica]

Re: Un libro al giorno

Marcello ,io leggo tutto quello che scrive Manlio con grande piacere !
Ultimamente leggo con piacere anche tutto quel che scrivi tu !

 

[digitoergosum]

Re: Un libro al giorno

Marcello ,io leggo tutto quello che scrive Manlio con grande piacere !
Ultimamente leggo con piacere anche tutto quel che scrivi tu !

Ma grazie! E' un grande onore!

Allora, parliamo de "L'Azteco", scritto da G. Jennings. E' un grosso volume che narra vicende storiche e di fantasia; al centro la figura del protagonista, Mixtli. Gliene capitano di tutti i colori, ma riesce sempre a cavarsela...
Il libro presta particolare attenzione alla religione degli Aztechi, in cui i sacerdoti, una volta indossato il proprio abito nero non lo toglievano più (letteralmente). Gli Aztechi, come spesso ricorda il nostro eroe, erano principalmente un popolo guerriero, e nel corso della storia si sono succedute diverse battaglie contro le varie popolazioni che li circondavano; le guerre non erano combattute per distruggere ma solo per assoggettare i nemici a pagare tributi e per impossessarsi di schiavi da sacrificare agli dei.
E' un bellissimo romanzo d' avventura, in cui viene raccontata la storia dei conquistadores e la civiltà dei mexica.

Grazie Luciana della spiegazione. Aggiungo che è un libro che diverte molto. Il personaggio principale, Mixtli, è l'unico saggio che sia rimasto in vita dopo la colonizzazione spagnola dell'america. Tutti i saggi sono stati uccisi perchè non hanno accettato di farsi convertire al cristianesimo. Mixtli, in prigionia, è obbligato dal Vescovo inquisitore che guida la spedizione spagnola a raccontare la storia della sua civiltà azteca. Questo per ordine del monarca spagnolo, che vuole sapere soprattutto quali metodi contraccettivi usano gli atzechi. Mixtli, che sa che non possono ucciderlo fino a quando non ha terminato di raccontare la sua storia, si diverte a irridere l'inquisitore e il povero prete amanuense che in alcune occasioni smetterà di scrivere perchè in preda ai conati di vomito. Questo che segue è un esempio, tratto dal libro, di come Mixtli prenda in giro il vescovo che lo interroga:
" Mio signore, Perdonami, mio signore, se non conosco i titoli ufficiali e onorifici che ti spettano, ma confido di non correre il rischio che tu, mio signore, ti ritenga offeso. Sei un uomo, e non un solo un uomo tra tutti gli uomini ch’io ho conosciuto nel corso della mia vita si è mai risentito sentendosi dare del signore. Dunque, mio signore…O forse Eccellenza? Ayyo, è un titolo nobiliare anche più illustre… quello che noi di queste terre chiameremo un ahuaquàhuitl, un albero dalla grande ombra. Eccellenza ti chiamerò, pertanto. Tanto più mi colpisce il fatto che un personaggio di così eminente eccellenza abbia voluto convocare uno come me per dire parole alla presenza di Tua eccellenza…Ma Tua Eccellenza desidera ascoltare che cosa io ero. Anche questo mi è stato spiegato. Tua Eccellenza desidera sapere che cosa il mio popolo, questa terra, le nostre esistenze erano negli anni trascorsi, nei covoni degli anni prima che piacesse al re di Tua Eccellenza e ai suoi portatori di croce e portatori di balestre, di liberarci dalla schiavitù della barbarie. E’ esatto questo? Allora Tua Eccellenza non mi chiede una facile cosa. Come posso, in questa piccola stanza, con il mio piccolo intelletto, con il poco tempo che gli dei, che il Signore Iddio può avermi assegnato per giungere al termine del mio cammino e dei miei giorni, come posso evocare la vastità di quello che era il nostro mondo, la varietà delle sue genti, gli eventi dei covoni su covoni di anni? Pensati, immaginati, raffigurati Eccellenza, come quell’albero dalla grande ombra. Vedine mentalmente l’immensità, i rami possenti e gli uccelli tra essi, il fogliame lussureggiante, la luce del sole sulle foglie, la freschezza che l’albero getta su una casa, una famiglia, la ragazza e il ragazzo che erano mia sorella e me stesso. Potrebbe, Tua Eccellenza, comprimere quell’albero dalla grande ombra nella ghianda minuscola che il padre di Tua Eccellenza ficcò un tempo tra le gambe di tua madre? Yya ayya, ti sono dispiaciuto e ho sgomentato gli scrivani. Perdonami, Eccellenza. Avrei dovuto supporre che le copule in privato degli uomini bianchi con le loro donne bianche devono essere diverse – svolgersi con maggiore delicatezza – di quelle che li ho veduti imporre alle nostre donne in pubblico, con la forza. E, senza dubbio, la copula cristiana che generò tua Eccellenza, dovette esserlo ancora di più".
Beh! Divertente, neh?
Ciao! M.

 

[pmanlio]

Re: Un libro al giorno

Amaro..

Non dico altro..

Salutoni!
Manlio

 

[elenamaria]

Re: Un libro al giorno

Dunque, tirando le somme: carina l' aggiunta di Marcello al mio post di stamane su "L' azteco"(ben fatto, non siamo mica in competizione!);
"A scuola dallo stregone" non l' ho ancora letto pur avendolo in casa (l' altro accanito lettore di famiglia è mio marito e insieme possediamo molti molti libri, non sempre riesco a tenere il ritmo con l' acquisto);
il topic "leggende sui mari" l' ho letto all' inizio della mia frequentazione di questo forum su suggerimento di Manlio e, come lui ben sa, ne sono rimasta affascinata, per la verità, come da tutte le cose che scrive e propone Manlio;
infine, il post di Serbet a cui fate riferimento non lo conoscevo, ma, poichè per lui vale la stessa incondizionata ammirazione che mostro a Manlio, lo leggerò al più presto.

 

[digitoergosum]

Re: Un libro al giorno

Ma certo...che competizione? Siamo qui a collaborare...a proporre e a dare chiavi di lettura di un libro. A divertirci, spero, scambiandoci idee e impressioni su letture che ci hanno entusiasmato! Perchè non fai partecipare anche tuo marito? Potrebbe raccontarci lui "A scuola dallo stregone", se l'ha già letto.
Ciao! M.

 

[bibilica]

Re: Un libro al giorno

Ieri sono andata in biblioteca e ho preso 3 libri per leggerli questa settimana , ho appena finito "La note del lupo" di Sebastiano Vassalli , che è stato consigliato qui , bel libro , grazie .