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Costa Neoriviera - Le isole gioiello del Mediterraneo :) partenza 17/07/2015
- Autore discussione miciomao
- Data d'inizio
- Stato
Grazie
mi spiace solo di essere così lenta ma ho il pc guasto quindi posso scrivere quando me ne viene prestato uno.Eccomi qua, finalmente sono tornata, scusate la lentezza nello scrivere il diario, ma fra impegni e pc guasto ho avuto qualche problema.
Dopo Olbia è l'ora di Trapani e anche qui optiamo per il fai da noi. Meta scelta Erice.
Dopo colazione si scende dalla nave convinta di avere tutte le informazioni per poter andare ad Erice, peccato che il giorno prima del nostro arrivo abbiano cambiato tutti gli orari dei pullman (fermate comprese) e le informazioni da me raccolte per poter raggiungere la funicolare non siano più valide. Chiedo informazioni all'autista di un pullman turistico che si trova vicino al porto e ci dice che ora dal porto non parte più il pullman che porta alla funicolare, ma bisogna prendere l'autobus gratuito fino al capolinea e prendere il pullman che porta alla funicolare. Fra attese e tragitto arriviamo alla funicolare in un ora circa. Facciamo i biglietti della funicolare che in 10 minuti circa ci porta ad Erice. Il piccolo paese è incantevole, fatto di piccole stradine in salita e discesa. Grazie a una cartina trovata direttamente sul posto riusciamo a a girare tranquillamente per tutto il paese e vedere i posti più caratteristici e a gustarci un buonissimo arancino. Per girare il paese senza entrare nelle varie chiese e musei ci vogliono circa 3 ore e mezza. Parlando con le ragazze del punto informazioni all'ingresso si possono avere molte informazioni su come girare e avere uno sconto sugli ingressi delle varie chiese e musei. Vi consigliano anche dove andare a mangiare e prenotano anche il pranzo. Non so voi ma io ero convintissima che Erice fosse un paese disabitato. Una volta finito il giro torniamo a Trapani per visitare il centro storico. Prendiamo lo stesso pullman che ci ha portato alla funicolare e ci fermiamo in centro per visitare Trapani. La città si visita tranquillamente a piedi non è grandissima, ci mettiamo circa un ora così decidiamo di tornare in nave e di goderci neoriviera. La nave ovviamente non è pienissima sono quasi tutti giù ed è facile trovare sdraio vuote e idro libere, un sogno. Fra cibo sole e idro il pomeriggio passa in fretta ed è l'ora di prepararsi per la sera. La cena e il teatro ci aspettano. Il teatro offre lo spettacolo dei ballerini e cantati di neoriviera (Miti e Leggende), mentre dopo si va a cercare il nuovo Elvis per poi ballare e ritmo di Rock and Roll. Serata molto bella e divertente ma come tutte le serate di neoriviera termina a mezzanotte. E' giunta l'ora di andare a dormire, La Valletta ci aspetta.
A presto con le foto.
Stefania
Dopo Olbia è l'ora di Trapani e anche qui optiamo per il fai da noi. Meta scelta Erice.
Dopo colazione si scende dalla nave convinta di avere tutte le informazioni per poter andare ad Erice, peccato che il giorno prima del nostro arrivo abbiano cambiato tutti gli orari dei pullman (fermate comprese) e le informazioni da me raccolte per poter raggiungere la funicolare non siano più valide. Chiedo informazioni all'autista di un pullman turistico che si trova vicino al porto e ci dice che ora dal porto non parte più il pullman che porta alla funicolare, ma bisogna prendere l'autobus gratuito fino al capolinea e prendere il pullman che porta alla funicolare. Fra attese e tragitto arriviamo alla funicolare in un ora circa. Facciamo i biglietti della funicolare che in 10 minuti circa ci porta ad Erice. Il piccolo paese è incantevole, fatto di piccole stradine in salita e discesa. Grazie a una cartina trovata direttamente sul posto riusciamo a a girare tranquillamente per tutto il paese e vedere i posti più caratteristici e a gustarci un buonissimo arancino. Per girare il paese senza entrare nelle varie chiese e musei ci vogliono circa 3 ore e mezza. Parlando con le ragazze del punto informazioni all'ingresso si possono avere molte informazioni su come girare e avere uno sconto sugli ingressi delle varie chiese e musei. Vi consigliano anche dove andare a mangiare e prenotano anche il pranzo. Non so voi ma io ero convintissima che Erice fosse un paese disabitato. Una volta finito il giro torniamo a Trapani per visitare il centro storico. Prendiamo lo stesso pullman che ci ha portato alla funicolare e ci fermiamo in centro per visitare Trapani. La città si visita tranquillamente a piedi non è grandissima, ci mettiamo circa un ora così decidiamo di tornare in nave e di goderci neoriviera. La nave ovviamente non è pienissima sono quasi tutti giù ed è facile trovare sdraio vuote e idro libere, un sogno. Fra cibo sole e idro il pomeriggio passa in fretta ed è l'ora di prepararsi per la sera. La cena e il teatro ci aspettano. Il teatro offre lo spettacolo dei ballerini e cantati di neoriviera (Miti e Leggende), mentre dopo si va a cercare il nuovo Elvis per poi ballare e ritmo di Rock and Roll. Serata molto bella e divertente ma come tutte le serate di neoriviera termina a mezzanotte. E' giunta l'ora di andare a dormire, La Valletta ci aspetta.
A presto con le foto.
Stefania
m. cristina
Member
Bellissimo ti sto seguendo
Ecco alcune foto di Erice e Trapani
La funivia che ci porterà ad Erice
Erice
Una fantastica veduta da Erice
Trapani
Una bellissima passeggiata vicino al porto.
Ok questo non centra ne con Erice ne con Trapani ma mi piace vedere la differenza fra il mio piedino e la corda che tiene la nave attaccata al porto.
A presto Ste
La funivia che ci porterà ad Erice
Erice
Una fantastica veduta da Erice
Trapani
Una bellissima passeggiata vicino al porto.
Ok questo non centra ne con Erice ne con Trapani ma mi piace vedere la differenza fra il mio piedino e la corda che tiene la nave attaccata al porto.
A presto Ste
Ultima modifica:
Ricordo che c'erano dei giochi. Insegnavano a ballare ma Dovrei controllare sul diario di bordo. In genere leggevo le attività della sera perché di giorno stavo a terra.
Ma in questi casi vengono poi fatte escursioni per Capri o Capri si dimentica e basta??
Può anche essere che Capri sia cmq raggiungibile. La nave deve stare in rada e con i tender non è possibile lo sbarco, ma magari aliscafi e traghetti da Napoli fanno regolare servizio
Ciao a tutti eccomi qui per proseguire il diario con La Valletta.
Alla Valletta decidono di farci attraccare in un porticciolo di fronte al molo principale, quindi per poter andare in centro dobbiamo usare la navetta messa a disposizione dal porto. La barchetta è abbastanza capiente, ma rischiamo di perderla causa soliti furbi che passano davanti a tutti. Una volta riempita la navetta si parte, a metà strada vedo una nave sbucare da dietro il monte, una nave grandissima che sembra ancora più grande vista dalla navetta, si ha letteralmente l'impressione che ci sia una montagna che si muove verso di te.
Arrivati al porto principale andiamo a prendere gli autobus hop hop. L'attesa è lunga ma finalmente arriva un autobus che ci fa fare un piccolo tour e ci porta alla Mdina. La Mdina è molto piccola e bella è racchiusa da mura, si gira facilmente e non ci vuole tantissimo tempo. C'è anche la possibilità di visitarla in carrozza. All'ingresso mettono a disposizione delle piccole cartine che ti permettono di girare facilmente la città. Una volta uscite andiamo a prendere il trenino che ci fa fare il tuor di Rabat. Nonostante al porto di fossero parecchie navi e quindi parecchi turisti non abbiamo trovato molto casino, questo grazie alla sosta lunga della nave. Finito visitare Rabat decidiamo di tornare indietro con l'autobus. Continuiamo con il giro turistico e finiamo nella parte alta della Valletta che volevamo visitare, ma decidiamo di tornare al porto e di prendere l'ascensore perchè non conoscendo la città temevamo di non capire come tornare al porto scendendo subito dall'autobus. Prendiamo l'ascensore e molto velocemente ci troviamo a La valletta che giriamo a piedi. Compriamo qualche souvenir, spediamo qualche cartolina e andiamo a shopping . Completamente stremate torniamo in nave a farci una doccia. A Malta c'è un afa allucinante e gli autobus erano abbastanza sporchi, infatti decido di lavare pantaloni e maglia e appenderli in bagno. A Malta si può giocare ancora con il telescopio e infatti possiamo ammirare il sole grazie al telescopio di Neoriviera.
Arriva la sera e dopo cena si va a teatro e nel salone principale per ballare un pò, ma prima dei balli si gioca con l'animazione, sfida fra i passeggeri per preparare il cocktail migliore e indovinate che viene estratta per partecipare? La sottoscritta
ahahaha . I partecipanti sono 2 uomini e una donna, di questi due sono astemi. Abbiamo 30 secondi per scegliere fra delle bottiglie che dovremo poi usare per creare il cocktail. Una volta scelte le bottiglie 30 secondi per fare il cocktail. Non bevendo le bottiglie le ho scelte a caso, idem quando ho preparato il cockptail ho buttato dentro a caso. E' l'ora di decretare il vincitore e a scegliere ci sono 2 capi bar. Il mio viene definito bevibile, nonostante si rischi il coma etilico solo sentendone l'odore. Il vincitore è il primo astemio, io come premio di consolazione ricevo il bicchiere della costa. Finito di giocare si balla per un oretta e poi si va a dormire consce del fatto che il giorno dopo si dorme, ci sarà la giornata di navigazione.
Ps. ho capito perchè questi autobus vengono definiti trappole mortali, su un dosso infatti ho pensato che stessimo andando a visitare la luna
Stefania
Alla Valletta decidono di farci attraccare in un porticciolo di fronte al molo principale, quindi per poter andare in centro dobbiamo usare la navetta messa a disposizione dal porto. La barchetta è abbastanza capiente, ma rischiamo di perderla causa soliti furbi che passano davanti a tutti. Una volta riempita la navetta si parte, a metà strada vedo una nave sbucare da dietro il monte, una nave grandissima che sembra ancora più grande vista dalla navetta, si ha letteralmente l'impressione che ci sia una montagna che si muove verso di te.
Arrivati al porto principale andiamo a prendere gli autobus hop hop. L'attesa è lunga ma finalmente arriva un autobus che ci fa fare un piccolo tour e ci porta alla Mdina. La Mdina è molto piccola e bella è racchiusa da mura, si gira facilmente e non ci vuole tantissimo tempo. C'è anche la possibilità di visitarla in carrozza. All'ingresso mettono a disposizione delle piccole cartine che ti permettono di girare facilmente la città. Una volta uscite andiamo a prendere il trenino che ci fa fare il tuor di Rabat. Nonostante al porto di fossero parecchie navi e quindi parecchi turisti non abbiamo trovato molto casino, questo grazie alla sosta lunga della nave. Finito visitare Rabat decidiamo di tornare indietro con l'autobus. Continuiamo con il giro turistico e finiamo nella parte alta della Valletta che volevamo visitare, ma decidiamo di tornare al porto e di prendere l'ascensore perchè non conoscendo la città temevamo di non capire come tornare al porto scendendo subito dall'autobus. Prendiamo l'ascensore e molto velocemente ci troviamo a La valletta che giriamo a piedi. Compriamo qualche souvenir, spediamo qualche cartolina e andiamo a shopping
. Completamente stremate torniamo in nave a farci una doccia. A Malta c'è un afa allucinante e gli autobus erano abbastanza sporchi, infatti decido di lavare pantaloni e maglia e appenderli in bagno. A Malta si può giocare ancora con il telescopio e infatti possiamo ammirare il sole grazie al telescopio di Neoriviera.Arriva la sera e dopo cena si va a teatro e nel salone principale per ballare un pò, ma prima dei balli si gioca con l'animazione, sfida fra i passeggeri per preparare il cocktail migliore e indovinate che viene estratta per partecipare? La sottoscritta
ahahaha . I partecipanti sono 2 uomini e una donna, di questi due sono astemi. Abbiamo 30 secondi per scegliere fra delle bottiglie che dovremo poi usare per creare il cocktail. Una volta scelte le bottiglie 30 secondi per fare il cocktail. Non bevendo le bottiglie le ho scelte a caso, idem quando ho preparato il cockptail ho buttato dentro a caso. E' l'ora di decretare il vincitore e a scegliere ci sono 2 capi bar. Il mio viene definito bevibile, nonostante si rischi il coma etilico solo sentendone l'odore. Il vincitore è il primo astemio, io come premio di consolazione ricevo il bicchiere della costa. Finito di giocare si balla per un oretta e poi si va a dormire consce del fatto che il giorno dopo si dorme, ci sarà la giornata di navigazione.Ps. ho capito perchè questi autobus vengono definiti trappole mortali, su un dosso infatti ho pensato che stessimo andando a visitare la luna
Stefania
dede9
Member
Bellissimo diario, mi fa rivivere una crociera meravigliosa per i luoghi visitati e le soste lunghissime. Io sono invece rimasta un po' delusa dalla "formula neo" ma avevo aspettative altissime, convinta che fosse la crociera su misura per me. D'accordo che era fine agosto con nave piena, però a mio parere se vendi (a prezzo più alto) un prodotto particolare devi riuscire a garantirlo...punto. E' stata comunque fantastica, il mare e i luoghi incantevoli sono sempre dominanti su tutto il resto ;-)
Aspetto i tuoi ricordi di Costiera e Capri, per me il non plus ultra ;-)
Aspetto i tuoi ricordi di Costiera e Capri, per me il non plus ultra ;-)
Ciao a tutti,
dopo Malta c'è il giorno di navigazione che è da sempre il giorno che meno preferisco quando sono in nave, ma su una crociera di 12 giorni risulta meno pesante. Il giorno di navigazione è dedicato al relax quindi sveglia non puntata e lunga dormita al mattino. Dopo un'abbondante colazione si va alla ricerca di due sdraio, il lido centrale risulta pieno quindi ci spostiamo al piano superiore, proprio sotto al fumaiolo, durante la navigazione passiamo in mezzo allo stretto di Messina, guardare lo stretto dalla nave è spettacolare, l'isola e lo stivale sembrano quasi toccarsi e non so se dipende dallo stretto o meno ma c'era un vento fortissimo, si faticava a camminare. Dopo pranzo pennichella e caccia al tesoro con l'animazione dove la sottoscritta viene eliminata subito
La sera come sempre la passo a teatro e poi nel salone centrale e a ballare.
Ho fatto delle foto con il mio Ipod dello stretto, spero di riuscire a scaricarle e pubblicarle.
Stefania
dopo Malta c'è il giorno di navigazione che è da sempre il giorno che meno preferisco quando sono in nave, ma su una crociera di 12 giorni risulta meno pesante. Il giorno di navigazione è dedicato al relax quindi sveglia non puntata e lunga dormita al mattino. Dopo un'abbondante colazione si va alla ricerca di due sdraio, il lido centrale risulta pieno quindi ci spostiamo al piano superiore, proprio sotto al fumaiolo, durante la navigazione passiamo in mezzo allo stretto di Messina, guardare lo stretto dalla nave è spettacolare, l'isola e lo stivale sembrano quasi toccarsi e non so se dipende dallo stretto o meno ma c'era un vento fortissimo, si faticava a camminare. Dopo pranzo pennichella e caccia al tesoro con l'animazione dove la sottoscritta viene eliminata subito
La sera come sempre la passo a teatro e poi nel salone centrale e a ballare.
Ho fatto delle foto con il mio Ipod dello stretto, spero di riuscire a scaricarle e pubblicarle.
Stefania
Buonasera,
eccoci giunti alla tappa di Salerno, qui abbiamo optato per un escursione costa, in quanto non ho trovato molte informazioni sulla città. La scelta ricade sulla Reggia di Caserta. Al porto di Salerno sono presenti 3 navi, una attraccata al porto turistico e due al porto commerciale, noi eravamo al commerciale quindi un porto non pedonabile, dovevamo forzatamente usare le navette per uscire dal porto. Scesi dalla nave saliamo subito sul pullman che ci porterà alla Reggia, l'uscita dal porto risulta piuttosto difficoltosa, fra camion che vanno e vengono. Una volta usciti dal porto, dopo circa mezz'ora partiamo alla volta della Reggia, appena arrivati la Reggia onestamente non mi sembra un tutta questa decantata magnificenza, ma ormai siamo li. Entriamo e ... uno spettacolo la Reggia è bellissima da rimanere a bocca aperta facciamo un giro nei vari saloni con la guida molto preparata, la quale deve districarsi fra italiano e francese dato che il pullman era un mix fra italiani e francesi. Dopo aver visitato i vari saloni vediamo l'enorme parco dove ci viene lasciato del tempo libero, il parco è curatissimo tutto preciso, ci sono persone che corrono carrozze che portano i turisti veramente veramente bello. Noi decidiamo di fare una passeggiata fino alla fontana e tornare indietro. Finita l'ora di pausa ci ritroviamo nel salone centrale in attesa di tutti gli escursionisti, qui alcuni italiani chiedono alla guida se può chiedere ai francesi se è meglio la Reggia di Caserta o quella di Versailles, la guida un po imbarazzata chiede ma i francesi hanno detto che è più bella quella di Caserta, c'è niente da fare italiani e francesi non si amano, dopodiché torniamo al pullman che ci porterà alla nave.
Arrivati alla nave saliamo per pranzare per poi visitare Salerno. Dato che la nave al porto turistico è partita, la costa verrà spostata al porto turistico, tutta l'operazione durerà circa un ora. Noi guardiamo l'operazione dal ponte, dalla lentezza sembravamo sempre fermi. Avvicinati alla banchina i ragazzi del molo prendono le corde per agganciare la nave al porto, c'era un ragazzo a prua e uno a poppa, e uno in macchina che correva avanti e indietro per dare una mano, vi assicuro che la scena era di grande comicità, sul ponte della nave tutti i passeggeri ridevano alla visione di questa macchina che correva lungo tutta la banchina avanti e indietro. Finito l'attracco possiamo scendere, percorriamo il lungo mare per poi andare in centro, dove ci dedichiamo allo shopping. Torniamo alla nave e ci prepariamo per la serata. A Salerno c'è la serata in bianco, ceniamo abbastanza presto andiamo a vedere le stelle con il telescopio dove vediamo una bellissima stella doppia e poi si va a teatro a vedere uno spettacolo di artisti del luogo, molto coinvolgente. Finito il teatro tutti a ballare al lido centrale fino a notte inoltrata. La notte bianca è sempre stata una delle mie preferite e anche questa sera infatti è quella che ho preferito fra tutte le serate. Finita la serata si va a dormire, Capri ci aspetta.
A presto con le foto della fantastica Reggia.
Stefania
eccoci giunti alla tappa di Salerno, qui abbiamo optato per un escursione costa, in quanto non ho trovato molte informazioni sulla città. La scelta ricade sulla Reggia di Caserta. Al porto di Salerno sono presenti 3 navi, una attraccata al porto turistico e due al porto commerciale, noi eravamo al commerciale quindi un porto non pedonabile, dovevamo forzatamente usare le navette per uscire dal porto. Scesi dalla nave saliamo subito sul pullman che ci porterà alla Reggia, l'uscita dal porto risulta piuttosto difficoltosa, fra camion che vanno e vengono. Una volta usciti dal porto, dopo circa mezz'ora partiamo alla volta della Reggia, appena arrivati la Reggia onestamente non mi sembra un tutta questa decantata magnificenza, ma ormai siamo li. Entriamo e ... uno spettacolo la Reggia è bellissima da rimanere a bocca aperta facciamo un giro nei vari saloni con la guida molto preparata, la quale deve districarsi fra italiano e francese dato che il pullman era un mix fra italiani e francesi. Dopo aver visitato i vari saloni vediamo l'enorme parco dove ci viene lasciato del tempo libero, il parco è curatissimo tutto preciso, ci sono persone che corrono carrozze che portano i turisti veramente veramente bello. Noi decidiamo di fare una passeggiata fino alla fontana e tornare indietro. Finita l'ora di pausa ci ritroviamo nel salone centrale in attesa di tutti gli escursionisti, qui alcuni italiani chiedono alla guida se può chiedere ai francesi se è meglio la Reggia di Caserta o quella di Versailles, la guida un po imbarazzata chiede ma i francesi hanno detto che è più bella quella di Caserta, c'è niente da fare italiani e francesi non si amano, dopodiché torniamo al pullman che ci porterà alla nave.
Arrivati alla nave saliamo per pranzare per poi visitare Salerno. Dato che la nave al porto turistico è partita, la costa verrà spostata al porto turistico, tutta l'operazione durerà circa un ora. Noi guardiamo l'operazione dal ponte, dalla lentezza sembravamo sempre fermi. Avvicinati alla banchina i ragazzi del molo prendono le corde per agganciare la nave al porto, c'era un ragazzo a prua e uno a poppa, e uno in macchina che correva avanti e indietro per dare una mano, vi assicuro che la scena era di grande comicità, sul ponte della nave tutti i passeggeri ridevano alla visione di questa macchina che correva lungo tutta la banchina avanti e indietro. Finito l'attracco possiamo scendere, percorriamo il lungo mare per poi andare in centro, dove ci dedichiamo allo shopping. Torniamo alla nave e ci prepariamo per la serata. A Salerno c'è la serata in bianco, ceniamo abbastanza presto andiamo a vedere le stelle con il telescopio dove vediamo una bellissima stella doppia e poi si va a teatro a vedere uno spettacolo di artisti del luogo, molto coinvolgente. Finito il teatro tutti a ballare al lido centrale fino a notte inoltrata. La notte bianca è sempre stata una delle mie preferite e anche questa sera infatti è quella che ho preferito fra tutte le serate. Finita la serata si va a dormire, Capri ci aspetta.
A presto con le foto della fantastica Reggia.
Stefania
Buongiorno a tutti, non mi sono dimenticata di voi, ma ho veramente poco tempo per scrivere e non mi va di essere frettolosa.
Siamo giunti alla tappa di Capri. L'immagine di Capri dalla nave vale l'intera crociera.
Giunti in rada ci svegliamo con calma, dato che non abbiamo nessuna escursione abbiamo deciso di aspettare con calma il turno dei fai da te.
Dopo un'abbondante colazione andiamo ad aspettare il nostro turno di discesa al bar. Sotto la nave arrivano le piccole lance che ci porteranno a Capri. Il mare è leggermente agitato e le piccole barchette si muovono un po. I ragazzi della costa aiutano tutti sia a salire che a scendere dalle piccole barchette, come sempre molto cortesi e gentili (non si può dire la stessa cosa di chi portava i piccoli motoscafi di una scortesia unica, ma va beh). Arrivati a Capri faccio il biglietto giornaliero che mi permette di prendere anche la funicolare (1 andata 1 ritorno) e i pullman (tutte le volte che voglio). Con la funicolare saliamo direttamente a Capri dove troviamo delle guide cartacee della città. Inoltre sparsi in giro per la città ci sono i vari cartelli che ci permettono di orientarci. Passeggiamo fra le vie della città e nei vari locali vediamo foto dei vari vip che hanno visitato Capri. Su una via che ci permette di vedere il mare troviamo un chiosco di arance tipiche Capresi. Ne ho presa una arancia e limone uno spettacolo buonissima. Le parole di un crocierista sono state: "é come fare l'amore con la granita" fate voi ahahahha . Poi andiamo a prendere al seggiovia che ci porterà sul monte Solaro. Mentre sali con la seggiovia hai veramente la sensazione di andare verso il sole, infatti la mia pelle bianca si è ustionata una volta arrivati lo spettacolo è magnifico, si vede tutta l'isola. Sul monte c'è anche un piccolo baretto. Volendo si può scendere anche a piedi, ma dato che il biglietto per il ritorno con la seggiovia è già pagato e la discesa a piedi mi sembrava troppo ripida, optiamo per la seggiovia.
Tornati a Capri andiamo ad Anacapri, qui notiamo subito che anacapri è meno vip di capri, la giriamo in lungo e in largo per poi prende l'autobus e andare al faro. Qui vi consiglio di portarvi il costume, acqua stupenda. Dovete però saper nuotare perchè l'acqua è subito profonda (io non avevo il costume, potevo vedere solo gli altri). Finito il giro al faro torniamo ad Anacapri per poi tornare alla nave, completamente distrutte.
Per la serata di Capri a teatro va in scena I HAVE A DREAM con il personale costa dove ci sarà anche la nostra splendida cabinista e i ragazzi dell'animazione. Finito lo spettacolo, tutti in piscina per la festa in maschera, che è una delle mie preferite.
Arriva il secondo giorno di Capri dove abbiamo prenotato l'escursione costa per andare a vedere la grotta azzurra, purtroppo data l'alta marea e il mare mosso, la visione della grotta salta e quindi tutta l'escursione è stata snaturata in quanto hanno cercato in ogni modo di farcela vedere, ma la grotta è stata aperta solo mezz'ora. Quindi compreso nell'escursione per la grotta c'era la visita di Capri e Anacapri a cui però abbiamo dedicato poco tempo (appena la grotta è stata riaperta ci hanno portato davanti alla grotta azzurra) . Nel compenso siamo riuscite a vedere la Villa San Michele che il giorno prima non avevamo visto. Ci propongono di fare un escursione in barca o di tornare in nave, purtroppo una signora non era d'accordo e siamo dovuti tornare in nave (qui si sono mostrati più maturi dei bambini che hanno detto va bene, piuttosto che la signora, ma va beh).
Saliamo in nave, pranziamo e poi abbiamo appuntamento con un cameraman per riprendere il saluto a Capri con noi sul ponte, abbiamo acquistato il dvd della crociera e hanno personalizzato una piccola parte dove ci siamo noi. Il pomeriggio si passa in piscina con i giochi dell'animazione. Ma c'è da prepararsi per il cokctail costa club. Il cocktail si svolge nel salone centrale ed è come tutti gli altri cocktail fatti sulle altre navi. Finito il cocktail ceniamo, teatro e poi si va nel salone centrale che c'è la serata dedicata a Mina. Purtroppo il mare è un po mosso e quindi non riesco a godermi la serata appieno, mi sdraio su un divanetto con la testa che gira.
La serata finisce e ci dirigiamo barcollando verso la nostra stanza.
A presto con le foto di Capri
Stefania
Siamo giunti alla tappa di Capri. L'immagine di Capri dalla nave vale l'intera crociera.
Giunti in rada ci svegliamo con calma, dato che non abbiamo nessuna escursione abbiamo deciso di aspettare con calma il turno dei fai da te.
Dopo un'abbondante colazione andiamo ad aspettare il nostro turno di discesa al bar. Sotto la nave arrivano le piccole lance che ci porteranno a Capri. Il mare è leggermente agitato e le piccole barchette si muovono un po. I ragazzi della costa aiutano tutti sia a salire che a scendere dalle piccole barchette, come sempre molto cortesi e gentili (non si può dire la stessa cosa di chi portava i piccoli motoscafi di una scortesia unica, ma va beh). Arrivati a Capri faccio il biglietto giornaliero che mi permette di prendere anche la funicolare (1 andata 1 ritorno) e i pullman (tutte le volte che voglio). Con la funicolare saliamo direttamente a Capri dove troviamo delle guide cartacee della città. Inoltre sparsi in giro per la città ci sono i vari cartelli che ci permettono di orientarci. Passeggiamo fra le vie della città e nei vari locali vediamo foto dei vari vip che hanno visitato Capri. Su una via che ci permette di vedere il mare troviamo un chiosco di arance tipiche Capresi. Ne ho presa una arancia e limone uno spettacolo buonissima. Le parole di un crocierista sono state: "é come fare l'amore con la granita" fate voi ahahahha . Poi andiamo a prendere al seggiovia che ci porterà sul monte Solaro. Mentre sali con la seggiovia hai veramente la sensazione di andare verso il sole, infatti la mia pelle bianca si è ustionata
una volta arrivati lo spettacolo è magnifico, si vede tutta l'isola. Sul monte c'è anche un piccolo baretto. Volendo si può scendere anche a piedi, ma dato che il biglietto per il ritorno con la seggiovia è già pagato e la discesa a piedi mi sembrava troppo ripida, optiamo per la seggiovia.Tornati a Capri andiamo ad Anacapri, qui notiamo subito che anacapri è meno vip di capri, la giriamo in lungo e in largo per poi prende l'autobus e andare al faro. Qui vi consiglio di portarvi il costume, acqua stupenda. Dovete però saper nuotare perchè l'acqua è subito profonda (io non avevo il costume, potevo vedere solo gli altri). Finito il giro al faro torniamo ad Anacapri per poi tornare alla nave, completamente distrutte.
Per la serata di Capri a teatro va in scena I HAVE A DREAM con il personale costa dove ci sarà anche la nostra splendida cabinista e i ragazzi dell'animazione. Finito lo spettacolo, tutti in piscina per la festa in maschera, che è una delle mie preferite.
Arriva il secondo giorno di Capri dove abbiamo prenotato l'escursione costa per andare a vedere la grotta azzurra, purtroppo data l'alta marea e il mare mosso, la visione della grotta salta e quindi tutta l'escursione è stata snaturata in quanto hanno cercato in ogni modo di farcela vedere, ma la grotta è stata aperta solo mezz'ora. Quindi compreso nell'escursione per la grotta c'era la visita di Capri e Anacapri a cui però abbiamo dedicato poco tempo (appena la grotta è stata riaperta ci hanno portato davanti alla grotta azzurra) . Nel compenso siamo riuscite a vedere la Villa San Michele che il giorno prima non avevamo visto. Ci propongono di fare un escursione in barca o di tornare in nave, purtroppo una signora non era d'accordo e siamo dovuti tornare in nave (qui si sono mostrati più maturi dei bambini che hanno detto va bene, piuttosto che la signora, ma va beh).
Saliamo in nave, pranziamo e poi abbiamo appuntamento con un cameraman per riprendere il saluto a Capri con noi sul ponte, abbiamo acquistato il dvd della crociera e hanno personalizzato una piccola parte dove ci siamo noi. Il pomeriggio si passa in piscina con i giochi dell'animazione. Ma c'è da prepararsi per il cokctail costa club. Il cocktail si svolge nel salone centrale ed è come tutti gli altri cocktail fatti sulle altre navi. Finito il cocktail ceniamo, teatro e poi si va nel salone centrale che c'è la serata dedicata a Mina. Purtroppo il mare è un po mosso e quindi non riesco a godermi la serata appieno, mi sdraio su un divanetto con la testa che gira.
La serata finisce e ci dirigiamo barcollando verso la nostra stanza.
A presto con le foto di Capri
Stefania
- Stato