Ti andrebbe di condividere sui social, assieme a noi, le tue fotografie ed i tuoi video? Clicca qui!
sfortunatamente mi è capitato piu' di una volta di assistere dal vivo a recuperi navali causati da incidenti di barche di 20-25 metri per farvelo capire meglio intorno alle 50 ton di stazza credetemi li al giglio hanno fatto una cosa immensa veramente.
Una chiatta e due cinghie.
Ciao Essepi, con tutto il rispetto dovuto a quanto scrivi sopra , sinceramente non mi trova d'accordo dire che costa sia incolpevole tanto piu' una vittima, anzi, che non stia lesinando mezzi non lo vedo come un qualcosa di cui lodarli, stanno solo rimediando ad un incidente e una situazione creata dal personaggio che oramai tutti conosciamo e che fino al momento dell'incidente era un loro dipendente, passato e promosso al comando di una nave passeggeri dal personale di terra dell'ufficio costa dopo attente valutazioni. Certo nessuno poteva immaginare che si sarebbe schiantato contro uno scoglio, ma dei passaggi sotto costa non attinenti alla normale navigazione ( in uscita da Stoccolma con il pilota si passa da degli scogli e un isolotto con 20 metri a dritta e poco piu' a sinistra , altro che inchino ma fa parte della normale navigazione ) lo sapevano, se ci fossero state sanzioni pesanti tipo il licenziamento per quei comandanti che facevano questi passaggi ravvicinati per compiacere qualcuno prima del disastro come policy della compagnia, sarebbe stato un altro discorso.Poi dopo l'incidente, da qualche telefonata che si puo' facilmente trovare in internet tra il personaggio a bordo e l'ufficio a terra qualche perplessita' sul comportamento costa lo lascia, comunque ci sara' un processo si evinceranno eventualmente le singole responsabilita'.Un grazie anche a Costa Crociere che, vittima incolpevole, non ha lesinato e non sta lesinando mezzi
Lo ha detto il presidente della Carnival, Michael Thamm, al Giglio, ha aggiunto, "non ci preoccupa l'aspetto finanziario quanto il ripristino dell'ambiente.
Matteo hai dimenticato Micoperi.... o lo hai fatto di proposito? Per il resto non hai tutti i torti. Cos'è sta cosa delle pietre?
Matteo, non credo sia giusto essere polemici, non adesso e non qui.
Il merito va tutti, a partire da chi ha ideato il progetto a l'ultimo degli operatori, nessuno escluso.
Il capo della protezione civile non era a bordo del Concordia la notte dell'affondamento, non avrebbe potuto far nulla per evitarne l'urto con gli scogli delle Scole ed il successivo naufragio, nemmeno se fosse stato a bordo considerato che l'accaduto, come è evidente, è riconducibile alla spregiudicatezza di quel solo uomo in quella notte al comando della nave.
Ma sempre bla bla... e a che scopo? L'operazione non è stata fatta a carico dello stato italiano.
600 MILIONI DI EURO - Il costo totale delle operazioni parte da 600 milioni di euro, e Gabrielli ha evidenziato che
«tutti i costi dell'intervento sono a carico della Costa e delle assicurazioni, per il contribuente italiano l'operazione è a costo zero».
Ciao Essepi, con tutto il rispetto dovuto a quanto scrivi sopra , sinceramente non mi trova d'accordo dire che costa sia incolpevole tanto piu' una vittima, anzi, che non stia lesinando mezzi non lo vedo come un qualcosa di cui lodarli, stanno solo rimediando ad un incidente e una situazione creata dal personaggio che oramai tutti conosciamo e che fino al momento dell'incidente era un loro dipendente, passato e promosso al comando di una nave passeggeri dal personale di terra dell'ufficio costa dopo attente valutazioni. Certo nessuno poteva immaginare che si sarebbe schiantato contro uno scoglio, ma dei passaggi sotto costa non attinenti alla normale navigazione ( in uscita da Stoccolma con il pilota si passa da degli scogli e un isolotto con 20 metri a dritta e poco piu' a sinistra , altro che inchino ma fa parte della normale navigazione ) lo sapevano, se ci fossero state sanzioni pesanti tipo il licenziamento per quei comandanti che facevano questi passaggi ravvicinati per compiacere qualcuno prima del disastro come policy della compagnia, sarebbe stato un altro discorso.Poi dopo l'incidente, da qualche telefonata che si puo' facilmente trovare in internet tra il personaggio a bordo e l'ufficio a terra qualche perplessita' sul comportamento costa lo lascia, comunque ci sara' un processo si evinceranno eventualmente le singole responsabilita'.
.
Un grazie anche a Costa Crociere che, vittima incolpevole, non ha lesinato e non sta lesinando mezzi,.
Si a chi gli fa comodosarei proprio curioso di sapere se dopo quello che è successo le capitanerie con i radar controllano bene i tragitti delle navi...
Ora i tragitti delle navi li controllano direttamente dall'ufficio le varie compagnie di navigazione 24 ore su 24 e se ti discosti dalla rotta per motivi non evidenti chiamano il c.te a bordo.sarei proprio curioso di sapere se dopo quello che è successo le capitanerie con i radar controllano bene i tragitti delle navi...
Che simpatia....
Kit kat big dawg
http://www.leggo.it/NEWS/ITALIA/concordia_murales_kit_kat_foto/notizie/326943.shtml