10 agosto – Trieste
“Solo” 224 miglia ci separano dal ritorno in Patria. L’arrivo a Trieste è previsto per le ore 7. Costa Classica spacca il minuto. Il tempo non è dei migliori, sembra nuvoloso, ma soprattutto c’è una leggera bora. L’ormeggio è praticamente in Piazza Unità d’Italia
Osservo lo sbarco dei bagagli
e poi dei passeggeri che ci precedono di un giorno:
bye bye, spero che anche a voi sia piaciuta
Lasciamo dormire ancora un po’ i ragazzi; sono stanchi e sentono che Ancona è vicina. La nave è praticamente deserta, quasi malinconica
il tempo non aiuta, il sole gioca a nascondino
Scendiamo con molta calma verso le 10. Io e mia moglie, per le nostre origini non distanti da questa regione, abbiamo già visitato in passato Trieste; per i ragazzi è una prima volta, ma poiché non è una destinazione irraggiungibile da dove viviamo ora, decidiamo di passeggiare senza l’ansia da “prestazione turistica”.
Costa Classica, nel frattempo, si rifornisce
In un attimo siamo nella Piazza
protesa verso il mare ma protettiva al tempo stesso, come la nostra Nave
Passeggiamo tranquilli, ma qui non siamo a Venezia. Che ci fa questo canale?
e Mr. James Joyce?? Oggi non lo trattiamo con troppo rispetto….
La bora, intanto, si fa anche vedere nelle fontane di fronte alla chiesa di Sant’Antonio Taumaturgo
Puntiamo convinti verso il Parco della Rimembranza, in direzione del colle di San Giusto
superiamo il monumento ai Caduti della guerra di liberazione (quella del ’15-’18 per intenderci)
e poi entriamo al Castello, ma solo per una visita esterna: i ragazzi non sono proprio in forma oggi, quindi niente museo civico. Il castello, che domina la città e il golfo, fu costruito nel XIV secolo dagli austriaci. Passeggiamo lungo le mura
uno sguardo all’orizzonte
e poi ci avviamo verso la Cattedrale di san Giusto
che ammiriamo dall’esterno
e soprattutto dall’interno
Ci lasciamo la splendida cattedrale alle spalle
Passeggiamo verso la nave, qualcuno ha chiamato
“time out”
e torniamo a bordo verso le 13 per pranzare, per la prima volta, al ristorante (servizio e menù molto buoni)
Trascorriamo il pomeriggio in piscina, ad eccezione del grande che preferisce la cabina… forse si deve preparare per l’ultima serata in discoteca e dorme, dorme, dorme … passa tutto il pomeriggio a dormire.[smilie=dormita_04[: Fino a quando ci raggiungerà, quasi all’orario in cui Costa Classica deve mollare gli ormeggi.
E qui devo necessariamente aprire una personalissima parentesi. Non ho mai avuto una particolare predilizione per aforismi e citazioni; ma ce ne sono alcuni che ho fatto miei, che nei momenti migliori mi aiutano a raccontare ed a raccontarmi. Tra tutti, uno mi è particolarmente caro, quello di Forrest Gump
[I]“la vita è uguale a una scatola di cioccolatini, non sai mai quello che ti capita”.[/I]
Bene, riavvolgiamo il nastro alla pagina 1 di questo diario che oramai volge al termine
....Come avevo scritto sopra, la "chiamata" per incontrare altri crocieristi l'avevo lanciata, raccogliendo qualche adesione: "Ritanna" e "Virgy99" avevano risposto postando, come peraltro avevo fatto io, le rispettive foto per poterci riconoscere.
…. Purtroppo, a due giorni dalla partenza, Ritanna era stata costretta a cancellare il viaggio per un problemino di salute
Peccato... non avremmo potuto conoscere una "Space Pearl", come mio figlio chiama i crocieristi più crocieristi di noi.
Mio figlio, scrivevo sopra, ci raggiunge al ponte 12 quando manca veramente poco alle 18 e mi porta il
cioccolatino di oggi
Colpo di scena!!!! Ritanna è a bordo. La nave salpa ....
e noi iniziamo la ricerca: ma non siamo (fortunatamente) a New York e bastano veramente pochi minuti e ci ritroviamo. Conosciamo Anna Rita e Patrizio….. ci diamo appuntamento per l’aperitivo prima di cena e Virgy, con Giovanni, ci raggiunge appena in tempo per la foto
Siamo contenti della rapida ripresa, certo una crociera come questa è stata sicuramente di sprone!!!
Ci rincontriamo dopo cena per un lungo (non per il servizio!) caffè insieme e amabili chiacchiere
È ora di preparare i bagagli, domani sbarchiamo. Ci salutiamo con l’augurio di ritrovarci ancora in crociera, ma questa volta dall’inizio alla fine!
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11 agosto – Ancona (sbarco)
Mentre la nave procede in direzione di Ancona, consumando lentamente le 165 miglia che la separano da Trieste, ottemperiamo alla parte più sgradevole di questa crociera: chiudere i bagagli e disporli all’esterno della cabina entro l’una di notte.
A questo punto desidero condividere con voi fino in fondo l’esperienza a bordo di Costa Classica: intorno a mezzanotte e mezza lo scarico del bagno è in avaria …. Chiamo il
front desk e dopo soli 4 (quattro) minuti il tecnico era già al lavoro. Problema risolto! Bravi!!! [smilie=viva_02[1].:
Il Today, l’ultimo …. , ci "intima" di lasciare la cabina per le 7.30. Con un minuto di anticipo, ci rechiamo al buffet e poi al Teatro, in attesa dello sbarco.
Prima delle 8.30 siamo a terra: eccezionale! Recuperiamo i bagagli e mi avvio dal bravo parcheggiatore ma….. la nostra auto non c’è!!!! Anzi, l’auto di mia moglie non è disponibile. Panico, calma, panico…. alla fine il bravo parcheggiatore ci informa che, a dispetto della giovane età (meno di 3 anni), il motore non ha voluto sentire ragioni e sono stati chiamati i rinforzi (meccanico). Ve la faccio breve: nell’ora e mezza di attesa, il personale del parcheggio convenzionato Costa ha inviato nell’area portuale un meccanico che, esperiti i vani tentativi di avvio con una batteria ausiliaria, ha poi provveduto a sostituire la batteria originale con una di emergenza, consentendoci di tornare a casa senza problemi. Costo dell’operazione?? Zero euro. Il personale addetto al parcheggio, della ditta Frittelli Maritime ha avuto un comportamento encomiabile.
Conclusioni
Questa crociera mi ha doppiamente sbalordito: Costa Classica si è dimostrata una Signora Nave, elegante, raffinata, accogliente. Non posso vantare un cospicuo numero di crociere, come altri su questo forum, ma posso certamente stilare una mia personalissima classifica di gradimento…. e lì sul podio tra Classica e Victoria è una dura lotta.
E l’itinerario? Entusiasmante! Interessante! Completo! Se proprio devo formulare un suggerimento (una
critique in senso costruttivo), vorrei che le soste brevi (Corfù, Argostoli e Kotor) durassero una o due ore in più, quel tanto che servirebbe a godermi di più le escursioni, senza il timore di veder sparire il fumaiolo giallo mentre io arrivo in porto.
Ho scritto questo diario con il supporto di mia moglie a beneficio degli amici del forum, ma soprattutto a beneficio mio, che in questa settimana ho potuto rivivere la magnifica esperienza appena trascorsa a bordo di Costa Classica
… e adesso??? cosa farò????
mmhhh….
vado a studiarmi un bel catalogo
Un saluto a tutti Voi, buona navigazione ovunque Voi siate e … a presto. [smilie=ciao_06[1].:
Cristiano