Re: Ossigeno per Fincantieri, nuova nave da Carnival
Liborio, io non credo che in assoluto i cantieri tedeschi siano tecnologicamente più avanzati rispetto Fincantieri o STX. In Germania sono state fatte delle ristrutturazioni cantieristiche pesantissime, con chiusure di famosi cantieri, e lo Stato ha contribuito a finanziare un notevole ammodernamento del Cantiere Meyer Werft, razionalizzando la struttura per un più efficiente e quindi economico, processo produttivo.
La copertura dei bacini, come quelli finlandesi, è dettata soprattutto dalla diversa latitudine e dalle più avverse condizioni meteo di quelle zone, che non permetterebbero certe lavorazioni. Non c'è che dire, l'impressione che se ne ricava è di eccellenza, e vedere questi giganti costruiti in "garage" è un aspetto che lascia stupiti.
E nemmeno loro possono praticare prezzi tanto più bassi di francesi ed italiani; il costo del lavoro credo si equivalga.
Ma se guardiamo in casa nostra, l'avevo fatto notare qualche post fa, Monfalcone consegnerà la nuova Elizabeth in poco più di 15 mesi, contro i 20 di Luminosa o i 19 di Deliziosa (dalla posa della prima sezione alla consegna). Monfalcone è stato ristrutturato permettendo una maggiore lavorazione di tonnellate di acciaio nell'unità di tempo considerato e credo questi siano i risultati.
Venezia, ha problemi di spazio, e molto spesso sezioni prefabbricate giungono da altri cantieri dell'Azienda, con costi aggiuntivi. Per Favolosa è un continuo andirivieni di chiatte per il trasporto di interi moduli.
Più che di tecnologia credo sia un problema di razionalizzare.
Poi bisognerebbe essere all'interno dei cantieri, per considerare quanti sono i re-marks che vengono segnalati dalle compagnie durante la costruzione e la successiva consegna della nave, per confrontarli. Più sono e più costano, meno sono e più contento è l'armatore. Ma talvolta nemmeno questo può essere in assoluto un parametro di valutazione. Molte volte gli armatori premono per le consegne ravvicinate, e alcune lavorazioni, vengono messe in conto, vanno a discapito della qualità.
Tutti i grandi cantieri europei sono con l'acqua alla gola. Lo Stato finlandese sta varando una serie di aiuti, ai "Coreani", sotto forma di incentivi per il rinnovo della flotta nazionale, mentre la Francia ai "Coreani di casa" affida commesse militari (oltre tutto lo Stato Francese ha una fetta di partecipazione in STX).
E alla fine, riprendendo il titolo dell'argomento, solo Fincantieri ha spuntato l'unica commessa dell'intero 2009.