Terminato il primo percorso, ritorniamo al punto di partenza ...nel vestibolo, pronte per il secondo percorso il verde....
- Le stanze della Regina -
In questo lato della dimora, trovano posto la Galleria della Regina, la sala da pranzo, il salotto, dove lei amava ritirarsi con le sue amiche e le dame di corte.
Si dice che nel 1710, proprio nel salotto, scoppiò una tremenda lite, fra la regina Anna e la sua migliore amica Sarah Duchessa di Marlborough. La duchessa si ingelosì, perchè la regina aveva mostrato troppa attenzione ad un'altra...la cugina di Sarah. La duchessa che era nota per essere mistificatrice e per non avere peli sulla lingua, fu spogliata dei suoi doveri ufficiali e le due donne non si parlarono più.
In quest'ala del palazzo, la Regina Maria II morì, nella sua camera da letto, vegliata amorevolmente dal marito. Aveva contratto il vaiolo, e si spense qualche giorno dopo il Natale del 1964, a soli 32 anni.
Uno sguardo verso il parco...ecco ciò che vedeva dalle sue stanze la Regina....
Le sue stanze erano state progettate con grandi vetrate,per dar modo alla regina di avere una certa luminosità nei saloni e per poter godere pienamente dei suoi passatempi preferiti , come la lettura, il ricamo e il cucito.
Il piacere di affacciarsi alle grandi vetrate per ammirare i suoi amatissimi giardini, realizzati in stile olandese.
La dinastia.
Percorso giallo....
- The King's state apartment -.....gli appartamenti del Re.
Ci ritroviamo sempre nel vestibolo dove seguiamo il filo giallo che ci conduce lungo un corridoio che sembra non aver fine.
Arriviamo in un grande atrio, tutto rivestito in legno scuro e dove troneggia un' albero immenso di Natale.
Un forte odore di pino riempie l'aria, e l'albero è addobbato con tante palline di carta, con delle scritte augurali e tante luci chiare e nulla più.
Il salone magnifico è dir poco e la scalinata sontuosa e porta al primo piano, dove si trovano le stanze del re.
Saliamo e ci guardiamo attorno: le pareti decorate a tròmpe l'oeil e scene realiste a colori molto vivaci, ci accompagnano durante il nostro percorso.
Il palazzo fu oggetto di un'ingente restauro a cavallo tra il XVII e il XVIII secolo, l'opera fu revisionata da Sir Christopher Wren e William Kent, a cui si debbono l'impostazione della facciata, le scuderie, la riprogettazione degli appartamenti reali e la realizzazione del magnifico King's Staircase, lo scalone in ferro batturo, decorato ad affreschi tròmpe l'oeil al quale lavorò uno dei più rinomati fabbri del tempo, il francese Jean Tijou.
In queste stanze c'è tutto il vissuto della brillante corte di Re Giorgio II e della Regina Carolina .....vedremo : la scala del Re, la sala delle udienze, la famosa sala della cupola, la sala del consiglio, il salotto del Re e della Regina Carolina.
Tutti ambienti meravigliosi in cui si sente racchiusa tanta storia.....
Tra le collezioni d'arte della Regina...guardate.....
....un Tintoretto!
Ps.
Scusate la qualità di qualche foto, purtroppo scattate in condizioni non proprio ottimali e alcune col cellulare.
Attualmente gli eredi della famiglia Reale, occupano gli appartamenti dell'ala ovest del palazzo, mentre la parte nord- occidentale è interamente aperta al pubblico.
Al primo piano ( dove siamo state noi) ci sono gli State Apartment, dove abbiamo visto numerose testimonianze di arte inglese ed europea. In particolare da segnalare : la Queen's Drawing Room, decorata con quadri di Van Dick, la Queen's Mary's Gallery , interamente rivestite in pannelli in legno databili all'epoca di Guglielmo. Tuttavia l'attrattiva principale è la Royal Ceremonial Dress Collection ( quella mostrata poco sopra) vasta collezione di abiti di corte, che spazia dal 1700 ai giorni nostri.
Tra i vestiti più rinomati, ricordiamo una dozzina di abiti, appartenenti alla Principessa Diana, che visse nell'appartamento fino al giorno della sua morte nel 1997.
A più tardi con l'ultimo percorso.....spero vi sia piaciuto tutto , sino qui...
( to be...continued...)