Ciao a tutti,
Comincio a scrivere questo diario, quando è passata quasi una settimana dal nostro rientro a casa, ma i nostri occhi sono ancora a forma di cuoricini, perché hanno ancora impressi i paesaggi meravigliosi che abbiamo visto, la fauna soprendente che abbiamo incrociato e la nave che ci ha ospitato, che con il suo fantatstico equipaggio ci ha fatto sentire veramente dei reali.
L’Alaska è un sogno che avevamo da tanto tempo, nel 2022 (dopo che per festeggiare i 50 anni di mio marito eravamo andati in Groenlandia) ho fatto presente che i miei 50 anni dovevano avere una meta parimenti all’altezza e così a Novembre 2022 abbiamo prenotato questa crociera.
Per noi che amiamo il Nord del mondo, l’Alaska aveva sulla carta tutte le caratteristiche per lasciarci un segno ed ora posso dire che ha persino superato le aspettative.
Da anni guardavamo i vari itinerari proposti dalle tante Compagnie presenti in Alaska e avevamo ben chiaro, fin da subito, che avremmo affrontato un viaggio così lungo solo per una crociera di due settimane.
Silversea ha attirato la nostra attenzione, perché offriva un itinerario da due settimane, in un percorso da Seward a Vancouver e ritorno, con porti diversi la seconda settimana rispetto alla prima.
Data poi la scomodità di raggiungere Seward ed il prezzo per la loro tariffa door to door molto interessante, abbiamo deciso, per una volta, di lasciare fare tutto a loro.
La tariffa comprende, infatti, un autista privato che ti porta da casa all’aeroporto (se l’aeroporto dista più di 80 km da casa occorre versare una differenza), tutti i voli di andata e ritorno, tutti i transfer dall’aeroporto all’hotel, una notte di pre-stay ed una notte di post-stay in un hotel ad Anchorage ed i trasferimenti da Anchorage alla nave a Seward e viceversa.
Nelle prenotazioni del 2022 Silversea prevedeva per tutti i passeggeri con il door to door il viaggio in treno, con il Grandview train della Alaska Railroad, un viaggio bellissimo tra ghiacciai, fiumi, montagne e mare della durata di oltre 4 ore.
Oggi, per le nuove prenotazioni, il trasferimento compreso è in autobus, lungo un percorso simile in una parte a quello del treno, ma della durate decisamente inferiore, pari a circa 2 ore e 30.
In autobus è compreso una lunch bag con patatine, cookies, una gelatina ed una bottiglia d’acqua..in treno, al contrario, è compreso solo un bichiere d’acqua e le consumazioni sono tutte a pagamento.
Abbiamo deciso di optare per l’autobus per l’andata, che sapevamo sarebbe partito intorno alle ore 10.00, mentre il treno sarebbe partito sulle 13.30, per avere il tempo di visitare Seward.
Al ritorno, invece, abiamo deciso di fare l’esperienza del treno, visto che sapevamo che ci avrebbero trasferito in prima mattinata ad Anchorage.
Il pacchetto lo abbiamo prenotato tramite agenzia, ma nel corso dei mesi è stato più volte necessario un nostro intervento diretto con Silversea, soprattutto per la scelta dei voli, perché occorre davvero molta costanza ed insistenza per riuscire ad ottenere innanzitutto una risposta e poi per riuscire ad ottenere che la risposta sia almeno pertinente alla domanda fatta…
Trattandosi di una meta così lontana avevamo necessità di una durata del viaggio quantomeno decente e allo stesso tempo di coincidenze che ci dessero il tempo di spostarci all’interno degli aeroporti (tra controlli, bus, treni ecc.) senza dover correre.
Alla fine, comunque, Silversea (o forse più correttamente Royal Caribbean, visto che oramai sono direttamente loro a gestire le prenotazioni, come traspare dagli indirizzi mail) ha accolto tutte le nostre richieste.
Per le prenotazioni di escursioni e ristoranti si è svolto tutto molto più agevolmente, perché è possibile farlo direttamente dal sito di Silversea.
Le escursioni, che sono comprese nella tariffa (aspetto non di poca importanza in una meta costosa come l’Alaska) erano disponibili già da Novembre 2022 e quindi le abbiamo prenotate molto presto (modificando poi qualcosa in corso d’opera).
Le prenotazioni per i ristoranti si sono aperte 120 giorni prima della partenza e quindi, con itinerario ed orari di partenza dai vari porti alla mano, ci siamo messi in quella data a prenotare i vari ristoranti.
A Giugno ho scoperto che il Comandante della Silver Muse era l’italiano Giovanni Schiaffino e così ho provato a contattarlo sui social per chiedere se sarebbe stato a bordo anche al nostro arrivo in Agosto. La sua simpatia e cortesia è stata subito evidente sin dal primo messaggio e mi ha comunicato che sarebbe stato al comando della nave solo per la nostra prima settimana di crociera.
A pochi giorni della partenza Silversea ci ha inviato il link per contattare il servizio di autisti da loro fornito (Blacklane transfer) e abbbiamo, ahinoi, solo in quel momento scoperto, che il servizio da pochi mesi non era più attivo sull’aeroporto di Bologna dal quale dovevamo partire.
Silversea ci ha riconosciuto un credito per il servizio non utilizzato.
Nella lunga attesa per arrivare alla nostra partenza la scorsa estate il preziosissimo diario di Dalsnibba ci ha fatto iniziare già a sognare.
Dalsnibba, hai la capacità di anticipare sempre le mete da noi desiderate...quindi, a questo punto, che ne dici di pensare ad una tratta tipo Reykjavik – Boston/New York!!??
A parte gli scherzi, alla fine, dopo oltre 1 anno e mezza di distanza dalla prenotazione, il nostro sogno è finalmente diventato reale ed il 7 Agosto siamo partiti da casa alle ore 3.30 in direzione aeroporto!
Ecco il nostro itinerario
Comincio a scrivere questo diario, quando è passata quasi una settimana dal nostro rientro a casa, ma i nostri occhi sono ancora a forma di cuoricini, perché hanno ancora impressi i paesaggi meravigliosi che abbiamo visto, la fauna soprendente che abbiamo incrociato e la nave che ci ha ospitato, che con il suo fantatstico equipaggio ci ha fatto sentire veramente dei reali.
L’Alaska è un sogno che avevamo da tanto tempo, nel 2022 (dopo che per festeggiare i 50 anni di mio marito eravamo andati in Groenlandia) ho fatto presente che i miei 50 anni dovevano avere una meta parimenti all’altezza e così a Novembre 2022 abbiamo prenotato questa crociera.
Per noi che amiamo il Nord del mondo, l’Alaska aveva sulla carta tutte le caratteristiche per lasciarci un segno ed ora posso dire che ha persino superato le aspettative.
Da anni guardavamo i vari itinerari proposti dalle tante Compagnie presenti in Alaska e avevamo ben chiaro, fin da subito, che avremmo affrontato un viaggio così lungo solo per una crociera di due settimane.
Silversea ha attirato la nostra attenzione, perché offriva un itinerario da due settimane, in un percorso da Seward a Vancouver e ritorno, con porti diversi la seconda settimana rispetto alla prima.
Data poi la scomodità di raggiungere Seward ed il prezzo per la loro tariffa door to door molto interessante, abbiamo deciso, per una volta, di lasciare fare tutto a loro.
La tariffa comprende, infatti, un autista privato che ti porta da casa all’aeroporto (se l’aeroporto dista più di 80 km da casa occorre versare una differenza), tutti i voli di andata e ritorno, tutti i transfer dall’aeroporto all’hotel, una notte di pre-stay ed una notte di post-stay in un hotel ad Anchorage ed i trasferimenti da Anchorage alla nave a Seward e viceversa.
Nelle prenotazioni del 2022 Silversea prevedeva per tutti i passeggeri con il door to door il viaggio in treno, con il Grandview train della Alaska Railroad, un viaggio bellissimo tra ghiacciai, fiumi, montagne e mare della durata di oltre 4 ore.
Oggi, per le nuove prenotazioni, il trasferimento compreso è in autobus, lungo un percorso simile in una parte a quello del treno, ma della durate decisamente inferiore, pari a circa 2 ore e 30.
In autobus è compreso una lunch bag con patatine, cookies, una gelatina ed una bottiglia d’acqua..in treno, al contrario, è compreso solo un bichiere d’acqua e le consumazioni sono tutte a pagamento.
Abbiamo deciso di optare per l’autobus per l’andata, che sapevamo sarebbe partito intorno alle ore 10.00, mentre il treno sarebbe partito sulle 13.30, per avere il tempo di visitare Seward.
Al ritorno, invece, abiamo deciso di fare l’esperienza del treno, visto che sapevamo che ci avrebbero trasferito in prima mattinata ad Anchorage.
Il pacchetto lo abbiamo prenotato tramite agenzia, ma nel corso dei mesi è stato più volte necessario un nostro intervento diretto con Silversea, soprattutto per la scelta dei voli, perché occorre davvero molta costanza ed insistenza per riuscire ad ottenere innanzitutto una risposta e poi per riuscire ad ottenere che la risposta sia almeno pertinente alla domanda fatta…
Trattandosi di una meta così lontana avevamo necessità di una durata del viaggio quantomeno decente e allo stesso tempo di coincidenze che ci dessero il tempo di spostarci all’interno degli aeroporti (tra controlli, bus, treni ecc.) senza dover correre.
Alla fine, comunque, Silversea (o forse più correttamente Royal Caribbean, visto che oramai sono direttamente loro a gestire le prenotazioni, come traspare dagli indirizzi mail) ha accolto tutte le nostre richieste.
Per le prenotazioni di escursioni e ristoranti si è svolto tutto molto più agevolmente, perché è possibile farlo direttamente dal sito di Silversea.
Le escursioni, che sono comprese nella tariffa (aspetto non di poca importanza in una meta costosa come l’Alaska) erano disponibili già da Novembre 2022 e quindi le abbiamo prenotate molto presto (modificando poi qualcosa in corso d’opera).
Le prenotazioni per i ristoranti si sono aperte 120 giorni prima della partenza e quindi, con itinerario ed orari di partenza dai vari porti alla mano, ci siamo messi in quella data a prenotare i vari ristoranti.
A Giugno ho scoperto che il Comandante della Silver Muse era l’italiano Giovanni Schiaffino e così ho provato a contattarlo sui social per chiedere se sarebbe stato a bordo anche al nostro arrivo in Agosto. La sua simpatia e cortesia è stata subito evidente sin dal primo messaggio e mi ha comunicato che sarebbe stato al comando della nave solo per la nostra prima settimana di crociera.
A pochi giorni della partenza Silversea ci ha inviato il link per contattare il servizio di autisti da loro fornito (Blacklane transfer) e abbbiamo, ahinoi, solo in quel momento scoperto, che il servizio da pochi mesi non era più attivo sull’aeroporto di Bologna dal quale dovevamo partire.
Silversea ci ha riconosciuto un credito per il servizio non utilizzato.
Nella lunga attesa per arrivare alla nostra partenza la scorsa estate il preziosissimo diario di Dalsnibba ci ha fatto iniziare già a sognare.
Dalsnibba, hai la capacità di anticipare sempre le mete da noi desiderate...quindi, a questo punto, che ne dici di pensare ad una tratta tipo Reykjavik – Boston/New York!!??
A parte gli scherzi, alla fine, dopo oltre 1 anno e mezza di distanza dalla prenotazione, il nostro sogno è finalmente diventato reale ed il 7 Agosto siamo partiti da casa alle ore 3.30 in direzione aeroporto!
Ecco il nostro itinerario