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Questo diario è sempre un continuo crescendo.
Scusami Rodolfo ma sono nuovo.... Chiedevo le cose x curiosità visto che parto con Diadema chiedevo delle cose...
Si vero, lo avevo anche scritto nella diretta, se sei a cena il problema non sussiste, ma a pranzo io metto la vista mare come la più importante portata, è un vero peccato, certo le scialuppe sono importanti in qualche posto bisogna pur metterle e per come è strutturata la nave... Guardando meglio una foto che ho appositamente preparato, indico con la freccia rossa le finestre parzialmente ostruite, al piano sotto ci sono le cabine con balcone con porte esterne a tenuta stagna, forse se si fossero invertiti i piani scendendo il ristorante e alzando le cabine, a questo punto con finestra che diventa parzialmente ostruita, il ristorante ne poteva guadagnare in veduta! Forse chissà! Magari quando mi prenderò la laurea in ingegneria navale non farò di questi "errori", almeno che la committenza non me lo imponga.Non posso che condividere.... un crescendo rossiniano!!!!!!!!!!!!!!!
Mi sono piaciute particolarmente le foto scattate in birreria: direi che ... avete fatto onore alla tavola!!! Mi correggo. alla birra
Luigi, a proposito del ristorante Adularia, volevo chiederti se è vero che, nonostante le vetrate che si vedono nelle tue foto, la vista in realtà è ostruita dalla scialuppe/lance; in ogni caso dalle foto mi sembra un ristorante più "tranquillo".
Ma al ristorante si passa poco tempo, specialmente al momento del pranzo. E poi il Fiorentino a poppa, non ha ostruzioni. A conti fatti meglio avere le cabine senza ostruzioni.
Maria di solito si apre un solo ristorante a pranzo; i passeggeri sono fuori per le escursioni e quindi quello a poppa è più che sufficiente. Poi se decidono di chiuderli a pranzo...... il problema è risolto.
E quando questa nave solcherà i mari del nord? A cena c'è luce e si perde uno speccolo bellissimo.
Stupende foto che ci hanno permesso di conoscere questa Ammiraglia prima di salirci.
Pur non essendo un ing. navale, quello che trovo irrazionale e poco logica è la distribuzione delle vasche idro sulla nave, avevo già accennato il problema.
Due su tutte le osservazioni; La collocazione delle vasche al ponte passeggiata (credo il 5) la trovo completamente fuori luogo anche perché si costringe a vagare per la nave in zone quasi sempre affollate (accessi ristorente, ufficio clienti e escursione ecc ecc) in accappatoio o con spugne indossate in stile hawaiano.
La seconda "critica" è quella di non aver dotato la nave con vasche al "coperto" così come li troviamo sulle altre navi.
Come si farà in inverno con clima rigido?
Che ne pensi Luigi?
Un saluto Greg
Questa è una valida osservazione; la mia risposta era comunque riferita alla tua per l'ora del pranzo. Tuttavia non credo possa essere così semplice sostituire il ponte 3 con il 4 senza dover modificare altre soluzioni logistiche all'interno della nave, vedi cucine. Sono tutte soluzioni di compromesso.
Dato per certo che le lance siano indispensabili, anche queste ultime han dovuto subire dei cambiamenti notevoli e per portata e per disposizione; pensiamo se fossero stati rispettati i vecchi limiti di portata di 150 persone per imbarcazione quante avrebbero dovuto essere numericamente.
Anche la disposizione "tutto fuori" è frutto di un compromesso, per aumentare lo spazio disponibile a bordo, esponendole però a colpi di mare e ad eventuali urti o strisciate, come è già avvenuto.
La soluzione "perfetta" non esiste.