Principalmente in relazione alla tua ultima risposta ad Hermione....
Ma è una sensazione che mi porto dietro a partire dalla tua definizione di primavera araba...
Troppo... troppo a senso unico
Trovo in questo frangente molto piu' utili gli spunti proposti da Hermione, alla quale non si può rispondere solo con le dichiarazioni di una parte "ufficiale" ,ed io credo anche maggioritaria, del mondo islamico, pero' perennemente in conflitto con altre fazioni a partire dal l'interpretazione stessa del Corano.
Perché a fronte di quelle dichiarazioni ce ne sono altrettante di tenore opposto fatte in qualche moschea di Colonia o in qualche garage di Roma da parte di qualche Imam di provincia che parla ai suoi fedeli.
E non possiamo far finta che ciò non esista. ... o ricondurre il tutto al complotto americano che ha studiato a tavolino le migrazioni di massa.
Come sbaglia chi vuole ricondurre il tutto ad una non ben precisata chiusura totale delle frontiere o chi addirittura, andando ben oltre il concetto di puro slogan propagandistico e sconfinando nella pura regressione antropologica al pari dei decapitatori di teste dell'Isis, teorizza lo sparare ai barconi come soluzione ottimale, con dentro esseri umani, intere famiglie con donne e bambini.
Spesso siamo talmente, ed inconsapevolmente, prigionieri delle nostre idee che vorremmo trovare nella realtà solo conferme ad esse , tralasciando di menzionare o di analizzare ciò che le ridimensiona....o addirittura le nega....
È un aspetto che riguarda tutti Hornet... intendiamoci... me compreso.
Però, nota a quali fenomeni particolari porta la comunicazione. Anche in relazione alle cose, per me molto sensate, scritte da Hermione.
Si parla di chi sarebbe a favore o contro l'immigrazione non controllata. Ma onestamente, chi sarebbe oggi in Italia a favore di una immigrazione non controllata? Per me nessuno!! E se questo individuo esistesse, sarebbe un pazzo.
Si è detto che l'immigrazione non c'entra con il terrorismo perché gli autori degli attentati in Europa sono già cittadini europei. Verissimo. Ma questo, per pura logica, escluderebbe a priori che un domani un kamikaze nato a Damasco si faccia esplodere in piazza Duomo? Direi assolutamente no.
Ed affermare questo vorrebbe dire essere razzisti o voler essere a favore della chiusura totale delle frontiere e contro la solidarietà verso i rifugiati? Ancora una volta no!!
Eppure... quante parole sono state sprecate anche nei nostri post... per ribadire concetti che sono assolutamente scontati e palesi e non in discussione nella loro ovvietà ... ma che lo diventano sopratutto a causa della pochezza del dibattito pubblico, che di fatto ci condiziona e non poco, volenti o nolenti, tutti noi....