Buongiorno a tutti, sono sbarcata anch’io sabato 19 da Costa Toscana. Esperienza positiva anche se il tempo è stato sempre nuvoloso (mai vista un alba o un tramonto) e il mare mosso con vento molto forte.
Noi avevamo una cabina con balcone a estrema poppa al ponte 12 con vista sulla scia. La cabina ha una forma diversa rispetto a quelle regolari è più corta e più larga e non contiene il divano ma solo una poltrona. Per contro oltre alla scrivania con il cassetto e gli armadi standard ha una cabina armadio con ripiani e porta abiti (veramente utile). Il balcone molto grande nel quale ci stanno due sedie con tavolino e due lettini.
Il ristorante assegnato per la sera era l’Argentario. Il servizio nelle prime sere è stato un po’ lento per poi normalizzarsi in un’oretta per l’intero servizio (forse i camerieri sono alle prime esperienze). Era una zona del ristorante dedicata alle persone del club Perla Diamante con colori delicati che rappresenta una pergolato esterno del ristorante.
Abbiamo provato anche il ristorante Maremma per il pranzo e per la colazione e anche qui abbiamo trovato un servizio veloce e accurato. I colori qui sono più forti ma allo stesso tempo ben abbinati ed eleganti.
Il cibo veramente di qualità e molto vario con possibilità di scelta anche oltre al menù giornaliero.
Siamo andati anche alla pizzeria Pummi d’Oro. Vera pizza napoletana con il cornicione alto,morbido, bel lievitato e molto ricca di ingredienti (abbiamo preso pizze gourmet) e digeribilissima.
Un’esperienza che consiglio proprio a tutti è quella del ristorante Archipelago. Noi abbiamo provato il menù Barbieri e Leon con degustazione dei vini abbinata. Atmosfera dell’ambiente davvero particolare con tutti i rami portati a riva e modellati dalle onde del mare e riutilizzati negli arredi del ristorante trasmettono un’idea di ecosostenibilità e di natura, trasformando le varie postazioni in vere isole. Il maitre di sala è stato molto gentile e professionale, ci ha spiegato tutta l’esperienza che stavamo per provare. Il servizio eccellente avevamo a disposizione due camerieri e il sommelier. È stata una cena indimenticabile. Ed inoltre abbiamo contribuito a sostenere le attività di Costa Crociere Foundation.
Per le escursioni avevamo ancora il vecchio pacchetto passpartour. Abbiamo scelto escursioni di mezza giornata tranne a Civitavecchia che abbiamo scelto “un borgo in via di estinzione” che abbiamo pagato con il 25% di sconto. In tutte le escursioni abbiamo trovato delle guide veramente preparate e professionali ma allo stesso tempo coinvolgenti. Mi è dispiaciuto molto non poter effettuare l’escursione a Valencia perchè è una città che non abbiamo mai visitato. Per informazione per la mancata tappa Costa Crociere ha offerto un credito di € 50,00 a persona e il rimborso dell’escursione annullata. Poi sono stata informata che nella notte dal 14 al 15 marzo si era abbattuta in Spagna e soprattutto nella zona di Valencia una tempesta si sabbia proveniente dal dal Sahara che di solito interessa le Isole Canarie che si chiama Calima ed ha portato molti problemi anche nell’entroterra spagnolo.
Per quanto riguarda gli spettacoli ne abbiamo visti alcuni alle 21.30 al Colosseo. Alcuni sono stati più coinvolgenti di altri a nostro gusto ma gli artisti ci sono sembrati molto bravi e preparati, gli spettacoli musicali veramente top. È vero che i posti per vedere lo spettacolo a 360 gradi sono pochi in quanto ci sono le colonne che nascondono parte del palco (noi abbiamo provato il Colosseo).
Abbiamo trovato davvero interessante la conferenza culturale tenuta da Franco Alvisi. Un’ora e 15 minuti passati velocemente ad ascoltare in modo coinvolgente senza essere annoiati delle meraviglie del Mediterraneo e in particolare delle città di Palermo e Valencia. Secondo me dovrebbero esserci più momenti di questo tipo durante una crociera come avevo provato su Costa Smeralda nel dicembre 2020 nella quale ogni giorno c’era un momento culturale che durava circa 20 minuti su un’approfondimento della tappa del giorno successivo.
Gli ambienti della nave sono molto eleganti e arredati in modo sobrio, sono luminosi e di design ( il mio preferito il Kartel Cafè sia per i colori che per gli arredi e le luci). Tanto spazio per aperitivi, caffè e altro.
Per quanto riguarda l’esercitazione di emergenza non abbiamo potuto fare quella digitale ma abbiamo dovuto fare quella tradizionale. È in questa occasione che abbiamo conosciuto essepi2 e sua moglie. Due persone veramente squisite che ci hanno deliziato con i racconti di tutte le loro esperienze di crociere passate e per questo motivo li ringraziamo molto perchè è stato un vero piacere.
Le mie impressioni rispetto alla crociera appena conclusa sono molto positive. Si percepisce un’attenzione al cliente quasi maniacale e la voglia di riprendere una certa normalità anche se ancora per ora sono presenti tutti i protocolli previsti per il COVID 19.
Ora a casa mi sento un po’ come “Leo” il bimbo dello spot pubblicitario
Spero di essere stata chiara e che il mio piccolo resoconto sia stato interessante.