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Azamara Journey - 11 Nights Italy Intensive Voyage dal 6 al 17 Agosto 2022
- Autore discussione lisav
- Data d'inizio
- Stato
Mercoledì 10 Agosto, Civitavecchia
Per questa tappa avevamo un programma che qualche giorno prima della partenza è saltato, quindi, all'ultimo, abbiamo deciso di andare a Santa Marinella, località che finora avevamo visto solo dal treno.
Abbiamo fatto (ovviamente!) una passeggiata in paese e poi una passeggiata sulla spiaggia, un bel bagno ed abbiamo preso il sole...relax totale, mischiandoci così a tutti i romani che si trovavano lì in vacanza.
Non sarà Milano marittima come località balneare, ma a me è piaciuta nella sua tranquillità ed il mare è sicuramente più bello di quello romagnolo!
Al ritorno a Civitavecchia abbiamo ripercorso la nota camminata che conduce dalla stazione alle nave...quella che quando sei al forte la nave sembra vicina e poi non arrivi mai!
Davanti alla nostra nave erano ormeggiate Costa Firenze e Msc Meraviglia....non vi nascondo che, pur essendo tipologie di navi sulle quali sono stata spesso...passando accanto alla loro maestosità, ma anche alla loro marea di passeggeri...ci siamo detti di essere felici di dover salire sulla nostra piccola ed accogliente Journey.
Per questa tappa avevamo un programma che qualche giorno prima della partenza è saltato, quindi, all'ultimo, abbiamo deciso di andare a Santa Marinella, località che finora avevamo visto solo dal treno.
Abbiamo fatto (ovviamente!) una passeggiata in paese e poi una passeggiata sulla spiaggia, un bel bagno ed abbiamo preso il sole...relax totale, mischiandoci così a tutti i romani che si trovavano lì in vacanza.
Non sarà Milano marittima come località balneare, ma a me è piaciuta nella sua tranquillità ed il mare è sicuramente più bello di quello romagnolo!
Al ritorno a Civitavecchia abbiamo ripercorso la nota camminata che conduce dalla stazione alle nave...quella che quando sei al forte la nave sembra vicina e poi non arrivi mai!
Davanti alla nostra nave erano ormeggiate Costa Firenze e Msc Meraviglia....non vi nascondo che, pur essendo tipologie di navi sulle quali sono stata spesso...passando accanto alla loro maestosità, ma anche alla loro marea di passeggeri...ci siamo detti di essere felici di dover salire sulla nostra piccola ed accogliente Journey.
Ultima modifica da un moderatore:
Giovedì 11 Agosto, Sorrento
Sorrento
Questo itinerario ha avuto subito la nostra attenzione, perché ci consentiva di visitare posti per noi nuovi e Sorrento è uno di questi.
Anche oggi si scende con i tender.
Prendiamo la scalinata per salire in paese (volendo c'è anche l'ascensore) e ci allontaniamo subito dal centro, perché andiamo alla ricerca di un percorso di hiking che avevo trovato in internet.
Pur avendo a nostra disposizione la mappa scaricata, Google map e la cartina presa alla reception in nave...falliamo miseramente nell'impresa!
Più volte ci sembrerà di essere sulla strada giusta e più volte ci accorgeremo di essere fuori strada!!
Ad un certo punto decidiamo, quindi, di desistere, colpiti duramente nel nostro orgoglio di camminatori seriali....e torniamo in centro.
Tuttavia, ahimè, il centro si è riempito di turisti, compriamo qualche souvenir "limonoso", cerchiamo, comunque, di girarlo tutto, facendoci strada tra la gente, e poi ci dirigiamo all'agrumeto che avevamo notato sulla cartina.
Qui troveremo finalmente un po' di quiete e le uniche foto che vi allego sono state fatte qui.
Ci dirigiamo, quindi, in direzione della discesa e torniamo in nave.
Sorrento mi è parsa una gran bella località, ma che va visitata in un altro periodo dell'anno.
Quando al pomeriggio ci accomodiamo in piscina queste sono le nuvole che iniziano ad arrivare.
La partenza sarà ritardata per attendere alcuni passeggeri bloccati nel traffico e così la nave non farà in tempo a sfuggire al temporale in arrivo che ci raggiungerà proprio mentre saremo a cena al Prime C, la steakhouse in un panoramico tavolo a poppa da dove ammireremo i fulmini e constateremo la buona stabilità della nave!
Prima di cena ci rechiamo al Living Room, seguendo il consiglio del Comandante dato nel suo annuncio serale, perchè ci attende un aperitivo italiano, a base di formaggi ed affettati di altissimo livello fatti salire in nave a Sorrento.
La cena al Prime C ci è piaciuta un sacco, colpiti dalla varietà di scelta di piatti di carne non abbiamo resistito a prenderne uno a testa, oltre che a dividerci una strepitosa chateaubriand...e così mi sono sentita dire dal cameriere dopo aver fatti l'ordine....ma è tutto per lei??
Sorrento
Questo itinerario ha avuto subito la nostra attenzione, perché ci consentiva di visitare posti per noi nuovi e Sorrento è uno di questi.
Anche oggi si scende con i tender.
Prendiamo la scalinata per salire in paese (volendo c'è anche l'ascensore) e ci allontaniamo subito dal centro, perché andiamo alla ricerca di un percorso di hiking che avevo trovato in internet.
Pur avendo a nostra disposizione la mappa scaricata, Google map e la cartina presa alla reception in nave...falliamo miseramente nell'impresa!
Più volte ci sembrerà di essere sulla strada giusta e più volte ci accorgeremo di essere fuori strada!!
Ad un certo punto decidiamo, quindi, di desistere, colpiti duramente nel nostro orgoglio di camminatori seriali....e torniamo in centro.
Tuttavia, ahimè, il centro si è riempito di turisti, compriamo qualche souvenir "limonoso", cerchiamo, comunque, di girarlo tutto, facendoci strada tra la gente, e poi ci dirigiamo all'agrumeto che avevamo notato sulla cartina.
Qui troveremo finalmente un po' di quiete e le uniche foto che vi allego sono state fatte qui.
Ci dirigiamo, quindi, in direzione della discesa e torniamo in nave.
Sorrento mi è parsa una gran bella località, ma che va visitata in un altro periodo dell'anno.
Quando al pomeriggio ci accomodiamo in piscina queste sono le nuvole che iniziano ad arrivare.
La partenza sarà ritardata per attendere alcuni passeggeri bloccati nel traffico e così la nave non farà in tempo a sfuggire al temporale in arrivo che ci raggiungerà proprio mentre saremo a cena al Prime C, la steakhouse in un panoramico tavolo a poppa da dove ammireremo i fulmini e constateremo la buona stabilità della nave!
Prima di cena ci rechiamo al Living Room, seguendo il consiglio del Comandante dato nel suo annuncio serale, perchè ci attende un aperitivo italiano, a base di formaggi ed affettati di altissimo livello fatti salire in nave a Sorrento.
La cena al Prime C ci è piaciuta un sacco, colpiti dalla varietà di scelta di piatti di carne non abbiamo resistito a prenderne uno a testa, oltre che a dividerci una strepitosa chateaubriand...e così mi sono sentita dire dal cameriere dopo aver fatti l'ordine....ma è tutto per lei??
Ultima modifica da un moderatore:
nadiaefamiglia
Member
Buongiorno a tutti .
Per noi , invece , la tappa a Civitavecchia è stata impegnativa .
Discesa alle 7.30 e via a piedi alla stazione , treno per Roma Termini e poi metro fino a Piazza del Popolo perchè alle 11 avevamo prenotato on line la visita guidata a Galleria Borghese e per fotuna , perchè arrivati a destinazione , dopo una bella camminata sotto un sole cocente, all' ingresso del museo era affisso il cartello" TODAY SOLD OUT":2 ore di visita super interessante ed affascinante .
Tutte le volte che mi trovo davanti opere di questo tipo, capisco quanto noi Italiani siamo fortunati.
Per noi , invece , la tappa a Civitavecchia è stata impegnativa .
Discesa alle 7.30 e via a piedi alla stazione , treno per Roma Termini e poi metro fino a Piazza del Popolo perchè alle 11 avevamo prenotato on line la visita guidata a Galleria Borghese e per fotuna , perchè arrivati a destinazione , dopo una bella camminata sotto un sole cocente, all' ingresso del museo era affisso il cartello" TODAY SOLD OUT":2 ore di visita super interessante ed affascinante .
Tutte le volte che mi trovo davanti opere di questo tipo, capisco quanto noi Italiani siamo fortunati.
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nadiaefamiglia
Member
Usciti alle 13.30 , ci siamo incamminati nuovamente per Piazza del Popolo e abbiamo proseguito a piedi fino a Palazzo Montecitorio , al Pantheon,
via Condotti e Piazza di Spagna, da lì metropolitana per poi rientrare a bordo .A Civitavecchia speravo di trovare le navette messe a disposizione dalla compagnia e invece abbiamo fatto nuovamente tutto il tragitto a piedi.
Sono arrivata in nave esausta e così mi sono cambiata al volo e mi sono spiaggiata al ponte 10 a prendere il sole. A differenza della zona piscina che come dice Lisa era sempre frequentata, il ponte 10 , anche durante il giorno di navigazione era quasi deserto e devo dire che me la sono proprio goduta , nessun rumore , nessuno che disturbava , i pochi che c' erano tutti intenti a leggere come me o a riposare.
A Sorrento abbiamo preso l' ascensore ed abbiamo ciondolato un pò per le vie del centro per poi decidere di visitare il defilato "Museo Bottega della Tarsia Lignea" , per scoprire che questo tipo di attività , per altro ancora presente , è stata , oltre al commercio interazionale dei famosi agrumi , un punto di forza dell' economia sorrentina del XIX secolo.
Il pomeriggio è stato dedicato al relax assoluto sul solito ponte .
Una piccola parentesi , come diceva Lisa la nave è salpata in ritardo perchè 2 passeggeri non erano ancora arrivati al porticciolo di Sorrento da un' escursione autonoma a Capri .Parlando con il vice Comandante , ci ha detto che nel limite del possibile , in situazioni di questo genere , fanno il possibile per aspettare i ritardatari .
Ci ha anche raccontato un aneddoto che un Comandante della compagnia , ormai in pensione , li aspettava e poi li portava sul ponte di comando e faceva loro una bella ramanzina.
Un paio di immagini dell' imminente temporale che ha salutato la nostra ripartenza.
via Condotti e Piazza di Spagna, da lì metropolitana per poi rientrare a bordo .A Civitavecchia speravo di trovare le navette messe a disposizione dalla compagnia e invece abbiamo fatto nuovamente tutto il tragitto a piedi.
Sono arrivata in nave esausta e così mi sono cambiata al volo e mi sono spiaggiata al ponte 10 a prendere il sole. A differenza della zona piscina che come dice Lisa era sempre frequentata, il ponte 10 , anche durante il giorno di navigazione era quasi deserto e devo dire che me la sono proprio goduta , nessun rumore , nessuno che disturbava , i pochi che c' erano tutti intenti a leggere come me o a riposare.
A Sorrento abbiamo preso l' ascensore ed abbiamo ciondolato un pò per le vie del centro per poi decidere di visitare il defilato "Museo Bottega della Tarsia Lignea" , per scoprire che questo tipo di attività , per altro ancora presente , è stata , oltre al commercio interazionale dei famosi agrumi , un punto di forza dell' economia sorrentina del XIX secolo.
Il pomeriggio è stato dedicato al relax assoluto sul solito ponte .
Una piccola parentesi , come diceva Lisa la nave è salpata in ritardo perchè 2 passeggeri non erano ancora arrivati al porticciolo di Sorrento da un' escursione autonoma a Capri .Parlando con il vice Comandante , ci ha detto che nel limite del possibile , in situazioni di questo genere , fanno il possibile per aspettare i ritardatari .
Ci ha anche raccontato un aneddoto che un Comandante della compagnia , ormai in pensione , li aspettava e poi li portava sul ponte di comando e faceva loro una bella ramanzina.
Un paio di immagini dell' imminente temporale che ha salutato la nostra ripartenza.
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Gabriele C.
Well-known member
E' proprio vero, e delle volte non ce ne accorgiamo...
Grazie ad entrambe le narratrici per le recensioni e le foto, tutto molto attraente, fa piacere che ve la siete goduta alla grande. Continuo a seguirvi.
nadiaefamiglia
Member
A proposito della pizza , noi l' abbiamo provata . Più che una pizza era una torta salata con una base di pasta brisé, peccato perché invece le focacce erano veramente buone . Con questo non posso dire che non era buona , solo che non era pizza .
stelladelmare
Active member
Non mi sarebbe mai venuto in mente di passare la giornata a Santa Marinella, brava!
stelladelmare
Active member
Splendide foto! La Galleria Borghese è sempre sold out, purtroppo o per fortuna, la prenotazione è obbligatoria anche per limitare l'affluenza dato che è un museo molto particolare e quindi gettonatissimo. Bisogna prenotare con largo anticipo. Io ci provo a ogni "domenica gratis al museo" ma è impossibile trovare posto.
12 Agosto, Giardini Naxos - Taormina
Anche oggi discesa in tender; cielo molto nuvoloso ed un vento che rende pericoloso la partenza dei tender.
Il Comandante ci comunica, quindi, che occorre attendere che il vento cali d'intensità.
Passa in realtà poco tempo ed un nuovo annuncio ci informa che siamo pronti a scendere. Effettivamente quando arriviamo al tender notiamo che si muove più del solito e che fanno un po' di fatica a stabilizzarlo, tanto che dopo la nostra salita devono interrompere nuovamente le operazioni di sbarco, ma basta un po' di pazienza e si ricomincia a far salire i passeggeri; un caloroso saluto da parte del Comandante che supervisiona sul posto le operazioni e si parte.
Arrivati a terra a Giardini Naxos troviamo ancora un cielo plumbeo, che però durerà poco.
Non essendoci chiarissimo come arrivare a piedi a Taormina ci rivolgiamo ad un membro del personale del porticciolo, che ci dice che arrivare a piedi a Taormina è impossibile e che occorre per forza prendere un taxi che costa 20 euro. La risposta non ci convince, per cui ci incamminiamo sul lungomare in direzione Taormina. Appena arrivati sulla strada principale di Giardini Naxos (ad appena poche centinaia di metri dal porticciolo) scopriamo da un cartello che da li un taxi viene 16 euro....e che esiste anche il bus che porta a Taormina ad un prezzo decisamente più basso.
Arriviamo all'ufficio informazioni turistiche ed una gentile signora ci consegna gli orari del bus, ma ci informa anche che è sufficiente arrivare a piedi lungo il marciapiede sino alla stazione ferroviaria che si trova alla fine del paese e da lì davanti parte un sentiero che porta su in centro a Taormina....mal informato o in mala fede il primo soggetto incontrato?? Ai posteri l'ardua sentenza...
Ovviamente scegliamo di andare a piedi ed ovviamente il sole pieno arriva proprio nel bel mezzo della ripida salita che ci porta su.
Arrivati a Taormina facciamo un bel giro del centro, che come a Sorrento velocemente si riempe di turisti, e poi ci dirigiamo ad un punto panoramico che ci aveva indicato la signora dell'ufficio informazioni per ammirare Isola Bella.
La signora ci aveva anche spiegato la strada di due bei sentieri in salita da percorrere per arrivare ad altri punti panoramici, ma il caldo si fa sentire e decidiamo quindi di prendere la via del ritorno.
Arrivati a Giardini Naxos ci accorgiamo di quanto sia bello anche il suo lungomare ora che è uscito il sole, le nuvole di prima mattina non gli avevano reso giustizia
Anche oggi discesa in tender; cielo molto nuvoloso ed un vento che rende pericoloso la partenza dei tender.
Il Comandante ci comunica, quindi, che occorre attendere che il vento cali d'intensità.
Passa in realtà poco tempo ed un nuovo annuncio ci informa che siamo pronti a scendere. Effettivamente quando arriviamo al tender notiamo che si muove più del solito e che fanno un po' di fatica a stabilizzarlo, tanto che dopo la nostra salita devono interrompere nuovamente le operazioni di sbarco, ma basta un po' di pazienza e si ricomincia a far salire i passeggeri; un caloroso saluto da parte del Comandante che supervisiona sul posto le operazioni e si parte.
Arrivati a terra a Giardini Naxos troviamo ancora un cielo plumbeo, che però durerà poco.
Non essendoci chiarissimo come arrivare a piedi a Taormina ci rivolgiamo ad un membro del personale del porticciolo, che ci dice che arrivare a piedi a Taormina è impossibile e che occorre per forza prendere un taxi che costa 20 euro. La risposta non ci convince, per cui ci incamminiamo sul lungomare in direzione Taormina. Appena arrivati sulla strada principale di Giardini Naxos (ad appena poche centinaia di metri dal porticciolo) scopriamo da un cartello che da li un taxi viene 16 euro....e che esiste anche il bus che porta a Taormina ad un prezzo decisamente più basso.
Arriviamo all'ufficio informazioni turistiche ed una gentile signora ci consegna gli orari del bus, ma ci informa anche che è sufficiente arrivare a piedi lungo il marciapiede sino alla stazione ferroviaria che si trova alla fine del paese e da lì davanti parte un sentiero che porta su in centro a Taormina....mal informato o in mala fede il primo soggetto incontrato?? Ai posteri l'ardua sentenza...
Ovviamente scegliamo di andare a piedi ed ovviamente il sole pieno arriva proprio nel bel mezzo della ripida salita che ci porta su.
Arrivati a Taormina facciamo un bel giro del centro, che come a Sorrento velocemente si riempe di turisti, e poi ci dirigiamo ad un punto panoramico che ci aveva indicato la signora dell'ufficio informazioni per ammirare Isola Bella.
La signora ci aveva anche spiegato la strada di due bei sentieri in salita da percorrere per arrivare ad altri punti panoramici, ma il caldo si fa sentire e decidiamo quindi di prendere la via del ritorno.
Arrivati a Giardini Naxos ci accorgiamo di quanto sia bello anche il suo lungomare ora che è uscito il sole, le nuvole di prima mattina non gli avevano reso giustizia
stelladelmare
Active member
Che belle foto!
ciao!!! Seguo anche io con molto interesse il tuo diario…. Se non sono indiscreta vorrei chiederti come mai è saltato il tuo programma a Civitavecchia
sono stata a Taormina pochi giorni prima di te ma per fortuna niente cielo plumbeo…. Mi è capitato peró in Norvegia
Traduzione doverosa per tutti quelli che stanno leggendo il diario e magari pensano che questo utente è un po' strano....lei è il nostro programma saltato a Civitavecchia!!ciao!!! Seguo anche io con molto interesse il tuo diario…. Se non sono indiscreta vorrei chiederti come mai è saltato il tuo programma a Civitavecchia
sono stata a Taormina pochi giorni prima di te ma per fortuna niente cielo plumbeo…. Mi è capitato peró in Norvegia
Ci siamo conosciute qui nel forum nel 2016 in un 'incontriamoci a bordo" per una crociera in direzione Svalbard..dove trovammo spesso un cielo plumbeo!!!
Da allora siamo diventate amiche e
ci dovevamo incontrare a Civitavecchia, ma ha avuto un contrattempo!!
13 Agosto, Monopoli
Lo dichiaro subito, non conoscevo nulla di Monopoli, la ritenevo una tappa meno interessante di altre, anche perché l’arrivo alle ore 13.30 a metà agosto non faceva proprio venire voglia di scendere...e invece è, probabilmente, stata la tappa che più mi è piaciuta, sia per la visita al paese, sia per le spiagge da togliere il fiato che ho visto, sia per la quasi totale assenza di turisti rispetto alle altre località, che mi ha consentito di assaporarla con più tranquillità.
Le previsioni di qualsiasi app e sito mettevano pioggia forte a partire dalle ore 15.00 e quindi, a discapito di qualsiasi buonsenso, decidiamo, quindi, di scendere subito alle ore 13.30, con un gran caldo, per evitare almeno una parte del diluvio.
Aspettandoci a breve il diluvio decido di non mettermi neanche il costume e commetto un grave errore!!
Avremmo dovuto scendere con i tender, ma il Comandante ci informa che il giorno prima era riuscito ad ottenere la possibilità di attraccare gratuitamente in porto.
Iniziamo la nostra camminata, dirigendosi verso piazza Vittorio Emanuele II (veramente grande!) e poi entrando dentro le mura del centro storico di Monopoli, costeggiandole nel perimetro ed uscendone presto per andare a vedere le prime spiagge che iniziano subito accanto alle mura.
Parallela al mare una lunghissima pista ciclabile che, inizialmente conduce ad alcuni stabilimenti balneari, e poi conduce apparentemente al nulla, nel senso che si ritroviamo a camminare accanto a campi seccati dal sole e nulla di più; per la strada ci sono pochissime autovetture benchè sia sabato pomeriggio, crediamo quindi che sia ora di tornare indietro, ma alla nostra sinistra iniziano dei sentieri nei quali ci addentriamo per arrivare a delle spiagge da togliere il fiato….e qui mio marito inizia ad odiarmi, quando apprende che non ho portato né i teli né il costume….ed anch’io inizio ad odiarmi...non c’è neanche una nuvola e il calore del sole si fa decisamente sentire!!
Torniamo in centro per rifugiarci all’ombra delle sue stradine, che troviamo bellissime, come bellissimo il porticciolo.
Rientrati in nave, il tempo di fermarci al bar della piscina a prendere qualcosa di gelido da bere ed inizia la pioggia!!
L’Italia è veramente meravigliosa, abbiamo un patrimonio naturale ed artistico come nessun altro al mondo, peccato che siamo a volte poco bravi a valorizzare ciò che abbiamo e che (come nel mio caso) siamo anche spesso ignoranti su quanti bei posti ci siano!
Nel messaggio serale anche il Comandante ci racconterà di essere rimasto piacevolmente sorpreso da Monopoli e ci dirà che proporrà alla Compagnia di inserirla più spesso nei loro itinerari.
Lo dichiaro subito, non conoscevo nulla di Monopoli, la ritenevo una tappa meno interessante di altre, anche perché l’arrivo alle ore 13.30 a metà agosto non faceva proprio venire voglia di scendere...e invece è, probabilmente, stata la tappa che più mi è piaciuta, sia per la visita al paese, sia per le spiagge da togliere il fiato che ho visto, sia per la quasi totale assenza di turisti rispetto alle altre località, che mi ha consentito di assaporarla con più tranquillità.
Le previsioni di qualsiasi app e sito mettevano pioggia forte a partire dalle ore 15.00 e quindi, a discapito di qualsiasi buonsenso, decidiamo, quindi, di scendere subito alle ore 13.30, con un gran caldo, per evitare almeno una parte del diluvio.
Aspettandoci a breve il diluvio decido di non mettermi neanche il costume e commetto un grave errore!!
Avremmo dovuto scendere con i tender, ma il Comandante ci informa che il giorno prima era riuscito ad ottenere la possibilità di attraccare gratuitamente in porto.
Iniziamo la nostra camminata, dirigendosi verso piazza Vittorio Emanuele II (veramente grande!) e poi entrando dentro le mura del centro storico di Monopoli, costeggiandole nel perimetro ed uscendone presto per andare a vedere le prime spiagge che iniziano subito accanto alle mura.
Parallela al mare una lunghissima pista ciclabile che, inizialmente conduce ad alcuni stabilimenti balneari, e poi conduce apparentemente al nulla, nel senso che si ritroviamo a camminare accanto a campi seccati dal sole e nulla di più; per la strada ci sono pochissime autovetture benchè sia sabato pomeriggio, crediamo quindi che sia ora di tornare indietro, ma alla nostra sinistra iniziano dei sentieri nei quali ci addentriamo per arrivare a delle spiagge da togliere il fiato….e qui mio marito inizia ad odiarmi, quando apprende che non ho portato né i teli né il costume….ed anch’io inizio ad odiarmi...non c’è neanche una nuvola e il calore del sole si fa decisamente sentire!!
Torniamo in centro per rifugiarci all’ombra delle sue stradine, che troviamo bellissime, come bellissimo il porticciolo.
Rientrati in nave, il tempo di fermarci al bar della piscina a prendere qualcosa di gelido da bere ed inizia la pioggia!!
L’Italia è veramente meravigliosa, abbiamo un patrimonio naturale ed artistico come nessun altro al mondo, peccato che siamo a volte poco bravi a valorizzare ciò che abbiamo e che (come nel mio caso) siamo anche spesso ignoranti su quanti bei posti ci siano!
Nel messaggio serale anche il Comandante ci racconterà di essere rimasto piacevolmente sorpreso da Monopoli e ci dirà che proporrà alla Compagnia di inserirla più spesso nei loro itinerari.
- Stato