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" Dolce sfumatura d'autunno... "- MSC Musica - dal 5 al 10 novembre
- Autore discussione capricorno
- Data d'inizio
- Stato
capricorno
Super Moderatore
Ti seguo anche Io Oriana...
Un inizio decisamente promettente! Emozionante è dir poco ;-)
La nave poi mi pare molto bella, raffinata ed elegante, una delle navi sulle quali avrei piacere di navigare.
Ti seguirò molto volentieri
Ora vedo le foto!!!!
Aspetto il seguito: ora che la parte informativa l'ho letta....mi pregusto quella poetica!!!!!!!
Allora si sta formando un bel gruppetto...
Grazie carissimi, che piacere avervi qui!!......benvenuti a bordo...
capricorno
Super Moderatore
Ciao crociera!!
Cerco di rispondenti secondo le mie impressioni ed esperienza su Opera.
Sono stata a bordo nel sett.2015, quindi dopo l' allungamento.....per quanto concerne il buffet, non è ad isole ma comunque file vere e proprie non le ho fatte mai, considerando che è sempre aperto. Certamente se vai all' orario di massima affluenza, qualche problema potresti trovarlo ad esempio per il posto a tavola.
Di bello Opera, ha la pizzeria e la griglieria separati rispetto al buffet( nell' area esterna in prossimità delle piscine) e , visto che sei a Cuba, puoi utilizzare le aree esterne, piuttosto che l' interno ( riferito ai tavoli).
Dicevo che non è ad isole , ma ben organizzato in aree tematiche, quindi non è necessario fare fila dall' inizio ( in molti lo facevano) ma ti metti in coda nell' area prescelta.
Ha una buona vivibilità nei locali di intrattenimento, molto spazio all' esterno, due belle piscine e l' area giochi bimbi con giochi acquatici.
Se non ami la confusione a lato piscina , ci sono zone più appartate con i lettini per prendere il sole in tranquillità...( cerca il mio diario e trovi tante foto).
I balconcini di poppa , sono spettacolari per la scia...[emoji7] , un' ottima postazione per fare foto!
Per il discorso dell' ulivo ed anche altre piante, so che MSC , non utilizza piante artificiali ma bensì piante disidratate, in questione l' ulivo sembrebbe tale.....in più si aggiunge una sottile fragranza a queste piante, molto particolare che senti ed è un po' il riconoscimento quando sali a bordo. Un' esperienza olfattiva che si mischia al visivo e a tutto il resto e che ti fa in qualche modo riconoscere l' ambiente " crociera" come un luogo di benessere...
Ti auguro una splendida crociera!!
Grazie di nuovo a tutti e a prestissimo!!
Ultima modifica:
capricorno
Super Moderatore
Alla scoperta di Musica.
Con l'esercitazione si esauriscono i " doveri" preliminari di inizio crociera.
Ricordo ancora la prima volta...quante incertezze, ansie, eravamo tesi ed un tantino sprovveduti. Era un nuovo modo di viaggiare per noi ed eravamo un po' impacciati. Ci ponevamo tante domande, come tutti del resto, e non avremmo mai pensato che questo tipo di vacanza potesse diventare la " vacanza principe", la più desiderata, la più attesa.
Navigare, vedere il mondo che ti sfila innanzi è la cosa più bella....è il gusto della scoperta è l'emozione di vedere all'orizzonte il sorgere del sole e le coste che si avvicinano....
Prima di ritirarci nella nostra cabina, perlustriamo la nave.
Elegante, raffinata, essenziale....sono i termini che mi vengono subito alla mente per poterla definire.
Senza fronzoli aggiunti, ambienti molto accoglienti mai pacchiani e con un filo conduttore che li lega: l'armonia dei colori.
I locali veri e propri di intrattenimento sono 5, se si considera anche il teatro e sono: Blue Velvet , Tucano lounge, la discoteca Disco Q32 e il Crystal Lounge, che in realtà quest'ultimo, per tutta la durata della crociera, non è stato possibile utilizzare perchè in uso esclusivo ad un gruppo di ospiti a bordo.
Si, in effetti dimenticavo di dire che in questa crociera erano presenti numerosi gruppi, formati per lo più da agenzie di viaggio, gruppi aziendali, gruppi in promozione di eventi....insomma la crociera dei gruppi!
Il teatro.
Blue Velvet bar.
Qualche foto di questo ambiente prima di essere off, sono riuscita a farle poco prima della partenza, poi, non è stato più possibile entrare se non appartenenti al gruppo o su invito del gruppo stesso.
La discoteca posta sul ponte più alto, offre una bellissima balconata con vista scia!
Decidiamo di approfittare e di uscire sul ponte per vedere Genova dall'alto ed assistere alla partenza, ma.... piove, piove, piove a dirotto!
Quasi senza rendercene conto si parte...peccato mi sarebbe piaciuto vedere le luci di Genova allontanarsi piano piano.
La serata prosegue in attesa della cena, nei locali dove già suonano musica...e l'atmosfera è molto particolare.
Il nostro ristorante è l'Approdo, 2° turno, quindi alle 20,45.
Molto simpatici e veloci i camerieri, nessuna difficoltà per la lingua anche se stranieri parlano bene l'italiano. Si svolgerà molto velocemente, con attese di pochi minuti tra una portata e l'altra, in tutto una quarantina di minuti e così sarà anche per le serate successive.
Veniamo al menù.
Oltre alle specialità regionali italiane nel corso della crociera verranno serviti anche piatti internazionali.
Riassumendo in breve:
4 antipasti, di cui 1 quasi sempre brodo o passati o vellutate di verdure.
1 piatto centrale ( insalate)
3 primi a scelta, più 1 ( pasta al sugo di pomodoro o ragù alla bolognese, tra i piatti sempre disponibili)
3 secondi a scelta ( carne, pesce o vegetariano) , più 1 piatto tra i disponibili sempre ( petto di pollo alla piastra o pesce del giorno cotto al vapore).
Selezione di formaggi e dessert con 5 possibilità di scelta tra torte, semifreddi, gelati, sorbetti o frutta.
Lista vini con la possibilità di vino, bianco o rosso al bicchiere, per chi non desidera la bottiglia.
La qualità, quantità delle porzioni molto buone, una particolare menzione speciale ai risotti, cotti a puntino e caldi ( piatti bollenti).
Qualche foto per illustrarvi meglio....
La serata e la nottata soprattutto saranno turbolente, con vento forte. Ponti della passeggiata chiusi per raffiche molto forti di vento e acqua a catinelle e il mare decisamente " ballerino", tanto che vengono annullati gli spettacoli a teatro, molto pericolo per gli artisti.
Non ci resta che guadagnare la nostra cabina, la nave piano piano si sta svuotando...e noi stanchi, raggiungiamo quell'angolo di paradiso accanto all'oblò dove una luce azzurrina penetra a ricordarci che fuori c'è il mare....poco, anzi nulla si vede, ma sappiamo che è là fuori....siamo felici....
[ continua ]
Con l'esercitazione si esauriscono i " doveri" preliminari di inizio crociera.
Ricordo ancora la prima volta...quante incertezze, ansie, eravamo tesi ed un tantino sprovveduti. Era un nuovo modo di viaggiare per noi ed eravamo un po' impacciati. Ci ponevamo tante domande, come tutti del resto, e non avremmo mai pensato che questo tipo di vacanza potesse diventare la " vacanza principe", la più desiderata, la più attesa.
Navigare, vedere il mondo che ti sfila innanzi è la cosa più bella....è il gusto della scoperta è l'emozione di vedere all'orizzonte il sorgere del sole e le coste che si avvicinano....
Prima di ritirarci nella nostra cabina, perlustriamo la nave.
Elegante, raffinata, essenziale....sono i termini che mi vengono subito alla mente per poterla definire.
Senza fronzoli aggiunti, ambienti molto accoglienti mai pacchiani e con un filo conduttore che li lega: l'armonia dei colori.
I locali veri e propri di intrattenimento sono 5, se si considera anche il teatro e sono: Blue Velvet , Tucano lounge, la discoteca Disco Q32 e il Crystal Lounge, che in realtà quest'ultimo, per tutta la durata della crociera, non è stato possibile utilizzare perchè in uso esclusivo ad un gruppo di ospiti a bordo.
Si, in effetti dimenticavo di dire che in questa crociera erano presenti numerosi gruppi, formati per lo più da agenzie di viaggio, gruppi aziendali, gruppi in promozione di eventi....insomma la crociera dei gruppi!
Il teatro.
Blue Velvet bar.
Qualche foto di questo ambiente prima di essere off, sono riuscita a farle poco prima della partenza, poi, non è stato più possibile entrare se non appartenenti al gruppo o su invito del gruppo stesso.
La discoteca posta sul ponte più alto, offre una bellissima balconata con vista scia!
Decidiamo di approfittare e di uscire sul ponte per vedere Genova dall'alto ed assistere alla partenza, ma.... piove, piove, piove a dirotto!
Quasi senza rendercene conto si parte...peccato mi sarebbe piaciuto vedere le luci di Genova allontanarsi piano piano.
La serata prosegue in attesa della cena, nei locali dove già suonano musica...e l'atmosfera è molto particolare.
Il nostro ristorante è l'Approdo, 2° turno, quindi alle 20,45.
Molto simpatici e veloci i camerieri, nessuna difficoltà per la lingua anche se stranieri parlano bene l'italiano. Si svolgerà molto velocemente, con attese di pochi minuti tra una portata e l'altra, in tutto una quarantina di minuti e così sarà anche per le serate successive.
Veniamo al menù.
Oltre alle specialità regionali italiane nel corso della crociera verranno serviti anche piatti internazionali.
Riassumendo in breve:
4 antipasti, di cui 1 quasi sempre brodo o passati o vellutate di verdure.
1 piatto centrale ( insalate)
3 primi a scelta, più 1 ( pasta al sugo di pomodoro o ragù alla bolognese, tra i piatti sempre disponibili)
3 secondi a scelta ( carne, pesce o vegetariano) , più 1 piatto tra i disponibili sempre ( petto di pollo alla piastra o pesce del giorno cotto al vapore).
Selezione di formaggi e dessert con 5 possibilità di scelta tra torte, semifreddi, gelati, sorbetti o frutta.
Lista vini con la possibilità di vino, bianco o rosso al bicchiere, per chi non desidera la bottiglia.
La qualità, quantità delle porzioni molto buone, una particolare menzione speciale ai risotti, cotti a puntino e caldi ( piatti bollenti).
Qualche foto per illustrarvi meglio....
La serata e la nottata soprattutto saranno turbolente, con vento forte. Ponti della passeggiata chiusi per raffiche molto forti di vento e acqua a catinelle e il mare decisamente " ballerino", tanto che vengono annullati gli spettacoli a teatro, molto pericolo per gli artisti.
Non ci resta che guadagnare la nostra cabina, la nave piano piano si sta svuotando...e noi stanchi, raggiungiamo quell'angolo di paradiso accanto all'oblò dove una luce azzurrina penetra a ricordarci che fuori c'è il mare....poco, anzi nulla si vede, ma sappiamo che è là fuori....siamo felici....
Musica si appresta ad affrontare il mare aperto,
assumendo rotta Sud/Est, navigando così lungo il Tirreno.
Alle 23.00 sarà tra l'isola di Gorgona e Capraia e navigherà
nella notte, per tutto l'Arcipelago Toscano in direzione di Napoli.
e domani ci aspetta una splendida giornata!!
assumendo rotta Sud/Est, navigando così lungo il Tirreno.
Alle 23.00 sarà tra l'isola di Gorgona e Capraia e navigherà
nella notte, per tutto l'Arcipelago Toscano in direzione di Napoli.
e domani ci aspetta una splendida giornata!!
[ continua ]
Ultima modifica:
crociera
Active member
Ciao crociera!!
Cerco di rispondenti secondo le mie impressioni ed esperienza su Opera.
Sono stata a bordo nel sett.2015, quindi dopo l' allungamento.....per quanto concerne il buffet, non è ad isole ma comunque file vere e proprie non le ho fatte mai, considerando che è sempre aperto. Certamente se vai all' orario di massima affluenza, qualche problema potresti trovarlo ad esempio per il posto a tavola.
Di bello Opera, ha la pizzeria e la griglieria separati rispetto al buffet( nell' area esterna in prossimità delle piscine) e , visto che sei a Cuba, puoi utilizzare le aree esterne, piuttosto che l' interno ( riferito ai tavoli).
Dicevo che non è ad isole , ma ben organizzato in aree tematiche, quindi non è necessario fare fila dall' inizio ( in molti lo facevano) ma ti metti in coda nell' area prescelta.
Ha una buona vivibilità nei locali di intrattenimento, molto spazio all' esterno, due belle piscine e l' area giochi bimbi con giochi acquatici.
Se non ami la confusione a lato piscina , ci sono zone più appartate con i lettini per prendere il sole in tranquillità...( cerca il mio diario e trovi tante foto).
I balconcini di poppa , sono spettacolari per la scia...[emoji7] , un' ottima postazione per fare foto!
Per il discorso dell' ulivo ed anche altre piante, so che MSC , non utilizza piante artificiali ma bensì piante disidratate, in questione l' ulivo sembrebbe tale.....in più si aggiunge una sottile fragranza a queste piante, molto particolare che senti ed è un po' il riconoscimento quando sali a bordo. Un' esperienza olfattiva che si mischia al visivo e a tutto il resto e che ti fa in qualche modo riconoscere l' ambiente " crociera" come un luogo di benessere...
Ti auguro una splendida crociera!!
Grazie di nuovo a tutti e a prestissimo!!
Grazie mille per la risposta. Certo Musica deve essere molto più bella, e lo vedo bene dalle tue foto. Molto elegante, come interni preferisco lo stile MSC a quello Costa. Cercherò il tuo diario precedente, grazie. Grazie per il diario e buona continuazione, visto che sei in diretta.
capricorno
Super Moderatore
Grazie a te...il diario è : Il respiro del tempo
Benvenuto, Angelo !
Anche il mio...
...l' ho trovato molto accogliente. Ciao!
crociera
Active member
Ah, si, l'avevo letto, non ricordavo fosse Opera, lo vado a riprendere. Grazie.
Crys
Active member
Puf puf... eccomi.... approdata anch'io, finalmente... Ma secondo te, potevo perdermelo???
Coinvolgente come sempre, ricco di foto spettacolari, notizie, informazioni.. non un semplice diario, ma un racconto di una nuova esperienza, di cui ci rendi partecipi con il tuo consueto stile...
P.S.: no scusa, ma toglimi una curiosità... ma tu stanotte alle 2 pubblicavi una nuova puntata???? Ahahah
Coinvolgente come sempre, ricco di foto spettacolari, notizie, informazioni.. non un semplice diario, ma un racconto di una nuova esperienza, di cui ci rendi partecipi con il tuo consueto stile...
P.S.: no scusa, ma toglimi una curiosità... ma tu stanotte alle 2 pubblicavi una nuova puntata???? Ahahah
capricorno
Super Moderatore
capricorno
Super Moderatore
Ti ringrazio!!
capricorno
Super Moderatore
Napoli - Domenica 6 Novembre -
Dopo una nottata " ballerina", sveglia tardi ma ancora assonnati complice il fatto di aver dormito poco, usciamo per la colazione.
Un giro veloce all'aperto sui ponti alti per vedere l'esterno e la zona piscine, che il giorno prima, causa la forte pioggia, non abbiamo potuto vedere....il meteo al mattino non si preannuncia molto positivo, ancora nubi.....
La mattinata passa velocemente, dopo la colazione al buffet, ci concederemo qualche momento di relax visitando gli ambienti di Musica con l'immancabile sosta in biblioteca, dove poi finiremo per rimanerci per parecchio tempo, attratti anche dai testi negli scaffali.
Non so voi.....ma a noi piace molto leggere, specialmente in crociera. E' molto rilassante e il tempo scorre velocemente senza che ce ne rendiamo conto. Questo ambiente poi, concilia molto la lettura ed oltre che essere particolarmente accogliente, è posto in una zona di poco passaggio e completamente insonorizzato.....vi mostro qualche foto.
Musica è tenuta in modo perfetto. Pulizia ovunque e colpisce i sensi, quel particolare aroma diffuso in tutti gli ambienti. Lo percepisci appena sali in nave e lo riconosci. E' una fragranza tipica, che si sprigiona nei vari ambienti di passaggio, nei corridoi tra un'ambiente e l'altro. In alcuni si fa sentire in modo più deciso, in altri si mischia con gli aromi di caffè, nei bar e di essenze profumate, appena varchi quel corridoio che ti porta nel tempio del relax : La Spa.
Come in tutte le altre unità è a pagamento, con diverse opzioni d'ingresso, per un giorno solo o con abbonamento per l'intera durata della crociera. La Spa è composta da : bagno turco, sauna ed un bellissimo ambiente affacciato sul mare, con 3 vasche idromassaggio ed una zona adiacente di relax, con lettini riscaldati. L'altra parte della Spa, è composta dalla palestra, con accesso libero a tutti, le sale per i trattamenti estetici e il salone del parrucchiere.
Passa così velocemente la mattinata, ci rendiamo conto che siamo già in prossimità della meta....
Non è la prima e non sarà l'ultima volta che visiterò questa città, di bellezze da vedere ce ne sono molte....
Napoli, capoluogo della regione, è situata in un golfo che spettacolare è dir poco!...racchiusa ad Est dal Vesuvio ed a ovest dai Campi Flegrei.
Una vasta area metropolitana che si perde a vista d'occhio, occupando ogni spazio.
Per questo scalo, il tour operator di bordo propone diverse escursioni, molto interessanti.
- Escursione al Vesuvio.
- Palazzo Reale di Caserta.
- Sorrento.
- Pompei.
- Napoli, il centro con la sua storia.
Verranno tutte effettuate.
Pompei...che sogno!...ma anche questa volta rinunciamo. Improponibile come tempo a disposizione. Arriveremo a Napoli alle 12.00, prima delle 12.30 non si scende, considerato il tempo di andata e ritorno ( che non è poco), le distanze chilometriche per raggiungere il sito, il buio ( siamo in autunno) giornata non perfetta come meteo....insomma l'ho scartata.
Sapendo il mio amore per i siti archeologici, non sarei di certo rimasta soddisfatta di un " mordi e fuggi " così proposto.
Ma neppure chi ha scelto l'escursione al Vesuvio, con la giornata pessima, non so che panorama oltre al freddo, abbiano potuto vedere. Eppure cari amici, tantissimi bus, ma devo anche dire...tanti, tanti stranieri!.... in particolare giapponesi o cinesi, non saprei identificarli oltre a quelli di altre nazionalità, per loro sicuramente, per la grande fama che ha Napoli, sarà stato emozionante oltre che atteso questo scalo.
Intanto ecco che, guardando da un'oblò, si avvicina un rimorchiatore....tanto vicino, sembra voglia appoggiarsi allo scafo della nostra nave. Non sono pratica di manovre, ma di sicuro fuori c'era molto vento ed il rimorchiatore in qualche modo " aiutava" la nave nelle fasi di avvicinamento al porto ed alla banchina d'ormeggio.....
Cosa farò....cosa vedrò in questa città?.....
[ continua ]
Dopo una nottata " ballerina", sveglia tardi ma ancora assonnati complice il fatto di aver dormito poco, usciamo per la colazione.
Un giro veloce all'aperto sui ponti alti per vedere l'esterno e la zona piscine, che il giorno prima, causa la forte pioggia, non abbiamo potuto vedere....il meteo al mattino non si preannuncia molto positivo, ancora nubi.....
La mattinata passa velocemente, dopo la colazione al buffet, ci concederemo qualche momento di relax visitando gli ambienti di Musica con l'immancabile sosta in biblioteca, dove poi finiremo per rimanerci per parecchio tempo, attratti anche dai testi negli scaffali.
Non so voi.....ma a noi piace molto leggere, specialmente in crociera. E' molto rilassante e il tempo scorre velocemente senza che ce ne rendiamo conto. Questo ambiente poi, concilia molto la lettura ed oltre che essere particolarmente accogliente, è posto in una zona di poco passaggio e completamente insonorizzato.....vi mostro qualche foto.
Musica è tenuta in modo perfetto. Pulizia ovunque e colpisce i sensi, quel particolare aroma diffuso in tutti gli ambienti. Lo percepisci appena sali in nave e lo riconosci. E' una fragranza tipica, che si sprigiona nei vari ambienti di passaggio, nei corridoi tra un'ambiente e l'altro. In alcuni si fa sentire in modo più deciso, in altri si mischia con gli aromi di caffè, nei bar e di essenze profumate, appena varchi quel corridoio che ti porta nel tempio del relax : La Spa.
Come in tutte le altre unità è a pagamento, con diverse opzioni d'ingresso, per un giorno solo o con abbonamento per l'intera durata della crociera. La Spa è composta da : bagno turco, sauna ed un bellissimo ambiente affacciato sul mare, con 3 vasche idromassaggio ed una zona adiacente di relax, con lettini riscaldati. L'altra parte della Spa, è composta dalla palestra, con accesso libero a tutti, le sale per i trattamenti estetici e il salone del parrucchiere.
Passa così velocemente la mattinata, ci rendiamo conto che siamo già in prossimità della meta....
Non è la prima e non sarà l'ultima volta che visiterò questa città, di bellezze da vedere ce ne sono molte....
Napoli, capoluogo della regione, è situata in un golfo che spettacolare è dir poco!...racchiusa ad Est dal Vesuvio ed a ovest dai Campi Flegrei.
Una vasta area metropolitana che si perde a vista d'occhio, occupando ogni spazio.
Per questo scalo, il tour operator di bordo propone diverse escursioni, molto interessanti.
- Escursione al Vesuvio.
- Palazzo Reale di Caserta.
- Sorrento.
- Pompei.
- Napoli, il centro con la sua storia.
Verranno tutte effettuate.
Pompei...che sogno!...ma anche questa volta rinunciamo. Improponibile come tempo a disposizione. Arriveremo a Napoli alle 12.00, prima delle 12.30 non si scende, considerato il tempo di andata e ritorno ( che non è poco), le distanze chilometriche per raggiungere il sito, il buio ( siamo in autunno) giornata non perfetta come meteo....insomma l'ho scartata.
Sapendo il mio amore per i siti archeologici, non sarei di certo rimasta soddisfatta di un " mordi e fuggi " così proposto.
Ma neppure chi ha scelto l'escursione al Vesuvio, con la giornata pessima, non so che panorama oltre al freddo, abbiano potuto vedere. Eppure cari amici, tantissimi bus, ma devo anche dire...tanti, tanti stranieri!.... in particolare giapponesi o cinesi, non saprei identificarli oltre a quelli di altre nazionalità, per loro sicuramente, per la grande fama che ha Napoli, sarà stato emozionante oltre che atteso questo scalo.
Intanto ecco che, guardando da un'oblò, si avvicina un rimorchiatore....tanto vicino, sembra voglia appoggiarsi allo scafo della nostra nave. Non sono pratica di manovre, ma di sicuro fuori c'era molto vento ed il rimorchiatore in qualche modo " aiutava" la nave nelle fasi di avvicinamento al porto ed alla banchina d'ormeggio.....
Cosa farò....cosa vedrò in questa città?.....
[ continua ]
Ultima modifica:
capricorno
Super Moderatore
Napoli...una città dai mille volti.
Il tempo oggi è veramente inclemente, ci aspetta una giornata grigia e ventosa...ma sarà rischiarata dalla presenza di un caro amico..Fan!.. che ci aspetta fuori dalla Stazione Marittima, e che con la sua presenza ha saputo trasformare la giornata, rendendola speciale!!....( un caro saluto Fan )
" Molto prima dell'orario stabilito, ci rendiamo conto di essere già in vicinanza della banchina....e infatti eccoci già in porto!
" Un clima freddo e ventoso e i goccioloni di pioggia, ci fanno in parte modificare il nostro percorso. Con la pioggia e il vento sferzante, cerchiamo rifugio nella vicina metro, che ci porterà nel cuore di Napoli....e quando parlo di cuore, significa il cuore pulsante di calore che non mi sarei mai immaginata di trovare!
" Mai mi ero avventurata nel cuore profondo della città, non per paura sia chiaro, ma perchè solo chi vive la città, conosce bene questi angoli vivi, nascosti.
Un dedalo di strade, vicoli, piazzette formano il luogo più antico della città.
Spaccanapoli: dove si coniuga tradizione, arte e cultura napoletana.
Cosa vedono i miei occhi, cosa provo...difficile da rendere per iscritto...ci provo...."
" Sensazioni strane ma piacevoli ci faranno da compagnia per le strade strette, che ci portano in luoghi " vivi", malgrado guardando le case, i portoni chiusi dei palazzi nobiliari, portino a pensare ad un'abbandono, ad una città " dormiente", ma non è così !
Sono le persone " attaccate" al loro territorio...." innamorate" del loro quartiere che lo rendono vivo....là dove pare ci sia abbandono.
Qui, tra i vicoli, profumi e colori si mescolano, tutto il mondo abita qui. Negozi di artigianato locale, celebri botteghe d'arte e le immancabili pasticcerie animano questo cuore..... I dolci,ridondanti come l'arte barocca, nascosta qua e là , a far capolino sui frontoni dei portoni , troviamo così anche i dolci, carichi di quell'opulenza....Enormi babà, sfogliatelle alla crema e chi più ne ha più ne metta !!
Impossibile passare e non restare incuriositi e l'assaggio, diventa d'obbligo!
Negozi di cibi etnici, nascono così, accanto ad altri di cibi più nostrani, partenopei. Tutti nel loro piccolo lavorano, si accontentano?...forse sì !... con il loro "faticare" giornaliero mantengono viva la città......" ' a faticà " in questa parola, che spero di aver scritto in modo corretto, c'è tutta l'essenza di chi è attaccato alla sua terra, al suo quartiere, alle sue radici. Lavoro è uguale a fatica ...ma chissà per loro è veramente faticoso e difficile restare a galla in un sistema che soffoca la tradizione. Il voler rimanere attaccati alle proprie radici, con dignità...ecco, cosa ho letto sui visi di questa gente...dignità.
Ma Napoli è molto di più...
Gioia e malinconia convivono all'unisono, sono le due facce di una stessa medaglia. Così è facile vedere per le strade un Pulcinella...che tanto allegro non è; un ragazzo, che per campare, si guadagna un pezzo di pane, ai bordi di una strada offrendo ai passanti, l'opera che nasce dalle sue mani...un dipinto fatto a gessetto sul marciapiede....
Oppure, all'angolo di un vicolo, vi potreste imbattere in un giovane tenore, che canta la sua melodia....forse, molto più bravo di tanti che stanno dentro ai teatri.....aspetti di una Napoli che vive le sue gioie e le malinconie.
" Ma tra questi vicoli ci si può imbattere in opere d'arte nascoste, celate...come ci dice il nostro caro amico Fan, da una mancanza di " voglia" di far conoscere luoghi bellissimi a chi ha voglia di conoscere.
Dietro ad esempio, al vecchio portone del Conservatorio di Napoli, oppure....guardando attraverso un piccolo squarcio, attraverso una grata, ci fa intuire le bellezze degli interni di questa chiesa...oppure in un altra breccia più in basso, una cripta, situata proprio sotto il livello stradale....
I monumenti forse meno noti di Napoli, i numerosi palazzi nobiliari e che sono ubicati in questa zona, sono quasi nascosti. A differenza di altre città d'arte, dove tutto è palese, dove l'impianto di una piazza accoglie il bel Palazzo, la Reggia, qui a Napoli e soprattutto qui, a Spaccanapoli, per vederli bisogna guardare all'insù...perchè solo così si possono intuire, che dai portoni chiusi che lì, dentro, c'è una meraviglia che spesso non viene neppure vista...un patrimonio enorme...celato.
[ continua..]
Il tempo oggi è veramente inclemente, ci aspetta una giornata grigia e ventosa...ma sarà rischiarata dalla presenza di un caro amico..Fan!.. che ci aspetta fuori dalla Stazione Marittima, e che con la sua presenza ha saputo trasformare la giornata, rendendola speciale!!....( un caro saluto Fan )
" Molto prima dell'orario stabilito, ci rendiamo conto di essere già in vicinanza della banchina....e infatti eccoci già in porto!
" Un clima freddo e ventoso e i goccioloni di pioggia, ci fanno in parte modificare il nostro percorso. Con la pioggia e il vento sferzante, cerchiamo rifugio nella vicina metro, che ci porterà nel cuore di Napoli....e quando parlo di cuore, significa il cuore pulsante di calore che non mi sarei mai immaginata di trovare!
"Napule è 'nu paese curioso: è ' nu teatro antico, sempre apierto.
Ce nasce gente ca' senza cuncierto scenne p' 'è strate e sape recità.."
( Eduardo De Filippo )
Ce nasce gente ca' senza cuncierto scenne p' 'è strate e sape recità.."
( Eduardo De Filippo )
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" Mai mi ero avventurata nel cuore profondo della città, non per paura sia chiaro, ma perchè solo chi vive la città, conosce bene questi angoli vivi, nascosti.
Un dedalo di strade, vicoli, piazzette formano il luogo più antico della città.
Spaccanapoli: dove si coniuga tradizione, arte e cultura napoletana.
Cosa vedono i miei occhi, cosa provo...difficile da rendere per iscritto...ci provo...."
" Sensazioni strane ma piacevoli ci faranno da compagnia per le strade strette, che ci portano in luoghi " vivi", malgrado guardando le case, i portoni chiusi dei palazzi nobiliari, portino a pensare ad un'abbandono, ad una città " dormiente", ma non è così !
Sono le persone " attaccate" al loro territorio...." innamorate" del loro quartiere che lo rendono vivo....là dove pare ci sia abbandono.
Qui, tra i vicoli, profumi e colori si mescolano, tutto il mondo abita qui. Negozi di artigianato locale, celebri botteghe d'arte e le immancabili pasticcerie animano questo cuore..... I dolci,ridondanti come l'arte barocca, nascosta qua e là , a far capolino sui frontoni dei portoni , troviamo così anche i dolci, carichi di quell'opulenza....Enormi babà, sfogliatelle alla crema e chi più ne ha più ne metta !!
Impossibile passare e non restare incuriositi e l'assaggio, diventa d'obbligo!
Negozi di cibi etnici, nascono così, accanto ad altri di cibi più nostrani, partenopei. Tutti nel loro piccolo lavorano, si accontentano?...forse sì !... con il loro "faticare" giornaliero mantengono viva la città......" ' a faticà " in questa parola, che spero di aver scritto in modo corretto, c'è tutta l'essenza di chi è attaccato alla sua terra, al suo quartiere, alle sue radici. Lavoro è uguale a fatica ...ma chissà per loro è veramente faticoso e difficile restare a galla in un sistema che soffoca la tradizione. Il voler rimanere attaccati alle proprie radici, con dignità...ecco, cosa ho letto sui visi di questa gente...dignità.
Ma Napoli è molto di più...
Gioia e malinconia convivono all'unisono, sono le due facce di una stessa medaglia. Così è facile vedere per le strade un Pulcinella...che tanto allegro non è; un ragazzo, che per campare, si guadagna un pezzo di pane, ai bordi di una strada offrendo ai passanti, l'opera che nasce dalle sue mani...un dipinto fatto a gessetto sul marciapiede....
Oppure, all'angolo di un vicolo, vi potreste imbattere in un giovane tenore, che canta la sua melodia....forse, molto più bravo di tanti che stanno dentro ai teatri.....aspetti di una Napoli che vive le sue gioie e le malinconie.
" Ma tra questi vicoli ci si può imbattere in opere d'arte nascoste, celate...come ci dice il nostro caro amico Fan, da una mancanza di " voglia" di far conoscere luoghi bellissimi a chi ha voglia di conoscere.
Dietro ad esempio, al vecchio portone del Conservatorio di Napoli, oppure....guardando attraverso un piccolo squarcio, attraverso una grata, ci fa intuire le bellezze degli interni di questa chiesa...oppure in un altra breccia più in basso, una cripta, situata proprio sotto il livello stradale....
I monumenti forse meno noti di Napoli, i numerosi palazzi nobiliari e che sono ubicati in questa zona, sono quasi nascosti. A differenza di altre città d'arte, dove tutto è palese, dove l'impianto di una piazza accoglie il bel Palazzo, la Reggia, qui a Napoli e soprattutto qui, a Spaccanapoli, per vederli bisogna guardare all'insù...perchè solo così si possono intuire, che dai portoni chiusi che lì, dentro, c'è una meraviglia che spesso non viene neppure vista...un patrimonio enorme...celato.
[ continua..]
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capricorno
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Un punto fisso...un desiderio che avevo da tempo, è vedere il Cristo velato.
Non lo avrei mai trovato, nel senso...che non immaginavo fosse posto in un vicolo stretto quasi insignificante, mi aspettavo una grande Cappella, e invece....
Il Cristo Velato.....la magia di un velo.....
Essendo proibito far foto, un video dal loro sito ufficiale, vi svelerà quest'opera....
" Intrigante ed affascinante allo stesso tempo, la storia che si cela dietro questo capolavoro.....che sbalordisce ogni volta chi lo osserva, creato dalla destrezza di Giuseppe Sanmartino.
Nel cuore del centro antico di Napoli, si nasconde un gioiello del patrimonio artistico; una delle opere più affascinanti e suggestive, ma anche misteriosa dell'arte scultorea europea.
Il Cristo velato, realizzato da Giuseppe Sanmartino nel 1753, meraviglia, genio, bellezza e stupore s'intrecciano in questa perla dell'arte barocca, che rapisce chi guarda ed attrae visitatori da ogni parte del mondo.
La scultura viene commissionata da Raimondo Di Sangro, Principe di Sansevero, per il Mausoleo di famiglia. La Cappella Sansevero, chiamata anche S.Maria della Pietà del Sangro, una chiesa oggi diventata museo aperta al pubblico al civico n° 19 di via Francesco De Sanctis.
Non lontano, si trova Palazzo Sangro dove il Principe viveva. Inventore ed alchimista il Principe, pare....dalla leggenda che aleggia attorno a quest'opera, che abbia insegnato allo scultore una qualche sua formula magica, per cristallizzare il velo, posto sopra il corpo di Cristo...tanto è verosimilmente impalpabile la leggerezza di questo velo...fatto di marmo.....
La Cappella ha un'unica navata, è di forma rettangolare con 8 cappelle laterali. Sul lato dx si apre una porta da cui si accede ad una cavea sotterranea, di forma ellittica e alla tomba del Principe Raimondo."
.........avrei dato dieci anni della mia vita
per poter realizzare un'opera
così straordinaria.
per poter realizzare un'opera
così straordinaria.
Antonio Canova
"Marmo e solo marmo, ma una pietra che diventa liquida sotto lo scalpello dell'artista nella prodigiosa tessitura del velo del Cristo.
L'opera viene realizzata da un giovane artista napoletano, sconosciuto al mondo e noto a Napoli, come figurinaio di statuine per presepi. Ricevette l'incarico da Raimondo Di Sangro per scolpire una figura a grandezza naturale. La scultura è posta su un materasso di stile settecentesco che sotto il peso si comprime realisticamente. Il capo, è adagiato in maniera del tutto naturale, adagiato e leggermente girato su due guanciali ; ai suoi piedi i simboli della passione, la corona di spine e i chiodi.
Osservando il sudario, lo scultore ne ricama minuziosamente i bordi e tutto l'insieme è collocato su un drappo, un tappeto di porfido policromo che diventa trama di tessuto....
Se si volesse cercare un parallelo in pittura, la mente corre subito al " Cristo morto " di Andrea Mantegna ( Pinacoteca di Brera), mentre dal punto di vista scultoreo, il riferimento va alle opere del Bernini, per la raffinata eleganza compositiva tra la figura ed il giaciglio.
La Cappella, la bellezza dei suoi interni è surclassata dalla vista magnetica che lo spettatore ha verso il Cristo velato, perchè la figura a terra focalizza su di se ogni sguardo!
La magia dell'opera sta appunto tutta nel velo che offusca il corpo senza coprirlo alla vista. Il sudario trasparente che lo avvolge con le sue pieghe , le sue increspature, non richiama minimamente la freddezza e la durezza del marmo, piuttosto ciò che appare davanti ai nostri occhi, sembra essere un velo...ma di pura seta.
Mai un velo è stato rappresentato in questo modo e per di più da un'artista giovane e sconosciuto.L'effetto apparentemente realistico è in realtà impossibile: il marmo non è un materiale trasparente, in realtà dovrebbe coprire la scultura sottostante, ma invece questo velo di marmo mostra il corpo che vorrebbe nascondere.
Ogni muscolo, ogni vena, ogni ferita viene qui esaltata da questo tessuto impalpabile....
Chi guarda viene trasportato dentro una visione...il velo, rileva il dolore!......le vene gonfie sotto la pelle, le traffiture dei chiodi sui piedi e sulle mani...sottili scarne....abbandonate ai lati di un corpo esanime, scarno ma allo stesso tempo rilassato dalla morte....
Un realismo impressionante che mi suggestiona...molto!
Ancora suggestionati da ciò che abbiamo appena visto, usciamo nell'aria umida di pioggia, nel vicolo reso buio dalle ombre della sera....proseguendo il nostro giro per questa Napoli che ancora ha molto da mostrare.....
[ continua....]
- Stato