Il problema non è la compagnia è che le crociere con home Port in America sono destinate prevalentemente agli americani, e poiché la loro idea di italian style è molto diversa dalla nostra è ovvio che se saliremo su Carnival Venice come su MSC meraviglia pensando di trovarvi un pezzetto di Italia ne rimarremo sempre delusi. Le compagnie "italiane " o straniere che siano se vogliono vendere devono necessariamente adattarsi alla clientela cui si rivolgono è un po' come accade ai ristoranti italiani che all'estero servono la pasta scotta perché al dente non piace.
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"Carnival Venice"?? "Carnival Florence"?
- Autore discussione Rodolfo
- Data d'inizio
capricorno
Super Moderatore
La mia osservazione era riferita non tanto alla ristorazione è ovvio che all'estero ci siano diversità e non pretendo di mangiare pasta, anzi sarei più incuriosita nell' assaggio dei piatti tipici della loro cultura....ma è riferita soprattutto all'accoglienza. Se apri il mercato a tutti devi tenere conto di tutti. Devi ad esempio fornire un minimo di assistenza nella loro lingua, devi garantire una parità di programmi televisivi ad esempio in lingua e non solo canali televisivi statunitensi e via dicendo. Questo non è scontato, nelle crociere ai Caraibi, in una stagione, nessun programma ( nemmeno per bambini ) in italiano. Un certo equilibrio credo non sia difficile da attuare, o no?
È la stessa identica situazione nell'ambito nostro. A bordo in area mediterranea troviamo diverse lingue a bordo, se qui si può fare perché no dall'altro capo del mondo.
È la stessa identica situazione nell'ambito nostro. A bordo in area mediterranea troviamo diverse lingue a bordo, se qui si può fare perché no dall'altro capo del mondo.
Si questo è vero, anche se devo dire che almeno per MSC dove ho viaggiato solo in Nord Europa, ho notato che quest'anno rispetto al pre covid il personale che parlava e comprendeva l'italiano era molto di meno e soprattutto non ve ne era nessuno al miniclub. Forse hanno inciso le difficoltà di reclutamento del personale.
capricorno
Super Moderatore
Il problema è soprattutto ai Caraibi, lì sono successi molti fatti che lasciano l'amaro in bocca.
paolo1973
Active member
Questo è vero. Ho fatto da poco Costa Venezia e devo dire, che come sempre, c'era attenzione per le altre presenze (importante quella tedesca). Se Carnival avrà clientela italiana sarebbe lecito avvenisse ciò che dici. Per ora abbiamo le esperienze su MSC ed abbiamo letto in passato lagnanze (con l'aggravante di essere "italiana").
robi86_g
Well-known member
C’è da dire che molti ambienti verranno modificati per adattarli alle navi Carnival.
Infatti c’è scritto ‘fun to be revealed’
Di italiano rimarranno solo gli ambienti comuni dedicati alle due città italiane e forse qualche proposta a livello di ristorazione
Fede 93
Well-known member
Ma si vedrete che non rimarrà nemmeno il fumaiolo giallo!
Prima si è partiti con Costa by Carnival, poi è diventato Carnival Fun Italian Style pian piano stanno dicendo che saranno Carnival a tutti gli effetti
Adrisessanta
Well-known member
Sono a bordo di Fascinosa. L'altra sera si è svolto ciò che una volta sarebbe stato il cocktail club. Nessun tipo di Brindisi c'è stato, ma quel che mi ha colpito maggiormente è stato sentir pronunciare La parola "Costa Club" in "Si Club", ovvero la pronuncia abbreviata e anglofona della sola lettera C. Da Costa Club a Carnival Club il passo sarà breve a sto punto!
Fede 93
Well-known member
Ma non capisco perché non carichino la sezione dedicata a Costa Serena, anche solo per far numero
capricorno
Super Moderatore
È un vero mistero!
Rodolfo
Super Moderatore
"Fascite ammuina"........Ma non capisco perché non carichino la sezione dedicata a Costa Serena, anche solo per far numero
robi86_g
Well-known member
Faccio questa considerazione su Venezia e Firenze.
Da altri argomenti sul forum ho capito che le due navi sono 'vivibili' fino a 3200 passeggeri circa visto che Costa stessa ne gestisce i flussi... Il drydock di Costa Pacifica per piccoli ammodernamenti è costato 20 milioni di euro.
Quanto sarebbe costato un restyling completo della nave con diminuzione di cabine, casinò etc per renderla conforme agli standard europei???
Da altri argomenti sul forum ho capito che le due navi sono 'vivibili' fino a 3200 passeggeri circa visto che Costa stessa ne gestisce i flussi... Il drydock di Costa Pacifica per piccoli ammodernamenti è costato 20 milioni di euro.
Quanto sarebbe costato un restyling completo della nave con diminuzione di cabine, casinò etc per renderla conforme agli standard europei???
Fede 93
Well-known member
Credo molto di più e mai nella vita avrebbero smantellato cabine per palestre, spa e saloni; nemmeno Carnival stessa lo farà!
Più che Firenze e Venezia non oso immaginare quanto costerebbe riaccendere e rimettere a nuovo Costa Magica!