La Spezia - Pisa - ritorno a casa.
E' arrivato il giorno quando abbiamo dovuto scendere dalla nave. Siccome ho comprato i biglietti per volo molto prima di prendere la decisione andare in crociera, non li volevo cambiare per penale e cosi ho deciso lasciare la nave prima, di cosa ho detto subito in reception e non ho avuto nessun problema.
Giorno di sbarco e' sempre un po' triste, pero' io lo prendo come il passo avanti per le nuove crociere, per i nuovi pensieri e sogni..
La Spezia ci e' piaciuta, anche se il porto sempre uno campo della guerra.. Ci hanno spiegato che stanno facendo riparazioni, cosi la navetta gratis dal porto in questo caso era obbligata. Siamo stati in pochi a scendere dalla nave in questo porto cosi non avevo problemi nemmeno con lo sbarco, anche se si doveva aspettare terza navetta prima di partire, perche' c'era solo uno bus per croceristi con le valigie.
Ho chiesto un poliziotto come si puo' raggiungere la stazione , e lui mi ha risposto che solo a piedi o con taxi. Idea andare a piedi tra colline con le valigie non mi era piaciuta cosi abbiamo preso il taxi. Siccome nella stazione non c'era il deposito dei bagagli abbiamo deciso di andare a Pisa subito. C'era gia' una coda per comprare biglietti, tutti francesi dalla nave e pochi italiani-cittadini. Qualcuno voleva comprare biglietto non rispettando la coda, ma una italiana ha detto che tutti noi siamo francesi che abbiamo fretta per prendere il nostro treno. Io sono stata d'accordo - francese ? ok, sara francese..
Siamo arrivati a Pisa, c'era finalmente sole, anche se piu' freddo che a La Spezia. Entrati in albergo, abbiamo incontrato a reception persone che gia' abbiamo conosciuto prima, molto genitli e amichevoli. Mio figlio ha cominciato subito parlare con Gavino - manager - di calcio russo e italiano, gli ha indicato un sito russo, lui e' rimasto a bocca aperta - tutto in cirillico - mamma mia!!!
A quel momento io stavo spiegando alla ragazza serba come raggiungere il ristorante a Roma, dove siamo stati. Dopo ho chiesto consigli su certi negozi, e a quel momento loro hanno detto che la nostra camera e' pronta.
Abbiamo lasciato le valigie in camera e siamo andati a fare l'ultima passeggiata in questa bella citta'. Subito abbiamo visto un mercantino della roba vecchia, in certi momenti anche antica, che adoro in tutte le citta' del mondo. Vicino si trova anche uno piccolo negozio della specialita' gastronomica toscana, ci e' venuto il fame.
Siamo andati avanti, ci siamo fermati per attimo, abbiamo preso 2 panini e bevande, poi ancora un po' di passeggiata e - torniamo ad albergo dove dobbiamo sistemare le valigie.
Riposiamo un po' e di sera andiamo al ristorante che gia' conosciamo. Il bambino ha festeggiato il suo primo compleanno cosi abbiamo portato i regali. Ci siamo divertiti un sacco, parlando con amica ucraina, giocando con bambino, mangiando ottimo cibo. E' finita la nostra ultima sera in Italia, ma lo so che ci ritorno di sicuro - senza dubbi - e specialmente a Pisa.
Domani mattina il taxi ci porta nell'aeroporto Galileo Galilei, ci vedo molte statue dell'arte moderno. Anche loro dormono ancora per la prima mattina.
Ciao, Italia! Privet, Moskva!!!
Nostro albergo
Si puo' mandare questa foto a qualche amico con le parole "Saluti da Londra!"