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Che ne dite partiamo??? Fiori del mediterraneo, Costa Fortuna 1-8 Maggio 2015

Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.

dreamy

Active member
Finalmente prende il via un nuovo diario… e questa volta, per mia grande gioia, sarà nuovamente a 4 mani…
Un diario fortemente voluto su un viaggio che non doveva essere… o che doveva essere in altri tempi ed altri luoghi…

Che ne dite partiamo? ( non sempre purtroppo!)

Talvolta la vita decide per noi… la crociera che avremmo voluto raccontare, tanto sognata, sulla ammiraglia Costa per l’epifania, progettata accuratamente, prenotata con largo anticipo grazie ad un’ottima tariffa, è sfumata a meno di due mesi dalla partenza. Dopo un lungo periodo in cui mi è stato detto “vedrai che non ci sono problemi”, ma intanto niente firma per le ferie, quando ormai ci credevo, mi vedevo a bordo, cominciavo a sognare, il capo, messo da me alle strette per non incorrere nella penale, finalmente guarda con attenzione la richiesta inviatagli già da 30 giorni… e risponde così “non avevo capito che fosse quella dopo la chiusura è un bel problema.. non posso darti la settimana richiesta! Se la vuoi ne riparliamo un paio di giorni prima della chiusura, ma non garantisco nulla, altrimenti devi prenderle tra il 24-12 ed il 03-01!?!?!”
La sofferenza è ancora più grande perché ho dovuto dire al mio Aquilotto che non saremmo potuti partire con la sua amata Principessina, la cuginetta che per lui è come una sorella… Spostiamo a Capodanno su altro itinerario ed altra nave, un vero salasso… che fa pensare che per quest’anno non se ne faranno altre… ma non è questa la storia che andrò a raccontare… e qualche volta, quando ne vale la pena, il destino ci mette lo zampino!

Che ne dite partiamo? (non riesco a resistere, il mare mi chiama!)

Mentre tentiamo di organizzare l’estate nella splendida isola di Creta ,

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mi arriva un’offerta per lo scambio con la multiproprietà. Visto che è ora o mai più proviamo a guardare, così a tempo perso… e mi viene un’idea… valuto varie destinazioni disponibili e trovo un resort che avevamo adocchiato anni fa, cerco l’aereo e propongo un’alternativa al marito… e se ci spostassimo su Gran Canaria???? Tra volo economico ed offerta per l’appartamento ci resta il budget per una crociera (non troppo cara ovviamente)!… a Creta possiamo sempre andare nei prossimi anni, sperando in un volo più economico… Così iniziamo a scandagliare il sito Costa: a maggio con Fortuna il prezzo è buono… però parte il venerdì… che per me è un problema… fortunatamente una partenza coincide con un giorno festivo, il primo maggio, quindi i giorni da chiedere sono solo 5, si può fare!
Io chiedo la disponibilità ferie, dopo lo scherzetto di qualche mese fa il capo si dimostra molto disponibile, mi dice che non ci sono problemi, io a questo punto chiedo che le firmi subito e dopo mezz’ora ho l’ok.
Ma il marito non è ancora convinto del tutto… gli pesa abbandonare Creta che ha tanto amato, poi su questa partenza non ci sono attivi incontriamoci a bordo, particolarmente graditi visti i bellissimi gruppi di Pasqua e Capodanno…. Quindi saremmo soli, nessuno con cui condividere l’esperienza, niente risate a cena o durante i quiz al gran bar…

Che ne dite partiamo (insieme)?

Poi gli viene un’idea… perché non chiedi a Barbara se parte con noi???
Ed io chiedo, ed aspetto a prenotare, prima no, poi forse, poi si…. Attesa che si rivelerà davvero utile… perché intanto che suo marito chiede le ferie lei mi contatta via sms… “ma quella di Fascinosa non vi piace?”…. “Certo che mi piace, la preferirei anche, ma il prezzo è un bel po’ più alto…”.. e lei, tranquilla tranquilla “non hai guardato la roulette! ce n’è una che va bene con le tue ferie”… uffa non è vero… ho controllato anche ieri sera, niente di niente!
Sono in ufficio, con il presidente europeo (noto tagliatore di teste) in giro a controllare e quasi crollo sulla scrivania leggendo il suo messaggio… è due settimane che monitoro e mi ero ormai rassegnata… ed ora non posso nemmeno guardare…. Un’ora e mezza di attesa di cui ho sentito trascorrere ogni singolo secondo, con la paura che esaurisca a breve e senza aver capito esattamente il prezzo perché non riesco a leggere i messaggi con la dovuta calma… Non capisco più nulla…. Poi finalmente libera, posso cercare… c’è… e con solo 100 euro di differenza totali posso permettermi il balcone… è uno di quei casi in cui se va male per poca differenza mi danno più di quello che pensavo di poter avere… se va bene ancora meglio…
Ci mettiamo d’accordo e via a prenotare…. I nostri bimbi sono felicissimi, la partenza separati non l’avevano accolta bene… e questa è un’inattesa compensazione…

Che ne dite partiamo? (si ma quando?!?)
Poi l’attesa dell’assegnazione, ma questo lo lascio descrivere a Barbara… anche perché al solo pensiero mi torna l’angoscia. E’ stata lunghissima!!!!!!!!!!!!!! Sarà lei a svelarvi itinerario, nave (che ho dovuto inserire nel titolo  ) e cabine, anche se ne abbiamo abbondantemente discusso sul forum, quindi per qualcuno niente sorpresa….

(Drinn… suona la sveglia. Dai che è arrivato il momento!) Che ne dite partiamo?

Io mi sposto un po’ più avanti nel tempo, con due station wagon nere cariche di bagagli… e bimbi… pronte a partire… finalmente…..

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Sogni, timori, attese, speranza, dubbi.. e qualche soddisfazione.. ora è tutto alle spalle, e tutto ancora da vivere… siamo nel momento perfetto in cui il sogno si fonde con la realtà… con quell’emozione che ti prende ancora allo stomaco di fronte ad un ignoto che ormai in parte conosciamo… e attendiamo.
Un romanzo ancora da scrivere sul libro della nostra vita…

Resta un’ultima sorpresa… già da qualche giorno ho abbozzato questa pagina ma ho aspettato a postarla, ora finalmente vi svelo perché ho deciso di far cominciare proprio oggi questa avventura…. E’ il 22 maggio ed entrambe compiamo 37 anni… prima o poi riusciremo anche noi ad essere in nave il giorno del compleanno accidenti!
Tanti auguri gemellina… ci siamo fatte proprio un bel regalo non trovi!!!!
 

Baby1978

New member
Tanti auguri sorellina... Voi non la conoscete di persona, ha un cuore enorme Sara, e quel che non vi ha detto perché ha un rispetto enorme della privacy è che lei e suo marito ci hanno messo fattivamente lo zampino per sistemare un paio di questioni che non ci avrebbero permesso di partire.. E per questo e per altro non posso che essere grata. Quindi in questa crociera "fortunata" la fortuna.ce la siamo costruita pezzo per pezzo...
Fatta questa dovuta premessa.. Che ne dite partiamo? Partiamo per un viaggio tutti insieme per mano? Un.viaggio dove la sorte, o meglio la fortuna, ci mette tanto lo zampino, ma il resto lo fanno i rapporti umani e la voglia di scoprire? Se volete salire a bordo, e in giornata vi prometto gli aggiornamenti anticipati sull'itinerario!
 
Ultima modifica:

Alettia

Active member
Ma Sara e ce lo dici cosi????? Siete gemelle??????? Ma è una cosa meravigliosa!!!!!!
Intanto buon compleanno!!!!!!!!! Prima o dopo lo farete il compleanno in nave, stai tranquilla!!!!!!
Questo diario ha delle ottime premesse, vai vai Sara....prosegui!!!!!
 

Baby1978

New member
Eh si, almeno uno scoop ci voleva anche per voi mamme.. Gemelle a rapporto, si aprano gli imbarchi, carta costa alla mano..
 
F

Felix73

Guest
Innanzitutto auguri!!
E poi grazie...per questo bell'inizio.

Nelle vostre affermazioni di gemelline, ritrovo un pò di me. Non perchè io abbia un gemello (nel mondo ci sono già tante disgrazie...e di Felix ne basta ed avanza uno...:D ) ma per il fatto che mia madre ha una gemella (che quindi sarebbe la mia zietta). Al di là di una sorta di telepatia tra loro due che sin da piccolo mi ha sempre stupito, questo rapporto particolare ha avuto un forte impatto (in positivo) sulla mia vita familiare. I miei due cugini sono per me come fratelli, esattamente come lo è mia sorella. Cresciuti insieme, sempre insieme, vacanze insieme, amicizie in comune, testimone di nozze di entrambi, un rapporto speciale. Una intesa tra noi che nasce dal rapporto tra le nostre mamme, che ha coinvolto i papà, i figli, i nonni e tutta una famiglia estremamente unita, nonostante ora ci separi una distanza geografica superabile ma comunque notevole.

La seconda cosa in cui mi riconosco, è la "schiavitù" verso le cosiddette date di chiusura (che per me sono intese come date e scadenze di rendicontazione economica, non di chiusura aziendale).
Ogni viaggio programmato per me ha comunque una componente di aleatorietà (che dipende anche dal post chiusura....perchè se i numeri di chiusura non sono quelli attesi...scattano gli emboli ed i dossier di approfondimento...). Per cui, ogni viaggio prenotato lo devo proteggere con pacchetti assicurativi "all inclusive". E tutto può saltare.

La terza cosa in cui mi riconosco, è la passione verso le crociere, che mi farà seguire con attenzione e curiosità questo diario.:D

Buon proseguimento
 

Oriana.

Member
Ma tanti tanti auguri!
Davvero di cuore, ragazze.
Sono già emozionata, mi sto già pregustando quello che sono certa sarà uno splendido diario.
Siete due bellissime persone, Sara e Barbara!
 
C

Colombia

Guest
Eccomi eccomi sono arrivata.

Prontissima a seguirvi. Che foste gemelle lo sapevo non che fosse però oggi il vostro compleanno e quindi come prima cosa tanti tanti auguroni ad entrambe.

Non vedo l'ora di leggere questo diario che sono sicura saprà emozionare esattamente come i precedenti.

Su su partiamo va
 
L

lia68

Guest
...in prima fila a seguire le gemelle....ho sempre invidiato i gemelli...un rapporto unico al mondo....un pochino ho sperato di avere due gemelli vista anche una certa familiarità.....
 

agra

Active member
Augurissimi, in questo caso doppi a ciascuna di voi due fantastiche gemelle che conosco solo dai meravigliosi diari che sembrano romanzi ...
Mi metto in attesa del nuovo diario .... buona giornata di festa!!!
 

ugofoscolo

Active member
E vaiiii Dreamyyyy!!!


Un'altra partenza col botto!!! E' sempre bello leggerti...ed immagino già il resto.....Ciaooo
 

Baby1978

New member
I miei due cugini sono per me come fratelli, esattamente come lo è mia sorella. Cresciuti insieme, sempre insieme, vacanze insieme, amicizie in comune, testimone di nozze di entrambi, un rapporto speciale. Una intesa tra noi che nasce dal rapporto tra le nostre mamme, che ha coinvolto i papà, i figli, i nonni e tutta una famiglia estremamente unita, nonostante ora ci separi una distanza geografica superabile ma comunque notevole

Felix mi ha colpito il tuo messaggio... sai che è proprio quello che spero per i nostri bimbi? ora sono piccoli e la situazione della nostra famiglia è identica a quella della tua, spero tanto che perduri nel futuro. Adesso ho un motivo in più per sperare.

Mi scuso con tutti voi, non riuscirò a proseguire oggi, a lavoro panino in 10 minuti e stasera rientro alle 21.... per i diari ci vuole tempo, anche perché io a differenza di Sara ho solo le mie parole e non le immagini per narrarmi, quindi perdonatemi, ci vuole lo spazio ma anche l'ispirazione giusta...

Grazie a tutti voi che comunque vorrete seguirci
 
Ultima modifica:

Baby1978

New member
Come promesso, dopo la giornata convulsa di ieri, oggi con un po’ di calma raccolgo l’invito di mia sorella e riesco finalmente a inserire anche il mio prologo. Come detto non avrò foto, le lascio tutte a Sara, non è il mio mondo quello della fotografia, non riesco mai a racchiudere in una immagine statica la stessa ricchezza che colgo nello scambio dinamico tra persone o di una persona con dei luoghi. La parola è più vicina al mio mondo, presuppone sempre un ipotetico altro a cui rivolgersi, obbliga ad uscire da sè e vedersi con occhi altrui, e lascia anche la libertà a ciascuno di immaginare il suo scenario. Se a volte sarò un po’ prolissa, mi perdonerete, o passerete oltre, ma voglio comunque regalarvi immagini, quelle immagini mentali di un racconto di storia vissuta che solo una narrazione può donare, quindi......

Che ne dite partiamo?

Con questa frase mia sorella negli ultimi anni ha attentato al mio conto in banca e arricchito il mio bagaglio culturale stimolando il mio lato da sognatrice. Con questa frase mia Sara mi ha convinto a prenotare una crociera su Favolosa, e questa frase ci ha accompagnato andando in agenzia una settimana prima della mia “data presunta parto”, esattamente 13 ottobre 2012. Quel giorno si è affacciata un’altra storia, legata a questa a doppio filo, quella della mia vita da mamma. Il 15 ottobre di quell’anno sono diventata mamma di una bimba, Franci, ma il 13 ottobre, con lei ancora in pancia, ho posto le basi di quella che ora è una certezza: sarei diventata mamma di una crocierista. Aspettiamo il 13 perché prima dei sei mesi i bimbi non salgono e il periodo doveva essere fine aprile inizio maggio…. Ma a una settimana dalla data le stime potevano essere molto più precise e sbagliare di non più di qualche giorno… aprile non si può fare! Maggio si, maggio è il nostro mese, maggio ci porta bene. Quel maggio del 2013 è raccontato in un altro diario a quattro mani, il primo. Questo diario si sovrappone al primo per periodo, e per alcune tappe… ma è tutta un’altra storia.
Con la stessa frase, “che ne dite, partiamo?” unita ad un’altra delle mie preferite (hai visto i voucher offerta? Si spendono 200 euro in meno a cabina, e sono cumulabili con gli altri sconti) Sara mi ha tentato ad aprile 2014, convincendo me che ero una prenotatrice tardiva a prenotare per la prima volta con ben 9 mesi di anticipo una crociera su una Diadema che ancora non era stata costruita (lunghissima gestazione per un viaggio, ci ho messo meno a organizzare da me, sistemare e poi ahimè disdire un viaggio di nozze in giappone). Abbiamo sfiorato la Favolosa nel 2011, anno della sua costruzione, con una roulette, e mio marito Davide ci aveva fatto la bocca a partire con la nuova nata dell’anno. Nel 2011 è stato impossibile, ma mi ha detto: “prima o poi lo faremo”. Il 2014/15 ci offre una nuova opportunità. I motivi per il no sono diversi, non è il momento migliore per investire in un viaggio, il nido incide fortemente sul nostro bilancio e a marzo abbiamo ritirato la nostra prima “macchina da grandi”. Ma alla fine è sempre il momento migliore per investire in un viaggio, perché un viaggio restituisce spesso l’investito con gli interessi, che si chiamano serenità, rafforzamento dei legami famigliari, sorrisi, cultura, esperienze, nuove conoscenze umane, geografiche, storiche, culturali in genere.. e molto altro! Per partire insieme dopo l’esperienza fatta in sei su favolosa, con Franci di soli sei mesi che si prende l’otite al terzo giorno, si può fare, io voglio la nostra rivincita. Si lesinerà sulle vacanze estive.

Dai, si, diciamo che partiamo.


Tutti insieme in agenzia, come la prima volta. Categoria esterna garantita classic, perché in quel momento su diadema non c’è ancora la possibilità di scegliersi il numero. Incognite, incognite, incognite. Oltre alla cabina e al turno a tavola la prima su tutte sono le ferie, io e mio marito non abbiamo enormi vincoli, io da assegnista universitaria sono una via di mezzo tra un parasubordinato, un libero professionista e… un servo della gleba, ma almeno sulle ferie nessun problema, perché oltretutto sulla carta non dovrei proprio fare presenza in ufficio. Lui è operaio ma la sua ditta non chiude per le ferie estive e quindi se non chiede tutto agosto e copre i periodi che molti chiedono sono ben contenti di consentirgli le ferie. Per Sara non è così… sappiamo da subito che potrebbero esserci problemi ma il prezzo è davvero vantaggioso. Coperti da assicurazioni varie prenotiamo, ma quella crociera nasce male. Problemi in prenotazione per riuscire a garantirci il tavolo insieme (i dichiarati rischi lavorativi di Sara fanno si che in agenzia e anche al call center sconsiglino una prenotazione unica per non avere grane poi). Quindi nuova incognita, ceneremo insieme? Sarà la vacanza in famiglia che vogliamo? su questo forum avevo addirittura aperto una apposita discussione ma poi, dopo mesi, quasi allo scadere dell’aumento di penale, a Sara vengono negate le ferie…

che ne dici, Davide, partiamo lo stesso?

Rivolgo questa domanda a mio marito subito dopo aver saputo di Sara, a lei non lo avevo detto perché oltre a star male di suo per il viaggio da spostare ormai così tanto immaginato si sente molto in colpa per averci convinto a partire, ma il senso di quel viaggio erano proprio loro, e i nostri due cuccioli di nuovo insieme, capaci finalmente entrambi di comprendere questo privilegio… a sei mesi infatti francy era un pochino… passiva! (Che poi, neanche tanto, solo era attiva a modo suo). Alla fine ok, sarà un viaggio diverso, ma una crociera val sempre la pena, non disdiciamo, ma con un po’ di amaro in bocca. Sara riprenota, per noi cambiare sarebbe economicamente non affrontabile sotto data e su periodo natalizio…

Natale dal papà in montagna e….. partiamo? Forse no!

Partenza fissata per il 3 gennaio e il 26 dicembre a francy spuntano puntini su tutto il corpo e febbre. La sesta malattia l’ha fatta ma l’esantema sparisce in pochissimo tempo.. forse quarta o quinta malattia, la pediatra dice ok, non è contagiosa, ma che paura. E poi Davide prende anche lui febbre alta e tonsillite. Capodanno con 40 di febbre per lui. Per me, con lui malato, bimba spaesata perché vuole il papà e rientro/ripartenza da gestire, semplicemente un incubo. Due giorni per guarire… paura di perdere tutto o quasi, di annullare e pagare penali alte… che ci siano eventualmente problemi a recuperare il tutto con le assicurazioni (che noi facciamo comunque sempre). Ma il due la febbre sparisce. È distrutto ma al mattino mi dice di fare i bagagli che lui in giorno dopo vuole imbarcarsi. Faccio tutto io, tengo francy, sorreggo lui che sembra ancora agonizzare come alcuni uomini fanno quando hanno un qualsiasi malanno, atteggiamento che impedisce qualsiasi possibilità di stimare la gravità dello stato di salute del malcapitato… Ma con le valige colme di medicinali per tutti partiamo. Quel viaggio per me non è molto degno di nota, scorre tutto senza infamia e senza lode, note positive, tra cui una simpaticissima coppia sarda con bimba al seguito conosciuta la seconda sera al tavolo che allieterà le nostre cene e la gita alle grotte del drago con francy nello zaino da montagna.. il suo stupore e la ricerca del drago non li dimenticherò mai. La prima sera invece tavolo da sei e tre posti vuoti davanti a noi. Forse la mia mail al customer per reclamare la difficoltà a essere abbinati al tavolo in prenotazione aveva, troppo tardi, sortito effetto. E la bottiglia di champagne offerta dal customer service stesso senza motivazione esplicita, che io ho però attribuito per l’appunto alla mail di cui sopra, mi fa sentire ancor di più LA mancanza, quella mancanza. William, Sara e Nico non ci sono. E mi mancano.

La foto delle due macchine “grandi e nere” in partenza, che ha aperto questo diario, era la foto che nella mia mente avevo immaginato all’atto della prenotazione. La nostra macchina appena comprata, simile seppur di marca e modello diversi, a quella di mia sorella, insieme alla sua. Quella macchina infatti abbiamo cominciato a desiderarla nel momento in cui sulla nostra punto a metano avevamo dovuto stipare i bagagli per il viaggio con favolosa, ripromettendoci che un giorno non sarebbe più stato così! Come era stato facile invece mettere tutto sulla loro SW… E così ad aprile in agenzia penso che quando l’avevo pensato quel un giorno sembrava lontanissimo e in realtà non aveva poi tardato così tanto, che avrei avuto la mia partenza a due macchine nere, che i banali “sogni concreti”, con tenacia e voglia di fare si realizzano anche senza togliersi nulla. E quella stessa immagine, sembrerà frivolo, è la prima che ho immaginato svanire quando Sara mi ha annunciato con un messaggio che mi ha strappato una lacrima che nada, lei su diadema non sarebbe salita con noi. La sua crociera natalizia inizia e finisce. La mia dell’epifania pure. Corcierite acuta comunque al rientro, perché il senza infamia e senza lode penso fosse dovuto al senso mancato di quel viaggio più che a reali carenze dello stesso. Ci siamo in ogni caso divertiti moltissimo, ma basta. Ora bisogna fare i genitori seri. Stipare per il futuro. Per un po’ niente prenotazioni. Magari poi, a fine nido, se il contratto viene garantito…. E invece…

Che ne dite partiamo? No

A Sara quel messaggio in cui mi annunciava che non partiva è rimasto nel cuore ancor più che a me. E così quando mi annuncia la sua nuova crociera si vede che ha l’amaro in bocca, lei che mi ha sempre raccontato tutto fatica. Si vede proprio che pensa “se non avessi insistito per diadema quando già ero incerta ora potremmo con certezza partire insieme” Mi dice solo: ma voi proprio non potete? Il mio è un no categorico. Maggio prossimo (quindi 13 mesi da quella conversazione) il contratto scade, dopo 10 anni in università se resto a piedi devo ripensarmi… quindi devo stipare e pensare alle evenienze negative. Sono una mamma, lei, la mia francy, non può pagare le mie scelte. No.

Che ne dite partiamo? Forse.

Proprio il giorno dopo notizie molto rassicuranti in università. Non sono mai notizie certe, ma il clima cambia, e io sono abituata a leggere i segni del fato e il clima sul lavoro. In 10 anni non mi hanno mai tradito. Quel viaggio forse s’ha da fare…. Poi interviene Sara e suo marito Nicola, offrono appoggio in caso di necessità e leggo in loro l’autentico desiderio di partire con noi. Mi lusinga, perché non è scontato ne dovuto, nemmeno tra familiari. In più la mia bimba da quando è tornata da diadema non fa altro che parlare della nave. Ha poco più di due anni, parla appena, niente frasi. Ma la nave l’ha segnata e mi chiedo se sarà per sempre. Giochi nave (l’area del castello e della nave pirata) Quok (che non serve che traduca) e poi mamma io nave. Oppure ancora nave io. O bella nave mamma. Qualche settimana prima della nostra prenotazione, in occasione dell’attentato al bardo, nella sua innocenza di bimba nel vedere il comignolo giallo della nave si è messa a saltellare dicendo voglio essere io li. Non sa quanto si sbaglia, ma non infrango la sua immagine di gioia col dolore della realtà e cambio canale. Mi si stringe il cuore per molti motivi. In quei momenti mi chiedo se lei potrà crescere viaggiando come mi piacerebbe che potesse fare.
I giorni passano, lei continua. Non dimentica, ogni pretesto è buono per farsi tornare in mente la nave, e dice spesso “con William”, frasetta che le riesce sempre bene e su cui si è allenata a lungo. Ok. È un complotto. Lei è il mio punto debole. Faccio mille conti… voglio partire. Davide è scettico. Due in così poco tempo incidono… gli dico il conto stimato. Mi dice ma un po’ meno no? Sara non vuole rischiare, io temo il divorzio se poi per caso scendesse con i last e… colpo di genio, ma perché non guardare le offerte? Sara vuole Fortuna, partenza 1 maggio perché ha già in mano le ferie firmate.,… non si scappa… non ha senso guardare le roulette eppure guardo. E la trovo. Fortuna o Fascinosa. Stessa settimana di ferie, una parte venerdì 1 (quindi festa) e l’altra fa da domenica a domenica. I giorni sono gli stessi. Una gira “in senso antiorario” e l’altra in senso orario… Tolta tunisi per i tristi motivi noti a tutti toccano entrambe Barcellona, Civitavecchia, Malta e Savona. Fascinosa prevede anche Palma e Palermo, Fortuna Marsiglia e Cagliari. Nave più vecchia ma con soste lunghe la prima. Nave più bella ma con soste più brevi la seconda. E poi c’è lui, il prezzo. In interna rientra esattamente nel budget approvato dal marito. Lo chiamo e glielo chiedo. Dice si. Ciede per le ferie. Dicono si. Chiamo Sara, lei non è proprio roulettara, a lei piace studiare molto dettagliatamente le tappe (lo farà comunque, su entrambi gli itinerari) la butto li… capisce, dice si… tanto al massimo “si migliora” e così lei con poco in più si garantisce il balcone (e, scopriremo poi, i punti). Anche a suo marito piace l’idea.

Ok. Che ne dite, partiamo? SIIIIIIII

il pomeriggio stesso siamo di nuovo tutti insieme in agenzia, prenotiamio, torno a casa. Quell’immagine del sito, con le incognite che questa volta non mi sembrano incognite ma possibilità e quelle due cabine, esterna balcone garantita una e interna garantita l’altra, mi rimane impressa. Anche il nome della balcone è più lungo e sembra sottolineare che per noi è quasi un viaggio strappato alle nostre possibilità… ma anche in questo sta il suo bello. Chi persiste e si adatta alla fine ce la fa..

A presto per le assegnazioni, che come annunciato da Sara sarò io a descrivere se no le saltano di nuovo le coronarie, la partenza e il viaggio vero e proprio, sperando che questo mio lunghissimo prologo non vi abbia troppo spaventati. Ma nell’immaginare la partenza e vivere l’immaginazione si crea il senso di tutto il viaggio, io l’ho scoperto su Diadema. In senso di questo mio viaggio stava e sta anche un po' sulle due precedenti navi, quindi non potevo non descriverle;)
 
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billi04

Member
Letto tutto d'un fiato :D bravissime continuate cosi!! Io aspetto con ansia le vostre impressioni sulla mia città!!!
 
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