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Costa Classica - Tra il cuore e le isole blu

Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
Ringrazio tutti, rispondo in particolare a Teresa..



In effetti la fotografia della Classica non è bellissima :) :) :)

(nessuno che si sia chiesto come è stato ottenuto l'effetto della Classica avvolta nella ''nebbia del ricordo'' ;) )

Manlio

Sai bene che non mi riferivo alla Classica...;)
Forse l'effetto "ricordo" lo hai ottenuto con dei filtri speciali.....Laura tu che sei una sua collaboratrice nel corso di fotografia cosa ne pensi???;)

Peccato, mi sono dimenticata di andare a vedere la chiesetta, e pensare che siamo stati a pochi metri da lì per tante ore....:(
 
In effetti la fotografia della Classica non è bellissima :) :) :)

(nessuno che si sia chiesto come è stato ottenuto l'effetto della Classica avvolta nella ''nebbia del ricordo'' ;) )




Un salutone!!
Manlio

E perché uno se lo doveva chiedere? Una normale foschia tipica del primo mattino. Questo alla fine è un complimento per la tua elaborazione della foto.;) ;)
 
Complimenti per il diario scritto a più mani... fantastico... le foto poi sono autentiche opere d'arte... :) seguirò con molto piacere la vostra avventura... :)
 
Ma che bel contributo Manlio, ricco di tanti significati.
Le mani "popolari": si, forse, pensando a S.Pietro o a Notre Dame, come tu dici, non viene in mente l'aggettivo "popolare". Ma questo aggettivo diventa assolutamente pertinente se si pensa non alla loro maestosità o a chi le ha ideate, ma a chi invece le ha materialmente costruite (a costo anche della propria vita).
Hai mostrato un piccolo "gioiello popolare", questo si non solo costruito, ma anche ideato da gente "semplice", ma con estrema profondità d'animo.
Come "semplice" ma "profonda" è la metafora della vita e del cammino umano rappresentato dal treno e dai binari, come "semplici" ma "profondi" sono i messaggi del frate francescano, ma anche il messaggio "benedettino" dell'"ora et labora".
Bello.

Un saluto
 
Sai bene che non mi riferivo alla Classica...;)

:) :) :) :)

Sai bene che nella foto ci stai benissimo.. ;)

Peccato, mi sono dimenticata di andare a vedere la chiesetta, e pensare che siamo stati a pochi metri da lì per tante ore....:(

E' un peccato, ma quando siamo stati insieme vicino alla stazione la cappella era chiusa: si poteva vedere solo l'esterno che vi avevo già presentato lo scorso anno..

Io invece ho incontrato un signore gentilissimo che mi ha fatto visitare anche la parte vagone/museo, mi ha spiegato tutto e mi ha lasciato un libricino che ne racconta la storia..

Lui e sua moglie sono le persone che la tengono pulita ed in manutenzione..

ad un certo punto ho smesso di fotografare a causa dell'arrivo dei fedeli..

Forse l'effetto "ricordo" lo hai ottenuto con dei filtri speciali.....Laura tu che sei una sua collaboratrice nel corso di fotografia cosa ne pensi???;)

E perché uno se lo doveva chiedere? Una normale foschia tipica del primo mattino. Questo alla fine è un complimento per la tua elaborazione della foto.;) ;)

Non c'è alcun filtro o elaborazione, e non c'era nebbia.. se ho sollevato il tema è perché dietro c'è un piccolo aneddoto..

8179198998_fa1580afcc_c.jpg


Al rientro da Dubrovnik in una giornata umida, fredda e piovosa, ho visto formarsi sull'obiettivo, a causa dello spazio tra lo stesso ed il filtro che lo protegge, un alone di umidità, un appannamento..

La cosa non mi era mai successa prima, e non è certo gradita visto che potrebbe portare problemi alla macchina fotografica..

In ogni caso prima di 'stappare' il filtro e farla dissolvere ho deciso di sfruttare questo evento, rischiando un pochino (poco.. ;) ) e ponendomi di fronte alla nave, aspettando che il centro dell'obiettivo si pulisse da solo e lasciando l'appannamento ai lati..

Questo perché, vista la possibilità, avevo deciso di fare la foto ed aprirci il diario introducendo il racconto con quella frase..

Però c'è voluto un minimo di.. 'stomaco'.. :(

Per introdurre la cappella ho utilizzato una piccola parte di 'Notre Dame de Paris', anche la Walt Disney ha prodotto un cartone dedicato alla storia, vi lascio una piccola chicca.. l'unione delle due opere, quella teatrale e quella cinematografica..


la differenza tra il tempo delle grandi cattedrali e quello delle piccole opere come quella di Ancona è, a parer mio, che se il primo è finito a causa dei 'barbari e pagani' il secondo non finirà mai, troppo puro è il sentimento che c'è dietro..

E, chissà, magari in termini puliti, come è stato per milioni di persone.. anche il primo potrebbe risorgere..

un salutone a tutti e grazie per i commenti!

Manlio
 
Felix, ti leggo ora..

Hai centrato perfettamente due temi, li approfondisco un minimo..

Le mani "popolari": si, forse, pensando a S.Pietro o a Notre Dame, come tu dici, non viene in mente l'aggettivo "popolare". Ma questo aggettivo diventa assolutamente pertinente se si pensa non alla loro maestosità o a chi le ha ideate, ma a chi invece le ha materialmente costruite (a costo anche della propria vita).

Le opere del Medioevo, volute dalla chiesa di allora (ci fu un grande dibattito attorno al tema della loro costruzione: era giusto costruirle? Non si potevano utilizzare quelle risorse per aiutare la gente?) erano l'espressione del credo di un intero popolo..

Erano un po' come le Piramidi, non tanto uno sfoggio di potere di una parte del mondo, ma la realizzazione di un intero popolo che marciava insieme per glorificare Dio.. un atto corale di fede..

A questo atto corale partecipavano i sapienti ed il popolo, e le 'mani popolari' erano fuse insieme alle menti che progettavano il tutto..

Che poi il singolo costruttore avrà pensato ''Tiè.. la nostra è più bella di quella degli altri'' magari ci sarà stato, ma il tutto era parte di uno schema costruttivo corale..

Forse con il Rinascimento le cose sono cambiate, ma certamente prima le cattedrali erano una espressione del popolo di Dio più che l'allusione al potere di una famiglia, della Chiesa o di una Città..


Hai mostrato un piccolo "gioiello popolare", questo si non solo costruito, ma anche ideato da gente "semplice", ma con estrema profondità d'animo.

Questa è la differenza tra questo piccolo atto d'amore e la grande cattedrale.. anche se le pareti di questa piccola Cappella sono comunque decorate con un arazzo di una grande firma contemporanea..

Come "semplice" ma "profonda" è la metafora della vita e del cammino umano rappresentato dal treno e dai binari, come "semplici" ma "profondi" sono i messaggi del frate francescano, ma anche il messaggio "benedettino" dell'"ora et labora".
Bello.

Non sono un credente, ma il messaggio, come hai scritto tu è..


unito al fatto che la cappella è aperta a qualunque Credo religioso, direi bellissimo..

Un salutone!
Manlio
 
Manlio, geniale. Ora che lo hai spiegato, in effetti si capisce il perché la foschia sia solo sui margini e non al centro. Ciao.
 
Ma che bel diario che si preannuncia...... peccato per la foto iniziale che ne deturba un po' la bellezza!!:D Manlio, potevi ritagliare la mamma di quel bellissimo bimbo!!!..............
....ma senza "la mamma" quel bimbo nn sarebbe stato nè lì nè tantomeno bellissimo!!!!!!!!!!!! Ciao Teresa e bentornati!!!! un bacio ad entrambi i tuoi bellissimi bimbi!!! Anna Rita

L´occhio profondo di Pmanlio é unico.

Un saluto.

....Manlio è unico!!!!!!!!!!!!!!!!!! ;)
 
Una foto non é solo un immagine ma il bello é la storia che c´é dietro che raccontata in un certo modo ti fa vivere quel momento.
Ci sono foto che hanno parole, ci sono foto che non te le dimentichi mai perche ti riportano a quel momento.
A me piaciono le foto che parlano, che ti raccontano una storia, i diari che viene fuori il sorriso espressione di sentimento.

Un saluto.
 
Manlio nel leggerti rimango affascinata e la mia ignoranza diminuisce.
Farti i complimenti è poco .
 
Manlio ME RA VI GLIO SA, semplicemente meravigliosa l'immagine dela Classica che svanisce nella nebbia, o appare, secondo i punti di vista!!! Dammi tempo per gustarmi tutto il resto!!!!
 
Ci sono anche io, che dire...........stupendo, emozionante.

Grazie!


Una foto non é solo un immagine ma il bello é la storia che c´é dietro che raccontata in un certo modo ti fa vivere quel momento.
Ci sono foto che hanno parole, ci sono foto che non te le dimentichi mai perche ti riportano a quel momento.
A me piaciono le foto che parlano, che ti raccontano una storia, i diari che viene fuori il sorriso espressione di sentimento.

Vedi tano, le foto che presento spesso più che essere belle sono foto da Reportage, hanno un loro senso solo se inserite in un determinato contesto e storia, e capita spesso che al momento dello scatto ho già in mente le parole da associare a quella storia, le foto ne sono quindi una conseguenza (non sempre ndr).

Anche Laura ha un approccio simile, di conseguenza in questo diario ci saranno di sicuro delle bellissime foto (garantito!!) ma anche tanto reportage..

Per fortuna in alcune zone praticamente è impossibile non fare foto stupende e di conseguenza sarà un reportage fatto di bellissime sequenze!! (Senza anticipare ndr)

Manlio nel leggerti rimango affascinata e la mia ignoranza diminuisce.
Farti i complimenti è poco .

Marina, spesso ho il retroterra culturale per commentare le cose, ma non è sempre così.. quando non lo è mi applico con lo studio, anche Laura segue questo principio..

Fare un diario per noi è anche un modo per crescere insieme..

Manlio ME RA VI GLIO SA, semplicemente meravigliosa l'immagine della Classica che svanisce nella nebbia, o appare, secondo i punti di vista!!! Dammi tempo per gustarmi tutto il resto!!!!

Svanisce o appare? A questo non avevo pensato..

Per me svanisce, la foto l'ho pensata in questa visione, ma è vero, per altri può apparire e trasformarsi in una meravigliosa promessa di viaggio.. in fondo basta leggere queste pagine all'avvicinarsi di una partenza ed ecco che... appare!! :) :) :)

Sergio/Fandelmare mi chiede di postare questo suo SMS:

fandelmare ha detto:
Ho difficoltà con computer che è ormai da sostituire ma ho letto il diario..

Grazie per avermi riportato nella chiesina dei Ferrovieri..

Anche in una stazione si può trovare una piccola Cattedrale fatta di poesia..

Io lì mi incantai..


Al telefono abbiamo fatto un confronto tra questa piccola Cappella e la Cattedrale di Loreto, dove però io non sono mai stato..

Sergio asserisce che la spiritualità che ha sentito qui non l'ha ritrovata a Loreto, invasa da piccoli venditori di Gadget e da tanta folla..

Posso capirlo..

Stasera ci faremo un giretto per Ancona.. le foto le metto io ma parte di esse sono state scattate da Laura..

ops.. Rodolfo ti leggo ora..

Ah Manlio, hai preso sonno? Sei mezzo alluvionato (più di noi)? Dai, dai caro, datti da fare!!! ;) ;)

il mio sistema ci mette ore ed ore a caricare le foto.. a meno che.. non disconnetta tutti quelli che lo utilizzano al posto mio!!

(faccio il cattivo? Per due volte l'ho fatto... ;) )

Un salutone!!!
Manlio
 
Ultima modifica:
Vedi tano, le foto che presento spesso più che essere belle sono foto da Reportage, hanno un loro senso solo se inserite in un determinato contesto e storia, e capita spesso che al momento dello scatto ho già in mente le parole da associare a quella storia, le foto ne sono quindi una conseguenza (non sempre ndr).

Anche Laura ha un approccio simile, di conseguenza in questo diario ci saranno di sicuro delle bellissime foto (garantito!!) ma anche tanto reportage..

Infatti, rispetto a te e Laura, io in merito mi sento un "barbaro"...anzi...rettifico...sono un "barbaro"...
Ed il taglio stile "reportage" è quello che preferisco.
Per cui...sono qui ad attendere il seguito...
Grazie ragazzi.

Un saluto
 
Carissimo Venerabile, a parte che ti sollecito anch'io :rolleyes: , ti dirò che anche per me la nave "appare" mentre mi avvicino per salirci ;).

Ho apprezzato particolarmente le foto della cappella. Ci sono luoghi che danno emozioni anche a chi, come me, non è precisamente "praticante"; le foto che hai pubblicato mi hanno ricordata una visita di tanti anni a Lourdes. Eravamo diretti in Portogallo e ci siamo fermati. Ero scioccato dai numerosi cartelli di avviso riguardo ai furti, ai mendicanti invadenti e incuranti di cosa significasse quel luogo.

Bene, sono entrato in una chiesetta laterale e mi sono trovato immerso in un mondo diverso, dimentico di quanto c'era fuori. Ribadisco, sono cattolico, ma non praticante, eppure quella sensazione di tranquillità mi ha accompagnato per un po'.

Grazie
 
Grazie davvero a tutti :)

Stasera ci faremo un giretto per Ancona.. le foto le metto io ma parte di esse sono state scattate da Laura...

...ebbene sì!Mi ha lasciato usare la "sacra" reflex :) :) :)

Infatti, rispetto a te e Laura, io in merito mi sento un "barbaro"...anzi...rettifico...sono un "barbaro"...
Ed il taglio stile "reportage" è quello che preferisco.
Per cui...sono qui ad attendere il seguito...
Grazie ragazzi.

Ma che barbaro e barbaro...;)
 
Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
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