Dal mio diario di viaggio sulla Jewel OTS di agosto scorso:
Copenaghen è stata tra tutte le tappe quella che ci ha sorpreso di più rispetto alle nostre aspettative: la nave ha attraccato al molo accanto alla famigerata SIRENETTA, quindi siam scesi a piedi e con una breve passeggiata abbiamo visto appunto questo monumento ad una delle più celebri fiabe di Hans Christian Andersen; da lì subito il Kastellet, che è un'antica fortificazione militare della città, aperta al pubblico, ma noi non ci siamo entrati; poi una brevissima visita alla chiesa anglicana di S. Albano, accanto al Kastellet. Dopo una passeggiatina lungo i confini del parco attorno al Kastellet siamo andati dritti dritti alla stazione Osterport, dove, nel sottopassaggio del ponte, c'è la Osperport Bicycles per il noleggio della bici.... vi dico solo che ci siamo visitati la città IN TANDEM!!!!! Una figata che consiglio vivamente a chi viaggia in coppia, anche perchè chi è davanti guida, chi è dietro segue la cartina e fa da navigatore.... poi Copenaghen è una città pensata per chi va in bicicletta, quindi non avrete problemi per le vostre pedalate. Migliaia di bici e di parcheggi per bici, anche senza tante accortezze sulle misure anti ladro: noi ci preoccupavamo di chiudere mille lucchetti, ma moltissime erano semplicemente appoggiate al piedistallo. Insomma, così abbiamo visto Nyhavn, che è l'antico porto di Copenaghen, con il Teatro dell'Opera vicino, il Palazzo di Amalienborg con la piazza, la vicina Frederiks Kirke (chiesa di Frederiks in danese), meglio nota come Marmorkirken (Chiesa marmorea) che ricorda moooolto la Basilica di S. Pietro, con la cupola più grande di tutta la scandinavia. Poi una chicca: se passate dal ponte Hojbro, date un'occhiata in acqua, vedrete una scultura raffigurante un tritone con i sette figli! Poi verso il centro abbiamo visitato Rundetårn, ovvero la torre rotonda ex osservatorio astronomico, con l'annessa chiesta della Trinità.
Per mangiare vi consiglio un locale in 17 Hauser Plads, dietro proprio la torre dell'osservatorio, si chiama SCHONNEMANN ed ha la caratteristica di avere il pavimento ancora cosparso di sabbia, secondo l'antica usanza dei locali dove era d'abitudine sputare per terra!! Noi non siamo riusciti a trovare posto, in alternativa potrete andare da Restaurant Amalie ApSaltre in Amaliegade, 11, vicinissimo alla piazza del Palazzo reale di Amalienborg: abbiamo mangiato delle ottime aringhe marinate e le famose polpette di carne danesi, sono molto cordiali e l'ambiente è famialiare, sembra di stare in una casa privata, con le candele alle finestre.
Bella Copenaghen, ci torneremo a vedere quello che ci siamo persi.