Cosa si faceva in crociera negli anni '60 e '70?

[Cokj72]

Salve a tutti, ogni giorno la mia curiosità sulle crociere degli anni '60 e '70 (anche primi '80) sale, io sono un nuovo crocierista (la prima è del 2005), quindi vorrei leggere qualche bel diario di viaggio veramente "vintage" per conoscere le indimenticabili crociere che qualcuno di voi ha fatto anni fa. Molti rimpiangono i tempi andati, perchè non ce li raccontate?
Grazie Mauro

 

[Rodolfo]

Re: Cosa si faceva in crociera negli anni '60 e '70

Re: Cosa si faceva in crociera negli anni '60 e '70

Questo sarebbe un valido contributo che Silvanes potrebbe aggiungere alle pagine di questo Forum.

 

[Priscy]

Re: Cosa si faceva in crociera negli anni '60 e '70

Re: Cosa si faceva in crociera negli anni '60 e '70

Riguardarsi qualche puntata del serial televisivo "Love Boat" potrebbe aiutare? :mrgreen:

 

[ro56]

Re: Cosa si faceva in crociera negli anni '60 e '70

Re: Cosa si faceva in crociera negli anni '60 e '70

Cokj, ti racconto solo una cosa che ho visto su una foto d'epoca alla mostra Costa al C Dream di Genova, passaggio dell'equatore, stesso costume da Nettuno e stessa festa fatta da me con la Fortuna durante la traversata per il Brasile nel 2006, incredibile ! Certe cose sono rimaste nella tradizione di sempre. Questa è solo una cosa che mi ha fatto sorridere, vedi anch'io ho cominciato con le crociere solo nel 2004, lascio ad altri i racconti veri.

 

[Cokj72]

Re: Cosa si faceva in crociera negli anni '60 e '70

Re: Cosa si faceva in crociera negli anni '60 e '70

Tu cara "ro56" ci puoi raccontare qualche cosa che hai visto alla mostra. In attesa dei racconti d' annata.

 

[Magellano]

Re: Cosa si faceva in crociera negli anni '60 e '70

Re: Cosa si faceva in crociera negli anni '60 e '70

Si le puntate del Love Boat potrebbero parzialmente aiutare se si considera che l'autrice del libro dal quale si è poi sviluppato è stata crocierista su Costa e da li ha tratto spunto per il suo futuro successo.

 

[Priscy]

Re: Cosa si faceva in crociera negli anni '60 e '70

Re: Cosa si faceva in crociera negli anni '60 e '70

Si le puntate del Love Boat potrebbero parzialmente aiutare se si considera che l'autrice del libro dal quale si è poi sviluppato è stata crocierista su Costa e da li ha tratto spunto per il suo futuro successo.

Veramente, io questo lo ignoravo
si impara continuamente qualcosa su questo forum, che bello!

 

[momo]

Re: Cosa si faceva in crociera negli anni '60 e '70?

Se vuoi vedere alcune foto dell' 87, guarda qua: viewtopic.php?f=67&t=4660

non sono proprio del '60 '70 però si possono notare tantissime differenze... :wink:

 

[Magellano]

Re: Cosa si faceva in crociera negli anni '60 e '70?

Qualcosa che la modernità si è portata via sono i banchetti a base di pesce fresco imbarcato nei porti di scalo..Naturalmente sono raconti dei miei genitori e dei miei nonni e non ho mai assistito a niente del genere. Ma mi è rimasta impressa l'immagine da loro descritta di pesci spada interi sui banchetti nei saloni...

 

[fandelmare]

Re: Cosa si faceva in crociera negli anni '60 e '70?

La mia prima crociera l'ho fatta a 25 anni sull'Errico "C nel luglio del 1974 in viaggio di nozze nel Mediterraneo. Da allora sono cambiate tante cose :roll: , non solo le navi e le dimensioni di queste. L'Errico aveva una stazza di oltre 16000 tonnellate ma non sfigurava affatto, certo più piccola della Federico e della famosissima Eugenio ma già più grande della piccola Franca (che intanto, costruita nel 1914, naviga ancora sotto il nome di Doulos). Insomma, allora, una nave di 16000 tonnellate, nell'ambito della flotta italiana, non era definita piccola, oggi invece parliamo della "piccola" Costa Marina che pure stazza 26000 tonnellate. A bordo, il personale era tutto italiano e quello di servizio di ottima scuola alberghiera :wink: , (sottolineo al riguardo che le capacità e la classe del personale italiano, anche nel passato delle traversate transatlantiche hanno sempre avuto un ruolo importantissimo perfino nelle scelte dei passeggeri stranieri, tanto che spesso questi preferivano le navi italiane a discapito di altre, proprio per l'atmosfera di calda accoglienza e cortesia che si viveva a bordo. Così pure era italiana la cucina, magari meno appariscente ma autentica e curatissima. Ovviamente mancava il confort tecnologico delle cabine attuali,la Tv interattiva, magari il frigo e la cassaforte, i balconi erano una vera rarità in dotazione solo ad alcune navi ma in compenso spesso gli spazi in cabina erano meno ristretti. I visitatori (parenti ed amici) potevano tranquillamente salire a bordo nei porti di scalo ed il rapporto con il comandante e gli ufficiali era molto più frequente ed in alcuni casi quasi confidenziale. Qualunque crocierista si sentiva al centro dell'attenzione in un rapporto veramente personalizzato; ricordo che una volta al ristorante, assaggiando un'ottima parmigiana di melanzane in assenza di mia moglie che se ne stava in cabina, pregai il cameriere di recapitargliene una porzione, detto fatto, la prelibatezza le fu portata in cabina ancora fumante. Inutile dire che le mance erano elargite in maniera diretta. Quanto alla vita di bordo ci si godeva le piscine che, se pure non dotate di coperture semoventi, non erano chiassose come capita di vedere sulle navi di oggi, la sera si ballava al suono di orchestrine che nei diversi saloni o sul ponte lido si specializzavano in musiche e ritmi diversi, quindi solo musica live e niente disco music. o Si giocava, specialmente roulette, ma non ci si rincretiniva davanti alle slot machines che non c'erano e soprattutto si socializzava con grande facilità agevolati dalle dimensioni più contenute della nave e da un ambiente più omogeneo per classe e nazionalità o se si vuole non certo eterogeneo come quello delle navi di oggi che sono torre di Babele quanto a lingue e mix di personaggi talvolta anche molto discutibili quanto a regole di civile convivenza. Certo non c'erano le grandi Samsara e le palestre attrezzatissime, non c'erano effetti speciali, immensi casinò sfolgoranti di luci, maxischermi ed ascensori rutilanti, se ricordo bene, mancava anche lo staff degli animatori, perchè la nave era ancora soprattutto una nave e non un grande villaggio turistico itinerante, ma vi assicuro che l'allegria e l'animazione non mancavano, nascevano spontanee, ovviamente mare permettendo, perchè, quand'era questo a farsi sentire, allora crociera significava anche avventura da raccontare. L'abbigliamento era decisamente più curato direi quasi ad hoc per le circostanze, tanto che si potrebbe dire c'era quasi una moda "cruising style" che privilegiava per il giorno i toni bianco, bleu, ecrù, insomma non si vedevano in giro canottiere con ascelle in bella mostra, lardume debordante da improbabili pantaloni a vita bassa, ciabatte da piscina di sera al ristorante e tante altre "carinerie" che spesso oggi ci vengono propinate. Non sono affatto uno snob ma vi assicuro che era molto gradevole muoversi in un ambiente in cui ci si sorrideva incontrandosi pur sensa conoscersi e magari si cedeva il passo in una gara di cortesia. Queste sono alcune delle cose che mi sono tornate alla mente ripensando a quella crociera del "74" e credo che, malgrado il tempo trascorso e le tante altre crociere fatte, ancora oggi nel mio inconscio forse abbino la parola crociera a quelle gradevoli sensazioni con la consapevolezza di aver avuto un'iniziazione crocieristica tutta particolare e molto diversa rispetto a chi oggi sale per la prima volta su una nave da crociera. Comunque, ogni tempo va vissuto per quello che ti da di meglio ed il gusto per la crociera non mi è certo passato, tra poco più di un mese mi aspetta Costa Marina !!!

 

[tano]

Re: Cosa si faceva in crociera negli anni '60 e '70?

Ciao a tutti.

Sono un po con tanto lavoro. Appena posso vi racconto un viaggio di linea con l´Eugenio che ho un po´l´intinerario scritto in una fotografia.
Poi quando mi viene in testa qualche anedotto.

Ciao Ro56

Quella di re Nettuno é una tradizione quando si va verso il Sudamerica. L´ho fatto sulla Tropicale in una transatlantica, con mia moglie e i miei figli dopo 30 anni esati. Mi venivano le lacrime !!!!!!!!

Un saluto.

 

[bibilica]

Re: Cosa si faceva in crociera negli anni '60 e '70?

Complimenti fandelmare , il tuo resoconto è veramente affascinante , mi sembrava di vivere in un bel sogno , grazie .

 

[ro56]

Re: Cosa si faceva in crociera negli anni '60 e '70?

Fandelmare, ti ringrazio per il tuo bel racconto, penso che sia stato bellissimo viaggiare sulle navi di una volta e capisco la tua nostalgia per quei tempi ormai lontani, ma non posso fare a meno di pensare che la crociera ,allora era per pochi, riservata ad una nicchia di persone, molto fortunate, mentre oggi , questo tipo di vacanza è diventato per tutti. Sono sicura che sia un bene che in molti oggi, apprezzino i viaggi in mare ed è inevitabile purtroppo ,trovare personaggi non ortodossi dei quali si potrebbe proprio fare a meno, però il mercato ci sta dando molte alternative alle crociere di massa, bisogna solo essere disponibili a sborsare un bel po' di soldini.Personalmente riesco ancora a divertirmi anche in questa moltitudine di stili di vita, quando e se mi diventerà troppo pesante considererò di optare per un'alternativa. Un saluto da una crocierista del 2000.

 

[fandelmare]

Re: Cosa si faceva in crociera negli anni '60 e '70?

...bibilica, Ro, ringrazio io voi per la vostra attenzione, comunque non guardatemi come un inguaribile nostalgico , allora come oggi mi godo le navi con tutto quello che ci danno di bello . Ro, condivido in pieno la tua osservazione sul fatto che oggi la crociera può essere un'opportunità offerta ad un maggior numero di persone rispetto al passato, questo è certamente positivo. Peccato che, talvolta, quest'occasione, che per alcuni potrebbe avere anche una valenza educativa, non sortisca alcun effetto in tal senso; alcuni clienti per così dire "meno fortunati" potrebbero prendere esempio di savoir faire dai camerieri, imparare da altri crocieristi come si sta a tavola, in piscina, al bouffet, godere di una tavola apparecchiata con un gusto per loro inconsueto, insomma cogliere tutte le opportunità che vengono da un mondo che non è quello del loro quotidiano, magari sforzarsi un pò per adeguarsi a quel mondo di gradevole convivenza che dovrebbe essere una crociera, certamente ne guadagnerebbero. E' brutto vedere invece che questi portano a bordo il loro mondo fatto di sciatteria e magari anche di prepotenza. Saluti

 

[ro56]

Re: Cosa si faceva in crociera negli anni '60 e '70?

Non posso che condividere quello che dici, sono state molte le occasioni nelle quali ho potuto notare ciò di cui parli, pazienza, è ovvio che non sanno quel che fanno :!:

 

[Magellano]

Re: Cosa si faceva in crociera negli anni '60 e '70?

Purtroppo è proprio vero. E da molto fastidio in alcuni momenti perchè turba quella quiete e quella rilassatezza che in crociera più ricerchiamo. Ma poi, dopo l'immediate reazioni, ci stringiamo nelle spalle me diciamo che la crociera è e rimarrà bellissima!

 

[Cokj72]

Re: Cosa si faceva in crociera negli anni '60 e '70?

Finalmente qualcuno che racconta cosa si faceva in crociera nel 1974.
Bellissimo racconto per noi tutti, e scommetto molto emozionante per te "fendelmare".

Adesso avanti gli altri!!!
Volete o non volete far rosicare questi 30enni / 40enni crocieristi del XXI secolo amanti delle meganavi da 4000 persone

Ho riletto più di una volta il tuo racconto, e c'è una cosa che manca e mi incuriosisce, l' itinerario!!! Non lo chiedo preciso, ma più o meno :mrgreen: :mrgreen:.

Poi vada per la TV (ci guardo solo le partite del mio MILAN), il balcone (sempre e solo interne), cassaforte (fidarsi è bene non fidarsi è meglio), però il frigo è comodo. Quanto alla musica per ballare, secondo me non è cambiato nulla, nelle crociere che ho fatto tutte le sere ci sono state "performance live" di pianisti, complessini e cantanti la discoteca apriva dopo.
Quanto al sentirsi al centro di tutto, io mi ci sento tuttora (forse perchè essendo io e mia moglie due persone espansive cordiali simpatiche e ROMANE :wink: siamo subito presi in simpatia dai facoltosi Americani, e dai camerieri).
Ti voglio raccontare un paio di cose che mi sono successe.
L' anno scorso il penultimo giorno di crociera Tiziana si è ammalata, io sono andato a cena da solo e dopo aver raccontato l' accaduto al mio cameriere, ha fatto recapitare una minestra calda e del proscitto crudo in cabina a mia moglie.
La sera successiva le tre signore Americane del nostro tavolo si sono presentate in cabina prima di cena per salutarla.
Non mi sembra che manchi poi troppo la cortesia e l' educazione. In quanto ai pantaloni bassi, infradito sotto la cravatta e bikini "inguinali" è la moda, ed ognuno,secondo me, è libero di vestirsi come gli pare e piace.
Ultima cosa ma nel 1974 ancora non c' erano le slot-machine sulla nave? :shock: :shock: Questa è una cosa grave, ma positiva chissà quanti soldi avrei risparmiato :wink:

Grazie "Fendelmare"
Mauro

 

[cirellina]

Re: Cosa si faceva in crociera negli anni '60 e '70?

Riguardo il discorso di Fandelmare sulla sciatteria e maleducazione concordo pienamente ! Purtroppo il "bello" , l' "elegante" da alcune persone non viene proprio mai visto ed una eventuale lobotomia non servirebbe a nulla. D'altronde è molto più difficile ammettere la propria ignoranza e tentare di elevarsi che, invece, chiudersi a riccio sulle proprie posizioni e cercare solo compagnie adeguate ai propri standard!
Tranquillo fandelmare non sei proprio un nostalgico.... (al contrario di altri) poichè memore di piacevoli esperienze passate sei comunque andato avanti nella scoperta del nuovo modo di viaggiare e riesce sempre ad apprezzare novità e cambiamenti!
Quindi quando ti viene in mente qualche altro particolare noi siamo sempre qui, curiosi delle esperienze passate!

 

[unochenavigaverament]

Re: Cosa si faceva in crociera negli anni '60 e '70

Re: Cosa si faceva in crociera negli anni '60 e '70

Si le puntate del Love Boat potrebbero parzialmente aiutare se si considera che l'autrice del libro dal quale si è poi sviluppato è stata crocierista su Costa e da li ha tratto spunto per il suo futuro successo.

Ti diro' di piu' mi sembra di aver letto su "l'ultimo dei transatlantici" che la prima nave di Princess era una linea "c" nolleggiata...domandare a Italian per conferme!!!

Comunque affidarsi a un film...hum.....

 

[Magellano]

Re: Cosa si faceva in crociera negli anni '60 e '70?

A memoria della lettura dello stesso libro... Ricordo proprio che fosse così. La tenne un paio di anni se non ricordo male.