Dolci Piccole Antille e La Magia dei Caraibi - Costa Fortuna - 13/02/2015 -27/02/2015

[Ambrina87]

Il termine può essere anche un po' colorito ... ma non necessariamente deve essere inteso come da definizione del vocabolario Traccani. Oramai è nel linguaggio comune definire "ladro" chi applica dei prezzi esageratamente alti. Poi è verissimo che il prezzo è noto a tutti e pubblicizzato molto chiaramente, ma questo non toglie che sia un prezzo "da ladri" inteso nel senso di cui sopra.
Inoltre non va dimenticato il fatto che la compagnia non permette la discesa a terra prima delle 9:30 (con nave in rada dalle 8:00) ... per avvantaggiare gli escursionisti organizzati che hanno la precedenza. In questo modo chi vuole prendere in autonomia il ferry delle 9 è tagliato fuori completamente e se vuole andare a VG (l'attrazione principale di Tortola) deve prendere l'escursione e adeguarsi ai prezzi proposti. Secondo me tra le tante, una lancia alle 8:30 per il porto la potrebbero anche fare per chi vuole scendere in autonomia e quindi dare veramente la possibilità a tutti di poter scegliere come andare a VG.

Grazie mille per il sostegno Comax! era esattamente quello che intendevo dire! In questo senso secondo me Costa, e lo dico sempre da sua grande fan, dovrebbe veramente rivalutare l'atteggiamento che ha verso i crocieristi. Io ho fatto quasi sempre fai-da-te quest'anno e mi sono appoggiata alle stesse agenzie locali cui si appoggiano loro; mi è sembrato eccessivo rincarare più del doppio il prezzo praticato appunto dalle agenzie locali e favorire chi ha acquistato le escursioni Costa per la discesa a terra. Penso che tutti abbiano il diritto di scendere quando vogliono.

 

[Ambrina87]

anch'io stavolta ho avuto qualche dubbio sui costi delle escursioni ma, mi sento di essere d'accordo con Leo in toto
tutto è riportato in chiaro e sta a ciascuno di noi accettare o no il servizio e il suo relativo costo
poi, se non si è del tutto soddisfatti del risultato, farlo presente, sempre con educazione e rispetto per chi lavora

Maria penso di aver già chiarito il concetto nei precedenti post e chiedo nuovamente scusa per un termine usato impropriamente magari, ma che è ormai nel linguaggio comune e utilizzato peraltro in senso ironico. Ho sempre difeso Costa e le persone che ci lavorano nonostante i prezzi praticati possano sembrare eccessivi. Non mi sono mai lamentata. Stavolta mi sono permessa di usare questo termine sempre in senso ironico perchè il rincaro dei prezzi che loro fanno rispetto alle agenzie locali è veramente troppo eccessivo a mio avviso, soprattutto per la qualità dei servizi offerti. Ho visto assistenti Costa SPARIRE durante un'escursione fatta a Tobago. Non avevamo più punti di riferimento. Le guide locali non sapevano cosa fare. Non sapevano quanti eravamo all'andata perchè ci aveva giustamente contato l'assistente misteriosamente scomparsa e quindi non poteva sapere se eravamo rientrati tutti. Non mi sembra logico. Pago volentieri più del doppio ma per avere almeno il doppio della sicurezza rispetto ai locali. E poi....perchè agevolare chi ha un'escursione con loro? Di domenica, con pochissimi traghetti, con tutte le difficoltà degli spostamenti, perchè ritardare la discesa di chi non ha voluto pagare 150 euro per 3 ore e mezza di escursione di ben 1 ora e mezza? penso che tutti i crocieristi debbano avere gli stessi diritti. Detto ciò non ho nemmeno reclamato. Non ho rotto le scatole a nessuno. Scusate se ho utilizzato il termine in versione impropria.

 

[Ambrina87]

Tra poco riprendo il mio diario ragazzi
e grazie per il vostro sostegno e i vostri consigli

 

[mariaefiglio]

Maria penso di aver già chiarito il concetto nei precedenti post e chiedo nuovamente scusa per un termine usato impropriamente magari, ma che è ormai nel linguaggio comune e utilizzato peraltro in senso ironico. Ho sempre difeso Costa e le persone che ci lavorano nonostante i prezzi praticati possano sembrare eccessivi. Non mi sono mai lamentata. Stavolta mi sono permessa di usare questo termine sempre in senso ironico perchè il rincaro dei prezzi che loro fanno rispetto alle agenzie locali è veramente troppo eccessivo a mio avviso, soprattutto per la qualità dei servizi offerti. Ho visto assistenti Costa SPARIRE durante un'escursione fatta a Tobago. Non avevamo più punti di riferimento. Le guide locali non sapevano cosa fare. Non sapevano quanti eravamo all'andata perchè ci aveva giustamente contato l'assistente misteriosamente scomparsa e quindi non poteva sapere se eravamo rientrati tutti. Non mi sembra logico. Pago volentieri più del doppio ma per avere almeno il doppio della sicurezza rispetto ai locali. E poi....perchè agevolare chi ha un'escursione con loro? Di domenica, con pochissimi traghetti, con tutte le difficoltà degli spostamenti, perchè ritardare la discesa di chi non ha voluto pagare 150 euro per 3 ore e mezza di escursione di ben 1 ora e mezza? penso che tutti i crocieristi debbano avere gli stessi diritti. Detto ciò non ho nemmeno reclamato. Non ho rotto le scatole a nessuno. Scusate se ho utilizzato il termine in versione impropria.

ti rileggo e vorrei scusarmi se ti sono sembrata un po' pesante, non posso che riconoscere, come te, dei comportamenti non proprio professionali riscontrati anche durante la mia crociera del 16 gennaio

 

[Utente cancellato]

Il termine può essere anche un po' colorito ... ma non necessariamente deve essere inteso come da definizione del vocabolario Traccani. Oramai è nel linguaggio comune definire "ladro" chi applica dei prezzi esageratamente alti. Poi è verissimo che il prezzo è noto a tutti e pubblicizzato molto chiaramente, ma questo non toglie che sia un prezzo "da ladri" inteso nel senso di cui sopra.
Inoltre non va dimenticato il fatto che la compagnia non permette la discesa a terra prima delle 9:30 (con nave in rada dalle 8:00) ... per avvantaggiare gli escursionisti organizzati che hanno la precedenza. In questo modo chi vuole prendere in autonomia il ferry delle 9 è tagliato fuori completamente e se vuole andare a VG (l'attrazione principale di Tortola) deve prendere l'escursione e adeguarsi ai prezzi proposti. Secondo me tra le tante, una lancia alle 8:30 per il porto la potrebbero anche fare per chi vuole scendere in autonomia e quindi dare veramente la possibilità a tutti di poter scegliere come andare a VG.

Se leggi il mio diario, vedi che è possibile andare a Virgin Gorda con il fai da te

 

[marta77]

Ambrina, mi dispiace tantissimo per Dominica! Non si poteva perderla! Ma avevi prenotato con un'agenzia locale? Mannaggia alla febbre! Meno male che ti sei ripresa presto!

 

[Ambrina87]

ti rileggo e vorrei scusarmi se ti sono sembrata un po' pesante, non posso che riconoscere, come te, dei comportamenti non proprio professionali riscontrati anche durante la mia crociera del 16 gennaio

Ma figurati Maria! ci mancherebbe altro

 

[Ambrina87]

Se leggi il mio diario, vedi che è possibile andare a Virgin Gorda con il fai da te

Sì Mimmo infatti se leggi anche io ho scritto che comunque dei nostri amici erano riusciti a fare l'escursione in autonomia. Credo che Comax intendesse solo dire come me che chi la visitava da solo era svantaggiato con gli orari. Soprattutto perchè nel mio caso eravamo fermi a Tortola di domenica, quando i traghetti per Virgin Gorda sono abbastanza diradati.

 

[Comax]

Se leggi il mio diario, vedi che è possibile andare a Virgin Gorda con il fai da te

Lo so perfettamente che è possibile fare l'escursione di VG col fai da te ... ma non se la compagnia ti costringe a bordo fino alle 9:30 come nel caso di Ambrina. Arrivare alle 12:00 e rientrare alla 15:00 significa una corsa contro il tempo per stare in spiaggia paio d'ore. Non ne vale la pena nemmeno se il costo è dimezzato rispetto alla compagnia.

 

[maluc]

Tra poco riprendo il mio diario ragazzi
e grazie per il vostro sostegno e i vostri consigli

Ho letto il tuo diario. I Caraibi non deludono mai, anche viste più volte le isole hanno sempre di nuovo da scoprire. Sul costo delle escursioni concordo con te. È vero che i prezzi sono chiari ma ciò non toglie che approfittano, specie dove diventa macchinoso scendere in autonomia o dove le distanze fanno aumentare il rischio di arrivare tardi. Non mi piace il fatto di non poter scendere liberamente ma solo dopo i gruppi delle escursioni.

 

[Leonardo Carboni]

Chiedo scusa per il termine utilizzato impropriamente. Lo utilizzavo con fare ironico, peraltro da accanita sostenitrice di Costa Crociere. Ovvio che ero a conoscenza dei prezzi e Costa non mi ha sottratto nulla...ci mancherebbe altro. Lo dicevo perchè avendo fatto quasi tutto fai-da-te quest'anno, ed appoggiandomi alle agenzia locali per i tour come fa Costa, mi sono accorta che loro rincarano più del doppio il prezzo delle agenzie locali e questo, per i servizi offerti, mi sembra un pochino da rivalutare. Chiedo scusa ancora.

Nessun problema è evidente che voleva essere un termine "forzato"... la mia è solo una doverosa precisazione.
E' il mio compito.

Chiaramente questa è anche una risposta a Comax

 

[Ambrina87]

GIORNO 12 - S. KITTS
Devo premettere che questa è l'isola che mi è piaciuta meno in tutto l'itinerario e quindi forse il mio giudizio non proprio entusiasta potrà condizionare le mie parole.
Di fatto S. Kitts è un'isola davvero molto spoglia e povera; l'interno è brullo e la povertà della gente è disarmante. E' l'unico porto dove non abbiamo trovato un'area portuale attrezzata per i turisti ma tanti container, probabilmente destinati alle navi da crociera o alle navigazioni commerciali. Fatto sta che scendiamo dalla nave e, come nostro solito, ci mettiamo alla ricerca di un tour con le guide locali. Inizialmente volevamo dedicarci ad una escursione più ludica come lo zip-line, già consapevoli che l'isola non aveva molto da offrire. Ma 84 euro a persona per 3 ore di zip-line ci sembravano troppe e quindi abbiamo desistito. C'era un'escursione interessante, sempre con Costa, in trenino ma il ragazzo del Banco Escursioni ce l'aveva sconsigliata. In più era sorto un altro problema: molte escursioni Costa erano state cancellate, come era successo il giorno prima a St. Maarten e come succederà il giorno successivo ad Antigua, poichè disdette dalle agenzie locali che si sono viste arrivare la Costa Fortuna con un giorno di ritardo rispetto al preventivato e soprattutto in contemporanea ad altre navi da crociera che avevano anche loro già preso escursioni con loro. Le poche che non erano state disdette da Costa avevano posti limitatissimi sempre messi dalle agenzie locali che si sono viste subissate di turisti (4 navi da crociera nello stesso giorno non sono facili da gestire!) e anche a terra non era facile trovare qualcosa. Alla fine noi abbiamo trovato un taxista locale che ci proponeva un tour che toccava le maggiori attrazioni dell'isola per 28 dollari a testa. Ci convince e partiamo! La prima tappa è ad un sito che loro chiamano "The Black Rocks" ma che, a mio avviso, di suggestivo ha ben poco poichè altro non sono che delle formazioni di roccia sul mare che sono nere a causa della presenza del Vulcano. Da lì siamo andati a vedere l'incontro tra i due mari: ossia tra l'Oceano Atlantico e il Mar dei Caraibi. E' stato bello vedere queste correnti contrastanti che si rincorrevano nel mare ma, a parte ciò, intorno a noi c'era la desolazione più completa. Addirittura anche i pochi souvenir che c'erano venivano venduti su vecchie cassette di legno pericolanti. C'era proprio da commuoversi per la povertà che ci circondava. Da qui siamo andati a vedere la tappa forse più bella e che merita maggiormente: il giardino botanico e la Batik, dove si producono a mano dei tessuti locali favolosi! Mentre ci addentravamo nella foresta per raggiungere l'entrata del giardino botanico abbiamo anche potuto vedere una scimmia che si lanciava da un ramo all'altro; peccato che fossimo sul pullmino e non abbiamo avuto modo di riprenderla. Il giardino è molto curato anche se non grandissimo ed ospita delle piante esotiche davvero particolari e bellissime. La Batik invece aveva dei tessuti e dei prodotti fatti a mano davvero stupendi; valeva la pena comprarli e portarli come ricordo a casa! Peccato che il nostro taxista ci avesse dato solo 20min di tempo per vedere il tutto e quindi abbiamo dovuto fare delle corse assurde. Direi che sono posti che vanno assolutamente visitati ma con maggior calma e tempo! Terminato il tour siamo stati portati ad una spiaggia molto lussuosa, chiamata Frigate Bay. O meglio, la spiaggia non era nulla di che, ma il complesso che la gestiva si faceva ben pagare i begli ombrelloni e baldacchini che forniva. Un baldacchino ben 40 dollari (purtroppo gli ombrelloni erano terminati); un piatto di pasta 20 dollari. Ovviamente ci siamo rifiutati di mangiare là e dopo esserci incamminati per un bel pezzo di spiaggia abbiamo trovato un ristorantino locale che ci ha preparato un delizioso pollo barbecue per la più modesta cifra di 12 dollari. L'acqua della spiaggia non è propriamente caraibica ma si può fare un bel po di snorkeling perchè c'è una gran quantità di pesci! Il nostro taxi è tornato puntuale a prenderci alle 16.00 e siamo ritornati verso la nave. Ultima serata di gala in nave.....la tristezza comincia già a farsi sentire!






Giardino Botanico e la Batik

 

[fandelmare]

Ti ho preceduto con la stessa crociera fatta dal 16 al 30 gennaio. Sono stato più volte da quelle parti. Complimenti per il diario, molte le esperienze fatte in comune e che bello rivedere attraverso le foto certi posti e voi che vi divertite!!!
Se ti può consolare personalmente penso che Dominica non sia stata tra gli scali più interessanti. Insomma favolosi Caraibi!
Ho già nostalgia di quel mare e di quel sole che in verità nel nostro turno non ci ha mai traditi (salvo che per qualche minuto a Tortola). Lì ero già stato precedentemente a The Bads quindi sono stato alla spiaggia di Cane Garden Bay (comoda alternativa raggiungibile con pochi minuti di taxi).
L'escursione Costa Treno-catamarano a St. Kits mi è piaciuta molto particolare con 2 posti riservati uno all'interno ed uno al piano superiore all'aperto e poi drink e canti del posto, quelle in catamarano fatte a Tobago, a St. Lucia (Pitons) fatte anch'esse con Costa tutto sommato mi hanno soddisfatto per trattamento a bordo e soprattutto qualità delle imbarcazioni.
Per il resto condivido con te l'opportunità di girare in autonomia soprattutto se si è in gruppo (noi eravamo 7).
Per questo tipo di crociera personalmente trovo una sola seria controindicazione: la fine della vacanza ed il ritornare al freddo dell'inverno, che tristezza!
Ciao e grazie.
Fan
P.S.
Non male il trattamento vitto a bordo del charter Neos.

 

[maria73]

bravissima, ci sono bellissime foto

 

[iulia]

bravissima, ci sono bellissime foto

mi associo ai complimenti...leggendo il diario e vedendo le foto poi ti tornano in mente i momenti delle tue crociere ed è bellissimo....posso confermare che l'escursione di St Lucia che dalla descrizione mi sembra la stessa fatta da me è veramente fantastica!
Confermo anche le "fregature" che danno i taxisti di Guadalupa : anche a marzo dell'anno scorso ci hanno portato alla spiaggia de "la caravelle"( facendosi pagare l'andata : sempre 10 euro a persona ) ma il taxista non è tornato a prenderci come pattuito....anche noi dopo circa mezzora di attesa abbiamo trovato per fortuna un pulmino che aveva dei posti liberi.....quindi evidentemente o era lo stesso taxista o è un vizio comune....mentre in tutte le altre isole mai nessun problema con i taxi!

 

[Ambrina87]

GIORNO 13 - ANTIGUA
Finalmente Antigua! Aspettavo con impazienza questa tappa e, a posteriori, posso dire che non ha affatto deluso le mie aspettative tanto da essere per me quella più bella dell'intero itinerario. Pregustando già dall'Italia la giornata da trascorrere in quest'isola meravigliosa che viene definita la perla dei Caraibi, mi sono adeguatamente informata mettendomi alla ricerca su internet di un valido tour locale. Sbirciando tra i tour alternativi ad Antigua mi sono imbattuta in quello proposto da due italiani che si sono trasferiti in questa meravigliosa isola e svolgono l'attività di guide turistiche, oltre ad avere una Guest House; e se già questo non mi avesse convinta a sufficienza ho ricevuto il loro nome tramite messaggio privato anche qui sul forum e sinceramente ringrazio il cielo di aver ricevuto questo prezioso consiglio e di averlo voluto seguire perchè il tour fatto con loro ad Antigua è stato fenomenale! In circa 8 ore abbiamo ASSAPORATO Antigua. L'abbiamo gustata. Abbiamo esplorato posti anticonvenzionali. L'abbiamo vista con gli occhi degli antiguani ma vissuta col cuore di due italiani che se ne sono talmente innamorati durante la loro vacanza da decidere di lasciar tutto e iniziarci un'attività. Come da accordi ci sono venuti a prendere al porto il giorno del nostro arrivo alle 09,00. E qui parte già il primo ringraziamento; infatti le nostre guide, avvisate con pochi giorni di anticipo del problema tecnico di Costa Fortuna e del nostro conseguente arrivo ad Antigua con un giorno di ritardo, hanno fatto del loro meglio per non farci perdere quanto avevamo già programmato spostando un altro tour che avevano programmato a Barbuda con altri turisti italiani e consentendoci di fare l'escursione con loro. Dal porto ci siamo diretti verso Half Moon Bay, una spiaggia che deve il suo nome alla sua forma a mezzaluna e che dista circa mezz'ora dal porto. Con 4 navi ormeggiate ad Antigua e circa 12.000 crocieristi sbarcati sull'isola mi aspettavo di trovare tantissima gente sulle spiagge invece questa, come le altre visitate durante la giornata, erano praticamente deserte ed incontaminate, tanto da farci vivere ancora di più lo spirito wild dell'isola. Abbiamo iniziato percorrendo tutta la spiaggia di Half Moon Bay fino ad arrivare all'estremità ovest dove si ergeva una splendida scogliera; su di essa si infrangevano fragorose e potenti le onde dell'oceano. Sembrava che la spiaggia fosse finita là ma invece le nostre guide ci hanno fornito delle pratiche scarpette da scoglio e,girato l'angolo, abbiamo iniziato a percorrere un camminamento sulla roccia, fianco a fianco con le onde dell'oceano, che ci portava dritti per dritti ad un'altra spiaggia più isolata, protetta dalla barrirera corallina e accessibile solo da quel camminamento e sede delle dependances di vari miliardari americani. Un vero paradiso dove abbiamo potuto godere della bellissima acqua turchese che risplendeva davanti ai nostri occhi. Le nostre guide si sono sdraiate con noi sulla spiaggia bianchissima, non come guide, ma come amici e ci hanno raccontato come sono giunti alla decisione di lasciare tutto per trasferirsi ad Antigua. Siamo entrati talmente in confidenza che abbiamo iniziato a farci mille foto buffe sulla spiaggia e ci siamo divertiti un mondo. Ad un certo punto, dopo esserci adeguatamente rilassati ed avere assaporato le meraviglie naturali di questa spiaggia, siamo tornati indietro per lo stesso camminamento da cui eravamo venuti. Dall'altra parte, una delle nostre guide ci attendeva con un secchiello di sabbia color miele in mano, pronto a mostrarci una pratica imparata dagli antiguani. Praticamente quella sabbia derivava da alcune rocce di sedimentazione presenti vicino alla scogliera e ricche di olii essenziali e proprietà nutrienti; mischiata con l'acqua di mare dava luogo ad un vero e proprio fango che, spalmato sulla pelle, la rendeva liscia e morbida come la seta. Ovviamente ci hanno corsparsi di questo fango da capo a piedi e ci siamo divertiti molto a fare mille pose buffe e strampalate! Dopodichè per sciacquarci le nostre guide avevamo escogitato un modo altrettanto originale: il nostro cosiddetto "saluto al mare". Ci siamo seduti sulla scogliera, tenendoci ben saldi alle rocce, e abbiamo aspettato che le onde dell'oceano si infrangessero. E' stato bellissimo sperimentare la forza del mare ed essere sommersi dall'acqua che arrivava! un'esperienza insolita e meravigliosa. Dopodichè ci siamo di nuovo incamminati sulla spiaggia per andare a pranzare. Le nostre guide ci avevano apparecchiato un tavolino di legno all'ombra di una gigantesca palma e ci hanno offerto del cibo preparato con le loro mani: patatine, salsa lime e lupini (locale), pasta al pesto e bibite ghiacciate! Ce la siamo proprio goduta! Dopodichè eravamo pronti per la prossima tappa. Abbiamo attraversato l'interno dell'isola, fermandoci da un fruttivendolo locale a comprare mango, papaya, frutto della passione ed altra frutta del posto, dirigendoci verso ovest. Abbiamo oltrepassato alberghi lussuosi e ci siamo fermati in una spiaggia isolata e paradisiaca prima del Jolly Beach, con suggestivi tronchi che emergevano dalla sabbia bianca. Abbiamo fatto un milione di foto in questo paradiso! e poi ci siamo diretti verso le altre due spiagge visitate, sempre ben nascoste e incontaminate, prima per raccogliere conchiglie e residui di coralli portati dalle mareggiate e poi per l'ultimo bagno nelle acque cristalline di Antigua. Avremmo potuto fare anche il bagno con le razze a Stringray city ma io e i miei amici abbiamo preferito non ripetere l'esperienza già vissuta lo scorso febbraio alle Isole Cayman in occasione dell'altra crociera e cercare di fare esperienze nuove. Cosa che ci è riuscita alla grande devo dire. Erano già arrivate le 16.30 ed era ora di avviarsi verso il porto. Sulla strada del ritorno però ci siamo fermati in prossimità della boscaglia ed abbiamo raccolto delle foglie di aloe. Le foglie di aloe sono succose e polpose al loro interno; noi le abbiamo aperte con un coltellino e abbiamo spalmato il loro succo benefico sulla nostra pelle arrossata; incredibile come l'abbia migliorata in un'istante! Prima di salutarci le nostre guide ci hanno lasciato un libro su Antigua e un braccialetto ricordo con il nome del nostro tour. L'esperienza con loro è stata davvero fenomenale e la consiglio a chiunque voglia vivere Antigua in modo anticonvenzionale e vero, senza passare le ore su un pullmino, guardando le cose di fretta o ascoltando una spiegazione, a volte anche noiosa e poco comprensibile in inglese. Prima di risalire a bordo abbiamo fatto un pò di shopping nell'area portuale e poi, al tramonto, la Costa Fortuna ha lasciato con nostro immenso dispiacere Antigua, dove ci siamo ripromessi di tornare per esplorarla appieno con le nostre amiche guide, salpando alla volta di Guadalupe. Ultima serata in crociera. La vacanza si conclude in bellezza.

 

[Ambrina87]

 

[Ambrina87]

 

[Ambrina87]

il nostro saluto al mare

 

[saskia]

Ambra.. che emozione che trasmetti tramite queste foto superlative, mi fai quasi emozionare!!!!!!
Grazie del tuo contributo!
Saskia