amolaustralia
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Accuse infondate?..., la ballerina moldava che prima non c'era nel registro d'imbarco, poi c'era ma senza cabina, [...]
"Silvia Coronika, terzo ufficiale in coperta, racconta: "Quella notte ero di guardia in plancia. Il comandante, a circa 4 miglia dal Giglio, è salito sul ponte e ha disposto quasi subito l'inserimento della navigazione manuale. [...]L'accostata era stata prevista da Schettino sin da prima della partenza da Civitavecchia ed annotata sulla carta nautica e registrata sul sistema di navigazione integrato (...) Il comandante voleva avvicinarsi per fare l'inchino. Cioè per salutare da più vicino il comandante Palombo che abita al Giglio.
"Le persone presenti sul ponte di comando al momento dell'accostata, salite con Schettino e non preposte ai servizi di navigazione, disturbavano le manovre con un conseguente calo di attenzione. [...] Non ricordo, a quel punto, se il comandante avesse dato qualche ordine. Andava da una parte all'altra della plancia per il panico".
"Acqua in sala macchine" [...] racconta Alberto Fiorito ai pm. "Tutto si mise a tremare. Ho capito che avevamo preso qualcosa. Scendendo la rampa del ponte B, nei locali del generatore di prora, ho aperto la porta e ho visto lo squarcio nella fiancata della nave. E l'acqua che entrava... Nel giro di due minuti era già tutto allagato. Ho aperto la porta del quadro elettrico generale, ma c'erano già quasi due metri d'acqua. Giuseppe Pillon (altro ufficiale in sala macchine ndr.) mi ha chiesto di aspirare. Ma era già tutto sommerso d'acqua e le pompe non giravano. [...] Gli ho detto che sala macchine, quadro elettrico e zona poppiera della nave erano allagate. Gli ho detto che avevamo perso il controllo della nave. Che al suo interno c'era un pezzo di scoglio.
Non volevo più intervenire su argomento Concordia, ma sinceramente quanto letto nel forum di recente mi disturba tanto.
Gigi è spesso un provocatore (forse lo è di carattere, di suo...boh...non me nevoglia); ma qui ha riportato dichiarazioni di testimoni, porsonale ed ufficiali che LORO e NON NOI erano a bordo.
Poi avete ridicolizzato il post di chi ha scritto dell'intervento in extremis sul mettere la barra a sinistra.
Allora, un pò di coerenza. Sin dai primi interventi si è scritto che la nave stava virando a dritta mentre ha impattato (altrimenti lo scquarcio non sarebbe stato solo lì e le pinne non sarebbero integre).
Avrà iniziato quella manovra quando si son resi conto che stavano per impatare ? BOH. Certo che, come ha fatto notare manlio, se non la iniziavano comunque, più che un inchino avrebbero dato un bacio con la prua all'isola del giglio.
Se al primo impatto avessero dto barra a sinistra si sarebbero allontanati dagli scogli ? GRAZIE ALLA PIZZA che la risposta è no ! Ma è indubbio che all'inerzia e al (minimo) effetto venturi, non ci avrebbero aggiunto pure la spinta vettoriale dei motori (e forse le macchine ne stavano dando di potenza, se no così vicini all'isola a 15 nodi non ce la facevano neppure ad accostare al limite). Quindi SICURAMENTE quella manovra sarebbe stata utile.
E' umano aspettarsela? A me, che mi faccio a volte cogliere dalla paura, non sarebbe riusciuta nemmeno alla guida della mia auto, quindi non me l'aspetto da nessuno.
Però una cosa inizio a pensare.
Quel comandante aveva ego ipertrofico. Troppo sicuro di se. E' riportato di come trattava (in modo troppo duro a volte, a detta della stessa Compagnia) i suoi sottoposti. Con qualche ragazza per divertirsi. La bella famiglia al sicuro a casa. Grande fiducia da parte della Compagnia. Fa la bravata di Marsiglia coi sottoposti che ingoiano. Forse voleva dimostrare anche a loro quanto fosse bravo (e da non metter in discusione) ? E quale migliore occasione di una manovra al limite...e dove se non davanti al Giglio, la casa del suo mentore a cui chiama pure mentre lo stava per fare ? Per pubblicità ...ma va là, di notte e d'inverno: ca...te. PER SE STESSO.
E che succede quando l'invulnerabilità all'improvviso svanisce ? IL CROLLO ! Doveva rimanere fino all'ultimo a bordo ? Giustissimo, forse per lui, per l'onore della marineria, per la faccia dell'Itala, ma non per quelli da salvare ! Ormai era inutile perchè crollato (la telefonata di De Falco lo prova, come le parole del nostromo che lo ritrova a terra, tremante e scovolto). E lui che dice al nostromo? Per ME è finita. E che dice dopo la terza telefonata con Costa? MI LICENZIANO ! Ma porcaccia...! Cioè..il problema più grosso secondo te è che ti finisce la carriera ? Ma nell'universo mondo (tuo) quanta parte ha te stesso ??
Vabbè troppo facile pontificare. Ma se vogliamo esser comprensivi un pò delle umane debolezze, che senso ha incaz..rci perchè ora non è in galera? Vogliamo la vendetta dei FESSI. Allora a morte. Altrimenti qualsiasi posto è buono basta che non possa più nuocere. Il desiderio di vendetta lasciamolo solo a chi ha perso dei cari.
Poi per allocci: ma che vuol dire (riassumo) "non è che queste cose succedono dove la tecnologia prende piede in ambiti che fino a ieri erano delegati al controllo umano"? Ma magari lasciavano fare alla tecnologia ! Se non ci fosse stato nessuno in plancia forse quella nave arrivava tranquilla in porto e tutti vissero felici e contenti. Invece no..PERVICACEMENTE viene esclusa per..andarsi a schiantare. Se non ci fosse stata la tragedia era degno dei CARRABINIERI con Andy Luotto al volante.
E sul fatto che non siamo bravi a indagare ? Ma va là..SIAMO (non mi escluderei mai) pessimi ad assumerci le nostre responsabilità e determinatissimi nell'insabbiare. Ma chi se l'è bevuta quella dell'AIS che "era spento" ? Ma diciamo la verità: o si era scassato e non era stata fatta la manutenzione come si doveva, o si sono ciulati una manica di miliardi per un sistema con limiti o troppo pretenzioso per tenerlo a regime con gli uomini e le risorse successivamente disponibili (questo è ancor più tipico, salvo annunci del tipo "l'Italia è l'unco Paese ad aver le coste integralmente sorvegliate da VTS etc...come l'unico Paese nel quale non ci possono esser blackout totali, in cui non ci possono esser casi di mucca pazza o di aviaria, etc. etc.) o l'operatore al video stava giocando a carte o pensando ai fattacci suoi (ancora più tipico) o PEGGIO.
Capisco che chi lavora in campo navale si senta toccato più di altri da quel che è successo e che voglia fugare il campo dalle balle di giornalisti, ma sfuggite se possibile alla tentazione del corporativismo (altro difetto nazionale) e mantenete l'obbiettivtà veramente encomiabile della gran parte dei post precedenti.
Tanto da un lato alla fine si riuscirà a provare che la gran parte dell'equipaggio ha fatto veramente l'impossibile per portar giù tutti e, purtroppo, dall'altro non si riuscirà a fermare gli sciacalli (a partire dagli avvocati delle class action americane) di banchettare come gli avvoltoi su questa tragedia.
Ciao
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