mal di mare
New member
le persone dell'equipaggio sulla stessa scialuppa del Comandante.....mi sembra che non fosse solo....
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Costa Concordia; inchiesta e processo
- Autore discussione Cokj72
- Data d'inizio
le persone dell'equipaggio sulla stessa scialuppa del Comandante.....mi sembra che non fosse solo....
U
unochenavigaverament
Guest
a me risulta ci fosse il comandante in seconda non ancora in ruolo, e che quindi legalmente non aveva incarichi...moralemnte poi.....ognuno ha la propria morale.
Poi c'era il terzo ufficiale, di cui spero dopo quasi un anno sia chiaro perche' era la.......
Relativamente al fatto che il Comandante fosse al ponte lance, e' l'ennesima violazione ai propri compiti di emergenza, lui la non avrebbe mai dovuto arrivarci...... "In my way...runaway!!!!"
Poi c'era il terzo ufficiale, di cui spero dopo quasi un anno sia chiaro perche' era la.......
Relativamente al fatto che il Comandante fosse al ponte lance, e' l'ennesima violazione ai propri compiti di emergenza, lui la non avrebbe mai dovuto arrivarci...... "In my way...runaway!!!!"
Grazie Uno, spiegazione chiara ed esaustiva.
La76
Active member
Per curiosità...dove doveva essere?
mal di mare
New member
grazie per la risposta.......speriamo che alcune cose vengano chiarite...prima o poi......
U
unochenavigaverament
Guest
in un posto dove si possano dirigere le operazioni di abbandono....contestualmente il ponte di comando??? sicuramente non sperso e non reperibile al ponte lance.
Rodolfo
Super Moderatore
Maurizio, io credo che il fatto della eventuale riammissione in servizio, che cita l'articolo, si riferisca in particolare ad una presunta violazione delle regole che governano i licenziamenti, per cui l'atto intrapreso dalla Compagnia nella risoluzione del rapporto di lavoro possa aver costituito un illecito con la conseguente richiesta di riammissione in servizio, solo, come dici tu, dal punto di vista amministrativo, non certo al comando di una nave.
Per quanto riguarda l'errata interpretazione dell'ordine da parte del timoniere, sarà da stabilire, se già non è stato fatto, se effettivamente il ritardo nell'accostata sia stato determinante o assolutamente ininfluente all'esito del disastro.
In ogni caso mancavano i margini di sicurezza per l'effettuazione di quella scriteriata manovra; doveva prevedere acqua sufficiente per manovrare in sicurezza che ritengo sia una delle prime regole che debba tener presente "uno" che ha la responsabilità e l'incolumità di una nave con migliaia di persone. Le "bravure" siano lasciate agli acrobati del circo.
Per quanto riguarda l'errata interpretazione dell'ordine da parte del timoniere, sarà da stabilire, se già non è stato fatto, se effettivamente il ritardo nell'accostata sia stato determinante o assolutamente ininfluente all'esito del disastro.
In ogni caso mancavano i margini di sicurezza per l'effettuazione di quella scriteriata manovra; doveva prevedere acqua sufficiente per manovrare in sicurezza che ritengo sia una delle prime regole che debba tener presente "uno" che ha la responsabilità e l'incolumità di una nave con migliaia di persone. Le "bravure" siano lasciate agli acrobati del circo.
Questo è lapalissiano purtroppo. Sarebbe interessante invece sapere cosa sarebbe successo se il naufragio non fosse mai accaduto. Quali strategie la compagnia avrebbe avuto e come sarebbe oggi il mondo crocieristico con una compagnia italiana immacolata e tendente sempre al meglio
La76
Active member
Grazie...
La mia non è voglia di fare polemica, è voglia di capire....seriamente.
Tanto ormai si è capito che le "informazioni" che ci arrivano hanno ben poco di serio...quindi a chi meglio di te chiedere?
Anch'io sinceramente me lo sarei visto sul ponte di comando dove poteva essere contattato dai suoi ufficiali in caso di bisogno...soprattutto in una situazione come questa dove la nave non è che poteva andare chissà dove.
Posso capire il "panico" dei passeggeri (anche se bastava affacciarsi e guardare fuori per capire dove si era) ma non posso capire il "panico" di un comandante...lui avrebbe dovuto capire che rimanendo a bordo non correva pericolo.
Rodolfo
Super Moderatore
Se non l'hai mai letta, leggi il link della perizia che trovi al messaggio 87 di questo argomento; di tecnica ce n'è a iosa.
U
unochenavigaverament
Guest
Del senno di poi son piene le fosse....
Il Comandante e' un uomo, e il panico un elemento fisiologico dal quale nessuno e' indenne al 100%.
Certo il Comandante e' un concentrato di aspettative, una persona dalla quale si pretendono risposte; ma e' pur sempre un uomo. Schettino ha concentrato in se tutti i comportamenti che non ci si aspetta da un comandante....ma dire che non doveva andare in panico, e' una affermazione che soppeserei.
Quell'uomo, in quei momenti, ha capito (penso...spero) che la sua spavalderia ha causato un disastro, ha portato la sua nave e le persone a lui affidate alla morte...non un incidente, non un fatto imprevedibile. Ora io non sono un psicologo, ma spesso la domanda di come la mente umana con tale consapevolezza possa reagire, me la sono fatta. Le conclusioni che ho tirato sono completamente opposte a quelle di lucidità e organizzazione, penso che il panico lo smarrimento lo sconforto siano le reazioni piu' umane e aspettabili possbile. Un conto e' intervenire in una emergenza creatasi, un conto e' intervenire in una emergenza da te creata per spavalderia e stupidità.... Allo stesso modo pero' mi sconvolgono le dichiarazioni e gli atteggiamenti da bulletto dei mesi successi.... e tra le due non so quali mi fanno piu' male e riflettere.
Sono morte 32 persone, e se dietro ad una facciata costruita ed impostata esiste veramente un uomo...quell'uomo si autocondannerà alla pena più pesante; il convivere con la consapevolezza di quello che ha fatto. E se questo non accade non esiste pena data un tribunale che ci potrà far dire "giustizia e' fatta"......
Spero che questa tragedia porti i frutti di una nuova consapevolezza tecnica, professionale e morale nel settore marittimo.....il seguito delle tragedie non deve ridursi ad una caccia ai responsabili, questo serve a poco e nulla, deve essere un nuovo spunto a crescere e migliorarsi affinchè non si ripeta più. Gli incidenti continueranno in tutti i settori, di Schettini il mondo e' pieno, piu' fortunati in quanto non comandanti di un mondo fatato che fa notizia........Recentemente mi confrontavo con un poliziotto che scherzava sul fatto di schettino,rapportandomi a lui; gli ho risposto: "agente Spaccarotella, non scherziamo dai"....... mi ha guardato e tristemente mi ha rispsoto...." ebbene si...anche noi abbiamo il nostro Schettino".......