Considerazioni su decadimento servizio Costa

[Felix73]

Caro felix ho letto con piacere ed interesse il tuo dettagliato post!
Da parte mia ti rispondo che innanzitutto la mia espressione sul baratto gelato/salmone era semi-ironica come la tua sul "chiedere al veggente" in merito al sapere cosa si trova a bordo!
Chiarito questo mi permetto di farti notare che comunque sia, tanto fuori luogo non è...i due beni hanno un valore assai diverso tra loro...quindi tornando nell'ipotesi se dovessi scegliere tra i due non avrei dubbi....cosa che non c'entra nulla col pane e Coca-Cola...
Un'altro chiarimento lo vorrei comunque fare; anche io non comprendo l'espressione "basta saperlo prima" ma è anche vero che molte informazioni sono disponibili su sito, diario di bordo, cataloghi ed email!
Se sul sito costa c'è scritto (la butto lì) a partire da marzo sulla nave x riprenderà il buffet serale...non posso dire che a febbraio non c'era e su un'altra nave si...e così via!

Ciao Salvo, ti rispondo in breve:
- Ma perchè si dovrebbe scegliere tra un semplice gelato alla vaniglia gustato al proprio tavolo alla fine della cena ed un salmone?? Io dò la prima cosa per scontata (anche se in Costa così non è pare) trattandosi di servizio 5 stelle e visto che il gelatino lo trovo pure nel chioschetto di panini sotto casa..ed il salmone se c'è meglio..se no giudicherò di conseguenza.... Non trovo le due cose collegate. Nel senso: se ho voglia di salmone, non mi mangio un gelato...nè viceversa...perlomeno io

- Salvo, sugli standard a bordo....trovo tutto molto, molto più semplice in ciò che avviene nelle altre compagnie.... In Costa sembra un gioco a premi in cui conta la fortuna. ma non vedi nel forum quante domande la gente si pone prima di prenotare con Costa? E comincia la giostra delle risposte tutte le volte... Io un mese fa si, io l'altro giorno no, io una settimana fa un giorno si ed uno no.... Onestamente, ma ti pare una cosa normale? Anche le risposte del call center cambiano di volta in volta....sullo stesso argomento. Ci sono testimonianze nel forum in merito a curiose risposte del tipo "lo scoprirà a bordo"... ma ti pare?
Non lo sanno nemmeno loro....

 

[hermione78]

E mi immedesimo nei poveri addetti del call center che devono rendere conto loro in prima persona di decisioni aziendali prese da altri, che magari non gli vengono neanche comunicate tempestivamente.

 

[fernando59]

...cut...
Un'altro chiarimento lo vorrei comunque fare; anche io non comprendo l'espressione "basta saperlo prima" ma è anche vero che molte informazioni sono disponibili su sito, diario di bordo, cataloghi ed email!
Se sul sito costa c'è scritto (la butto lì) a partire da marzo sulla nave x riprenderà il buffet serale...non posso dire che a febbraio non c'era e su un'altra nave si...e così via!

Le informazioni sul sito non sono dettagliate considerato proprio il fatto che c'è grande disomogeneità di trattamento e servizi offerti tra le varie navi e come leggo anche tra crociera e crociera sulla medesima nave. Questo è intollerabile e non l'ho riscontrato su nessuna compagnia (ti assicuro che ne ho provate veramente tante) e aggiungo che personalmente mi da molto fastidio. Questo andazzo è figlio della recente gestione post Concordia (pessima) e non si tratta del fatto che i manager sono tedeschi perché ho fatto una crociera su Aida (controllata da Costa) a Capodanno e non ho riscontrato nulla di simile.

Felix, i tuoi post non devo leggerli in ufficio , muoio dal ridere.
Considerato che di mio tendo a essere morbosa, coi cataloghi, coi forum e con tutto ciò che riguarda le mie passioni, io a differenza tua potrei benissimo fidanzarmi col call center di Costa (risponderà certamente prima e meglio di alcuni miei ex), sapere in tempo reale tutto ciò che avviene su tutte le navi, e farne la cronistoria aggiornata qui sul forum.
Il punto è: ne vale la pena? Possiamo pensare che sia il modo corretto di approcciarsi a una vacanza?
Io non ho mai messo piede su Diadema, ma dal suo primo viaggio leggo sempre le stesse cose: tutto o quasi è diventato a pagamento; la pizza, il gelato e il buffet sono il terreno di sperimentazioni che forse, non si sa quando, e per quanto, diventeranno routine su tutte le navi. Poi è una bella nave, il personale è gentile, eccetera, ma le recensioni riportano anche ciò di cui sopra.
E il call center stesso a Tizio risponde A, a Caio B, a Sempronio C, per ragioni che non è dato sapere, ma che si possono benissimo immaginare.
Per cui anche il discorso dell'informarsi prima decade, almeno su Costa. Poi io posso salire domattina su Diadema, trovarmi sommersa di gelato gratuito pure in cabina e pizza che mi insegue sui ponti, come invece trovare pane e mortadella e basta, a colazione pranzo e cena: può darsi che mi divertirò comunque tantissimo e tornerò entusiasta, ma se mia sorella mi chiede se troverà gli stessi servizi tra un mese su Diadema stessa, o Fascinosa, o Mediterranea, non credo di poterle dare conferme con la ragionevole certezza di azzeccarci.

Penso come te che non valga la pena. Meglio partire, se si decide per Costa, senza tante aspettativa così la crociera sarà comunque gradevole.
Così ho fatto la settimana scorsa su Pacifica ed alla fine sono stato molto meglio che a Natale 2014 sull'ammiraglia appena varata e tanto decantata...

 

[Felix73]

Certo Hermione, anzi.....sono il perfetto esempio, e senza colpe dirette, di un sistema aziendale subito, complesso, e da assimilare in pochissimo tempo (pensa alle modalità di partenza del nuovo Costa Club, o al nuovo pricing) per poter dare risposte alle miriadi di persone che chiamano per chiarimenti....
E per fortuna il call center di Costa è più efficiente di quello di Royal...che di fatto non esiste nemmeno....

 

[Murkel]

Breve osservazione : chi ha la fortuna di poter fare una crociera, dovrebbe partire ottimista e felice e non farsi tanti problemi prima ancora di partire o addirittura prima di sapere se farà o meno una crociera

 

[fernando59]

Breve osservazione : chi ha la fortuna di poter fare una crociera, dovrebbe partire ottimista e felice e non farsi tanti problemi prima ancora di partire o addirittura prima di sapere se farà o meno una crociera

Sono d'accordo. Infatti i problemi me li faccio sempre dopo, soprattutto quando devo prenotare la successiva [smilie=testata_02[:

 

[mal di mare]

Breve osservazione : chi ha la fortuna di poter fare una crociera, dovrebbe partire ottimista e felice e non farsi tanti problemi prima ancora di partire o addirittura prima di sapere se farà o meno una crociera

Chi ha la fortuna di poter fare una crociera parte ottimista se ha ricevuto tutte le necessarie informazioni e torna felice
se ha trovato a bordo la giusta considerazione come cliente..........chiedersi cosa si acquista non significa farsi dei problemi,
ma avere rispetto dei soldi che si spendono.

 

[tiziano]

Breve osservazione : chi ha la fortuna di poter fare una crociera, dovrebbe partire ottimista e felice e non farsi tanti problemi prima ancora di partire o addirittura prima di sapere se farà o meno una crociera

Quando parto in crociera parto ottimista e felice, ma quando acquisto una crociera mi dovrebbero dire cosa "mi spetta e cosa non mi spetta"!!!

 

[tiziano]

Chi ha la fortuna di poter fare una crociera parte ottimista se ha ricevuto tutte le necessarie informazioni e torna felice
se ha trovato a bordo la giusta considerazione come cliente..........chiedersi cosa si acquista non significa farsi dei problemi,
ma avere rispetto dei soldi che si spendono.

Concordo con il tuo post.

 

[SalvoL]

Ciao Salvo, ti rispondo in breve:
- Ma perchè si dovrebbe scegliere tra un semplice gelato alla vaniglia gustato al proprio tavolo alla fine della cena ed un salmone?? Io dò la prima cosa per scontata (anche se in Costa così non è pare) trattandosi di servizio 5 stelle e visto che il gelatino lo trovo pure nel chioschetto di panini sotto casa..ed il salmone se c'è meglio..se no giudicherò di conseguenza.... Non trovo le due cose collegate. Nel senso: se ho voglia di salmone, non mi mangio un gelato...nè viceversa...perlomeno io

- Salvo, sugli standard a bordo....trovo tutto molto, molto più semplice in ciò che avviene nelle altre compagnie.... In Costa sembra un gioco a premi in cui conta la fortuna. ma non vedi nel forum quante domande la gente si pone prima di prenotare con Costa? E comincia la giostra delle risposte tutte le volte... Io un mese fa si, io l'altro giorno no, io una settimana fa un giorno si ed uno no.... Onestamente, ma ti pare una cosa normale? Anche le risposte del call center cambiano di volta in volta....sullo stesso argomento. Ci sono testimonianze nel forum in merito a curiose risposte del tipo "lo scoprirà a bordo"... ma ti pare?
Non lo sanno nemmeno loro....

Felix forse non ci capiamo![smilie=occhiolino_: le due cose infatti non sono collegate!!!!
L'affermazione è nata dal fatto che in un post avevo scritto di aver trovato il salmone a bordo al buffet, qualche altro utente ha scritto che non gli era capitato, e allora ho esordito semi-ironicamente dicendo che se hanno deciso di risparmiare sul gelato per incrementare il quantitativo di pesce a bordo ne ero molto più felice! Non so se è più chiaro adesso! il nesso non c'è e non è scritto da nessun'altra parte che vi sia un nesso tra le due cose tanto che io stesso ho detto che non era possibile avendo avuto sempre il gelato a bordo ed anche il salmone!;-)

 

[Felix73]

Scusami, ora ho inteso meglio.
E comunque, nella mia ultima esperienza con Costa, ho avuto anche io salmone e gelato
Ciao

 

[La76]

Perchè in Costa non esiste uno standard valido su tutte le navi? Per il semplice fatto che è un'azienda "stressata". Ogni crociera, ogni nave, ha un proprio budget di spesa da rispettare. E questo budget è il vangelo per ogni HD, che ne è il diretto responsabile con il suo team. Questo vuol dire che se nella crociera precedente il budget per qualsiasi ragione non è stato rispettato, bisogna recuperare in quella successiva. Quindi si chiudono i dispencer, i buffet, e così via....

Ed ecco che lo standard và a farsi benedire. Ed hai voglia di informarti prima....perchè non lo troverai scritto da nessuna parte cosa troverai o cosa non troverai dopo l'imbarco.
Ecco...in Costa c'è un'iper pressione su questi aspetti... In questa cultura aziendale, che esiste in tutte le aziende ma non in tutte in maniera così esasperata per fortuna, vince la logica del brevissimo periodo....ed il cliente è solo un aspetto secondario....Aspetto per fortuna in parte mitigato dalle professionalità che ancora si possono incontrare a bordo...

Bingo!Questo è il vero problema...ogni nave è diversa perchè di fatto la gestione non è uniforme...è a "discezione" del HD...nel bene e nel male.
E visto che la gestione della parte hotel non riguarda esclusivamente la ristorazione, la distribuzione del budget può prendere diverse direzioni...non sempre apprezzate nello stesso modo da parte del cliente.

Il problema non ti si pone certo con l' HD che "fa di più"...però non è di certo corretta una gestione di questo tipo...

 

[Colombia]

Ma cosa c'entra il partire ottimista con il partire informato?
Io parto sempre super contenta per un crociera ma ho tutti i diritti di partire informata in modo da scegliere il prodotto che è' più adatto a me e alla mia famiglia .

Poi posso anche notare delle cose che per me non vanno ma senza che questo mi rovini la crociera

 

[Baby1978]

Innanzitutto grazie a Max per le risate, con tanto di lacrime, nel leggere il tuo post... Letto aal marito e ci siamo fatti due risate. Concordo su tutto al 100%, la sfera di cristaallo sarebbe un ottimo omaggio costa club, ai diamante la diamo ad alta definizione.

Murkel, è vero che chi può viaggiare è fortunato e non serve farsi tanti problemi, ma se voglio scegliere in base al rapporto qualità prezzo.. attualmente come definisco il prezzo (che fluttua quaasi giornalmente), e la qualità, defiinita da servizi a bordo di cui non posso avere la certezza è da un sito che cambia in continuazione e, come da ammissione del call center, è indicativo e non vincolante?. Anch'io ho scoperto per caso il buffet serale su fortuna nell'ultima crociera. Ben prima di quanto affermato sarebeb successo su diadema, era novembre...
Beh, mi è interessato solo per scriverlo qui... Ma magari er qualcuno è discriminante.
Io voglio solo sapere cosa andrò a pagare. Nulla più. E non avere dubbi... Sul calcolo dei punti, su cosa trovo a bordo, su ciò a cui ho diritto e ciò che non mi viene garantito. Voglio un sito su cui cio che è scritto siaa vincolante.
Poi magari coosta taglia cose di cui non mi interessa e rimane la mia preferita. Oppure no... Ma se io compro un'auto so la cilindrata, il motore, che gomme ha... E se mi danno un diesel invece che un GPL non è la stessa cosa. Non si compra a scatola chiusa. Pur rimanendo a mio parere la qualità della vacanza costa assolutamente adeguata.
Molto è soggettivo... Tre crociere lo scorso anno, tre esperienze diversissime... Le ultime due entrambe su fortuna, a distanza di qualche mese: nella prima la ristorazione migliore di tutte quelle fatte.. La seconda maiale in tutti i pasti.. Io e marito scherzando ci siamo chiesti se lo prendessero in stock. E parlo di tutte le sere al ristorante, non di ristorante seguito da buffet.
Da ciò, quando entro in agenzia esattamente cosa sto prenotando? Un letto e dei trasbordi? O una esperienza di vacanza? Nel secondo caso la sorte non può giocare un ruolo così significativo. Io per esempio sacrificherei il gelato per la piscina riscaldata sempre, in modo che mia figlia possa farsi il bagno senza dover limitarsi a guardare gli adulti a mollo nell'idromassaggio, ad altri della piscina riscaldata può non interessare per nulla. Ma io cosa prenoto? Una vacanza dove so che mia figlia farà il bagno o una dove so che dovrò discutere perché a tre anni non capisce perché i grandi possono fare il bagno è lei no? (Perché io con i pinguini non la faccio nuotare [emoji300] [emoji300] [emoji300] [emoji301] ). Spiegale poi che alcuni bimbi sono nell'idromassaggio e lei non può...
Tutto qui... Voglio sapere cosa prenoto e Cosa compro.
Poi anche nella crociera dello stock di maiale siamo stati benissimo, anzi, mio marito che lo ama ha gradito particolarmente[emoji23]
La vacanza non me la regalano, io la acquisto, avrò pure il diritto di sapere in anticipo cosa compro e se il prezzo è commisurato, no? Lo ribadisco. Io sono affezionata a costa. In 5 anni ho viaggiato solo costa, per molti motivi, ma non voglio avere paraocchi e come lodo, spesso, ciò che funziona (in primis il personale a bordo), così commento aspetti gestionali che non condivido.
Ciò che è successo riguardo al mycosta sul sito è più che ridicolo, e con educazione l'ho fatto notare. Il sito è un biglietto da visita. La voce ufficiale della compagnia. In questo momento a mio parere semplicemente non è all'altezza del valore storico del marchio che rappresenta. Parlo di costa perché conosco costa. Che può essere infinitamente meglio o peggio di altro, al momento non lo so... Ma valuto ciò che conosco. Il pressappochismo di alcune scelte e l'incertezza per me sono un punto a demerito di una vacanza che ho comunque finora continuato a scegliere. Ma il pressappochismo sta aumentando esponenzialmente... A breve valuterò se si limita alla fase prenotazione (e potrei a malincuore anche passarci sopra) o se si estende anche alla vita a bordo, cosa che imporrebbe scelte diverse per il futuro.

 

[hermione78]

Ma sì, infatti, qui penso che tutti ci sentiamo felici e fortunati ad andare in crociera, ci mancherebbe.
Il forum serve a scambiarsi pareri, poi nella vita quotidiana credo che nessuno perda il sonno per il buffet serale aperto o chiuso o per il gelato a pagamento su Costa.
Io sono scesa sempre soddisfatta dalle mie finora poche crociere, e subito pronta a prenotarne un'altra.
Ma poichè appunto le paghiamo e le compagnie non sono le nostre amiche che ci ospitano gratis, è anche giusto scegliere quello che per noi è il miglior rapporto qualità/ prezzo e valutare quali servizi riteniamo meno importanti e a quali rinunciamo malvolentieri.
Il che non inficia minimamente il gusto della vacanza.

 

[Murkel]

Sì, è vero, anch'io mi sono iscritto al forum per poter scambiare opinioni e per poter dare e ricevere informazioni da chi ha già fatto a chi deve fare. È anche vero che sulla stessa nave da un anno all'altro cambia il servizio è altre cose; personalmente cerco solo di prenderla con filosofia e , se posso, lo faccio presente a bordo all'hotel director.

 

[hermione78]

Ma certo: una volta a bordo conviene godersi la vacanza e non dare troppo peso ai piccoli inconvenienti o a qualche sorpresa non proprio di nostro gusto, poi, tornati a casa, si tirano le somme e si valuta cosa scegliere per la prossima volta.

 

[opera]

:
........Perchè in Costa non esiste uno standard valido su tutte le navi? Per il semplice fatto che è un'azienda "stressata". Ogni crociera, ogni nave, ha un proprio budget di spesa da rispettare. E questo budget è il vangelo per ogni HD, che ne è il diretto responsabile con il suo team. Questo vuol dire che se nella crociera precedente il budget per qualsiasi ragione non è stato rispettato, bisogna recuperare in quella successiva. Quindi si chiudono i dispencer, i buffet, e così via....

Ed ecco che lo standard và a farsi benedire. Ed hai voglia di informarti prima....perchè non lo troverai scritto da nessuna parte cosa troverai o cosa non troverai dopo l'imbarco.
Ecco...in Costa c'è un'iper pressione su questi aspetti... In questa cultura aziendale, che esiste in tutte le aziende ma non in tutte in maniera così esasperata per fortuna, vince la logica del brevissimo periodo....ed il cliente è solo un aspetto secondario....Aspetto per fortuna in parte mitigato dalle professionalità che ancora si possono incontrare a bordo...

Quoto Felix73 in questo passaggio, veramente determinante. Anche io, in altro settore, sono responsabile del mio team e del mio budget, la mia azienda è quotata in borsa. Migliorando sistematicamente i conti siamo arrivati già da tempo al 98% dei ricavi possibili, quindi ogni anno riceviamo forti pressioni dall'alto per tagliare i costi. Anno dopo anno, con continue richieste di aumenti da parte di personale e fornitori, ci ritroviamo dai responsabili sistematiche richieste di ridurre i costi. Ma attenzione, non per passare da perdita in utile, ma per aumentare anno dopo anno la redditività.
Purtroppo il tutto parte dall'alto, i soci, quasi sempre fondi di investimento, ringraziano per i risultati ottenuti, ma "con uno sforzo ulteriore, si potrebbe fare ancora meglio!", quindi promettono all' amministratore delegato grossi compensi variabili rispetto al miglioramento dei conti che riuscirà ad ottenere. A cascata la pressione arriva fino all'ultimo responsabile, che spesso arriva a tagliare anche sul personale, ormai risicato all'osso.
Tutto questo stress alla fine si traduce in un doppio vantaggio per i soci, miglioramento degli utili e relativo aumento della valutazione in borsa.
Questo è quello che sta succedendo nel mondo a tutti i livelli, con un oggettivo allungamento delle distanze tra ricchissimi e poverissimi.
Ed è quello che succede in Costa!

 

[opera]

Quindi io vedo in Costa una corsa ad aumentare la redditività, con un maggior ricavo medio per crocierista, ottenuto con incassi più alti delle crociere (vedi aumento delle quote di servizio, pizza e gelati a pagamento, etc), dall'altro con un abbattimento dei costi (vedi tagli al club, ristoranti chiusi a pranzo, distributori chiusi, cappellano, etc).
Da cliente, come si combatte questa politica? Chiaramente guardandosi intorno e scegliendo compagnie con miglior rapporto qualità/prezzo.
Ma noi italiani abbiamo il grosso scoglio della lingua, su Costa ci sentiamo a casa e questo si traduce in un costo pagare. Perchè secondo voi all'estero le crociere Costa costano meno che in Italia? Perché per attirare un cliente che non ha un particolare legame con lei, offrendo servizi minori della concorrenza, quest'ultima deve obbligatoriamente offrire crociere a prezzi più bassi sui quei mercati.

 

[tieffe]

Quindi io vedo in Costa una corsa ad aumentare la redditività, con un maggior ricavo medio per crocierista, ottenuto con incassi più alti delle crociere (vedi aumento delle quote di servizio, pizza e gelati a pagamento, etc), dall'altro con un abbattimento dei costi (vedi tagli al club, ristoranti chiusi a pranzo, distributori chiusi, cappellano, etc).
Da cliente, come si combatte questa politica? Chiaramente guardandosi intorno e scegliendo compagnie con miglior rapporto qualità/prezzo.
Ma noi italiani abbiamo il grosso scoglio della lingua, su Costa ci sentiamo a casa e questo si traduce in un costo pagare. Perchè secondo voi all'estero le crociere Costa costano meno che in Italia? Perché per attirare un cliente che non ha un particolare legame con lei, offrendo servizi minori della concorrenza, quest'ultima deve obbligatoriamente offrire crociere a prezzi più bassi sui quei mercati.

Non si può che essere d'accordo con quanto da te evidenziato.