Discriminazione su minore disabile - Risolto

[Pietro74]

La tua è una domanda su base generica e lo ripeto, senza elementi sostanziali non ha risposta, che a mio giudizio deve necessariamente essere discussa tra le parti: tu e la Compagnia di crociere.

Ti ringraziamo di avercene dato notizia e ci dispiace molto per te e soprattutto per tuo figlio.

Grazie a voi per le risposte in merito alla Costa direi che si sono rivelati poco disponibili nei confronti di un bambino con difficoltà e di una famiglia che da anni lo supporta per una guarigione. Probabilmente risponderanno per una discriminazione davanti le sedi opportune se continuano con le loro email quasi minatorie sottoporrò il caso anche alla stampa perché tutti devono sapere chi sono e come si comportano con i bambini con una disabilità.

 

[essepi2]

O magari farmaci che necessitano di iniezione per essere assunti, ma non so se le siringhe siano ammesse anche se in casi di questo tipo.

Si’, le siringhe sono ammesse, per necessita’ documentate.

 

[Rodolfo]

Pietro, capisco ben il tuo sconcerto, e la prostrazione per la risposta negativa di Costa, davanti ad una prassi, come dici tu, che non ha trovato alcun tipo di ostacolo in tutte le realtà vissute.
Ma ripeto, ci deve essere una spiegazione logica a tutto ciò, ed è giusto che tu ne vada a fondo: non credo, ma è un mio personale pensiero, che Costa si sia mossa in tal senso senza una reale motivazione.
Nei limiti della giusta riservatezza che devi mettere in atto, ti sarei grato che tu, se riterrai opportuno, ci dessi un ritorno circa la conclusione del fatto. Auguri. Ciao.

 

[essepi2]

Ho riaperto la discussione perche’ l’utente possa magari dare ulteriori dettagli o fare qualche comunicazione circa la situazione.

 

[Pietro74]

Grazie della gentile concessione non ho nulla da aggiungere se non intimare la Costa Crocere a farmi sapere se venerdì posso partire o meno con la mia famiglia visto. Che ho rispettato ogni clausola del contratto. Mi sembra una assurdità chiedere una concessione …risponderanno nelle sedi più opportune e probabilmente anche a qualche giornalista interessato alla brutta vicenda.

 

[massimilianob]

prima di tutto sarebbe il caso di avere una spiegazione accurata da parte della compagnia. solo in quel momento un bravissimo legale, meglio se specializzato in normative nautiche, potrebbe darvi un parere se sia il caso di procedere o meno.
vi auguro tanto di poter partire per la crociera, ma a questo punto, a 3 giorni di distanza, temo che sia solo una pia speranza e basta.

p.s. tolto il sacrosanto diritto a far valere i propri [eventuali] diritti nelle sedi legali, voler dare in pasto alla stampa la cosa sa tanto di tentativo di vendetta o "mo gliela faccio pagare", detto da me che non sono nessuno, ovviamente. (sia chiaro che non vuol essere assolutamente un offesa, ma solo un insignificante parere personale)

 

[Pietro74]

Grazie per il tuo coniglio i dettagli dell’accaduto sono privati e saranno messi a disposizione delle istituzioni che si occuperanno del caso

 

[massimilianob]

non vorrei essere irriguardoso o sembrarti sbeffeggiante, ma in questo paese, considerate le premesse di cui ci hai messo a conoscenza, correggeri il tuo ultimo post nel modo che segue: "

Grazie per il tuo coniglio i dettagli dell’accaduto sono privati e saranno messi a disposizione delle istituzioni, SE si occuperanno del caso

Ciò detto, vi auguro di risolvere il tutto nel miglior modo possibile, anche e sopratutto per il benessere di tuo figlio.

 

[Pietro74]

Grazie mio figlio sta bene è semplicemente vorrebbe non essere discriminato da una azienda che in teoria dovrebbe vendere gioia divertimento e relax. Risponderanno e come dei loro comportamenti…

 

[kami91]

Ti auguro di trovare la soluzione migliore per te e la tua famiglia.

Per il resto sarà la magistratura a stabilire se Costa abbia agito o meno a norma di legge.
In bocca al lupo

 

[Pietro74]

Certo e ti ringrazio anche se non mi risulta nessuna legge che possa impedire di portare con se un farmaco da prendere prescritto dal servizio sanitario nazionale. Comunque mi rimetterò alle autorità ovviamente

 

[kami91]

Certo e ti ringrazio anche se non mi risulta nessuna legge che possa impedire di portare con se un farmaco da prendere prescritto dal servizio sanitario nazionale. Comunque mi rimetterò alle autorità ovviamente

Non sono un avvocato pertanto non conosco le leggi e quindi non entro in merito;
So però che spesso le leggi per la navigazioni sono differenti a quelle a cui siamo abituati.

 

[Monichina85]

Sul sito Costa ho trovato tra le cose non ammesse a bordo questo:
-Qualsiasi tipo di narcotici/droghe illegali, comprese le droghe sintetiche e la marijuana per uso medico.

Mi viene da pensare che il farmaco in questione possa contenere qualche principio attivo inerente agli oppiacei e loro lo abbiano associato a una droga . Molti anti epilettici , e anche qualche antidolorifico lo sono ed hanno infatti iter di prescrizione e per per il possesso in ospedale e a casa molto particolare .
L'unica cosa che mi viene in mente è questa da infermiera.
Anche per l'ossigeno che è un farmaco salvavita ha iter particolari e credo valgano anche in nave se non che siano ancora più restrittive.

Altri farmaci invece non sono proprio accettati in alcuni paese se immessi dall'esterno e altri ancora hanno bisogno di prescrizioni particolari o accompagnamento di ricette in inglese ecc magari fai sbarco in alcuni di questo tipo non so.

Sono molto Comunque dispiaciuta per tuo figlio ,fai bene ad andare a fondo e capire chi ha sbagliato perché se non lo ha fatto la compagnia lo ha fatto l'agenzia che ti ha seguita o chi comunque ti ha fatto prenotare senza essere sicura che il farmaco fosse trasportabile. In bocca al lupo.

 

[Pietro74]

Ciao. Tutti ritengo corretto informarvi che costa Crociere si è ravveduta sul suo dinego e chiedendo più volte scusa ci ha consentito di fare il viaggio. Per fortuna sopratutto loro si sono ravveduti, sarebbe stato come vi scrivevo, un comportamento a dir poco illegittimo. Andata bene …grazie a tutti voi per il supporto ed i commenti

 

[lufor]

Buonasera. Qualche tempo fa siamo partiti con la mia famiglia con un amico disabile con madre celiaca. Al fine di poter predisporre e garantire il necessario servizio a bordo, la compagnia ci ha chiesto di compilare un form di “esigenze speciali” nel quale, tra le altre cose, veniva evidenziata la necessità di segnalare la presenza di farmaci. Nel caso specifico il mio amico aveva solo necessità di assistenza per volo. La nostra agenzia ci ha comunicato che la pratica sarebbe stata valutata dalla compagnia e che avremmo dovuto pagare soltanto a conferma della prenotazione avvenuta. Così è poi stato. A bordo, peraltro, ha ricevuto una lettera di benvenuto con indicato il numero di telefono una persona dedicata per ogni necessità potesse occorrere. Analoga segnalazione per la mamma che ha ricevuto sin dal pasto del volo, assistenza dedicata. Per questa cosa, devo dire, sono stati molto efficienti. La nostra agenzia ci ha suggerito di guardare sul sito ad una pagina che conteneva le info che oggi possono essere rinvenute su https://www.costacrociere.it/esperienza/crociere-per-disabili.html .
Se, nonostante, la comunicazione effettuata nei termini con successiva accettazione da parte loro , poi la compagnia avesse negato l’imbarco dei miei amici…diciamo che mi sarei alterato parecchio avendo effettuato tutto quello che era previsto.
Per “esperienza professionale” di un familiare posso dire che le navi, quando arrivano in porto, devono comunicare nei c.d. Manifesti di arrivo e di partenza, oltre ad armi, nomi dei passeggeri e dell’equipaggio, denari etc, anche la presenza di farmaci particolari che rientrano in categorie a rischio. La omessa dichiarazione in fase di controllo, può esporre sia il Comando nave che l’armatore ad importanti sanzioni. Ecco, forse, il motivo per cui viene richiesto di comunicare anche il trasporto di farmaci.
Buona serata ed in bocca al lupo per l’imbarco

 

[Monichina85]

Bene probabilmente avevano dei dubbi sul tipo di farmaco.
Sono molto contenta per la tua famiglia e soprattutto per tuo figlio.
Buon divertimento

 

[lufor]

Ciao. Tutti ritengo corretto informarvi che costa Crociere si è ravveduta sul suo dinego e chiedendo più volte scusa ci ha consentito di fare il viaggio. Per fortuna sopratutto loro si sono ravveduti, sarebbe stato come vi scrivevo, un comportamento a dir poco illegittimo. Andata bene …grazie a tutti voi per il supporto ed i commenti

Leggo ora. Molto bene e buona crociera.

 

[essepi2]

Buonasera. Qualche tempo fa siamo partiti con la mia famiglia con un amico disabile con madre celiaca. Al fine di poter predisporre e garantire il necessario servizio a bordo, la compagnia ci ha chiesto di compilare un form di “esigenze speciali” nel quale, tra le altre cose, veniva evidenziata la necessità di segnalare la presenza di farmaci. Nel caso specifico il mio amico aveva solo necessità di assistenza per volo. La nostra agenzia ci ha comunicato che la pratica sarebbe stata valutata dalla compagnia e che avremmo dovuto pagare soltanto a conferma della prenotazione avvenuta. Così è poi stato. A bordo, peraltro, ha ricevuto una lettera di benvenuto con indicato il numero di telefono una persona dedicata per ogni necessità potesse occorrere. Analoga segnalazione per la mamma che ha ricevuto sin dal pasto del volo, assistenza dedicata. Per questa cosa, devo dire, sono stati molto efficienti. La nostra agenzia ci ha suggerito di guardare sul sito ad una pagina che conteneva le info che oggi possono essere rinvenute su https://www.costacrociere.it/esperienza/crociere-per-disabili.html .
Se, nonostante, la comunicazione effettuata nei termini con successiva accettazione da parte loro , poi la compagnia avesse negato l’imbarco dei miei amici…diciamo che mi sarei alterato parecchio avendo effettuato tutto quello che era previsto.
Per “esperienza professionale” di un familiare posso dire che le navi, quando arrivano in porto, devono comunicare nei c.d. Manifesti di arrivo e di partenza, oltre ad armi, nomi dei passeggeri e dell’equipaggio, denari etc, anche la presenza di farmaci particolari che rientrano in categorie a rischio. La omessa dichiarazione in fase di controllo, può esporre sia il Comando nave che l’armatore ad importanti sanzioni. Ecco, forse, il motivo per cui viene richiesto di comunicare anche il trasporto di farmaci.
Buona serata ed in bocca al lupo per l’imbarco

Senza dimenticare che alcune sostanze ( anche farmaci ) possono essere introdotte in alcune nazioni ed in altre no.

 

[Pietro74]

I farmaci prescritti da ospedali pubblici almeno in area euro possono essere trasportati ovunque

 

[Monichina85]

Costa non accetta la marijuana a uso medico come ho riportato dal sito.
Questa è prescritta solo ed esclusivamente dal sistema sanitario con un iter infinito, è equiparata a un farmaco in alcuni casi salvavita addirittura quindi probabilmente anche altri farmaci prescritti dal ssn potrebbero essere comunque non autorizzati nonostante la prescrizione.
La discriminante non credo sia la prescrizione del SSN ma la classe di farmaco e altri inquadramenti che hanno a livello burocratico.
Per oppiacei benzodiazepine barbiturici ecc c'è un decreto apposito in Italia che indica per filo e per segno come deve essere fatta la prescrizione da cosa va accompagnata il numero massimo che si può trasportare ecc. Probabilmente è lo stesso anche per gli altri stati europei e non più o meno permissivi.