Grazie come sempre
Vi premetto che questo sarà bello lungoooooooo e Mykonos, forse anche peggio !!!
30/4 – VENEZIA
Tecnicamente, qui finisce la 1° crociera…e inizia la 2°:
Venezia, Ancona, Navigazione, Mykonos, Corfù, Pireo, Dubrovnik
La 1° foto con un enorme bacio e ringraziamento è per Abigail (la foto è stata scattata l’ultima sera…):
La “cabinista” della nuova cabina (quella prenotata!), la ragazza più dolce e premurosa - oltre che efficientissima come sempre (si scusava ogni 3 secondi se vedeva che qualcosa non era a posto!) - che abbiamo incontrato nelle 8 crociere. Tutte deliziose (sulla Costa) ma lei ha, qualcosa in più che mi ha segnato…i suoi racconti dei 3 bambini cha ha lasciato a casa e per il quali fa quel lavoro…:-( Per fortuna il marito è a bordo con lei, per ora, cameriere nel Sinfonia.
…Mi è davvero rimasta nel cuore…per fortuna ci sentiamo via mail
Cabina: strettina, decisamente, pochissimo lo spazio fra i piedi del letto ed il ripiano, muro, tanto che dovevamo passare a turno (!).
Per il resto, stessi bei mobili, stese dimensioni bagno, stavolta tutto di marmo, niente legno/parquet a pavimento.
Eccola con le “famose” valigie:
Ma torniamo al diario vero e proprio !
Dopo la serata romantica della sera prima (quella con i gilet azzurrini!), praticamente la cena di “addio”…eccoci a Venezia.
Prima di scendere, chiederemo ancora delucidazioni sul "cosa" dovremo fare una volta risaliti e ci diranno di dover fare una seconda Carta Costa, causa cambio numero cabina (vi ho detto che sulla Victoria ci sono chiavi apposta? Scusate la dimenticanza), di dover rifare la registrazione della Carta di credito.
Benissimo (credevamo!)…
Dal Ponte 11 vedo la Magnifica in arrivo…
(detto fra noi…leggere “Panama” mi da proprio fastidio…
)
Una volta scesi scopriremo anche la Nieuw Amsterdam, nave interessante!
Mentre gli altri croceristi erano nei vari luoghi di ritrovo, noi ci preparavamo a scendere per il nostro tanto atteso giro di Venezia
Il personale che saluta gli ospiti che sbarcano:
Fortissima la scena quando arriviamo all’uscita.
Matteo, il vice della direttrice, chiede che colore abbiamo e noi “Nessun colore!!!! Proseguiamo con la prossima crociera!”.
Lui risponde con un sorriso a 32 denti e un “OHHH, fan-ta-sti-co, un back to back. Meravigliosi! Prego, l’uscita è tutta vostraaaaaaaa”
Simpaticissimo!!
Peccato che una volta scesi non ci faranno andare da nessuna parte ;-(
La banchina era riservata ai soli addetti al carico/scarico bagagli e impedivano agli altri di camminarvi per motivi di sicurezza. Così abbiamo dovuto aspettare il pullman interno che facesse la spola.
La cosa ridicola è che era tipo van, quindi con un massimo di 16/20 persone e che su di noi avevano ovviamente precedenza chi faceva escursioni con la nave.
Per fortuna, 2 inglesi si lamentano del fatto che non erano insieme agli altri 4 amici…così io…ZAC…mi infilo di corsa!
Luca mi guarda…sei diabolica, mi dice ;-)…eh eh a posto donato, non si guarda in bocca ;-)
La cosa buffa quanto ridicola è che il tragitto vietatissimo sarà poi di 5 minuti in croce e che sopra di noi c’era un tunnel pedonale ad hoc…a saperlo!…per noi, quello, era il primo scalo in assoluto su Venezia!
Allora, arrivati nel piazzale antistante la Stazione decidiamo subito di prendere lo Shuttle Costa, gratuito per uscire e andare a P.le Roma.
Solo che mi sembrava assurdo visto che poi dovevamo ancora prendere un altro mezzo per S.Marco e i tempi si sarebbero allungati molto (Luca già sclerava preoccupatissimo per le valigie: figuratevi che con rientro a bordo alle 17 passate, mi voleva far salire alle 14 !!!)
Così, nonostante il prezzo (7 euro per tratta o 13 se si fa l’andata/ritorno), convinco il maritino a prendere l’aliscafo dell’ALILAGUNA (ci sono diversi gabbiotti lì davanti, anche di taxi/servizi privati). In neanche 20 minuti siamo in Piazza.
Emozionantissimo vedere Venezia dall’aliscafo:
Ad un certo punto, come scrissi in diretta, ecco che ci arriva incontro un “Bestione”: Era la CARNIVAL MAGIC !!!
Per un attimo, mi sono chiesta se non avrebbe davvero spazzato via i “moscerini” che incontrava sul suo percorso, noi compresi ;-)
Ecco alcuni scatti:
(mi sarebbe piaciuto essere alla finestra di una di quelle “casette” !)
L’attracco a San Marco:
ci giriamo, c’era il mondooooooooo e, vi assicuro, che noi delle varie navi eravamo solo una piccola percentuale!
Code lunghissime ovunque !
Dopo aver girato per S. Marco, visto il campanile dei Mori:
ci avviamo verso il Ponte dei Sospiri, dove ci attenderà una delusione, per il Ponte più che altro…incastrato fra osceni cartelloni con tanto di sponsor .-(
[
Da lì, decidiamo di andare verso il Ponte di Rialto.
Desistiamo dal prendere altri traghetti municipali: il prezzo ci sconcerta…6.50 per viaggio, prezzo che diminuisce a seconda del numero dei viaggi.
Il tabacchino, vedendo i nostri visi, ci spiegherà che per loro i prezzi sono diversi. Meno male, altrimenti non basterebbe uno stipendio!!!
Vista la quantità di persone presenti, optiamo per girare dentro Calle meno note, ma molto caratteristiche:
Per tornare indietro, stesso mezzo, dopo aver preso il traghetto Express per andare a vedere Ns. Sig.ra della Salute (3 euro A/R !!!):
ed ecco la nostra Vicky con accanto ancora la Magnifica, davanti la Carnival (qui sotto in una foto scattata dal Ponte 12):
Nel fare altri scatti, non mi accorgo che la Magnifica era già partita:
Saliamo a bordo…e qui ci divertiamo ;-(
Andiamo all’Ufficio clienti come d’accordo per registrare Carta di c. e avere la nuova carta ma…non sarà così.
La nuova carta non si sa perché (?!) non vuole uscire…e per la registrazione il Totem dell’impiegata continua a dire “Utente già registrato”.
L’impiegata stava per cedere le armi...
Alla fine desiste e con un mesto” evidentemente non serviva, va bene così…” ci saluta e si scusa…
Ma non è finita: quando il giorno dopo torneremo per avere la Drill card per l’esercitazione, ci risponderanno – altezzosamente e maleducatamente, stavolta - che non serve perché siamo già registrati e ne abbiamo già fatta una.
Peccato che quando la chiederanno a Luca durante l'esercitazione, verrà apostrofato con un “non è possibile che non l’abbiate” seguito da un “Senta, lo saprò, io lavoro qui e ho fatto 30 crociere”
:-(
A parte questo, sistemazione valigie – ARGGGGGGGGG - doccia veloce nella nuova cabina, sole a go-go, teatime e pronti per la cena.
Questa, sempre di buona qualità e diversa (ci saremmo aspettati un clone del menù della 1° ), andiamo a teatro.
C’è il Ventriloquo, Samuel Barletti.
Dire che è stato divertentissimo, esilarante, da piegarsi in 2, è riduttivo. Io lo ricordavo in diverse apparizioni in Tv, forse Domenica in…quando ero ragazzina.
Qui, si è ulteriormente specializzato mettendo su uno spettacolo internazione per la Costa, alternando le scenette nelle varie lingue – e con ottimo accento! – con la partecipazione del pubblico e facendo un bis solo per noi italiani, alle 23 della stessa sera, con delle gags basate su doppi sensi
Dopo l'ultimo spettacolino, relax dagli amici Mimmo e Agnese del Bar capriccio e a nanna !!!
Domani, Ancona!